come collegare trasformatore toroidale???

[dopehopes]

L'alimentatore si collega alla presa di casa e l'uscita al filo dell'archetto. Ma dubito molto che quegli alimentatori eroghino la corrente necessaria a raggiungere la potenza richiesta. E non mi sembrano regolabili

[massimob]

Originalmente inviato da fast86

se l'alimetatore che dite voi sono quelli che ho messo in foto dove li collego i fili che vanno all'archetto ??? all'imput 220?!?!?....

sta fermo li gli alimentatori in foto potrebbero andar bene per il dremel, ma non puoi variare la velocità col dimmer perchè......perchè di no, non si può

[fast86]

Originalmente inviato da massimob

sta fermo li gli alimentatori in foto potrebbero andar bene per il dremel, ma non puoi variare la velocità col dimmer perchè......perchè di no, non si può

se li apro non si può collegare un dimmer nella stessa maniera come l'ho collegato al toroidale??? cioè tra la 220 e il trasformatore???

[fast86]

in garage ho anche un caricabatterie da auto compatto su cui si può scegliere tra 6 e 12 volt con potenza di 4 ampere... almeno cosi c'è scritto fuori...
ci si potrebbe "accroccare" il dremel e un dimmer???
oppure se uso come "sorgente" una batteria di quelle 12 v 7 Ah oppure due in serie e ci metto un dimmer potrebbe funsionare???

[massimob]

Originalmente inviato da fast86

in garage ho anche un caricabatterie da auto compatto su cui si può scegliere tra 6 e 12 volt con potenza di 4 ampere... almeno cosi c'è scritto fuori...
ci si potrebbe "accroccare" il dremel e un dimmer???
oppure se uso come "sorgente" una batteria di quelle 12 v 7 Ah oppure due in serie e ci metto un dimmer potrebbe funsionare???

prova con il carica batterie per auto, per il resto, astieniti
e rilassati, non è che ce lo puoi mettere dappertutto il tuo dimmer

[ranox]

Originalmente inviato da massimob

prova con il carica batterie per auto, per il resto, astieniti
e rilassati, non è che ce lo puoi mettere dappertutto il tuo dimmer

io una vaga idea di dove lo potrebbe mettere ce l' ho


Robbè

[gattodistrada]

confusione...confusione... confusione....

la corrente alternata, e' una corrente o meglio un voltaggio con andamento sinusoidale, ovvero parte da zero, arriva al suo massimo, e poi torna a zero, per poi scendere in negativo fino al suo massimo.. ovvero, nel caso della corrente di casa alla presa hai: 0volt, poi sale sale sale fino a 220volt, poi scende scende scende fino a 0volt, poi scende ancora e ancora e ancora fino a -220volt e poi risale di nuovo fino a 0volt, questo lo fa 50 volte al secondo!

il trasformatore funziona proprio perche c'e questo continuo movimento di corrente, e in uscita hai lo stesso identico andamento dell'entrata solo che di valore minore, nel tuo caso 24volt.



la corrente contina, e una corrente che rimane costantemente al voltaggio previsto, senza nè scendere nè salire, ovvero 24volt costanti.

con questo sistema. abbiamo forzato il tuo trasfromatore a funzionare a voltaggi piu bassi in quanto il dimmer quando raggiunge la soglia prefissata con il potenziometro taglia l'onda sinusoidale che vedi sopra, ad un valore inferiore ai 220volt, e di conseguenza in uscita avrai un voltaggio piu' basso.




questo sistema non funziona con tutti gli apparecchi elettronici.

i trasformatori che hai postato utilizzano una tecnologia che si chiama switching e non e' basata su trasformatori, ma su una complessa elettronica, che non puo' essere regolata, cosi nasce e cosi rimane.

se vuoi raddrizzare la corrente alternata occorre inserire all'uscita del trasformatore un ponte di graetz, comunemente chiamato ponte di diodi


dove c'e scritto IN ci attacchi l'uscita del trasformatore, e dove c'e scritto OUT hai una corrente raddrizzata al 80% circa...
come si evince dalla foto



per stabilizzarla meglio si utilizzano dei grossi condensatori elettrolitici...


