25 novembre 05, 22:09 | #11 (permalink) Top |
User Data registr.: 29-07-2005 Residenza: Pesaro & Castagneto Carducci
Messaggi: 1.206
| Ok gino come detto ho disponibile uno di questo mini termometri con memoria, e dato che dovrei valutare le condizioni di lavoro al variare del carburante (miscela) sono proprio le temperature che indirettamente mi farebbero vedere cosa succede, poi il fatto che vada meglio o peggio lo vediamo con gli occhi (contagiri e spazio decollo) e lo sentiamo con gli orecchi in volo...... Per gli altri comunque molto cortesi e disponibili ringrazio anche e sopratutto per i dati discordanti tra loro, in definitiva ho capito che se voglio conoscere qualcosa devo impararlo principalmente da solo sul campo dato che i motori sono molto diversi per materiali e costruzioni tra loro e spesso le info che per ora (su argomenti tutt'altro che banali) ho ricevuto sono sempre in contrasto tra di loro. 1) i lubrificanti che vanno per la maggiore sono sintetici adittivati con ricino; 2) le candele devi provarle in quanto a seconda delle marche ci sono differenze, chi come OS cita la percentuale di nitro, chi come rossi la cilindrata ed altri che invece dicono "calda"-"media"-"fredda"-"racing".... 3) le temperature della testa sono sotto i 150° C ma sicuramente sopra gli 80°.... 4) ed infine se si rompe qualcosa ...sono sempre caxxi tuoi in quanto su 'sti glow nenache chi li vende ne sembra sapere poi più di tanto..... Bene, ringrazio tutti coloro che si sono prodigati in qualunque modo nel dare risposte, servono sempre, magari poi troverò anche le domande adatte a certe risposte.... Un saluto innevato dalla val camonica, e domani mi sà che senza gli sci non si vola.....aprirò un post per avere maggiori info sugli sci ....spero che le risposte saranno più chiare! Di nuovo un saluto a tutti!! Andykaw1 |
26 novembre 05, 00:19 | #12 (permalink) Top | |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
| Citazione:
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! | |
26 novembre 05, 01:15 | #13 (permalink) Top | |
User Data registr.: 06-03-2005 Residenza: Trento
Messaggi: 2.543
| Citazione:
Sul modo di prelevare e leggere la temperatura si potrebbe fare un libro, ne concludo che forse la domanda non poteva avere risposte concordanti. Ciao Gallina PS: nei fratelli maggiori la temperatura cilindri viene tenuta sottocchio quasi esclusivamente durante le discese ripide. Il pericolo maggiore non è un riscaldamento, ma un raffreddamento repentino. Pertanto 2.500 giri , flabelli chiusi e .... giù come un balon. Si guarda l' olio !!!, ma sono fuori tema ... ri..ciao | |
26 novembre 05, 15:53 | #14 (permalink) Top |
User Data registr.: 29-07-2005 Residenza: Pesaro & Castagneto Carducci
Messaggi: 1.206
|
[quote=gallina]Per me i dati non sono contrastanti, in quanto come dice FAI all' interno della testa la temperatura è elevatissima ( sarebbe un valore interessantissimo la temperatura dei gas di scarico ) nella parte più esterna delle alette durante il volo la temperatura può essere molto bassa. Basta toccare uno scarico o una testa per rendesi conto delle differenze. Sul modo di prelevare e leggere la temperatura si potrebbe fare un libro, ne concludo che forse la domanda non poteva avere risposte concordanti. Ciao Gallina Allora, in tutte le applicazioni motoristiche esiste una informazione data dal costruttore, il quale si preoccupa spesso di fornire dei dati, sia temperature che misure dei componenti. Ora per farla breve: i costruttori di