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Vecchio 02 marzo 06, 22:24   #11 (permalink)  Top
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L'avatar di cristianointhesky
 
Data registr.: 26-10-2005
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Bel lavoro, complimenti. Vorrei osservare che il dato di potenza massima dichiarato per uso aeromodellistico, va preso per quello che è: un valore massimo ottenibile al collimare di molti fattori quali temperatura, umidità, altitudine di utilizzo (lo sapecate che in montagna i motori rendono di meno, no?), miscela, e potrei continuare fino a domani.
I motori da lavoro sono tarati (non progettati ma Tarati) per prestare un servizio continuo o quasi, ed erogare la potenza massima per il 90% della loro vita. Nel caso dei 4 tempi si provvede a questo con limitatori di giri, nel caso dei 2 tempi attraverso la carburazione e gli anticipi.
Saebbe interessante avere un banco prova (ad esempio con freno inerziale) e misurare le coppie: secondo me scopriremmo che a parità di cilindrata la coppia di una motosega o di un motore specifico della stessa cilindrata sono pressappoco uguali. E secondo me, la coppia alla fine è quella che porta a spasso i nostri modelli. Un esempio su tutti: anni fa svolazzavo con un mite piper motorizzato 51 supertigre (potenza dichiarata 1,5 hp). Lo rimotorizzai con il mio primo surpass : un 70 (potenza dichiarata 1,1 Hp). con quale credete camminasse di piu? Comunque la prova è ormai d'obbligo. E ti dico di piu: potresti lanciare una moda, forse, visto che una buona motosega si trova in offerta a 110 euro in qualunque Brico....
E creare una "tua" linea di motori economici derivati? In nautica, altro settore dove un motore specifico costa 10 pur derivando da un industriale che costa 3, molti "marinizzano" unità provenienti da furgoni e simili. Non parlo di meccanici improvvisati, ma di piccole industrie (a volta non tanto piccole come la Nanni trading, tra le prime al mondo a marinizzare motori toyota) che si affermano così.
Vabbè, mi sono dilungato sognando . Ma non troppo. Pensaci su.
Ciao ciao.
__________________
Cristiano


Io si, che so volare...
cristianointhesky non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 02 marzo 06, 23:40   #12 (permalink)  Top
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L'avatar di costa
 
Data registr.: 28-02-2006
Residenza: Olbia
Messaggi: 30
Citazione:
Originalmente inviato da cristianointhesky
Bel lavoro, complimenti. Vorrei osservare che il dato di potenza massima dichiarato per uso aeromodellistico, va preso per quello che è: un valore massimo ottenibile al collimare di molti fattori quali temperatura, umidità, altitudine di utilizzo (lo sapecate che in montagna i motori rendono di meno, no?), miscela, e potrei continuare fino a domani.
I motori da lavoro sono tarati (non progettati ma Tarati) per prestare un servizio continuo o quasi, ed erogare la potenza massima per il 90% della loro vita. Nel caso dei 4 tempi si provvede a questo con limitatori di giri, nel caso dei 2 tempi attraverso la carburazione e gli anticipi.
Saebbe interessante avere un banco prova (ad esempio con freno inerziale) e misurare le coppie: secondo me scopriremmo che a parità di cilindrata la coppia di una motosega o di un motore specifico della stessa cilindrata sono pressappoco uguali. E secondo me, la coppia alla fine è quella che porta a spasso i nostri modelli. Un esempio su tutti: anni fa svolazzavo con un mite piper motorizzato 51 supertigre (potenza dichiarata 1,5 hp). Lo rimotorizzai con il mio primo surpass : un 70 (potenza dichiarata 1,1 Hp). con quale credete camminasse di piu? Comunque la prova è ormai d'obbligo. E ti dico di piu: potresti lanciare una moda, forse, visto che una buona motosega si trova in offerta a 110 euro in qualunque Brico....
E creare una "tua" linea di motori economici derivati? In nautica, altro settore dove un motore specifico costa 10 pur derivando da un industriale che costa 3, molti "marinizzano" unità provenienti da furgoni e simili. Non parlo di meccanici improvvisati, ma di piccole industrie (a volta non tanto piccole come la Nanni trading, tra le prime al mondo a marinizzare motori toyota) che si affermano così.
Vabbè, mi sono dilungato sognando . Ma non troppo. Pensaci su.
Ciao ciao.


Credo che la coppia del motore sia piu inportante della potenza, per questo o preferito fare la prima prova con un motore di motosega.sono motori progettati per avere una coppia costante a tutti i regimi e questo aiuta molto nel pilotaggio.intendo modificare un 50 cc il peso e quasi lo stesso ma la potenza e molto superiore.un amico ha il banco se riesco vi faro avere i valori di coppia e potenza.la modifica si effetua in due tre ore, ma dipende molto dal tipo di motore.in questo modello o preferito montare una piastra posteriore per i supporti motore, in alcuni casi si puo fare senza risparmiando peso.
costa non è collegato   Rispondi citando
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