MIGLIOR RODAGGIO PER MOTORI A SCOPPIO?

[dll67]

Avendo sentito diverse teorie su quale sia il miglior rogaggio da fare a un motore a scoppio, volevo sapere la vostra.
ciao

[Tornado65]

Di solito, io faccio consumare un serbatoio di miscela esclusivamente con olio di ricino con il modello a terra e a medi regimi.

Dopo aver consumato il primo serbatoio, porto in volo il modello chiedendo la massima potenza del motore solo per il decollo, dopodiche il volo viene effettuato a metà stick compiendo un volo regolare, senza bruschi o repentini cambi di quota. Questo per i primi 4-5 voli.

Dopo questa procedura il motore è ben rodato. Con questo metodo, inoltre, sarai sicuro che il motore avrà effettuato il rodaggio nelle migliori condizioni termiche, poichè stando in volo, avrà maggior raffreddamento rispetto ad un motore che avrà girato a vuoto a terra.

[fai4602]

Come ho gia a volte detto e ridetto, io sono all'antica.
Pertanto quando intendo fare un rodaggio lo faccio a terra e non in volo, non ritenendo il rodaggio in volo ideale.
Pertanto lo faccio al banco, con miscela esclusivamente con olio di ricino al 20-25% ed alcool e, udite udite, a scarico libero, cosa che in volo non è normalmente possibile.
Perchè a scarico libero ? Per evitare qualsiasi contropressione che abitualmente è indotta dal barilotto e per rendere il motore più libero termicamente.
Se il motore è ABC monto normalmente un 'elica come quella del volo o con un passo appena più piccolo.
Il motore ABC ha normalmente l'accoppiamento leggermente conico in alto ed è necessario portarlo subito in temperatura per permettere la giusta dilatazione.
Un 'elica con passo leggermente inferiore permette di non gravare il motore nel momento, critico, del rodaggio.
Inizialmente faccio girare il motore per brevi periodi per far si che, oltre al rodaggio degli accoppiamenti, avvenga pure un rodaggio termico per stabilizzare termicamente i materiali.
Questo andazzo, costituito da pochi minuti di funzionamento alla volta seguiti da raffreddamento, lo faccio durare per uno serbatoio, e poi passo ad aumentare progressivamente la durata in moto sempre con susseguente raffreddamento.
Durante questa fase aumento progressivamente i giri finchè alla fine faccio ancora un paio di serbatoi quasi completamente tirati.
Fra un serbatoio e l'altro faccio sempre raffreddare il motore.
Se si ha fretta di montare il motore sul modello, specialmente con motori tipo MVVS, và a finire che non si ha l'accortezza di conoscere il motore a terra con difficoltà di carburazione, spegnimenti in volo ecc.

[Hannibal]

Tullio, una domanda. Premetto che ne so poco e niente di motori a scoppio per modelli, come già ben sai...
Hai detto che fai il rodaggio a scarico libero. Bene, quando armeggiavo con i 2T dei cinquantini facevamo varie prove, tentativi, per poter spremere l'ultima frazione di cavallo da quei poveri cinquantini illegali. Mi ricordo che mi era stato vivamente sconsigliato da un meccanico di fare le prove senza marmitta perchè una possibile anche se minima aspirazione di aria esterna da parte dello scarico avrebbe sottoposto il pistone a un forte shok termico. Leggende?

[damgiu]

Una volta il silenziatore non si usava per niente. Poi è venuto il tempo dell'inquinamento acustico e hanno fatto la loro comparsa. Io ho volato per 20 anni senza usarli fino a quando ho iniziato a partecipare alle gare e li era obbligatorio.Allora i motori non erano potenti come quelli di oggi e la strozzatura del silenziatore si faceva sentire.

[fai4602]

Quando si parla di immissione di gas freschi, ha una sua logica. Solitamente il carburatore agisce in depressione per aspirare la miscela o la benzina che sia. Depressione eguale abbassamento di temperatura e non aumento di temperatura, perciò benzina e aria (carburante e comburente) o miscela ed aria, sempre freddi sono.
Un nostro motore, ideato con un diagramma di funzionamento ad hoc per le pipe non lo roderei mai e poi mai con la pipa, rischiando di fargli ingerire e macinare qualche cosa che dovrebbe uscire ed invece rientra.

[Hannibal]

ok, chiarito.

[fai4602]

Dimenticavo una cosa importante.

E' buona abitudine, prima di iniziare un rodaggio, togliere testa e tappo carter per controllare se dentro non ci sia qualche residuo di lavorazione.

Mi è capitato, con un Supertigre 2000, di trovare dei trucciolini che certo bene non avrebbero fatto.

[staudacher300]

scusa fai se dissento in parte , sopratutto sul silenziatore per gli stessi motivi addotti da hannibal come si evince dal mio avatar quanto alle pipe (che ancora non ho capito come diavolo si possa chiamare risonanze ste cose ipermassicce e mal dimensionate che si montano sui modelli noi le espansioni alias le risonanze ce le giocavamo sullo spessore prima ancora che sulla forma e o dimensioni ) credo che si sia ben lontano dal riuscire a ricacciare indietro qualcosa nella camera di combustione magari ci si riuscisse visto che sono gas incombusti saremmo quasi a valori di rendimento da 4t tutt'al più la pipa limita la fuoriscita dalla luce , inoltre quel che non avviene oggi avverrà domani tanto vale "abituare il motore".
Magari aggiungerei di terminare il rodaggio in volo volando leggermente grassi per "abituare" il motore alle temperature di esercizio che incontrarà durante la sua speriamo lunga vita.
Sante parole sulla pulizia del motore prima della prima messa in moto fidarsi é bene........non fidarsi rompi tutto gia visto varie volte
Ciao
Sandro.

[fai4602]

che ancora non ho capito come diavolo si possa chiamare risonanze

Ne abbiamo già discusso...........
Se non funzionassero non si avrebbero i miglioramenti che si riscontrano effettivamente.
In quanto allo sputare fuori, non ti è mai capitata la rottura del filamento della candela in rodaggio ?
E' vero, può capitare in volo, come a me in volo è saltata la fascia elastica che in parte si è compressa fra pistone e testa ed in parte è fuoriuscita, come in volo mi si è rotto un'albero.......
ma è sempre meglio cercare di ritardare certi possibili eventi.