27 novembre 05, 18:40 | #21 (permalink) Top |
User Data registr.: 10-05-2004 Residenza: Varese (Olgiate Olona)
Messaggi: 914
|
Andiamo con ordine, -Scopo ludico, chi si limita a "giocare" traendo soddisfazione personale dal attivita' arrriva si a sperimentare ma senza esasperazione "chi me lo fa rare" di complicarmi la vita? Altro discorso invece vale per chi fa gare, e ci sono due o tre fronti, gli appassionati che complicandosi la vita riescono ad avere qualche buon risultato pagangosi tutto di tasca propria, quelli che hanno il portafoglio a mo di fiasarmonica, e i "professionisti" che affrontano l'impegno come un lavoro vero e proprio e qui c'e' un distinguo da fare, ovvero, ci sono quelli sponsorizzati di tuto perche' hanno i pollici d'oro, e, quelli che in determinate specialita' dove la tecnica permette di fare la differenza riescono a prevalere... e le loro "indagini" se le tengono in tasca visto che tempo e fatica (senza parlare dei soldi investiti) non li regala nessuno. -Realizzazione freni a correnti parassite, in linea di principio problemi non ce ne sono, la discriminante e' piuttosto dettata dalla qualita' dei risultati che si vogliono ottenere. ovvero l'autocostruzione e' praticabile, ma a mio avviso per un abito "professionale" ci sono gia' delle macchine adatte ai micromotori che sono ben piu adatte a fare questo tipo di prove.... se non altro perche cosi non introduci un ulteriore livello di incertezza dovuto all'autocostruzione e poi implementano tutti i controlli del caso, ma ti devi preparare a sborsare cifre considerevoli.(fermorestando che tutto si puo' fare in proprio elettronica compresa ma costerebbe una mole de lavoro considerevole senaza considerare le varie competenze necesarie fisica termotecnica e termodidamica elettronica programmazione meccaina e poi il costo) ecco un buon commerciale http://www.land-and-sea.com/eddy-cur...ynamometer.htm -Banchi a massa inerziale, visto che non sei Paperon de Paperoni, in base alle mie esperienze te lo consiglio in quanto e' molto piu sbrigativo da realizzare e poi basta cambiare l'inerzia della massa volanica per adattarlo a differenti motorizzazioni. Una buona base di partenza per l'autocostruzione e' la seguente http://www.sci-spot.com/Mechanical/dyno.htm cont tutti i limiti del caso ti permette di realizzare una prima piattaforma che poi dal lato elettronico adndrebbe sviluppata in maniera appropriata. Ho visto una realizzazione italiana degna di nota e anche professionale ma ora non ho il link (sono al estero per lavoro)e non riesco atrovarlo in rete prova tu a cercarlo meglio ti posso dire che era implementtato per motori car. Ciao |
27 novembre 05, 23:04 | #22 (permalink) Top |
User Data registr.: 29-07-2005 Residenza: Pesaro & Castagneto Carducci
Messaggi: 1.206
|
<_< si conosco la Land and sea...ho il loro catalogo e listino prezzi...lasciamo stare! Sicuramente un inerziale costa molto meno, ho già varie offerte per l'acquisizione che include il SW d'analisi, ma ciò che mi frena è la selezione della massa d'inerzia, non ho la possibilità di selezionarla, ed è per questo che cerco una traccia anche per tale sistema. Per ora ciò che potevo spendere nell'hobby lo speso in modelli, scafi, auto ed ora aerei, ma non escludo che poi impazzisca e mi butti a realizzare un dyno per i micromotori, ma dati i costi per ora preferirei monitorare, il motore, magari con un sistema della eagle tree che si aggira sui 180 euri e permette di monitorare anche in diretta i paramentri motoristici e di volo. Buon lavoro! Andykaw1 |
28 novembre 05, 02:31 | #23 (permalink) Top | |
User Data registr.: 10-05-2004 Residenza: Varese (Olgiate Olona)
Messaggi: 914
| Citazione:
Per la massa accellerativa non ci sono problemi enormi.... basta retroprocessare la formula di campionamento che ti definisce coppia e potenza in base al momento di inerzia della massa e sei a posto. Ovvero devi solo conoscere gli ordini di grandezza della potenza che devi misurare. Per una corretta misurazione accellerativa devi conoscere anche il momento di inerzia del'albero motore e accessori (evitiamo di considerare pistone e biella per semplicaita') nonche' della massa volanica. Una raccomandazione visto che i matreiali non sono sempre omogenei e i sistemi di interfattia motore volano non sono semplici da calcolare ti suggerisco di calcolare il momento di inerzia circolare con il metodo del pendolo a torsione. Ma adesso ti sto dicendo troppo e rischierei di toglierti il piacere della ricerca e della scoperta. Ciao | |
