carico alare

[peppesci]

Domanda per i più informati.
Come si fà ha capire se un modello è più performante di un'altro tramite il valore del carico alare?
In pratica quale sono i valori per riconoscere se un modello vola bene tramite il carico alare?

grazie da peppesci

[ash26]

Ciao ... e' un po' troppo riduttivo poter definire solo dal carico alare se un modello e' piu' performante di un altro e non e' possibile farlo.... ( il mio ferro da stiro arriverà prima al suolo lasciato cadere dal campanile della tua stirella con caldaia )
Innanzitutto dipende dal tipo di modello,dalla forma della pianta alare,dal profilo utilizzato, dalla qualità della costruzione,dall'apertura alare ecc ecc e addentrandoci piu' a fondo ......... altre 1000 cose fino ad arrivare al numero di Reynolds...... ecc ecc

Prova a dare qualche info in piu'
ciao

[Renato Privitera]

Gia' bisognerebbe dare dei valori condivisibili al concetto di "volar bene" ........

[peppesci]

Forse non mi sono spiegato, non volevo certo sapere o conoscere le leggi dell'aeronautica, ma soltanto capire cosa indica sto "carico alare" e quanto ci può essere utile a noi (anzi a me) la conoscenza di questo numero.
Esempio, se su un catalogo leggo che un tale aereo, pesa 3kg. e apertura alare di m.2 ed il suo carico alare èdi 50 gr/dm°, i primi due dati danno un'indicazione precisa, mentre quest'ultimo dato a cosa mi può servire?

ancora grazie da peppesci

[Talli Federico]

il carico alare (almeno credo) è la quantità di peso che le ali devono sostenere per far volare l'intero aereo...per intenderci, di solito un aereo più è basso il suo carico alare e più risulterà docile e meno scorbutico ai comandi, stallerà meno violentemente, ecc...

è la quantà di grammi per cm quadro che si distrubuisce sulle ali, del peso totale della fusoliera

[peppesci]

Ok, qualcosa comincio a capire, ora però come faccio a capire se un carico alare è basso, cioè a cosa mi devo riferire se leggo che il carico/a.. è 50 gr/dm° è alto o basso?

arigrazie

[ash26]

Originalmente inviato da Talli Federico

il carico alare (almeno credo) è la quantità di peso che le ali devono sostenere per far volare l'intero aereo...per intenderci, di solito un aereo più è basso il suo carico alare e più risulterà docile e meno scorbutico ai comandi, stallerà meno violentemente, ecc...

è la quantà di grammi per cm quadro che si distrubuisce sulle ali, del peso totale della fusoliera

Scusa ma se fosse cosi' vorrebbe dire che per calcolare il carico alare allora pesi solo la fusoliera di un aereomobile o aereomodello? il carico alare ,parlando di aereomodelli,lo ottieni dal peso complessivo ( per aereomodelli viene espresso in grammi) diviso la superficie complessiva portante (ali + piano di coda orizzontale ) espresso in dm^2 (decimetri quadrati).

Non sono molto d'accordo con la tua seconda affermazione .... hai mai visto alcune riproduzioni da 20 o 30 kg volare come libellule e atterrare in un fazzoletto appoggiandosi come se pesassero 1 kg?

ciao grandi !!!

[ash26]

Originalmente inviato da peppesci

Ok, qualcosa comincio a capire, ora però come faccio a capire se un carico alare è basso, cioè a cosa mi devo riferire se leggo che il carico/a.. è 50 gr/dm° è alto o basso?

arigrazie

Beh dipende dal tipo di modello e dall'uso che ne devi fare... ad esempio parlando di alianti questo valore puo' variare da 25 fino a 100 o piu' gr/dm^2 .....
Negli alianti si usa variare il carico alare in base alle condizioni in volo ed in base al tipo di volo ( durata o velocita' ). Entrano in gioco ,oltre ai fattori aerodinamici, anche fattori legati alle energie e alle loro continue trasformazioni; pensa alla trasformazione da energia potenziale a cinetica e viceversa durante delle acro in pendio o a bassa quota degli alianti...e' evidente qui che i carichi alti vincono su quelli bassi solo per inerzia...
Variando il carico alare l'efficienza dell'ala non cambia.... cambiano solo le velocita' in gioco.
Lo studio del giusto profilo alare a pennello per il tipo di modello da progettare risulta per questo indispensabile e necessario.

Ciao Paolo De Luca

[Renato Privitera]

Il carico alare e' dato dal peso totale del modello diviso la superfice alare.
In un certo senso e' una misura del comportamento in volo : indica la necessita' di sviluppare piu' o meno portanza mediante un profilo alare adeguato o una appropriata velocita'.
Va da se che un carico elevato necessita di maggiore portanza e quindi ,a parita' di profilo, velocita' piu elevata (in volo ma anche in atterraggio).
Il modello caricato e' costituzionalmente piu' delicato di pilotaggio a velocita' ridotte (pericolo di stallo)
Essendo pero' un fattore relativo, dire che 50/gr sono pochi o tanti non ha senso se non comparando vari modelli simili per caratteristiche e dimensioni.
Quindi se 50gr/dm sono tantissimi per un piccolo modello,di che so 60 cm di apertura, sono niente per un modello di 4 metri...

[ash26]

Originalmente inviato da Renato Privitera

Il carico alare e' dato dal peso totale del modello diviso la superfice alare.
In un certo senso e' una misura del comportamento in volo : indica la necessita' di sviluppare piu' o meno portanza mediante un profilo alare adeguato o una appropriata velocita'.
Va da se che un carico elevato necessita di maggiore portanza e quindi ,a parita' di profilo, velocita' piu elevata (in volo ma anche in atterraggio).
Il modello caricato e' costituzionalmente piu' delicato di pilotaggio a velocita' ridotte (pericolo di stallo)
Essendo pero' un fattore relativo, dire che 50/gr sono pochi o tanti non ha senso se non comparando vari modelli simili per caratteristiche e dimensioni.
Quindi se 50gr/dm sono tantissimi per un piccolo modello,di che so 60 cm di apertura, sono niente per un modello di 4 metri...

straquoto!