06 settembre 05, 11:43 | #61 (permalink) Top | |
User Data registr.: 19-07-2005 Residenza: Salerno
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Mi hanno parlato della comunissima plastiva adesiva che si vende nei ferramenta o cartoleria... E' vero???
__________________ Blu... come il cielo che è lassù... Vi prego fate volare il fanciullino che è in me... | |
06 settembre 05, 13:31 | #62 (permalink) Top | |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
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Come ho gia scritto qua e là il termoretraibile, non fermatevi sempre sull' oracover che ce ne sono pure altri e meno costosi ( parlo per coloro che hanno problemi di budget, non per i vincitori di totogol ) e che danno comunque ottimi risultati, può essere sostituito con materiali diversi ma che non sono sempre facilmente reperebili sul mercato e che abbisognano di un po' di pazienza e pratica per utilizzarli al meglio. Ma d'altronde nessuno nasce "imparato" e l'esperienza, con la buona volontà, può essere fatta. - Carta Modelspan . E' un tipo di carta particolare che si dovrebbe trovare sia leggera che pesante ed il cui utilizzo dipende dall'applicazione. La pesante può essere utilizzata per la struttura aperta delle ali del Gladiator, ad esempio, mentre con la sottilie si riveste, impermeabilizzandola la struttura completa della fusoliera e dei timoni. Si incolla con il collante cellulosico ( ma ho incollato pure con il vinavil un po' diluito) e poi pure si tende con questo. C'è chi la tende prima inumidendola e bloccando la struttura con pesi per evitare l'insorgere di svergolature, ma è un procedimento che ho usato poche volte preferendo assai tenderla bene durante l'incollaggio. L'inghippo di questo rivestimento è che è abbastanza facile da bucare, non avendo l'elasticità dei termoretraibili, ma è altrettanto facile da riparare. Nel caso di modelli ad ala alta questo problema, essendo le ali più lontane dal suolo, è irrisorio. -Seta. Materiale pregiato ed ormai penso introvabile. Il rivestimento di un ala o di una struttura aperta richiede la stessa passione e cautela che si userebbe per attentare alla virtù di una virginale fanciulla. Si incolla e si tende con collate cellulosico (eventualmente turapori nitro) cercando di chiudere per bene i vuoti fra trama e ordito. Stesso procedimento usato per la Modelspan. -Nylon di vario peso. La Graupner commercializzava alcuni tipi di nylon di cui uno, il Perlon, assai simile alla seta. Per applicarlo stesso procedimento che per la seta, ma più difficile da impermeabilizzare. Se verniciato con il tempo ha la tendenza a screpolare. -Tessuti termoretraibili, tipo Solartex. Vengono applicati come i termoretraibili normali, sono pesantucci ma robustissimi e possono essere verniciati. Ecco, per grandi linee, alcune note sui materiali per rivestimento.
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! | |
06 settembre 05, 14:31 | #63 (permalink) Top | |
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Grazie
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06 settembre 05, 15:03 | #64 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
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Come ho gia scritto qua e là il termoretraibile, non fermatevi sempre sull' oracover che ce ne sono pure altri e meno costosi ( parlo per coloro che hanno problemi di budget, non per i vincitori di totogol ) e che danno comunque ottimi risultati, può essere sostituito con materiali diversi ma che non sono sempre facilmente reperebili sul mercato e che abbisognano di un po' di pazienza e pratica per utilizzarli al meglio. Ma d'altronde nessuno nasce "imparato" e l'esperienza, con la buona volontà, può essere fatta. - Carta Modelspan . (DOVE POSSO TROVARLA?? QUALI SONO I NEGOZI INCUI PROVARE??? FERRAMENTA? CARTOLERIA? BOH?? Negozi di aeromodellismo E' un tipo di carta particolare che si dovrebbe trovare sia leggera che pesante ed il cui utilizzo dipende dall'applicazione. La pesante può essere utilizzata per la struttura aperta delle ali del Gladiator, ad esempio, mentre con la sottilie si riveste, impermeabilizzandola la struttura completa della fusoliera e dei timoni. (COME SI IMPERMEABILIZZA????) Si danno un paio di mani di collante