Ridare qualità all'aeromodellismo

[Marco Conti]

Allora W gli aeromodellisti.

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da Marco Conti

Allora W gli aeromodellisti.

Premetto che non ho letto tutto il 3D, volevo solo portare la mia breve esperienza.

Trovo in cantina un motorello fermo li da 30 anni, vedo che gira ancora, lo accendo (non senza smoccolamenti vari) e vedo che gira anche abbastanza bene; il passo verso "adesso ci costruisco qualcosa intorno" è stato molto breve....

Cerco in giro e trovo i disegni dell'Albyone3; si tratta, per chi non lo conosce, di un modello in balsa con motorizzazione elettrica; lo scelgo proprio perchè mi piace costruire con il legno, la plastica in generale non mi entusiasma. Mi accerto che il modello sia motorizzabile a scoppio e che il mio motorello ci vada bene ed inizio la costruzione http://www.baronerosso.it/forum/aero...imo-aereo.html , non senza problemi.

Mi avvicino ad un campo volo e, con grande emozione, il mio maestro porta in volo il modello; l'emozione di veder volare un oggetto costruito interamente con le proprie mani è sicuramente impagabile.
Poi, per vari motivi, mi rendo conto che quel modello non è adatto alle mie possibilità di imparare a volare. Su consiglio di una persona del Campo, mi sono quindi comprato un gommolo elettrico e, molto lentamente (per problemi indipendenti dal modellismo) sto imparando a volare; quando avrò finalmente acquisito una dimestichezza sufficiente, allora tornerò al campo a far volare il mio Albyone.

Tutto questo per dire che sono assolutamente daccordo nel dire che il vero modellismo è "la costruzione", meglio partendo solo dai disegni e dalla scelta dei materiali grezzi (già i kit sono delle scorciatoie che tolgono il gusto), ma senza la possibilità di usare un modello ARF che posso rompere/perdere senza grossi patemi, probabilmente il mio Albyone sarebbe destinato a rimanere fermo per chissà quanto tempo ancora...

Questa è solo la mia esperienza e quindi non vuole essere una verità assoluta ed incontrovertibile.

Carlo

[icarus64]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Premetto che non ho letto tutto il 3D, volevo solo portare la mia breve esperienza.

Trovo in cantina un motorello fermo li da 30 anni, vedo che gira ancora, lo accendo (non senza smoccolamenti vari) e vedo che gira anche abbastanza bene; il passo verso "adesso ci costruisco qualcosa intorno" è stato molto breve....

Cerco in giro e trovo i disegni dell'Albyone3; si tratta, per chi non lo conosce, di un modello in balsa con motorizzazione elettrica; lo scelgo proprio perchè mi piace costruire con il legno, la plastica in generale non mi entusiasma. Mi accerto che il modello sia motorizzabile a scoppio e che il mio motorello ci vada bene ed inizio la costruzione http://www.baronerosso.it/forum/aero...imo-aereo.html , non senza problemi.

Mi avvicino ad un campo volo e, con grande emozione, il mio maestro porta in volo il modello; l'emozione di veder volare un oggetto costruito interamente con le proprie mani è sicuramente impagabile.
Poi, per vari motivi, mi rendo conto che quel modello non è adatto alle mie possibilità di imparare a volare. Su consiglio di una persona del Campo, mi sono quindi comprato un gommolo elettrico e, molto lentamente (per problemi indipendenti dal modellismo) sto imparando a volare; quando avrò finalmente acquisito una dimestichezza sufficiente, allora tornerò al campo a far volare il mio Albyone.

Tutto questo per dire che sono assolutamente daccordo nel dire che il vero modellismo è "la costruzione", meglio partendo solo dai disegni e dalla scelta dei materiali grezzi (già i kit sono delle scorciatoie che tolgono il gusto), ma senza la possibilità di usare un modello ARF che posso rompere/perdere senza grossi patemi, probabilmente il mio Albyone sarebbe destinato a rimanere fermo per chissà quanto tempo ancora...

Questa è solo la mia esperienza e quindi non vuole essere una verità assoluta ed incontrovertibile.

