15 dicembre 10, 13:14 | #11 (permalink) Top |
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Io ho un compressore da 25 Litri con un motore di bassa potenza. Ma ho una pistola a bassa pressione HVLP (High Volume Low Pressure) che lavora a circa 2 BAR. Questo mi permette di utilizzare meglio il compressore senza assordarmi... La pistola che ho io è la SATAminijet® 3000 B HVLP. Costa un bel po' di soldini, ma doveva sostituire la mia vecchia Badger 400 che era gia un signor aerografo e un De Vilbiss ormai fuori produzione, tutti e due High Pressure. Pensa che lavorando a 2 bar a volte posso utilizzare, per i lavori di ritocco, anche un compressorino a bagno d'olio con serbatoio da 1 litro... un SILAIR che uso con gli aerografi a doppia azione. Io, comunque, investirei qualcosina per un filtro olio e un filtro condensa in ogni caso, anche quelli relativamente economici sono meglio di niente. L'essiccatore è improponibile ai nostri livelli... e non ha molto senso. Noi possiamo aspettare le condizioni migliori per verniciare, non ci rincorre nessuno, non siamo carrozzieri che lavorano continuativamente e per la pagnotta Per quanto riguarda i piccoli craterini che si formano in fase di verniciatura: nella mia esperienza sono, nel 90% dei casi, dovuti a piccole imperfezioni del fondo o particelle di polvere, che impediscono alla vernice ancora viscosa di stendersi per effetto della "tensione superficiale". Chi ha verniciato materiali come il Koverall della Sig mi può capire... Anni fa lessi degli articoli molto ben fatti sulla verniciatura su Eco Model. Gli articoli erano di Urs Schaller, mi chiarirono molti problemi. Magari glieli puoi chiedere in copia.
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18 dicembre 10, 11:22 | #12 (permalink) Top | |
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18 dicembre 10, 21:10 | #13 (permalink) Top |
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quoto il Biplano .... lo quoto su tutto (faccio il carroziere verniciatore) e in ditta ormai tutti hanno i compressori con l'essiccatore per evitare che sputi olio o acqua dirante la verniciatura... a casa ho un compressore da 25l , ma ogni volta che l'ho usato, i risultati erano scadenti , da aggiungere la polvere e di inverno il freddo che rallenta tutto l'appassimento dei prodotti... in carrozzeria è tutt'altra cosa !!! , ma dove lavoro io non posso nemmeno verniciarmi una naca motore, altrimenti mi fanno pagare i 50g di vernice...(e purtroppo non è una battuta)
__________________ http://www.youtube.com/watch?v=I81wcuGlMUU |
20 dicembre 10, 15:14 | #14 (permalink) Top |
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[QUOTE=alex79x;2346657]Ecco qui un mini compressore HobbyKing Online R/C Hobby Store : Mini Air Compressor (1/8hp) 220-240v Poi ci sono diversi aerografi che poi scegliere HobbyKing Online R/C Hobby Store : Single-action Fine bead blasting gun. HobbyKing Online R/C Hobby Store : Twin-action fine needle pistol air brush set HobbyKing Online R/C Hobby Store : Twin-action air brush set. Spero ti possa essere di aiuto[/QUOTA Per quanto riguarda il compressore segnalato é poco più di un "giocattolo" e di sicuro non ti consente di fare un "bel lavoro" sia in termini di qualità che di quantità su un aeromodello volante....forse va bene per piccole cose ed in genere per il modellismo statico....tuttavia dopoo aver acquistato un paio di pistoile asturo HPLV quali qui segnalate mi sono comunque trovato ad aver il problema dell'eccessiva polverizzazione incompatibile con la situazione box e condomini che circolano nei pressi a piedi o in macchina. Per tale ragione e dopo averne discusso con altri aeromodellisti al campo di volo ho acquistato di recente aun'aeropenna americana marca Paasche completa di tre ugelli (0,5 mm - 0,7 mm. e 1,02 mm.) Tale aeropenna può lavorare sino ad una pressione di 75 PSI producendo una polverizzazione molto limitata e comunque di gran lunga inferiore rispetto all'aerografo asturo più piccolo comercializzato come idoneo per arti grafiche... A quanto mi é capitato di leggere funziona egregiamente per vernici a solvente con l'ugello da 0,7 e meglio ancora con quello da 1,02 mm quando si tratta di vernici più viscose quali possono essere le bicomponenti. Ne ho comprati due di queste aeropenne con tutti gli ugelli e le opzioni a disposizione in modo da poter eventualmente "cannibalizzare" una delle due come ricambio per l'altra.... Mi dicono comunque che la pressione consigliata per queste aerpenne con vernici a solvente si aggira fra i due ed un max di tre bar...ora considerando che 1 bar = 15 PSI e queste aeroipenne sono date per un utlizzo sino a 75 PSI...qualora le utilizzassi a tre bar non dovrei aver problemi.... C'é qualcuno che ha esperienze in merito e mi sa dire la sua? |
20 dicembre 10, 15:15 | #15 (permalink) Top | |
