17 marzo 09, 23:49 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 05-10-2008 Residenza: padova
Messaggi: 34
| chiarimenti su archetto tagliapoli
nel sito dello tzagi consigliano per costruire l' archetto un trasformatore con doppio secondario da 24V, ritenendolo secondo i loro calcoli indispensabile, perche' allora con il mio carica batterie a 12V riesco a scaldare (arrossire) un filo di rame da 0,8mm lungo 1 metro e a tagliare il polistirolo? la lancetta indica subito 8A e poi scende a 6A +\-. ho visto in un negozio degli "interruttori" dal costo di circa 3 che sono tarati a 70\80\100°C che attaccano e staccano da soli la corrente a quella temperatura che ne dite mi sembrano utili oltre al solito switch... grazie |
18 marzo 09, 00:06 | #2 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-01-2009
Messaggi: 297
| Citazione:
ho in casa una manciata di bobine di rama di quasi tutti i calibri... e senza manco provarli sono andato a comprarmi una bobina di nickel cromo ps. non mi è chiaro il funzionamento dell'interruttore. dove/come lo posizioni? | |
18 marzo 09, 00:31 | #3 (permalink) Top | |
User Data registr.: 25-07-2004 Residenza: Trieste
Messaggi: 5.666
| Citazione:
Il tipo di avvolgimento utilizzato non ha nessuna importanza. L'unica cosa importante nei trasformatori per il taglio a filo caldo, è la tensione utile per riscaldare il filo e la corrente massima che può erogare. Con "interruttori" intendi forse dei termostati per staccare la corrente ad una certa temperatura? Naraj. | |
18 marzo 09, 00:34 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 29-12-2004 Residenza: Agrate Conturbia (NO)
Messaggi: 37
| Nikel cromo vs rame
Ciao Be, il rame ha una resistenza molto minore rispetto al nikel cromo per cui, a parità di diametro, hai bisogno di una corrente nettamente superiore rispetto al nikel cromo. Se non erro, con il nikel cromo utilizzavo una corrente di circa 1,6 A. Inoltre è meno sensibile all'allungamento a caldo rispetto al rame. Ti sconsiglierei invece l'interruttore termico. Se anche riuscissi ad installarlo ben a contatto con il filo caldo continuerebbe ad attaccare e staccare dando origine ad un taglio di qualità pessima (già non è proprio semplicissimo ottenere dei bei risultati...) Piuttosto ti allego una foto con un'idea sul come fare l'archetto. Un tubo plastico da impianti elettrici e due tubetti di alluminio. Direi che è molto semplice, leggero e funzionale. Ciao e... buoni tagli. Vic |
19 marzo 09, 22:04 | #5 (permalink) Top |
User Data registr.: 05-10-2008 Residenza: padova
Messaggi: 34
|
l'interruttore termico pensavo di collegarlo in serie al filo caldo e non ci vedo difficolta'. non mi e' chiaro se un filo riscaldato a 48v e tot A, sia in qualche modo diverso da uno riscaldato a 12v e tot A. forse il 48 si raffredda durante il taglio in modo diverso permettendo tagli piu' precisi? quanto hai pagato il filo nichel? ciao e grazie |
20 marzo 09, 19:43 | #6 (permalink) Top |
User Data registr.: 29-12-2004 Residenza: Agrate Conturbia (NO)
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| Interruttore termico
Riguardo il filo nikel cromo l'ho trovato in un negozio di ricambi per elettrodomestici in forma di matassina da circa 5 m. Sulla busta è riportato "resistenza a spirale da 300W" Ha una resistenza di 31 ohm/metro ed un diametro di 0,15 mm. Il costo non lo ricordo esattamente ma direi circa 3 euro. Puoi trovarlo anche recuperando e svolgendo la resistenza di un phon asciugacapelli. Interruttore termico: Per quello che io posso immaginare l'interruttore termico è un oggetto che, collegato in serie al filo e messo a contatto con il filo caldo per misurarne la temperatura, apra automaticamente il circuito al raggiungimento di una temperatura limite superiore e lo richiuda al raggiungimento della temperatura limite inferiore (stile termostato del ferro da stiro) La velocità con la quale il filo si raffredda una volta tolta l'alimentazione è tale da non rendere però assolutamente utilizzabile questo sistema. Ricordati che stiamo parlando di un filo da massimo un millimetro di diametro ma spesso molto meno! Inoltre il filo si raffredda in modo differente se è a contatto con il materiale da tagliare o all'esterno del materiale stesso ed il sensore potresti metterlo solo all'esterno. L'unica soluzione è quella di trovare l'accoppiata corretta di tensione e corrente in funzione del diametro del filo, della sua lunghezza e della sua resistività. Un alimentatore variabile con una corrente di almeno 2 Ampere di solito risolve bene il problema. E comunque vale sempre la regola dello "Sperimentare, gente, sperimentare" Ciao Vittorio |
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