velocita' di stallo... - BaroneRosso.it

col.and · 31 luglio 13, 23:19

Ciao a tutti,mi chiedevo come sapere e calcolare la velocita' di stallo di un modello,ad ex del mio f35.
Ho studiato in rete che il carico alare e' dato dal peso del modello diviso la sup.alare;
ottenere un basso valore di rapporto portanza/peso e' la condizione migliore per avere bassa velocita' di stallo; nel mio caso,aumentando il peso per "esperimenti" di motorizzazione/ventole,e non potendo aumentare la superficie alare,si gioca sulla velocita' (aumentandi anche appunto quella di stallo)
E qui la domanda: come si fa a calcolarla? O mi e' sfuggito qualche concetto?

Roby1098 · 01 agosto 13, 00:32

Credo che nell'equazione si debba tener conto anche del tipo di profilo alare....

romoloman · 01 agosto 13, 08:26

Citazione:

Originalmente inviato da col.and

Ciao a tutti,mi chiedevo come sapere e calcolare la velocita' di stallo di un modello,ad ex del mio f35.
Ho studiato in rete che il carico alare e' dato dal peso del modello diviso la sup.alare;
ottenere un basso valore di rapporto portanza/peso e' la condizione migliore per avere bassa velocita' di stallo; nel mio caso,aumentando il peso per "esperimenti" di motorizzazione/ventole,e non potendo aumentare la superficie alare,si gioca sulla velocita' (aumentandi anche appunto quella di stallo)
E qui la domanda: come si fa a calcolarla? O mi e' sfuggito qualche concetto?

Non è che magari per ridurre la velocità di stallo minore a parità di portanza il peso deve calare e quindi il rapporto aumentare ?

Comunque data la velocità di stallo (Vref) ad un peso noto (Pref) la velocità di stallo ad un peso (Px) normalmente può essere espressa dalla seguente formula:
VPx=Vref*sqrt(Px/Pref)

romoloman · 01 agosto 13, 08:45

Giusto per farsi una mezza cultura:

http://www.aero.polimi.it/~chimetto/...des/ese03a.pdf

col.and · 01 agosto 13, 09:05

Citazione:

Originalmente inviato da romoloman

Giusto per farsi una mezza cultura:

http://www.aero.polimi.it/~chimetto/...des/ese03a.pdf

E anche x stasera ho trovato di che restare impegnato...

mauro.ofx · 01 agosto 13, 15:36

Personalmente fare calcoli di questo tipo lascia un pò il tempo che trova, anche se un pò di cultura non fa mai male.
Perchè ti serve calcolare lo stallo?
Quando collaudo un modello nei primi voli sono solito provarlo, per capire quando succede e cosa succede. Alcuni modelli stallano di brutto mettendo giù un ala, altri sembrano non stallare e semplicemente scendono grazie a pesi leggerissimi o autostabilità intrenseche nel modello.

losisi · 01 agosto 13, 15:44

Citazione:

Originalmente inviato da mauro.ofx

Personalmente fare calcoli di questo tipo lascia un pò il tempo che trova, anche se un pò di cultura non fa mai male.
Perchè ti serve calcolare lo stallo?
Quando collaudo un modello nei primi voli sono solito provarlo, per capire quando succede e cosa succede. Alcuni modelli stallano di brutto mettendo giù un ala, altri sembrano non stallare e semplicemente scendono grazie a pesi leggerissimi o autostabilità intrenseche nel modello.

era quello che volevo scrivere anche io.......quando poi sai che stalla a... mettiamo 52 km/h, a cosa ti serve ??

la velocità che avrai in atterraggio dove la vedi, poi, al momento X ??

mauro.ofx · 01 agosto 13, 16:29

Citazione:

Originalmente inviato da losisi

era quello che volevo scrivere anche io.......quando poi sai che stalla a... mettiamo 52 km/h, a cosa ti serve ??

la velocità che avrai in atterraggio dove la vedi, poi, al momento X ??