in questo caso il condensatore e rappresentato da C, mentre il carico o l'apparato che devi aliementare e' rappresentato dalla R.

il condensatore dovrebbe essere da almeno 10.000 uF (microfarad) e del voltaggio piu' alto del massimo che si ottiene in uscita dal ponte di diodi, che e' superiore al trasfromatore di circa 1.4 volte, ovvero 24volt (del trasfromatore) moltiplicato 1,4:
24x1.4=33.6Volt. quindi conviene utilizzare un condensatore da almeno 40volt.

ti ricordo pero' che se sei digiuno di elettronica, e' meglio che ti affidi ad un esperto, o che acquisti uno dei numeorsi alimentatori gia costruiti che sono 100 volte migliori di quanto indicato qui sopra, in quanto dispongono di "sicurezze" per evitare di far danni.
giusto per citarne alcune:
protezione contro i cortocircuiti;
protezione termica;
protezione contro l'inverione di polarità...
ect.

[mauro67]

Originalmente inviato da gattodistrada

confusione...confusione... confusione....

la corrente alternata, e' una corrente o meglio un voltaggio con andamento sinusoidale, ovvero parte da zero, arriva al suo massimo, e poi torna a zero, per poi scendere in negativo fino al suo massimo.. ovvero, nel caso della corrente di casa alla presa hai: 0volt, poi sale sale sale fino a 220volt, poi scende scende scende fino a 0volt, poi scende ancora e ancora e ancora fino a -220volt e poi risale di nuovo fino a 0volt, questo lo fa 50 volte al secondo!

il trasformatore funziona proprio perche c'e questo continuo movimento di corrente, e in uscita hai lo stesso identico andamento dell'entrata solo che di valore minore, nel tuo caso 24volt.



la corrente contina, e una corrente che rimane costantemente al voltaggio previsto, senza nè scendere nè salire, ovvero 24volt costanti.

con questo sistema. abbiamo forzato il tuo trasfromatore a funzionare a voltaggi piu bassi in quanto il dimmer quando raggiunge la soglia prefissata con il potenziometro taglia l'onda sinusoidale che vedi sopra, ad un valore inferiore ai 220volt, e di conseguenza in uscita avrai un voltaggio piu' basso.




questo sistema non funziona con tutti gli apparecchi elettronici.

i trasformatori che hai postato utilizzano una tecnologia che si chiama switching e non e' basata su trasformatori, ma su una complessa elettronica, che non puo' essere regolata, cosi nasce e cosi rimane.

se vuoi raddrizzare la corrente alternata occorre inserire all'uscita del trasformatore un ponte di graetz, comunemente chiamato ponte di diodi


dove c'e scritto IN ci attacchi l'uscita del trasformatore, e dove c'e scritto OUT hai una corrente raddrizzata al 80% circa...
come si evince dalla foto



per stabilizzarla meglio si utilizzano dei grossi condensatori elettrolitici...


in questo caso il condensatore e rappresentato da C, mentre il carico o l'apparato che devi aliementare e' rappresentato dalla R.

il condensatore dovrebbe essere da almeno 10.000 uF (microfarad) e del voltaggio piu' alto del massimo che si ottiene in uscita dal ponte di diodi, che e' superiore al trasfromatore di circa 1.4 volte, ovvero 24volt (del trasfromatore) moltiplicato 1,4:
24x1.4=33.6Volt. quindi conviene utilizzare un condensatore da almeno 40volt.

ti ricordo pero' che se sei digiuno di elettronica, e' meglio che ti affidi ad un esperto, o che acquisti uno dei numeorsi alimentatori gia costruiti che sono 100 volte migliori di quanto indicato qui sopra, in quanto dispongono di "sicurezze" per evitare di far danni.
giusto per citarne alcune:
protezione contro i cortocircuiti;
protezione termica;
protezione contro l'inverione di polarità...
ect.

