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Vecchio 31 ottobre 10, 19:12   #1 (permalink)  Top
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L'avatar di canelupo
 
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Come guidare uno spitfire

ciao a tutti,

vorrei costruire uno spitfire patendo da disegno e nel frattempo sto provando a pilotarlo con Real Flight.

Ho notato che usando il timone di coda invece che imbardare l'aereo tende a fare una vite.
Chiedo a qualcuno che pilota o a visto pilotare uno spitfire se questo fenomeno lo si riscontra anche nei modelli reali e se si', come gestiscono l'approccio alla pista in fase di atterraggio? ovvero come si allineano, guidando come sui combat con alettoni e cabra/picchia?

Ho provato a caricare piu' modelli di varie grandezze e ho provato a ridurre l'escursione del timone di coda ma è un fenomeno che permane. Bisogna sempre correggere l'assetto in fase di virata.

Quanto "perdona" in caso di manovra errata?
Nel simulatore molto poco.....

Grazie

Stefano
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volo e navigo solo con modelli autocostruiti

FLY BRIANZA http://www.youtube.com/watch?v=1BT9OLdXy58
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Vecchio 31 ottobre 10, 20:33   #2 (permalink)  Top
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L'avatar di fai4602
 
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Nella realtà ciò puo verificarsi se l'equilibratore orizzontale è troppo grande ed il diedro nullo, non solo con lo Spitfire ma con qualsiasi altro modello.

E ciò perché entrambi questi fattori combinati non riescono a sviluppare il rollio necessario a contrastare l'imbardata con conseguente entrata in spirale in quanto la semiala che si abbassa continua ad abbassarsi.

Questo nella realtà.............il simulatore và bene per giocarci.

Consiglio l'iscrizione ad una "scuola guida".
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Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi.

L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai.

Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie !

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Vecchio 31 ottobre 10, 23:13   #3 (permalink)  Top
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L'avatar di muggio70
 
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Nella realtà ciò puo verificarsi se l'equilibratore orizzontale è troppo grande ed il diedro nullo, non solo con lo Spitfire ma con qualsiasi altro modello.

E ciò perché entrambi questi fattori combinati non riescono a sviluppare il rollio necessario a contrastare l'imbardata con conseguente entrata in spirale in quanto la semiala che si abbassa continua ad abbassarsi.

Questo nella realtà.............il simulatore và bene per giocarci.

Consiglio l'iscrizione ad una "scuola guida".
Ciao , scusate se mi intrometto, ma la risposta interessava anche a me'.
Ho iniziato da poco a volare ma una cosa che posso dire e' che il simulatore , almeno il Real Flight ha delle reazioni molto vicine alla realta' e non penso che si possa classificare come gioco.....io con il simulatore ho imparato a volare con il Trex 450 e ho imparato qualche figura con l'Extra.
Lorenzo
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Vecchio 31 ottobre 10, 23:36   #4 (permalink)  Top
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guidare uno spitfire

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Nella realtà ciò puo verificarsi se l'equilibratore orizzontale è troppo grande ed il diedro nullo, non solo con lo Spitfire ma con qualsiasi altro modello.

E ciò perché entrambi questi fattori combinati non riescono a sviluppare il rollio necessario a contrastare l'imbardata con conseguente entrata in spirale in quanto la semiala che si abbassa continua ad abbassarsi.

Questo nella realtà.............il simulatore và bene per giocarci.

Consiglio l'iscrizione ad una "scuola guida".
Premetto che ho imparato a pilotare da autodidatta e il simulatore in questo è servito moltissimo. Quando ho costruito il primo aereo ad ala bassa ho modificato leggermente il progetto usando un profilo clark Y al posto di un biconvesso e mi è servito ad aumentare la "galleggiabilità" del modello.
Poi ho costruito un extra 300 e in questo caso ho rivisto la dimensione dei piani di coda con le formule del libro di Kanneworff. L'aereo vola magnificamente e non si sogna di andare in vite quando viro con il timone.