Carlo

Condivido la tua soddisfazione nel costruire, piuttosto che assemblare, però il tuo Albyone pare tutt'altro che perfido e molto simile ai Safari Scorpio che mi portavano i vari allievi al campo prima di consultarsi con noi. Io consigliavo come modello d'iniziazione, sempre roba tipo VOR Aviomodelli o Top Quark Scorpio. Con il primo Safari mi si faceva il mondo nero: < Ora come cakkio faccio ad insegnar a questo sbarbatello con una ala alta a motore...>. Preoccupazione più che infondata: impararono tutti velocemente e senza neppure una buca di rilievo (di quelle cattive).

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da icarus64

Condivido la tua soddisfazione nel costruire, piuttosto che assemblare, però il tuo Albyone pare tutt'altro che perfido e molto simile ai Safari Scorpio che mi portavano i vari allievi al campo prima di consultarsi con noi. Io consigliavo come modello d'iniziazione, sempre roba tipo VOR Aviomodelli o Top Quark Scorpio. Con il primo Safari mi si faceva il mondo nero: < Ora come cakkio faccio ad insegnar a questo sbarbatello con una ala alta a motore...>. Preoccupazione più che infondata: impararono tutti velocemente e senza neppure una buca di rilievo (di quelle cattive).

Il problema non sono il modello ne il maestro... sono io...., in questo periodo ho troppo poco tempo ed imparare con un modello in balsa ed a scoppio richiede più attenzione e più assiduità di un gommolo elettrico.

Carlo

[Andyflyer]

Originalmente inviato da GunTanK

sono rimasto colpito da un aliante old timer....(cut)
Per fare un modello simile ci vuole la mano, l' esperienza e la pazienza che pochi hanno

La mano e' composta da una inevitabile predisposizione naturale - come in tutte le cose - e una parte pratica, che comporta inevitabili fallimenti.
Il fallimento richiede spesso l'esecuzione ex novo del lavoro, dunque costanza e pazienza.
Progredendo in questo cammino ci si forma l'esperienza, che semplifica in parte le cose rendendo maggiormente piacevole lavorare.

Un percorso impegnativo: nessuna meraviglia che siano in pochi a farlo, se pensiamo che si tratta di un hobby... avete presente il livello medio di molti cosiddetti "artigiani/riparatori" che spesso infestano le nostre abitazioni?
E quelli lo fanno pure per lavoro: avrebbero tutto l'interesse ad aumentare la propria conoscenza/abilita'...

Originalmente inviato da GunTanK

ma poi in volo si tratta di poesia.

Il problema e' che la poesia in genere non attrae molto, a maggior ragione per intere generazioni cresciute a pane e mer*a vomitata dai vari media di turno, che (tette e culi a parte) definiscono "approfondimento" un servizio televisivo che duri piu' di 5 minuti...

Oggi come una volta, le sensibilita' individuali sono diverse: non tutti possono apprezzare tutto; certo e' che per far attecchire una certa passione anche l'humus ambientale conta, e parecchio.

Cresciuti col miraggio (fasullo) del tutto e subito senza sacrificio ne' approfondimento, cosa mai gliene dovrebbe fregare della poesia?
Personalmente mi spiace - si perdono una parte fondamentale dell'esistenza umana - ma non si puo' nemmeno addossar loro tutte le responsabilita'.

Credo di essere abbastanza realista. Oggi con Internet c'e' a disposizione una marea di informazioni (anche di ca**ate, ma e' un'altra storia) che noi 50enni da giovani ci sognavamo, a meno di non spendere centinaia di milalire in riviste e libri, spesso stranieri e di difficile reperibilita'.
Con un clic puoi accedere a tutorial fotografici sull'autocostruzione, a programmi di ausilio alla progettazione e al settaggio (la piu' sciocca: l'applicazione che ti calcola la posizione del baricentro) e via discorrendo.
In piu', si possono acquistare miniutensili elettrici a costo - in proporzione - piu' basso che molto tempo fa, non e' necessario farsi venire i calli alle mani col seghetto da traforo.

Quindi se non c'e' ampia diffusione di un certo tipo di modellismo, la spiegazione e' semplice... non c'e' INTERESSE.

Facciamocene una ragione, senza ogni volta scatenare guerre di religione

La cosa fondamenteale, piuttosto, e' che qualche sciagurato non combini danni grossi con qualche aerogiocattolo (lo e' anche un modello a turbina comprato gia' assemblato "chiavi in mano") facendo intervenire i nostri prodi e competenti legislatori.
Allora si' che sarebbero guai.

