Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Categoria Aeromodellismo > Aeromodellismo


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 20 febbraio 10, 10:27   #31 (permalink)  Top
Gran Decapo
 
L'avatar di Ehstìkatzi
 
Data registr.: 18-03-2007
Messaggi: 14.606
Io ho due archetti, uno da 1 metro ed uno da 1,5 metri, tenuti in tensione da una corda elastica del tipo usato per i fissare i pacchi sulle automobili.
Il filo è al NiCr da 4/10 di mm ed è in uso da tempo immemorabile, intendo dire che è difficile da rompere come può succedere con le sezioni più sottili.
L'alimentazione avviene da trasformatore con regolatore in uscita del voltaggio che varia da 12-14 volt per l'archetto corto a 18-20 per quello lungo.
La tensione dipende dalla densità e dal tipo di polistirolo tagliato.
Quella ideale deve produrre dei fili di polistirolo, detti capelli d'angelo, in uscita.
Ehstìkatzi non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 20 febbraio 10, 17:10   #32 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di at-6 harvard
 
Data registr.: 01-02-2008
Residenza: Firenze
Messaggi: 3.475
Immagini: 5
Citazione:
Originalmente inviato da Ehstìkatzi Visualizza messaggio
Io ho due archetti, uno da 1 metro ed uno da 1,5 metri, tenuti in tensione da una corda elastica del tipo usato per i fissare i pacchi sulle automobili.
Il filo è al NiCr da 4/10 di mm ed è in uso da tempo immemorabile, intendo dire che è difficile da rompere come può succedere con le sezioni più sottili.
L'alimentazione avviene da trasformatore con regolatore in uscita del voltaggio che varia da 12-14 volt per l'archetto corto a 18-20 per quello lungo.
La tensione dipende dalla densità e dal tipo di polistirolo tagliato.
Quella ideale deve produrre dei fili di polistirolo, detti capelli d'angelo, in uscita.
Ehstìkatzi ciao .potresti postare una foto del tuo archetto?....grazie!
at-6 harvard non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 20 febbraio 10, 19:58   #33 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di giocavik
 
Data registr.: 14-02-2006
Residenza: provincia VT
Messaggi: 3.672
Citazione:
Originalmente inviato da antonio60 Visualizza messaggio
Scusa forse una svista

V = R * I
I = V / R

per cui
se R aumenta I diminusce
se I aumenta R deve dimiuire

R = ro * L/S

ro --> dipende dal materiale
L = lunghezza
S = sezione


se il filo è più lungo R aumenta quindi I diminuisce e il filo scalda meno (quanto meno non so visti i risicati valori di R e quindi anche aumentando di qualche decina di cm il valore di R non cambia poi di tantissimo)

se il filo a parità i lunghezza ha diametro più grande S (sezione) aumenta R diminisce quindi I aumenta (assorbedi più) e il filo scalda forse di più (quanto di più non so perchè aumentando S aumenta anche la superfice di scambio del calore con l'aria e il materiale da scaldare quindi potrebbe anche darsi che non scaldi affatto di più) ma hai di sicuro un filo più grosso e tagli peggio.

Poi non dimenichiamo che siamo collegati ad un trasformatore che lavora in quasi corto circuito equindi più di quella corrente non può dare