28 novembre 05, 11:12 | #24 (permalink) Top | |
Guest
Messaggi: n/a
| Citazione:
A parte gli scherzi penso che ognuno affronti gli aspetti del proprio hobby secondo le proprie inclinazioni e preferenze.... Riguardo al punto 2, ritengo ragionveolmente che, nel settore aeromodellistico, nessuno di chi primeggia, ad esempio, in F3A, abbia una competenza motoristica nemmeno lontanamente pari alla tua: l'aeromodellismo competitivo oggi è sempre piu' commerciale e modaiolo, una volta invece c'era sperimentazione anche sui motori (nel VVC tipo combat, velocita', etc.) ma piu' che altro erano le geniali intuizioni dei "maghi" del motore a fare la differenza, probabilmente senza particolare metodo e rigore... Il mondo è bello perchè è vario! Simone | |
28 novembre 05, 16:54 | #25 (permalink) Top |
User |
Ciao, sui glow 2 tempi, la temperatura al centro della testa (presa dall'esterno con termometro laser digitale), intorno alla candela, dev'essere inferiore a 100° per ottenere un rendimento ottimale. La temperatura ideale dovrebbe essere intorno ai 75-90°, con ciò non voglio dire che se il motore gira con temperature più alte non va bene, ma spesso quando succede il motore scalda ed in volo smagra, oppure fa saltare le candele. Per avere un idea della temperatura del motore, basta che appena atterrati si mette un pò di saliva sulla testa: se frigge si è oltre 100°, altrimenti si è sotto. Su ogni motore che ho, dopo l'atterraggio la temperatura è al di sotto di 100°. Per cambiare la temperatura basta cambiare la compressione, perciò basta agire sulla guarnizione di testa. Per quanto riguarda i gas di scarico, la temperatura presa (sempre dall'esterno) sul collettore di un Rossi 105 FAN ( un motore bello spinto con alte prestazioni) arriva tra i 180 e i 220°. Comunque per quanto riguarda le temperature dipende molto dalle condizioni atmosferiche ed anche dalla carburazione!!! |
28 novembre 05, 18:18 | #26 (permalink) Top | |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
| Citazione:
Tant'è che quasi tutte le prove sui motori che negli anni sono state pubblicate sono prima state fatte con miscela standard FAI, per uniformità di parametri, e poi eventualmente con percentuale variabile di nitro. All'inizio la standardizzazione delle prove era facile, 80% alcool metilico e 20% olio di ricino per la miscela standard FAI, ma ora con l'utilizzo dei sintetici puri o miscelati con ricino è un bel casino.
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! | |
28 novembre 05, 19:58 | #27 (permalink) Top |
User Data registr.: 29-07-2005 Residenza: Pesaro & Castagneto Carducci
Messaggi: 1.206
| ma guarda te che ora escono fuori i dati che cerco da tempo.....e si che da un pò di tempo che la meno..... Bene grazie a 2m'86 (devo ancora spedirti il gp per la biella...'naggia) ora ho dei dati. Bene da domani scatta l'operazione "raccordo gas di scarico" per montare in manera incruenta la sonda extra slim Tipo K per i gas di scarico......grazie ancora. ciao andykaw1 Per mephisto.....ora vado a monitorare poi per l'inerziale si vedrà...serve anche per gli scafi da 27 cc e le macchine da 27cc tutti a benzina non solo per i glow.... ma devo vedere la 13° come è se scarsa rimando ancora, nel caso invece ti rompo per trovare del materiale o dei dati....ciao |
29 novembre 05, 19:40 | #29 (permalink) Top | |
User Data registr.: 29-07-2005 Residenza: Pesaro & Castagneto Carducci
Messaggi: 1.206
| Citazione:
almeno ti diverti! Per caso voli di mestiere??? saluti andykaw1 | |
04 dicembre 05, 11:39 | #30 (permalink) Top |
User Data registr.: 10-05-2004 Residenza: Varese (Olgiate Olona)
Messaggi: 914
|
Diciamo che non "volo" di mestiere.... ma mi occupo degli impianti di propulsione dei fratelli maggiori... molto maggiori. Oggi sono a "casa" in Italia, ma domani si riparte, e non per un luogo caldo!! Ciao |
Bookmarks |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
Temperature Lipo+bec e servocomandi | master84 | Elimodellismo in Generale | 1 | 13 novembre 07 17:22 |
alte temperature | luca_ais | Batterie e Caricabatterie | 1 | 19 settembre 07 14:02 |
temperature motore durante rodaggio | Antonio71 | Elimodellismo Principianti | 3 | 21 aprile 07 18:22 |
temperature elevate. | kappadj286 | Automodellismo Mot. Scoppio On-Road | 6 | 19 agosto 06 14:43 |
Temperature oracover | argiel | Aeromodellismo Principianti | 1 | 01 marzo 05 09:16 |