ottima e sintetica lezione di elettrotecnica.
peccato che adesso gli si intrecceranno i neuroni e finirà le sue sofferenze mettendo due dita nella presa

[fast86]

Originalmente inviato da gattodistrada

confusione...confusione... confusione....

la corrente alternata, e' una corrente o meglio un voltaggio con andamento sinusoidale, ovvero parte da zero, arriva al suo massimo, e poi torna a zero, per poi scendere in negativo fino al suo massimo.. ovvero, nel caso della corrente di casa alla presa hai: 0volt, poi sale sale sale fino a 220volt, poi scende scende scende fino a 0volt, poi scende ancora e ancora e ancora fino a -220volt e poi risale di nuovo fino a 0volt, questo lo fa 50 volte al secondo!

il trasformatore funziona proprio perche c'e questo continuo movimento di corrente, e in uscita hai lo stesso identico andamento dell'entrata solo che di valore minore, nel tuo caso 24volt.



la corrente contina, e una corrente che rimane costantemente al voltaggio previsto, senza nè scendere nè salire, ovvero 24volt costanti.

con questo sistema. abbiamo forzato il tuo trasfromatore a funzionare a voltaggi piu bassi in quanto il dimmer quando raggiunge la soglia prefissata con il potenziometro taglia l'onda sinusoidale che vedi sopra, ad un valore inferiore ai 220volt, e di conseguenza in uscita avrai un voltaggio piu' basso.




questo sistema non funziona con tutti gli apparecchi elettronici.

i trasformatori che hai postato utilizzano una tecnologia che si chiama switching e non e' basata su trasformatori, ma su una complessa elettronica, che non puo' essere regolata, cosi nasce e cosi rimane.

se vuoi raddrizzare la corrente alternata occorre inserire all'uscita del trasformatore un ponte di graetz, comunemente chiamato ponte di diodi


dove c'e scritto IN ci attacchi l'uscita del trasformatore, e dove c'e scritto OUT hai una corrente raddrizzata al 80% circa...
come si evince dalla foto



per stabilizzarla meglio si utilizzano dei grossi condensatori elettrolitici...


in questo caso il condensatore e rappresentato da C, mentre il carico o l'apparato che devi aliementare e' rappresentato dalla R.

il condensatore dovrebbe essere da almeno 10.000 uF (microfarad) e del voltaggio piu' alto del massimo che si ottiene in uscita dal ponte di diodi, che e' superiore al trasfromatore di circa 1.4 volte, ovvero 24volt (del trasfromatore) moltiplicato 1,4:
24x1.4=33.6Volt. quindi conviene utilizzare un condensatore da almeno 40volt.

ti ricordo pero' che se sei digiuno di elettronica, e' meglio che ti affidi ad un esperto, o che acquisti uno dei numeorsi alimentatori gia costruiti che sono 100 volte migliori di quanto indicato qui sopra, in quanto dispongono di "sicurezze" per evitare di far danni.
giusto per citarne alcune:
protezione contro i cortocircuiti;
protezione termica;
protezione contro l'inverione di polarità...
ect.

ti ringrazio per tutta la spiegazione ma come hai ben capito non capisco niente di elettronica...hai parlato di acquistare alimentatori, ecco potresti magari darmi qualche esempio o modello ???cosi forse potrei trovarne qualcuno se non identico magari con caratteristiche simili....??? però sempre con regolazione di potenza...(perchè quello mi è fondamentale....)

[gattodistrada]

Originalmente inviato da fast86

ti ringrazio per tutta la spiegazione ma come hai ben capito non capisco niente di elettronica...hai parlato di acquistare alimentatori, ecco potresti magari darmi qualche esempio o modello ???cosi forse potrei trovarne qualcuno se non identico magari con caratteristiche simili....??? però sempre con regolazione di potenza...(perchè quello mi è fondamentale....)

beh.. budget di spesa?