Domanda qualcuno ha mai provato ad usare una corda (mi cantino) di ua chitarra?
Se si quanta corrente occorre per avere una temperatura di taglio ottimale?
..lo so..lo so come funziona.....l'ho cannata perche' in fase di assopimento il sistema operativo fa passare di tutto (e' colpa del censore onirico...le formule le avevo riviste a mente, e nonostante il parere contrario dell' ula, e' passata uguale...)
saltando alle conclusioni...= che in entrambi i casi serve il trasformatore piu' potente, in tensione, l'altro in corrente...
Questa cosa non e' da prendere alla leggera, perche' non e' vero che il trasformatore (se nudo e crudo..) arriva al limite della corrente e di piu' non fornisce...anzi e' ben vero il contrario, ed in caso di correnti troppo alte, danneggia inesorabilmente l'avvolgimento, schiantando definitivamente...(il dato di targa lo fornisce il costruttore come valore di sicurezza\salvezza...)
Questa storia dell'archetto, in genere presa un po' semplicina, sarebbe da trattare per bene, prima o poi...
Tra l'altro, e' difficile fare calcoli a priori, a causa del riscaldamento del filo (che ne altera la resistenza in modo non linearissimo ), e successivo raffreddamento quando si attacca a tagliare (se si prova su un pezzo piccolo\sottile di polistir, e sembra andar bene, quando ci si mette tutta l'ala, la cosa cambia...)
Le prove bisogna farsele, perche' difficile trovare fili uguali (per materiale, spessori, leghe )
L'ultimo archetto che ho fatto, ci ho avvolto diverse spire del filo di taglio su uno spezzone rettangolare di ceramica (..da mattone foratino rosso..), che mi fa da reostato, su cui e' attaccato uno dei cavi dal trasformatore (di recupero da vecchia stampante ) tramite un coccodrillo. Le spire sono distanziate di circa 3 mm, il mattone fissato al centro del bastone\telaio.
Per il recupero della dilatazione, uno dei due bracci tendi filo, fatto con molla avanzo di rete da letto, di cui un'estremita' piu' lunga \allungata.
Penso sarebbe piu' facile usare alimentatore di pc, ma dai reparti addetti sembra sanguinoso lavorarci...
Per un filo corto tipo da traforo, penso che la soluzione sia un saldatore a pistola (senza la punta a saldare, se ne sfrutta la bassa tensione e il generoso amperaggio )
Per il mi cantino...ma il filo e' sempre dello stesso materiale\dimensioni ? se e' intorno al1\2 mm potrebbe andare, indipendentemente dalla nota...
E' buio...devo volare via...
giocavik non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 febbraio 10, 00:00   #34 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di gattodistrada
 
Data registr.: 19-01-2007
Residenza: Bergamo
Messaggi: 14.911
Invia un messaggio via MSN a gattodistrada
commercialmente ho sempre e solo trovato due sezione di NiCr quiella da 0.35 e quella da 0.40, personalmente mi sono trovato sempre bene con la 0.40, mentre la 0,35 la usano sulle TGA (quella pilotate dal computer) e lo trovo fragile da usare a mano, alcuni usano del cavo da chitarra, mi pare quello per il mi, ma non ne conosco nel el caratteristiche ne i voltaggi.

per circa 100cm di filo da 0,40 alimento a 19V stabilizzati, e gli ampere non li ricordo ma intorno ai 2 ampere.. comunque il voltaggio corretto lo si trova sperimentalmente, facendo alcuni tagli su pezzi di scarto di poli, finche il taglio vene bene, e in uscita si nota che il filo si trascina dietro qualche filino di polistirolo, ce' anche un altro sistema ovvero quello di vedere se la pallina tagliate e' concava o convessa, nel primo caso il filo e troppo caldo mentre nel secondo e' troppo freddo..
__________________
Ciaooo da Fiorello.


https://www.facebook.com/fiorello.goletto

ad essere bravi piloti si arriva per gradi,se salti le tappe... trovi le talpe...
gattodistrada non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 febbraio 10, 01:24   #35 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di at-6 harvard
 
Data registr.: 01-02-2008
Residenza: Firenze
Messaggi: 3.475
Immagini: 5
oggi sono passato da un fornitore per atrezzature di eletrodomestici e di eletronica ma del famigerato filo NiCr neanche lombra.e da quello che ho capito sembra che sia un materiale che non si trova molto comunemente in questi negozi....altra cosa mi è stato consigliato di usare le corde delle chitarre eletriche che hanno lo stessa bagniatura di NiCr ma che pero' hanno uno spessore maggiore reispetto alle serpentine dei Phon....(0.5mm).
at-6 harvard non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 febbraio 10, 02:04   #36 (permalink)  Top
UserPlus
 