micromotori forniscono tali dati? Non credo o magari lo fanno solo se interpellati, nel mio caso è una curiosità lecita dato che avendo la possibilità vorrei verificare se il motore lavora correttamente, sia per evitare danni che per ingrassare inutilmente la carburazione ....perchè non si sa mai..... Ora il motore è fatto a Taiwan, e il supporto tecnico francamente non è molto presente, sono solo dei trader, che importano e fanno affari. E per questo ho chiesto se qualcuno ha dei dati, in altre applicazioni ci sono oltre 1 secolo di dati e di storia, nei glow forse ci sarà, ma dove trovo dei dati di massima? Dire dagli 80° ma non oltre i 150° è una approssimazione incredibile, ma vera perchè sicuramente un motore lavora bene a 80° ed uno rende ancora bene a 150°! In questo sono d'accordo, ma concerto sul fatto che tanto l'esperienza uno se la deve fare, del resto per me vale la stessa cosa nel lavoro sono oltre 25 anni che gioco con i motori...e sempre imparo qualcosa, speravo che il forum fosse frequentato anche da chi magari oltre che tanta esperienza avesse in qualche scaffale dei dati indicativi ma utili sulle temperature, ma vedo che non è così. Per i gas di scarico: 2 tempi moto racing (vero) 500/580° 4T moto: 650/750° con picchi di 800°. sottocandela 2 T ad aria ULM (ultraleggeri) 180°/230° limite max sottocandela 4 T ad aria idem ma a 210/220° siamo in zona rischio rottura..... Bene io quel che sò dai manuali e dalla mia modesta esperienza lo metto a disposizione, se c'è qualcuno che riesce ad avere e fornire dati per i glow ha tutta la mia riconoscenza.... saluti andykaw1 |
26 novembre 05, 17:02 | #15 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
|
Sbaglierò, ma quando mai , ma propengo per il fatto che tu sia partito con il piede sbagliato. Cioè di cercare a tutti i costi dati di paragone con i motori da motocicletta ed automobilistici. I nostri sono paradossalmente dei "motori giocattolo" ( voce del coro : eresia...al rogo, al rogo) e pertanto è assai difficile trovare dati sacrosanti e confrontabili, nemmeno fra motore e motore. Forse sfogliando vecchie riviste di modellismo è possibile trovare qualche cosa e più probabilmente solo riferito a prove di singoli motori, oppure ho trovato, gli scritti del "Magher", al secolo Magrotti, esperto conoscitore di motori motociclistici e modellistici. Ma ripeto, a mio modesto parere, è come voler paragonare il pilotaggio di un full size al pilotaggio di un nostro modello.
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
26 novembre 05, 17:40 | #16 (permalink) Top | |
User Data registr.: 06-03-2005 Residenza: Trento
Messaggi: 2.543
|
[quote=andykaw1] Citazione:
Tutti malati di motori !! E' l' aria dell' Adamello che spira anche dalle mie parti ( lato est ). Il concessionario Suzu di Sondrio ha una grande esperienza di telemetria. Le sonde nei collettori sono microscopiche e ( secondo me le temperature dei gas di scarico sono più indicative della temperatura cilndri). Le centraline non pesano un tubo e sono corredate di logger. Io non so aiutarti, certo che l' aria che scende dalla val d' Adamè fa un gran male ... soffro anche io della tua malattia, anche se invecchiando sto un po' meglio. Ciao Gallina | |
26 novembre 05, 19:59 | #17 (permalink) Top | |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
|
[quote=gallina] Citazione:
Anche perchè la temperatura della testa può si dare qualche informazione, come ad esempio la dissipazione del calore, ma è influenzabile da fattori esterni.
