08 maggio 11, 01:38 | #41 (permalink) Top |
User Data registr.: 09-04-2011 Residenza: Gaggio Montano
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| passaggio a breve
io ho cominciato circa un mesetto fa, con un piccolo cessna elettrico... che dire, per cominciare l'elettrico sicuramente conviene, molto meno costoso, ma nel giro di qualche giorno dovrebbe arrivarmi un calmato 40 a scoppio... d'ora in poi basta elettrici.. uno se vuole iniziare a volare a un certo livello con l'elettrico ha spese spropositate, con durate di volo che non superano i 15 min, apparte gli alianti se trovano qualche termica, allora li son d'accordo sull'elettrico.. ma per il resto, BRODA!!! giri 15 min scendi fai il pieno e riparti. altro che comprare 6 batterie e ricaricarle in continuo |
08 maggio 11, 10:16 | #42 (permalink) Top | |
User Data registr.: 01-08-2007
Messaggi: 580
| Citazione:
l | |
08 maggio 11, 14:09 | #43 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-11-2009 Residenza: Palermo
Messaggi: 3.151
|
Io ero uno scoppiettaro convinto ma la comodità dell'elettrico non ha pari, alla fine della giornata prendi il modello e lo metti in macchina senza alcuna pulizia se non le ruote, con lo scoppio invece... Di contro c'è la scomodità di dover caricare le batterie tra un volo e l'altro e l'obbligo di avere un certo numero di batterie disponibili, cosa che comporta una discreta pesa iniziale; riguardo le prestazioni, ora con l'elettrico siamo a livelli competitivi se non superiori a quelle dello scoppio. Saluti
__________________ Salvatore Ciambra - Palermo (Italy) __________FAI 11105 |
08 maggio 11, 22:24 | #44 (permalink) Top | |
Sospeso Data registr.: 12-03-2008 Residenza: Puglia
Messaggi: 1.906
| Citazione:
cominciato a volare a scoppio nei primi del '90, fatto i primi pylon 400 elettrici nel '99 -00 e passato ad elettrico 2 anni fa. L'elettrico è ottimo perchè non sporca e non puzza, etc, quindi le mogli lo accettano di più, ma davvero ci si impiega tanto a caricare le batterie, ed occorrono 3-4 pacchi per volare di continuo. Mi manca lo scoppio da punto di vista del volo, è un volo diverso. L'elica più piccola e con più giri ti fa volare più in scala, con lunghe rincorse per i decolli, e lunghi approcci belli piatti a minimo. I modelli elettrici hanno troppa coppia, e questo insegna a volare male, attaccandosi al cabra, perchè c'è sempre la coppia dell'elica che ti salva. I modelli glow sono più ben costruiti e durano di più nel tempo, questa è la cosa che più mi manca. Un trainer in legno a miscela o comunque un bell'aereo classe .40 a miscela, della Great Planes, o della Hobbico etc, ti può durare una vita perchè motore e miscela pesano poco e la struttura è fatta davvero bene per resistere a vibrazioni etc. L'altro problema degli elettrici è l'affidabilità. Motori e regolatori ESC con BEC saltano che è una bellezza, e spesso si portano appresso il modello. I modelli glow tipici .40/.60, una volta caricato il pacco rx nicad o ni-mh da 600mah-1000mah ad ogni volo , carichi miscela e voli di nuovo. Una batteria rx, va bene per 3 ore di volo in sicurezza, questo vuol dire 5-6 voli senza problemi (ma ammetto di averne fatti molti di più senza caricare la batteria della rx senza mai un problema). L'elettrico mi pare una bella trovata commerciale che ha la sua convenienza , quando si parla di spazio a casa, (quelli glow vanno tenuti in garage), e sono convenienti per la pulizia. Ma l'affidabilità scarsissima sia strutturale del modello sia di bec-esc-motore e lipo, ti porta a cambiare modello spessissimo rendendo questo un hobby estremamente costoso. Prima un allievo comprava 1 trainer e gli durava tutto il periodo dell'apprendimento poi lo vendeva ancora nuovo ad un altro allievo. Ricordo dei trainer di club che avevano formato 20-30 piloti... e che ancora volavano come nuovi, stesso motore O.S. affidabile , miscela e via. | |
08 maggio 11, 22:39 | #45 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 12-03-2008 Residenza: Puglia
Messaggi: 1.906
|
