Piccola considerazione post- Verona

[fai4602]

Sarà, ma sono convinto che per far buona musica la si debba conoscere ( ma qui entra pure in gioco il piacere più o meno di chi ascolta, a me, per esempio, il rap fà andar di corpo.....ma per qualcuno è musica celestiale )


Ma per contruire bene un modello e farlo volare bene bisogna conoscere anche l'aerodinamica e la meccanica del volo.........od almeno i rudimenti.

[SlowFlyer]

Originalmente inviato da marcopatton

...ummm.. non sono d'accordo ....

Guarda che anch'io costruisco e quasi basta.
Di fatto non sei d'accordo con una parte del punto 1 (quella che non c'è, la scala di valori), e potrei essere d'accordo anch'io, ma io stavo solo registrando quel che vedo: che non c'è mai stata, probabilmente, compattezza attorno alla costruzione. Qualcuno doveva, lo faceva per quello (il paragone della casalinga va benissimo, si sono lanciate tutte sul dado e la conserva in tubetto appena hanno potuto [NB cucino io a casa]).
Poi io potrei dire che l'Aeromodellista non costruisce da kit, ma almeno da disegno e possibilmente da zero (e se non lo dico io lo dice qualcun altro)... e che il kit è solo un ARF un po' smontato... per cui l'Aeromodellista, che è sempre quello, ora con Internet ha finalmente la possibilità di esprimersi pienamente senza passare per i kit delle grosse aziende internazionali , che giustamente smettono di produrre.

[marcopatton]

Originalmente inviato da quenda

Permettetemi un paragone.....

Fino a qualche anno fa l'unico modo per fare buona musica era suonarla.....o scriverla.
In pratica bisognava avere una composizione (....preferibilmente buona a livello di ritmo, armonia e melodia...) e dei musicisti che l'eseguivano con i loro strumenti.
E' stato cosi' per centinaia d'anni.
Che fosse musica sinfonica, popolare, blues, jazz, pop, rock, funky, ecc., ecc........c'era sempre qualcuno che prendeva in mano uno strumento e lo suonava.
C'erano pianisti, violinisti, trombettisti, bassisti, percussionisti, cantanti, chitarristi, mandolinisti, fisarmonicisti, vibrafonisti, organisti, ecc., ecc........e ognuno cercava di fare del proprio meglio.

Fine della prima parte.
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Inizio delle seconda parte.
Con l'avvento delle "macchine" (i primi campionatori....Akai, EMU, Sinclavier, eccc.) alcune persone, a volte nemmeno in grado di suonare una nota, hanno cominciato a "METTERE ASSIEME" dei campioni (samplers) e a fare musica.
Poi sono arrivati i primi software di hard disk recordings e dei "cosi" che possiamo chiamare "ARRANGIATORI AUTOMATICI".
Il piu' famoso si chiama GarageBand.
Questi software consentono di assemblare un brano tramite il "montaggio" di campioni piu' o meno lunghi, contenenti delle "mini-registrazioni" degli strumenti piu' disparati.

Fine della seconda parte

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CONCLUSIONE:

Alcune persone che non conoscono una nota di musica, hanno realizzato e realizzano musica bellissima.
Alcuni musicisti/compositori/arrangiatori che usano e hanno usato "il metodo della prima parte", scrivono e suonano musica pessima.

Ho conosciuto un anziano Compositore di musica contemporanea che per 70 anni ha scritto opere banali, noiose e per me inutili.
Conosco dei ragazzini che non sanno leggere una nota sul pentagramma che con GarageBand fanno dei brani straordinariamente belli e originali.

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CODA:
Non si e' buoni modellisti solo perche' si costruisce da zero o da un kit laser-cut di 680 pezzi.
Non si e' buoni modellisti perche' si e' costruito dei balsetta per 40 anni e perche' si usavano radio a valvole grandi come cabine telefoniche.
Un buon modellista si vede anche da come costruisce un misero modello in polistirolo.

SONO I RISULTATI CHE CONTANO.

C'e' un modellista (S.C.) che prende gli AlfaModel (pronti al volo in 10 minuti) e li trasforma in opere d'arte.
C'e' un mio caro amico che costruendo (da 40 anni) solo da disegno, produce modelli brutti a vedersi e che spesso volano da far schifo.

......ho finito.

q

Concordo al 100 % !...bellissimo paragone

ma cosa accomuna alla fine il Musicista e l'Aeromodellista ?...

Che non conta che strumenti usi per realizzare la tua musica, come non conta che materiali utilizzi per dar vita al tuo modello, ma in entrambi i casi devi metterci molto di tuo e sopratutto deve piacerti farlo

ciao Patton

[marcopatton]

Originalmente inviato da SlowFlyer

Guarda che anch'io costruisco e quasi basta.
Di fatto non sei d'accordo con una parte del punto 1 (quella che non c'è, la scala di valori), e potrei essere d'accordo anch'io, ma io stavo solo registrando quel che vedo: che non c'è mai stata, probabilmente, compattezza attorno alla costruzione. Qualcuno doveva, lo faceva per quello (il paragone della casalinga va benissimo, si sono lanciate tutte sul dado e la conserva in tubetto appena hanno potuto [NB cucino io a casa]).
Poi io potrei dire che l'Aeromodellista non costruisce da kit, ma almeno da disegno e possibilmente da zero (e se non lo dico io lo dice qualcun altro)... e che il kit è solo un ARF un po' smontato... per cui l'Aeromodellista, che è sempre quello, ora con Internet ha finalmente la possibilità di esprimersi pienamente senza passare per i kit delle grosse aziende internazionali , che giustamente smettono di produrre.