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! | |
27 novembre 05, 02:07 | #18 (permalink) Top |
User Data registr.: 29-07-2005 Residenza: Pesaro & Castagneto Carducci
Messaggi: 1.206
| vedo che evidentemente non riesco ad esprimere correttamente ciò che penso........ 1)non voglio ostinamente paragonare i motori motociclistici o da auto (quando mai l'ho fatto?): io ho solo riportato degli esempi per far capire meglio ciò che cerco, e cioè delle relazioni per i glow in generale, in merito a delle temperature che possano indicare dei limiti di funzionamento ottimale. 2) tanto per far luce sulla questione del dove di norma si rilevano tali temperature: la temperatura dei gas di scarico non fornisce da sola "il rapporto stechiometrico del carburante", semmai da essa (dalla temperatura) si può solo dedurre se il motore lavora al regime termico termico ottimale, e tale dato (temperatura gas di scarico) su un motore raffreddato ad aria "dovrebbe" essere relazionata anche alla temperatura del sottocandela, o della testa, in quanto molto spesso se solo uno dei due valori risulta nel range "giusto" (specifico per ogni singolo tipo di motore) significa che la messa a punto di un parametro non è corretta. Semplificando:nei motori ad accesione comandata 2 T con raffreddamento ad aria può accadere di avere i gas di scarico bassi come temperatura, ma un sottocandela alto a causa dell'anticipo accensione eccessivo, un solo dato porterebbe ad una errata intepretazione. 3) Io per lavoro ho girato un pò più di mezza europa, e l'esperienza diretta spazia dai propulsori diesel 2 tempi navali da 9000 CV e termina sui glow attraversando il settore ultraleggeri, automotive produzione e racing motociclistico dove attualmente opero. (Le turbine invece le conosco solo dai libri) Non ci crederete ma proprio per la vasta specie di "roba" vissuta in ambito motoristico sono sempre a caccia di dati per intervenire correttamente sui motori, del resto se poi devo a mia volta spiegare ad altri tecnici o concessionari (durante i corsi di specializzazione) sul come intervenire efficacemente in base a "che cosa fà il motore" o che dati "trasmette" è più che logico che sia un tipo con vedute ed interessi a "larga banda". Negli ultimi anni nel settore motociclistico una buona messa a punto del motore e della ciclistica hanno preso il posto dei "maghi della fresa" di un tempo, i risultati in gara non vengono mai per caso (Valentino Rossi a parte, lui è della categoria miracoli)! 4) Le temperature di scarico sono ovviamente condizionate dal carburante utilizzato, io non conosco l'alcool metilico come carburante, ecco perchè ho chiesto le temperature: Uso i dati forniti da pirometri e termocoppie da quando lavoro a titolo professionale sui motori, e non mancano a disposizione quelle sottili (1,5mm di spessore) da inserire nella marmitta di un glow, ma dovrei anche sapere "che" valore rilevare non solo come......il come lo sò già. Bene forse solo se vado avanti nella applicazione pratica personale risolvo i miei dubbi, ma non è certo l'aria che si respira da queste parti che fà sorgere la curiosità, quella viene da molto lontano...... un saluto a tutti i malati come me, speriamo che nessuno inventi il vaccino contro le passioni...!!! Andykaw1 |
27 novembre 05, 09:30 | #19 (permalink) Top |
User Data registr.: 10-05-2004 Residenza: Varese (Olgiate Olona)
Messaggi: 914
|
Ciao andykaw1, Ammiro il tuo rigore tecnico! Mi rammarica dover pero' ammettere che il panorama modellistico (e non solo) italiano sia estremamente "ermetico". Capisco che la mia affermazione sia alquanto sibillina.... ma per sviscerala correttamente ci vorrebbero fiumi di inchiostro o meglio di "bit" vista la sede. Comunque prima di intrapprendere una campagna di misure bisogna stendere una "specifica" (come hai gia' esposto) in modo da rendere ripetibili le misure effettuate. Affrontare con rigorosamente tutto cio' e' estremamente arduo visto il carattere ludico dell'oggetto. In primis il motore glow e' ad accensione spontanea per cui misurare la temperatura dei gas di scarico da indicazioni non solo retalive al titolo di miscela ma anche relative alle condizioni di carico, percui non basta montare un elica e via a misurare le stesse MA: Fissata la temperatura dei gas di scarico e montato il motore su un opportuno banco freno (ho costruito vari banchi freno a correnti parassite) si recerca la potenza massima espressa dallo stesso adeguando la carburazione al carico usando come feedbak la temperatura allo scarico. (Tutto cio' sembra essere estremamente facile.... ma visto la bassissima cilindrata e le ridottissime masse volaniche e' estremamente frustrante riuscire a