Con l'elettrico ormai è arrivato il "gommolino". Il gommolino se dalla sua ha il pregio di dare maggior sicurezza al neofita, ha tanti altri svantaggi. Col "gommolino" sono scomparsi i carrelli d'atterraggio, rendendo il passaggio dal gommolo ad un modello serio difficile. Col trainer classico si insegnava prima la gestione a terra del modello, ricordo che facevo fare molta pratica ai neofiti col trainer senza le ali: taxi, posizionamento e rincorsa dritti giù a centro pista, poi una volta imparato a gestire il timone e il gas, si mettevano su le ali. Addesso è semplice, si lancia l'easystar e quello fa tutto da solo. Inoltre sti gommoli costano, se pensi che dopo 30-40 voli sono ormai così rovinati da far schifo. A volte il pilota li smantella per vergogna e ne ordina un altro. Il modello a miscela in legno e oracover, dopo aver imparato a pilotare come si deve è affidabilissimo e viene giù sempre senza alcun danno. Il motore a miscela, conservo ancora il O.S. .40 LA con cui ho imparato e va ancora come nuovo, peccato che ormai ho convertito tutto ad elettrico per un ultimatum della moglie, altrimenti adesso mio figlio col trainer .40 potrebbe fare 4-5 voli di fila. Per convertire il trainer .40 ho dovuto prendere un bel motorone elettrico e una 4s-5000 e ho 15 minuti di autonomia, e prestazioni simili, ma dopo un volo, si chiude tutto e via....e lui deve aspettare la settimana successiva per fare un altro volo, visto che i ll tempo di aspettare (oltre 1 ora per caricare bene la lipo) non c'è il più delle volte, e si va sul campo avendo solo un paio d'ore totali di tempo in cui poter volare. |
08 maggio 11, 23:15 | #46 (permalink) Top |
UserPlus | Scoppiettaro incallito
W lo Scoppio!! W le miscele!! W i motori che fanno BRRRAMMMMM!! e non fanno BZZZZZZZZZZZ W i motori che fanno rumor di motore, hanno l'aspetto di un motore e tutti i pregi del motore!! Quando vedo volare uno scoppietto, giro la testa verso di lui. Quando vola un elettrico, guardo da un'altra parte.... Però, devo ammettere che pure io mi son convertito agli elettrici... Troppo comodi. Affidabilii Facili Ed ora, grazie alla grande distribuizione, pure troppo economici. Un motore classe .40 (paragonabile ad un 6.5 cc) te lo porti a casa con 25 euro. Metti 20 euro di ESC, un Pak economico 4S che trovi a 25-30 euro e alla fine ti costa meno di uno scoppietto e con la differenza, ti pigli un paio di pak in più e con 3 Pak a disposizione, voli tutto il giorno, caricando uno mentre voli con l'altro. L'importante è ben dimensionare tutto l'ambaradan, specie l'ESC che...meglio abbondare che deficere.... Poi è importante non esasperare il tutto con settaggi al limite per non stressare troppo l'elettronica... e vai supertranquillo! Riguardo ai modelli, un modello ben costruito, rimane un modello ben costruito pure se ci metti un motore elettrico e non dipede certo dalla motorizzazione. Poi, chiaramente, c'è sempre l'incognita... ma questo riguarda sia gli scoppietti che gli elettroni. Sayonara, Peppesan. |
09 maggio 11, 00:24 | #47 (permalink) Top | |
User Data registr.: 24-03-2008 Residenza: Trapani
Messaggi: 5.790
| Citazione:
http://www.baronerosso.it/forum/aero...elettrico.html | |
09 maggio 11, 07:42 | #48 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-06-2007
Messaggi: 4.043
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....quando posso fare le cose con calma e o tempo sicuramente lo scoppio, al contrario e quando il cielo non è tanto visibile e sono un po' meno lucido l'elettrico. A livello di prestazione e costi prendendo da hobbyking siamo lì ed il gap di prestazioni/costo si sta riducendo a favore dell'elettrico. Quindi a mio parere tutto si riconduce alle senzazioni e alle emozione che si hanno in base al tipo di propulsione che si vuole usare. |
09 maggio 11, 09:42 | #49 (permalink) Top | |
User | Citazione:
__________________ - L'EVAPORATO - https://dcmodelsrc.weebly.com/ http://www.lafenicerimini.it Chi si ferma.... precipitaaaaaaaa. | |
10 maggio 11, 11:21 | #50 (permalink) Top | |
UserPlus | Citazione:
Lo scoppietto, rimane vantaggioso in modelli veloci, grazie al maggior allungo ed è più adatto alle classi .15 e .21, grazie al minor peso da imbarcare. L'elettrico, grazie alla sua migliore coppia e tiro, diventa vantaggioso in modelli classe .25, dove puoi avere un'ala bella grande che ben supporta il peso maggiore della motorizzazione elettrica, mantenendo il carico alare in valori accettabili (solitamente ben sotto i 50 gr/dmq) e ricavando modelli estremamente manovrieri in spazi ristrettissimi, senza problemi di smagrite classiche degli scoppietti. Per la partenza, direi che se uno scoppietto è bene a punto, basta poggiarlo mezzo secondo sull'avviatore che parte subito e considerato che in ogni caso, col nuovo regolamento, minimo 6 secondi per la partenza, te li tolgono "d'ufficio", direi che il tempo per l'involo, si equivale. Sayonara, Peppesan. | |
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