Se non ho capito male i modelli di spitfire del simulatore hanno una geometria non adatta a farli volare correttamente perchè potrebbero essere copie in scala dell'originale.
Lo spitfire non mi sembra che abbia delle grandi superfici in coda e forse andrebbe rivisto il progetto tenendo conto della proporzione tra superficie alare e superfici di coda, anche se questo va a discapito della riproduzione.
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Vecchio 31 ottobre 10, 23:48   #5 (permalink)  Top
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Infatti è buona norma, progettando una riproduzione, verificare che i coefficenti di stabilità siano entro i parametri che assicurino appunto la stabilità dell' aeromodello.

Fra l'altro, se non ricordo male, il regolamento F4C prevede appunto la possibilità di aumentare di un tot percentuale la superfice degli stabilizzatori per evitare problemi di stabilità che per un aeromodello sono assai più determinanti che in un aereo vero, non essendo noi a bordo dello stesso.

Dire che una modifica radicale come la sostituzione di un biconvesso ( simmetrico od asimmetrico ? ) con un quasi piano convesso sia una modifica leggera mi pare un po' azzardato.

Dicono che il simulatore sia ottimo per affinare le dita e le manovre acrobatiche ma io rimango comunque della mia idea.
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Vecchio 01 novembre 10, 00:18   #6 (permalink)  Top
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Ho volato per molto tempo con il mio AMP15 con il profilo clark Y poi quando una spinetta del cabra/picchia staccata lo ha mandato anticipatamente in pensione ho ritrovato lo stesso modello virtuale nel sito Knife. Ho provato a volare con il simulatore e non mi trovavo, l'ho modificato come il mio e vola esattamente allo stesso modo.
Lo stesso dicesi per l'Extra 300. Il simulatore non è adrenalinico ma è molto realistico. Questa è la ragione per cui ho posto la domanda. Non vorrei ritrovarmi a 2 m di altezza e d'istinto allinearmi alla pista con il timone per vedere il modello avvitarsi e perire miseramente.
Forse parlo così perchè non sono ancora pronto per volare con riproduzioni. Nel frattempo, tempo permettendo, cerco di impratichirmi con l'Extra.
Un'altra cosa che mi ha fatto per ora accantonare il progetto è una discussione vista sul sito dove uno diceva che il suo spitfire era molto nervoso e l'altro rispondeva che se voleva volare tranquillo avrebbe dovuto prendere un extra.... insomma tutto è relativo.
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Vecchio 01 novembre 10, 13:36   #7 (permalink)  Top
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Ciao, sul sito rcwarbirds.com c'è un articolo che potrebbe interessarti:
R/C Warbird Flying Technique by Jack Devine
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Vecchio 01 novembre 10, 21:54   #8 (permalink)  Top
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Ciao, sul sito rcwarbirds.com c'è un articolo che potrebbe interessarti:
R/C Warbird Flying Technique by Jack Devine
grazie!!!!
domani lo stampo e m lo leggo. Sembra molto interessante.
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Vecchio 01 novembre 10, 22:36   #9 (permalink)  Top
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ciao a tutti,

vorrei costruire uno spitfire patendo da disegno e nel frattempo sto provando a pilotarlo con Real Flight.

Ho notato che usando il timone di coda invece che imbardare l'aereo tende a fare una vite.
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Ho provato a caricare piu' modelli di varie grandezze e ho provato a ridurre l'escursione del timone di coda ma è un fenomeno che permane. Bisogna sempre correggere l'assetto in fase di virata.

Quanto "perdona" in caso di manovra errata?
Nel simulatore molto poco.....

Grazie

Stefano
ma quanto timone (deriva) dai ?? le correzioni non si fanno a fondo corsa o a colpi, ma si da un leggero comando e lo si mantiene finche' serve, eventualmente si corregge di alettoni l'eventuale rollio, ma da qui a cadere in virata.. mi pare una cosa esagerata...

comunque le riproduizioni in genere in caso di errore perdonano molto poco.
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Ciaooo da Fiorello.


https://www.facebook.com/fiorello.goletto

ad essere bravi piloti si arriva per gradi,se salti le tappe... trovi le talpe...
gattodistrada non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 03 novembre 10, 00:37   #10 (permalink)  Top
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grazie!!!!
domani lo stampo e m lo leggo. Sembra molto interessante.
Non c'è di che.
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