mantenere un regime costante.) Questo inciso era d'obbligo visto che le curve di coppia dei nostri motori hanno una salita repentina ad un regime di giri non praticamente utilizzabile, che poi si mantiene costante per un migliaio di giri e poi inizia a scendere inesorabilmente..... d'altronde la potenza non e' solo funzione della coppia ma principalmente del numero di giri. Scusate il PISTOLOTTO.... ma sto ancora aspettando dei motori in prestito per creare una base dati... campa cavallo che ognuno si fa gli esperimenti propri, vedi qui: http://www.baronerosso.it/forum/show...t=10439&page=5 Purtroppo siamo tutti appassionati e non "professionisti", per cui il tempo dedicato all' hobby e' tempo rubato a tutto il resto. Mi piacerebbe portare avanti prove e test di vario genere... il tempo lo trovo ma i soldi per acquistare i materiali dove li piglio. NB per la pagnotta sono a lavorare oltre oceano..... fate voi!!! Ciao |
27 novembre 05, 10:23 | #20 (permalink) Top |
User Data registr.: 29-07-2005 Residenza: Pesaro & Castagneto Carducci
Messaggi: 1.206
| mi ricordo delle foto che hai pubblicato e del banco prova!!! Ora giusto perchè hai capito profondamente cosa cerco, io ho già fissato l'elica, una 12x8, e potrei fare tutte le prove a terra, sia sul modello che fissando il motore al supporto tipo cavalletto, ma prima di fare test su test al solo fine di acquisire delle misure che dicono solo 1/2 verità volevo trovare rapidamente dei riferimenti, ma come hai detto tu questo settore o è ermetico o sembra (apparentemente) che nessuno sappia.......sò cosa intendi con tali rilevamenti, li ho fatti e li faccio spesso, ma dato che ormai i motori sui quali lavoro sono al 95% del loro potenziale con 3/4 mosse usando il banco prova inerziale vado al 100% molto veloce, inoltre il settore motoristico terrestre si sposta verso la ricerca di accelerazione, e tale dato con un freno parassitario è arduo da trovare, al limite come incremento di coppia ai medi regimi, ma il tempo di accelerazione è discriminato meglio usando una massa d'inerzia da accelerare, almeno come tempo di test è brevissimo, in 20 minuti hai già un quadro della situazione e fatto almeno 3/4 lanci. Ma non vorrei andare O.T., e quindi torno al nocciolo del tema:Mancanza apparente di dati La cosa mi fà sorgere dei leciti dubbi: 1) essendo un settore ludico non frega niente a nessuno; 2) chi arriva a far gare (sia in volo, a terra su 4 ruote che in acqua con gli scafi) le cose magari le sà, ma ovviamente si guarda bene dal dirle, e come criticarlo? Io forse per l'attuale ruolo di assistenza e divulgazione tecnica non ho segreti per nessuno, in virtù del fatto che non ho nessun tornaconto a farlo anzi è proprio l'esatto contrario. Ma torniamo a noi, a suo tempo i test fatti con i 2 e 4 tempi degli ULM avevano smentito molte credenze popolari in relazione al passo ottimale al decollo delle eliche, o a fantomatici fuorigiri in picchiata....... Io molto semplicemente su velivoli "lenti" settavo il passo cercando di essere in difetto di circa il 10% con il regime di potenza massima, chiaramente i dati del costruttore (Rotax) erano non molto attendibili, sia come valore di potenza max che come relativo regime di rotazione per esempio il 503 dava realmente al freno tra i 35 ed i 37Hp non a 6500 come risultava dalle tabelle, ma a ben 7000 giri.... Nessuno che io conosca ha mai volato a tale regime...e per i decolli corti su campi in erba se si settava il passo a per far decollare a manetta a 6300/6400 giri il decollo era corto e rapido...al massimo qualcuno ha visto 6800 in picchiata ma aveva ben altri problemi che non fissare il contagiri! Bon, ora vorrei concludere: se tu realizzi freni micro sarei interessato a farmene uno che possa spaziare fino a 20.000 giri e max 0,5 Kgm di coppia. Per il motore del trainer ora mi accontenterò di rilevare come và (giri e temperature) con una miscela X e poi con la Y, a pari elica, ovviamente con i dati rilevati a terra con i dati di pressione, umidità e temperatura... poi posterò le misure.....casomai interessano a qualcuno...... Ciao e grazie della risposta molto sincera, Andykaw1 |
Bookmarks |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
Temperature Lipo+bec e servocomandi | master84 | Elimodellismo in Generale | 1 | 13 novembre 07 17:22 |
alte temperature | luca_ais | Batterie e Caricabatterie | 1 | 19 settembre 07 14:02 |
temperature motore durante rodaggio | Antonio71 | Elimodellismo Principianti | 3 | 21 aprile 07 18:22 |
temperature elevate. | kappadj286 | Automodellismo Mot. Scoppio On-Road | 6 | 19 agosto 06 14:43 |
Temperature oracover | argiel | Aeromodellismo Principianti | 1 | 01 marzo 05 09:16 |