Andrea

P.S. OT
Per quanto riguarda l'audio (ne so probabilmente qualcosa in piu' che di aeromodellismo)... a dispetto di quanto si possa credere, c'e' stata una certa stagnazione, se non involuzione, dei sistemi di riproduzione sonora - anche costosi - rispetto a qualche anno fa, per cui possono anche capitare cose strane, come "pubbliche sfide" fra apparecchi HiFi Vintage e altri di recente produzione definiti HighEnd (dovrebbero essere ancora superiori), in cui i "nuovi" prendono sonore (e' il caso di dire) batoste dai "vecchietti".
Non parlo per sentito dire: lavorando nell'audio/video professionale ero scettico e ho avuto la fortuna di assisterne ad un confronto decisamente imbarazzante per il "nuovo" (ci sono anche vari commenti in Rete )... ma qui andremmo decisamente superOT

[prof.capo]

Originalmente inviato da Marco Conti

Allora di aeromodellisti ne conosco solo uno o due in tutto.

Quelli che costruiscono sono ancora tanti, sebbene pochi in percentuale. Ad esempio nel control line, in tutte le sue categorie, si annoverano in prevalenza costruttori, così nel volo libero, di cui di recente si sono disputati credo gli Europei, allietati dalla presenza di splendide cronometriste in bikini. In campo Rc il discorso è diverso ma vi sono molti costruttori. Nel mio club ve ne sono e non solo tra gli "anziani". Anzi devo dire che probabilmente il discorso del taglio in Cnc potrebbe contribuire al recupero di una diversa mentalità costruttiva che mi pare oggi stia prendendo piede. Dal tagliabalsa, alla Vibro, alla fresa a controllo numerico... l'evoluzione è in atto. Sarebbe molto bello che qualcuno si prendesse la briga di scrivere un manuale semplice e chiaro con i fondamenti di queste nuove tecniche di taglio e di assemblaggio dei nostri modelli.

[Alberto Nencioni]

Originalmente inviato da prof.capo

...Anzi devo dire che probabilmente il discorso del taglio in Cnc potrebbe contribuire al recupero di una diversa mentalità costruttiva...

Ahiahiahi... se parliamo di CNC siamo pericolosamente vicini ai kit che un "vero" aeromodellista dovrebbe disdegnare. Troppo facile mettere insieme come un lego pezzetti tagliati da una macchina seguendo un programma magari non tuo...
Dove finisce l'assemblatore e comincia il modellista?

A voler talebaneggiare non arrivi mai alla fine...

Originalmente inviato da prof.capo

Ad esempio nel control line, in tutte le sue categorie, si annoverano in prevalenza costruttori, così nel volo libero, di cui di recente si sono disputati credo gli Europei,

...hai citato due specialità nobilissime, ma i cui praticanti messi insieme forse ci riempi un paio di pullmann, se poi...
Il modellismo non può fondarsi su numeri così piccoli.

[homo slopens]

proviamo a ricapitolare....
l'aeromodellista per essere considerato tale cosa deve saper fare?

1)progettare
2)costruire
3)collaudare
4)mettere a punto

così facile?
io questa mattina sono diventato aereomodellista, ci ho messo circa 45 minuti,
il modello che ho progettato-costruito-collaudato e messo a punto vola perfettamente e fa esattamente quello che mi proponevo facesse nella fase di progettazione. (e sopratutto vola!)

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da homo slopens

proviamo a ricapitolare....
l'aeromodellista per essere considerato tale cosa deve saper fare?

1)progettare
2)costruire
3)collaudare
4)mettere a punto

così facile?
io questa mattina sono diventato aereomodellista, ci ho messo circa 45 minuti,
il modello che ho progettato-costruito-collaudato e messo a punto vola perfettamente e fa esattamente quello che mi proponevo facesse nella fase di progettazione. (e sopratutto vola!)

E' di carta e senza motore????

Carlo

[homo slopens]

Originalmente inviato da CarloRoma63

E' di carta e senza motore????

Carlo

un caspio!!

materiali balsa carbonio
profilo stc 001 mod.
A.A. 200 mm.
peso 5,7gr
sup alare 0.6 dm2
carico alare 9.5gr/dm2

appena riesco posto la foto