cellulosico diluito (vedi sotto) levigando con abrasiva sottile fra le mani poi, sempre con il collante diluito, si incolla la Modelsan alla struttura. Si danno atre tre mani di collante sempre levigando fra una mano e l'altra e poi si vernicia, volendo. Il collante, oppure turapori diluito, penetra fra le fibre del legno compattandole e impermeabilizzando, ma non resiste alla miscela. Si incolla con il collante cellulosico (COSè QUESTO COLLANTE E DOVE SI COMPRA??) Si può fare diluendo celluloide con l'acetone, ma penso che la celluloide sia introvabile. Oppure strizzando delle confezioni in tubetto di collante acquistabile nei negozi di modellismo, ma è (era ?) possibile pure trovare in commercio dei barattolini ( ma ho incollato pure con il vinavil un po' diluito (COME SI SPALMA??? FORSE CON UN PENNELLO???)) Certamente, con un penellino, ma poi la impermeabilizzazione va fatta con collante o turapori nitro. e poi pure si tende con questo. C'è chi la tende prima inumidendola e bloccando la struttura con pesi per evitare l'insorgere di svergolature, ma è un procedimento che ho usato poche volte preferendo assai tenderla bene durante l'incollaggio. L'inghippo di questo rivestimento è che è abbastanza facile da bucare, non avendo l'elasticità dei termoretraibili, ma è altrettanto facile da riparare. Nel caso di modelli ad ala alta questo problema, essendo le ali più lontane dal suolo, è irrisorio. -Seta. Materiale pregiato ed ormai penso introvabile. Il rivestimento di un ala o di una struttura aperta richiede la stessa passione e cautela che si userebbe per attentare alla virtù di una virginale fanciulla. Si incolla e si tende con collate cellulosico (eventualmente turapori nitro) cercando di chiudere per bene i vuoti fra trama e ordito. Stesso procedimento usato per la Modelspan (COSE'?? DOVE SI TROVA???). vedi sopra -Nylon di vario peso (E FORSE QUEL TESSUTO CHE SI USA PER LE FODERE EGLI ABITI?? CHE E' LUCIDO COME UNA SETA???) No, io saprei che comperare perchè lo so, ma per altri potrebbe essere difficile. Comunque Estense ha usato quello per tende. E pure io, azzurro, ma pesante.La Graupner commercializzava alcuni tipi di nylon di cui uno, il Perlon, assai simile alla seta. Per applicarlo stesso procedimento che per la seta, ma più difficile da impermeabilizzare (COME SI IMPERMEABILIZZA???) Come la carta Modelspan e la seta , ma ci vogliono più mani. Se verniciato con il tempo ha la tendenza a screpolare. -Tessuti termoretraibili, tipo Solartex. Vengono applicati come i termoretraibili normali, sono pesantucci ma robustissimi e possono essere verniciati (e' ECONOMICO??? IO NEL NEGOZIO DI SALERNO TROVO SOLO IL MONOKOTE CHE COSTA 12 O 16 EURO AL ROTOLO, MI SEMBRA DI 2 METRI). [COLOR=blue]Non so ora quanto costi, dovresti vedere sui siti dei rivenditori. Ecco, per grandi linee, alcune note sui materiali per rivestimento.
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
06 settembre 05, 17:04 | #67 (permalink) Top | |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
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Sembrano sempre cadere dal cielo come caccole e non si capisce mai a che ti riferisci. <_< Da bravo, fai uno sforzo.
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06 settembre 05, 17:10 | #69 (permalink) Top |
Rivenditore - B.C.M. Power & Tools Data registr.: 28-09-2004 Residenza: Veroli (Fr)
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L'altro giorno stavo rimuovendo la pellicola protettiva della nuova cucina e mi è venuto in mente che potrebbe essere ottima nel nostro hobby. Parlo di quella pellicola adesiva trasparente blu che mettono di solito per proteggere le superfici in acciaio inox, che sembra leggera e pure resistente e vuoi vedere che è pure termoretraibile??? qualcuno sa se esiste in commercio o ha esperienze in merito?
__________________ www.quattrociocchi.it (aeromodellismo,fotografie,energie,varie ed eventuali..) [Fusione Fredda, come spiegarla a mia nonna] |
06 settembre 05, 17:21 | #70 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
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In genere tutto il polipropilene è termoretraibile, fai una prova con il phon. E pure il polietilene.
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