Carico Alare, Questo Sconosciuto.....

[mamyma]

Comunque, premesso che anche un ferro da stiro con la giusta velocita e inclinazione vola, il carico alare cambia solo la velocità di volo e la criticità allo stallo del modello. Se vuoi fare 3d o un volo estremamente lento meno carico hai e meglio è, se vuoi un missile "tosto" da portare un po di carico non guasta (neanche a farlo apposta sugli alianti da pendio in presenza di forte vento devi appesantire e anche parecchio per avere un aereo più veloce, penetrante e stabile). In ogni caso un aereo con molto carico non è adatto a pollici "novelli"
Ciao

[marte86]

Si potrebbe conoscere il carico alare dei vostri modelli? Senza barare naturalmente.E poi gli alianti non hanno il motore che gli imprime la velocità, quindi viene appesantito per aumentare la velocità picchiando.Ma se un modello viene alleggerito, dimunuisce il carico alare aumentando la velocità e maneggevolezza.(intendo un modello a motore ) grazie.

[fai4602]

Originalmente inviato da marte86

Si potrebbe conoscere il carico alare dei vostri modelli? Senza barare naturalmente.E poi gli alianti non hanno il motore che gli imprime la velocità, quindi viene appesantito per aumentare la velocità picchiando.
che picchiando aumenti il carico alare mi giunge nuova.
Ma se un modello viene alleggerito, dimunuisce il carico alare aumentando la velocità e maneggevolezza.
devi prendere una decisione in proposito : aumentando il carico alare la velocità aumenta o diminuisce ?
(intendo un modello a motore ) grazie.

Bè, tanto per dirne uno.........il mio ultimo aliantino motorizzato ha una superfice alare di 28,25 dmq e pesa giusti giusti 650 gr in odv il che corrisponde ad un carico alare di giusti giusti 23 gr/dmq .

[fai4602]

Aggiungo per chiarezza :

Ciò che il carico alare influenza è principalmente la velocità di stallo che è maggiore quanto maggiore è il carico alare.

[NANETTO]

Chissà se il Prof/Ing DEPRON stia seguendo questo interessante thread !

Lo dovrò telefonare al più presto..............

[fai4602]

Se parliamo di Carico Alare tout court questo è esclusivamente il rapporto fra il peso dell' oggetto volante e la sua superfice alare.

Uno è ed uno rimane.

Se poi vogliamo andare a sfrugugliare sulle variazioni di "carico strutturale" durante una manovra o durante una raffica, questo è altro par di maniche.

Possa piacere o meno all'esimio Dott. Prof. Ing. (?) Depron ed ai suoi fans





Mi pare un dejavù, mi pare........

[milan]

Credo che sarebbe buona norma mettere a punto l'uso della lingua italiana, e solo dopo, provare ad introdurre un qualsiasi argomento, tanto per capirci...
La domanda che viene posta in questo caso, non meriterebbe nemmeno di essere presa in considerazione, per quanto assurda.
Per quanto ne so i veleggiatori possono andare da 12gr/dmq fino a 75gr/dmq, i modelli a motore da 30gr/dmq a 100gr/dmq?.
Dov'è il problema?
Potrei capire se si volesse discutere del carico alare di un determinato modello, per ottimizzarne la messa a punto finalizzata ad un tipo di prestazione.
Ma cosi', è come discutere del giusto colore dei i calzini.
Adesso che è caldo, si usano gli infradito.

Ciao, andate a OZZANO

Umberto

[NANETTO]

Il Prof./Ing. Depron per telefono mi ha spiegato quanto segue.

Il carico alare è una quantità di facile calcolo matematico.
Esso è dato dal rapporto di P/S, cioè dal peso dell’aereo in odv diviso la superfice dell’ala (ala intera, no semiala) e quindi fisicamente è una “pressione”, ossia è una Forza (peso) agente su una superfice
((( porca miseria,..mai nessuno mi aveva detto che il c.a. fosse una “pressione”))).

Ma, trascurando il lato puramente fisico del carico alare, il Prof./Ing Depron mi ha spiegato che nella pratica aeronautica il valore del “carico alare” bisogna semplicemente interpretarlo come “indice” di valutazione soggettivo e alquanto empirico, utile a carpire le prestazioni e le performance di volo di cui l’aereo mostra essere dotato, ma sempre però rispetto alla categoria di aeromobile a cui appartiene.

Il Prof./Ing Depron in ultimo mi ha raccomandato di non confondere il “carico alare” con il “fattore di carico” .

Ciao e alla prossima telefonata.

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da NANETTO

Il Prof./Ing. Depron per telefono mi ha spiegato quanto segue.

Il carico alare è una quantità di facile calcolo matematico.
Esso è dato dal rapporto di P/S, cioè dal peso dell’aereo in odv diviso la superfice dell’ala (ala intera, no semiala) e quindi fisicamente è una “pressione”, ossia è una Forza (peso) agente su una superfice
((( porca miseria,..mai nessuno mi aveva detto che il c.a. fosse una “pressione”))).

Ma, trascurando il lato puramente fisico del carico alare, il Prof./Ing Depron mi ha spiegato che nella pratica aeronautica il valore del “carico alare” bisogna semplicemente interpretarlo come “indice” di valutazione soggettivo e alquanto empirico, utile a carpire le prestazioni e le performance di volo di cui l’aereo mostra essere dotato, ma sempre però rispetto alla categoria di aeromobile a cui appartiene.

Il Prof./Ing Depron in ultimo mi ha raccomandato di non confondere il “carico alare” con il “fattore di carico” .

Ciao e alla prossima telefonata.

s'aripropone

[marte86]

Fatto stà che nessuno mi ha detto il carico alare dei propri modelli esclusi gli alianti.(ho scritto che viene aumentato il peso dell'aliante per aumentare la velocità in picchiata,e poi ho scritto che alleggerendo il modello dimunuisce il carico alare ed essendo più leggero aumenta la velocità e la maneggevolezza)Ero solo curioso di sapere con quale carico alare fate volare i vostri modelli punto e basta.Probabilmente non lo volete rendere pubblico, ok nessun problema.