L'avatar di massimob
 
Data registr.: 03-09-2008
Residenza: Jesolo - VE
Messaggi: 10.798
io mi sono semplificato la vita utilizzando i terminali in acciaio usato per la pesca, ce ne sono di varie misure, è plastificato ma alla prima accencione la plastica fonde ed è pronto per l'utilizzo, è venduto a rotoli, praticamente è quel cavetto che si usa per il comando del direzionale negli alianti (non quello verde) nel sistema tira-tira
altro vantaggio è che si allunga molto meno del nichel cromo
inconveniente: con archetti lunghi serve un voltaggio maggiore, io uso tra 24 a 48 volt
__________________
Massimo Bison
https://imgur.com/a/rZMlsqz
El sapiente sa poco, l'ignorante el sa massa, ma el mona sa tuto
massimob non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 febbraio 10, 03:42   #37 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di maverick 68
 
Data registr.: 17-11-2007
Residenza: Fossombrone (PU)
Messaggi: 1.185
Ciao Massimo, se si tratta di monofilo allora stai usando il Monel 400, una lega di rame e nichel che è caratterizzato da un elevato carico a trazione, il quale praticamente raddoppia se passiamo al monel 500 che presenta come additivi anche alluminio e titanio.
I carichi di rottura ovviamente calano notevolmente con il crescere della temperatura ma sicuramente superano quelli dell'acciaio armonico e penso anche del NiCr e i diametri partono da 0,40mm.
Se invece usi il cavo trecciato, non conosco nè la lega di cui è composto nè i diametri in questione, in tal caso magari dacci tu qualche info.
Ciao,
Stefano.
__________________
no RTF...Balsa, colla e sei in paradiso
"La via dell'essere è il fare"
maverick 68 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 febbraio 10, 09:38   #38 (permalink)  Top
Gran Decapo
 
L'avatar di Ehstìkatzi
 
Data registr.: 18-03-2007
Messaggi: 14.606
Citazione:
Originalmente inviato da at-6 harvard Visualizza messaggio
Ehstìkatzi ciao .potresti postare una foto del tuo archetto?....grazie!
ecco l'archetto da 1 metro.
Icone allegate
filo a caldo senza archetto-dscn0039.jpg  
Ehstìkatzi non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 febbraio 10, 22:42   #39 (permalink)  Top
UserPlus
 
L'avatar di massimob
 
Data registr.: 03-09-2008
Residenza: Jesolo - VE
Messaggi: 10.798
Citazione:
Originalmente inviato da maverick 68 Visualizza messaggio
Ciao Massimo, se si tratta di monofilo allora stai usando il Monel 400, una lega di rame e nichel che è caratterizzato da un elevato carico a trazione, il quale praticamente raddoppia se passiamo al monel 500 che presenta come additivi anche alluminio e titanio.
I carichi di rottura ovviamente calano notevolmente con il crescere della temperatura ma sicuramente superano quelli dell'acciaio armonico e penso anche del NiCr e i diametri partono da 0,40mm.
Se invece usi il cavo trecciato, non conosco nè la lega di cui è composto nè i diametri in questione, in tal caso magari dacci tu qualche info.
Ciao,
Stefano.
non è monofilo, è cavo trecciato e rivestito di plastica trasparente, proprio come i cavetti che si usano per i comandi al direzionale
io so solo che sono andato nel negozio di articoli da pesca che si trova a 100 mt da casa mia e gli ho chiesto del cavo trecciato, tutto li ne hanno di varie sezioni
__________________
Massimo Bison
https://imgur.com/a/rZMlsqz
El sapiente sa poco, l'ignorante el sa massa, ma el mona sa tuto

Ultima modifica di massimob : 21 febbraio 10 alle ore 22:47
massimob non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 febbraio 10, 23:48   #40 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di pikappa
 
Data registr.: 28-03-2009
Residenza: Prato di casa (Varesotto)
Messaggi: 234
Immagini: 2
Io utilizzo il filo di costantana ricavato da fili per termocoppie
pikappa non è collegato   Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks




Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
Costruzione archetto filo caldo magicmax87 Aeromodellismo Progettazione e Costruzione 19 28 agosto 08 13:04
Archetto Filo a caldo Aquila1 L'uovo di Colombo 0 24 ottobre 07 19:34
archetto filo a caldo flipper Aeromodellismo Principianti 11 08 novembre 06 20:00
Archetto con filo a caldo SoldatoSemplice Circuiti Elettronici 0 11 febbraio 06 19:06
Archetto con Filo caldo cespe Aeromodellismo Principianti 4 04 giugno 04 20:25



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 04:12.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002