Esatto! Concordo!

Però adesso si può fare... metti la telemetria, il tubino di Pitot. Se stalla a 52 Km/h metti un allarme che suona a 55 Km/h!!!
Magari per una costosa turbina vale la pena di imbarcare peso per questa sicurezza in più...

Mach .99 · 01 agosto 13, 17:21

Se poi teniamo conto che lo stallo è in funzione dell'incidenza e non della velocità, gli orizzonti si ampliano...

Logicamente l'unico parametro di riferimento che si può facilmente controllare è la velocità che si usa per comodità.

P.s.
Negli aerei full size l'avvisatore di stallo non è collegato al tubo di pilot (non avrebbe senso), ma ad un sensore più o meno complesso, che misura proprio l'angolo di incidenza con il vento relativo.

Mach .99 · 01 agosto 13, 17:25

Citazione:

Originalmente inviato da romoloman

Non è che magari per ridurre la velocità di stallo minore a parità di portanza il peso deve calare e quindi il rapporto aumentare ?

Comunque data la velocità di stallo (Vref) ad un peso noto (Pref) la velocità di stallo ad un peso (Px) normalmente può essere espressa dalla seguente formula:
VPx=Vref*sqrt(Px/Pref)

La Vref non è la velocità di stallo, ma è la velocità di riferimento a 50 piedi sulla soglia pista, che di solito non è mai inferiore alla velocità di stallo x1.3

Non c'entra una mazza con lo stallo.

31 luglio 13, 23:19	#1 (permalink) Top
col.and User Data registr.: 04-05-2008 Residenza: Barlassina-milano nord Messaggi: 4.148	velocita' di stallo... Ciao a tutti,mi chiedevo come sapere e calcolare la velocita' di stallo di un modello,ad ex del mio f35. Ho studiato in rete che il carico alare e' dato dal peso del modello diviso la sup.alare; ottenere un basso valore di rapporto portanza/peso e' la condizione migliore per avere bassa velocita' di stallo; nel mio caso,aumentando il peso per "esperimenti" di motorizzazione/ventole,e non potendo aumentare la superficie alare,si gioca sulla velocita' (aumentandi anche appunto quella di stallo) E qui la domanda: come si fa a calcolarla? O mi e' sfuggito qualche concetto? __________________ " Andrea" GAUI X5 FES, Trex 500/AS350, AngelFighter F-35,F6f Hellcat ,Piper 2350 ,ExtremeFlightMXS64", Fly Baby , RedArrows EDF JET...YAK 1050EPP., F109, Bmw 1/10, Buggy 1/16

01 agosto 13, 00:32	#2 (permalink) Top
Roby1098 User Data registr.: 03-02-2013 Residenza: La spezia Messaggi: 138	Profilo Credo che nell'equazione si debba tener conto anche del tipo di profilo alare....

01 agosto 13, 08:45	#4 (permalink) Top
romoloman Adv Moderator Data registr.: 15-08-2007 Residenza: sto a Massa ma sono molto Positivo Messaggi: 12.071	Giusto per farsi una mezza cultura: http://www.aero.polimi.it/~chimetto/...des/ese03a.pdf __________________ Vivere in qeusto mondo e molto belo belo e vale la pena starci ma a volte in questa UNICA vita che ci apartiene posono succedere cose brute brute alora mi chiedo perche siete incazziati domani pole esere anche lultimo Grazie "TRANQUILLO" FAI 15766

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Mach .99 User Data registr.: 20-03-2006 Messaggi: 6.006	Se poi teniamo conto che lo stallo è in funzione dell'incidenza e non della velocità, gli orizzonti si ampliano... Logicamente l'unico parametro di riferimento che si può facilmente controllare è la velocità che si usa per comodità. P.s. Negli aerei full size l'avvisatore di stallo non è collegato al tubo di pilot (non avrebbe senso), ma ad un sensore più o meno complesso, che misura proprio l'angolo di incidenza con il vento relativo.