Quello che non mi piace (anche se purtroppo è vero) è che un tempo c'era chi costruiva per necessità e non per piacere, ma anche in quel caso non sò quanto si potessero definire Modellisti.... se non provavano piacere a costruire, allora perchè lo facevano ?
....sia chiaro, per me ognuno può fare quello che vuole, l'importante è divertirsi

ciao Patton

[SlowFlyer]

Originalmente inviato da marcopatton

... se non provavano piacere a costruire, allora perchè lo facevano ?
....sia chiaro, per me ognuno può fare quello che vuole, l'importante è divertirsi

ciao Patton

perché gli piaceva volare. E' una componente che non si può mica dimenticare...

[max_c26acro]

...mi intrometto per dire la mia opinione premettendo che non desidero offendere nessuno...giusta o sbagliata che sia è solamente la mia opinione...fatemi dire la mia e poi se proprio volete potete farmi a pezzi, ma tant'è.
Credo che non si debbano assolutamente fare differenze tra vecchi (io ero uno di quelli) o nuovi modellisti, ma...tra modellisti sia vecchi che nuovi e giocattolai.
Il modellista è colui che crea con le proprie mani, non deve per forza essere un progettista, anche partendo da una scatola di montaggio comunque crea e sperimenta, che sa benissimo di poter trovare pronto ciò che gli serve ma se ne frega, preferisce costruirlo per poter godere appieno dell'esperienza fatta e coglierne i frutti ora e in seguito.
Il giocattolaio è colui che si diverte a giocare con ciò che ha a disposizione senza dover per forza scendere nel "perchè funziona": tanto se non funziona o si sfascia si ricompra!!
Ad esempio la differenza tra la generazione di mio figlio (ma anche la precedente) Intelligentissimo ma grandissimo giocattolaio, abilissimo con i simulatori e i giochi elettronici in genere, sveltissimo nel pretendere, che ha tutto a disposizione e se ne stanca subito e che pretende tutto pronto senza dover assolutamente fare sacrifici (sto cercando di condurlo sulla retta via, ma che fatica)... e la mia, dove non era (e non è ) solo la necessità ad aguzzare l'ingegno, ma il gusto di creare con le proprie mani, di scoprire e mettere in pratica le leggi fisiche che governano il volo, il sapere perchè utilizzare un materiale piuttosto che un'altro, la meccanica, la termodinamica e non ultima, l'elettrotecnica...e poi la ricompensa finale, il corretto volo della propria creazione e la soddisfazione alle stelle e tante ore passate all'aria aperta.
Ecco, credo che i modellisti siano una minoranza e i giocattolai la maggioranza e...se ne sono accorti anche fabbriche e commercianti...non solo io

[marcopatton]

Originalmente inviato da SlowFlyer

perché gli piaceva volare. E' una componente che non si può mica dimenticare...

E' vero !
....ma non riesco comunque a definire modellista chi non crea un modello, cosi come non si può definire musicista chi si limita ad ascoltare musica.

ciao Patton

[Renato Privitera]

Fare modelli e' sempre stata una cosa da pochi : chi provava se non "c'era" mollava subito.Se no rimaneva..
Dare la possibilita' di evitare le difficolta'a basso prezzo e' stato il piu' grosso passo avanti dell' industria modellistica .

Per la gioia dell' industria, questa mancata scrematura orienta il mercato e disorienta chi del mercato utilizzava i materiali per dar forma alle proprie idee..

[SlowFlyer]

Originalmente inviato da marcopatton

E' vero !
....ma non riesco comunque a definire modellista chi non crea un modello, cosi come non si può definire musicista chi si limita ad ascoltare musica.

ciao Patton

però si definisce musicista chi suona senza comporre.

[quenda]

Originalmente inviato da SlowFlyer

però si definisce musicista chi suona senza comporre.

No. Si chiama strumentista, esecutore o piu' genericamente artista.

Io non chiamo musicista ogni Artista che non legge il pentagramma.

N.B.: ci sono musicisti che NON sono artisti e grandi Artisti che non sono musicisti.

Scott Joplin, Niccolo' Paganini, Mozart, Chopin, John Coltrane, Miles Davis, Charlie Parker, Dizzy Gillespie, Stan Getz, Bill Evans, Lennie Tristano, erano Grandi Artisti e Musicisti straordinari.

Diverso il caso di immensi talenti musicali come Django Reinhardt, Errol Garner, Jimi Hendrix e Wes Montgomery, che non conoscevano il pentagramma, erano grandissimi Artisti........ma che per me non sono musicisti.

Ciao!

q