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Per quanto riguarda il compressore segnalato é poco più di un "giocattolo" e di sicuro non ti consente di fare un "bel lavoro" sia in termini di qualità che di quantità su un aeromodello volante....forse va bene per piccole cose ed in genere per il modellismo statico....tuttavia dopoo aver acquistato un paio di pistoile asturo HPLV quali qui segnalate mi sono comunque trovato ad aver il problema dell'eccessiva polverizzazione incompatibile con la situazione box e condomini che circolano nei pressi a piedi o in macchina. Per tale ragione e dopo averne discusso con altri aeromodellisti al campo di volo ho acquistato di recente aun'aeropenna americana marca Paasche completa di tre ugelli (0,5 mm - 0,7 mm. e 1,02 mm.) Tale aeropenna può lavorare sino ad una pressione di 75 PSI producendo una polverizzazione molto limitata e comunque di gran lunga inferiore rispetto all'aerografo asturo più piccolo comercializzato come idoneo per arti grafiche... A quanto mi é capitato di leggere funziona egregiamente per vernici a solvente con l'ugello da 0,7 e meglio ancora con quello da 1,02 mm quando si tratta di vernici più viscose quali possono essere le bicomponenti. Ne ho comprati due di queste aeropenne con tutti gli ugelli e le opzioni a disposizione in modo da poter eventualmente "cannibalizzare" una delle due come ricambio per l'altra.... Mi dicono comunque che la pressione consigliata per queste aerpenne con vernici a solvente si aggira fra i due ed un max di tre bar...ora considerando che 1 bar = 15 PSI e queste aeroipenne sono date per un utlizzo sino a 75 PSI...qualora le utilizzassi a tre bar non dovrei aver problemi.... C'é qualcuno che ha esperienze in merito e mi sa dire la sua? | |
20 dicembre 10, 16:01 | #16 (permalink) Top |
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| aerografi Paasche
@Temporizzatore Che aerografo Paasche hai acquistato? L'unico corrispondente alla descrizione che dai mi sembra uno dei due modelli della serie H (H e HS, che differiscono per il tipo di innesto delle bottigliette o delle coppe colore). Non ho considerato i doppia azione. Ci sono anche delle pistole a spruzzo ma non mi sembra vengano commercializzate in Italia. Se così fosse mi sembra che sia roba un po' piccolina per verniciare un intero modello. Potrebbe tornare utile per piccoli ritocchi o piccole superfici. Io ho alcune Paasche a doppia azione; una Talon e una VSR a gravità e una VL a sifone. Tutte queste aeropenne le uso con un piccolo compressore a bagno d'olio della Silair. Sono un "retaggio" di quando facevo un po' di statico e, soprattutto, quando, prima dell'avvento del computer, i disegni architettonici li si coloravano ad olio e colori pantone spruzzati ad aerografo. Con la VSR (con una piccola modifica personale all'ugello) riesco ad ottenere tratti sottili come un capello. Per gli aeromodelli, come ho già detto, e su consiglio di un amico carrozziere, ho acquistato un buon aerografo SATAminijet® 3000 B HVLP (quello che lui usa per lo "spot repair", i ritocchi) che, attese le idonee condizioni atmosferiche, mi da un risultato, per me, veramente soddisfacente. L'uso di un HVLP, poi, mi da modo di poter usare un compressore più piccolino in quanto la pistola non è molto "assetata d'aria".
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20 dicembre 10, 18:01 | #17 (permalink) Top | |
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| Citazione:
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20 dicembre 10, 18:19 | #18 (permalink) Top |
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Dimenticavo di ricordare che vorrei provare con l'aeropenna Paasche acquistata, visto che il mio problema primario é quello di evitare di inondare il passo comune al condominio antistante il mio box con l'inevitabile polverizzazione della vernice al momento in cui vernicio il modello con la saracinesca del box alzata..... oltre ad evitare il continuo inserimento del motore del compressore da 50 litri vista la sua notevole rumorosità (oggi esistono compressori notevolmente più silenziosi).... Per quanto riguarda l'acquisto dell'aeropenna e visti i prezzi "italiani" dell'importatore ufficiale per il set da me prescelto (circa 235,00 Euro scontati presso uno dei soliti brico di un 25%) ho fatto l'acquisto direttamente da un sito americano dove ho scoperto che l'analoga confezione costava, scontata anche qui, intorno ai 60 Dollari USA. Morale ho comprato ben due set completi di tutto a poco meno di 200 Euro pagato il trasporto (con UPS International) + IVA + Oneri doganali + oneri postali..... siamo a cira 95 Euro per cada set..... Unico onere é quello del pagamento anticipato col rischio (mai accaduto a me) che il tutto vada smarrito. Devo comkunque dire che nei circa 40 dollari di spese di traspaorto and packaging era anche compreso il costo assicurativo per un totale nettamente superiore la valore del bene trasportato.... E poi a dirla francamente io di fregature acquistando dagli anglosassoni (inglesi, americani ecc) come anche direttamente dai cinesi di Hong Kong, sinora non ne ho mai ricevute.....Anzi, non appena mi é capitato di fare una minima contestazione ho ricevuto anche di più di quanto fosse oggetto di contestazione.....peccato che tale fiducia non sia così reciproca visto che all'estero abbiamo una pessima fama.......
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21 dicembre 10, 12:43 | #20 (permalink) Top |
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| Paasche Airbrush
@Temporizzatore Come ti ho già scritto, una VL ce l'ho anche io. È un buon aerografo (e certe differenze con altre marche più blasonate Badger, Iwata, Thayer and Chandler le vedi solo quando sei un mago... e se fai l'illustratore). Io lo usavo per dare fondi, prevalentemente, quando il Badger 400 (un pistolone) era troppo. Io, verniciarci un modello RC, la vedo dura. Un lavoraccio: rosa piccola e, soprattutto, doppia azione. A meno che tu non intenda realizzare sfumature o "art paint" non credo che sia una scelta conveniente. Il problema della doppia azione lo puoi in parte superare utilizzando la regolazione di battuta del pulsante di spruzzo. Portandolo a fondo impedisci al tasto di andare in avanti e diminuire la portata colore. Con la vernice bicomponente devi stare attento ai tempi di lavorazione. Se a verniciare ci metti troppo potrebbe incominciarti la catalizzazione all'interno dell'airbrush, e a quel punto son dolori.
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