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Vecchio 24 agosto 11, 16:59   #1 (permalink)  Top
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ARF - Non sono poi così male

Ciao
premetto che io sono stato un costruttore di Old Timer da scatole Ben Buckle e da disegno. Ho ricominciato a praticare questo maglifico hobby dopo anni di stop più o meno forzato. Oggi però, per motivi di lavoro che mi tengono lontano da casa dal lunedì al venerdì, sto ripiegando verso gli ARF. Con mia grande soddisfazione e stupore i costi di queste scatole sono abbordabili, diciamo che una buona scatola che ha dentro tutto tranne motore, servi e radio può oscillare fra i 100€ e 150€. Questo significa che a conti fatti si va quasi a risparmiare rispetto un kit standard che necessitava di accessori e materiale per la ricopertura. Inoltre per chi è a corto di tempo come me un kit ARF, poche ore di lavoro e si è in volo. Certo che far volare un modello nato dalle tue mani ha un sapere diverso, la soddisfazione è 100 volte superiore, ma con i tempi stretti che si hanno non si deve poi andare troppo per il sottile.
Rimane sempre il desiderio di montare pezzo per pezzo il proprio modello, vederlo uscire dal disegno .... ma quello lo posticipo a giornate fredde e piovose di inverno.

Quindi sminuire se non demonizzare gli ARF secondo me è sbagliato, che ne pensate voi?
Francesco_BW non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 24 agosto 11, 17:26   #2 (permalink)  Top
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Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi.

L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai.

Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie !

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Vecchio 24 agosto 11, 18:00   #3 (permalink)  Top
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Per un modellista che sa già il fatto suo, sono un ottima scorciatoia per coltivare la passione ed allenare i pollici a basso rischio.Chi è senza peccato....( io no )
Prima di ripetere il ritornello che servono anche a chi non ha mai visto un modello, voglio raccontare una mia interpretazione di un fatto molto noto ai modellisti coi capelli grigi : il famosissimo e ormai immortale Ugly Stik di Phil Kraft nacque dall'esigenza che aveva il signore in questione, fabbricante degli omonimi radiocomandi, di avere un modello veloce da fare e sacrificabile perchè costui aveva l'abitudine di testare in volo i propri apparati mandati in riparazione per essere sicuro di dare un prodotto funzionante ( altri tempi, altra serietà, altri prezzi delle radio )
Fatto sta che quel modello è diventato il soggetto più riprodotto e più preso a campione per modifiche di forse tutti i modelli RC della storia.Ancora oggi ce ne sono in commercio moltissime varianti.
Se fossimo stati come al giorno d'oggi Kraft avrebbe comperato una scorta di trainer ARF da 60 euro e sarebbe morta lì. Era una persona molto razionale.
Ma così non avremmo avuto un classico nè la conoscenza che questo, attraverso la pratica costruttiva e le modifiche, ci ha portato.
E forse anche il progettista del trainer da 60 euro avrebbe avuto qualcosa in meno.
Ma i modellisti di oggi, che han cominciato con l' ARF e per la maggior parte ci rimarranno, cosa porteranno ai posteri ?
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Ultima modifica di Renato Privitera : 24 agosto 11 alle ore 18:06
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Vecchio 24 agosto 11, 19:21   #4 (permalink)  Top
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bhe c'e da dire che non tutti hanno la manualita e gli attrezzi per costruirsi un modello, e gli arf, che richiedono comunque un po di montaggio sono alla portata di tutti, e rimangono comunque ottimi modelli.
Cecco89 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 24 agosto 11, 19:24   #5 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Renato Privitera Visualizza messaggio
Per un modellista che sa già il fatto suo, sono un ottima scorciatoia per coltivare la passione ed allenare i pollici a basso rischio.Chi è senza peccato....( io no )
Prima di ripetere il ritornello che servono anche a chi non ha mai visto un modello, voglio raccontare una mia interpretazione di un fatto molto noto ai modellisti coi capelli grigi : il famosissimo e ormai immortale Ugly Stik di Phil Kraft nacque dall'esigenza che aveva il signore in questione, fabbricante degli omonimi radiocomandi, di avere un modello veloce da fare e sacrificabile perchè costui aveva l'abitudine di testare in volo i propri apparati mandati in riparazione per essere sicuro di dare un prodotto funzionante ( altri tempi, altra serietà, altri prezzi delle radio )
Fatto sta che quel modello è diventato il soggetto più riprodotto e più preso a campione per modifiche di forse tutti i modelli RC della storia.Ancora oggi ce ne sono in commercio moltissime varianti.
Se fossimo stati come al giorno d'oggi Kraft avrebbe comperato una scorta di trainer ARF da 60 euro e sarebbe morta lì. Era una persona molto razionale.
Ma così non avremmo avuto un classico nè la conoscenza che questo, attraverso la pratica costruttiva e le modifiche, ci ha portato.
E forse anche il progettista del trainer da 60 euro avrebbe avuto qualcosa in meno.
Ma i modellisti di oggi, che han cominciato con l' ARF e per la maggior parte ci rimarranno, cosa porteranno ai posteri ?
Porteranno ai posteri tanti bei sacchetti di palline bianche per far la neve a Natale....
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Vecchio 24 agosto 11, 19:26   #6 (permalink)  Top
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bhe c'e da dire che non tutti hanno la manualita e gli attrezzi per costruirsi un modello, e gli arf, che richiedono comunque un po di montaggio sono alla portata di tutti, e rimangono comunque ottimi modelli.
Mi sa che hai sbagliato a digitare, forse volevi scrivere:

"bhe c'e da dire che non tutti hanno la VOGLIA DI costruirsi un modello, e gli arf, che richiedono comunque un po di montaggio sono alla portata di tutti, e rimangono comunque ottimi modelli.
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Vecchio 24 agosto 11, 19:43   #7 (permalink)  Top
Titeuf
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Originalmente inviato da GunTanK Visualizza messaggio
Mi sa che hai sbagliato a digitare, forse volevi scrivere:

"bhe c'e da dire che non tutti hanno la VOGLIA DI costruirsi un modello, e gli arf, che richiedono comunque un po di montaggio sono alla portata di tutti, e rimangono comunque ottimi modelli.
Gun non è vero. Comunque un minimo di attrezzatura ci vuole. E poi ci sta che ci sia chi non gliene può fregar di meno di costruirsi il modello (io son uno di quelli, e sinceramente non ne sarei nemmeno in grado, e non me ne vergogno).
Poi perdonami, ma se ad uno manca la voglia come dici tu, che male c'è??? C'è chi non ha voglia di lavorare e chi si, c'è chi non ha voglia di chiavare e chi si, c'è chi non ha voglia di girare e chi si. Io son daccordo sul fatto che gli rtf per chi non ha grosse pretese sono un'ottima strada, niente odiosi legnetti da incollare, niente colla da tutte le parti, niente bestemmie con il termoretraibile.
Quelle cose le lascio ai nostalgici.
Ciao!!!
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...............e fù così che la nobile arte dell' aeromodellismo, che coltivava la mente, la conoscenza, la manualità e l'inventiva come i nostri predecessori la conoscevano, se ne andò a puttane !!!......

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Vecchio 24 agosto 11, 21:17   #9 (permalink)  Top
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Gun non è vero. Comunque un minimo di attrezzatura ci vuole. E poi ci sta che ci sia chi non gliene può fregar di meno di costruirsi il modello (io son uno di quelli, e sinceramente non ne sarei nemmeno in grado, e non me ne vergogno).
Poi perdonami, ma se ad uno manca la voglia come dici tu, che male c'è??? C'è chi non ha voglia di lavorare e chi si, c'è chi non ha voglia di chiavare e chi si, c'è chi non ha voglia di girare e chi si. Io son daccordo sul fatto che gli rtf per chi non ha grosse pretese sono un'ottima strada, niente odiosi legnetti da incollare, niente colla da tutte le parti, niente bestemmie con il termoretraibile.
Quelle cose le lascio ai nostalgici.
Ciao!!!
il problema è che il 99% dei sostenitori dell' RTF non ammette di non costruire per mancanza di voglia, si nascondono sempre dietro le quattro mitiche scuse che non reggono:

1) Mi manca lo spazio
2) Mi mancano gli strumenti
3) Mi manca la manualità
4) Mi manca il tempo

Risposte:
1) Nello spazio occupato da un RTF da 1,5 metri ti ci viene un banco da lavoro grande quasi il doppio di quello che serve per costruire
2) Un modello lo si costruisce da kit con:

1 Cutter (e relative lame)
1 Seghetto da traforo
1 set di limette (5 euro se vi fate spellare)
1 tampone con carta vetrata (vari spessori)
Collanti vari a bisogno
1 Ferro da stiro (se proprio si vuole usare la termoretraibile) e non ditemi che in casa non lo avete
Volendo partire da disegno servono in più della carta carbone e una matita punta fine

3) La manualità non l' ha NESSUNO alla nascita, sono sicuro che anche Stradivari qualche violino l' ha buttato nel cassonetto prima di raggiungere la perfezione, pensate se vedendone uno avesse detto "io non ho manualità, non saprei mai da dove iniziare", il segreto è iniziare, poi la manualità vien da se.

4) Il tempo uno se lo gestisce e se lo ricava in molti modi, io personalmente ho rinunciato a 3 ore di televisione spaccacervello al giorno e le ho dedicate 2 alla costruzione e 1 a passeggiate col mio cane.
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Ultima modifica di GunTanK : 24 agosto 11 alle ore 21:20
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Vecchio 24 agosto 11, 21:42   #10 (permalink)  Top
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il problema è che il 99% dei sostenitori dell' RTF non ammette di non costruire per mancanza di voglia, si nascondono sempre dietro le quattro mitiche scuse che non reggono:

1) Mi manca lo spazio
2) Mi mancano gli strumenti
3) Mi manca la manualità
4) Mi manca il tempo
Ciao
io di spazio fortunanamente ne ho ... anche se non tutti possono averlo, fare un incollaggio di 30 minuti puoi farlo sul tavolo di cucina .. lasciare il tavolo occupato dall'ala in incollaggio con tanto di spilli potrebbe dar fastidio agli altri della famiglia. Comunque il problema che oggi molti hanno, e io in primis, é il tempo. Io sono a casa per 2 giorni alla settimana, dove devo fare 100 cose fra cui coltivare il mio hobby. Certo durante la settimana ho tempo ma viaggiando dovrei montare e smontare il tavolo di lavoro in albergo, farlo passare dal security check dell'aereoporto ... mi sa che sarebbe un pó complicato.
Le scuse che dici molti dicono a volte sono effettivi problemi.
Credo che il nostro hobby sia bello perché puó essere fatto a diversi livelli, dal volo per puro divertimento con modelli in depron e polistirolo, a riproduzioni minuzione per poi non parlare di turbine superveloci a prezzi esorbitanti.
Ogni persona fa ció che puó ....
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