Mai rinnegare le nostre origini... onore al passato

[AntonioF104]

mitici, bellissime foto!!!

[dooling]

Originalmente inviato da doctordoom

Matt...


bellissime foto! Belle!

Bruno Giezendamer?????

[giobass]

Allego un paio di foto in occasione di Lemwerder; avevo al cinepresa e (come già detto) il filmato è andato smarrito ,anche se spero di recuperarlo. Nella prima...in volo sul C119 (Vagone Volante) l'altra di Phil Kraft attorniato da "schiavetti".Vi fù una polemica perchè il boss si presentava sulla pista a pilotare una volta che i "cortigiani " gli avevano approntato il modello e messo in moto il motore ! GIORGIO

[giobass]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

le foto promesse:
in Brema 1
dall'alto da sinistra:
il primo di sinistra vola ancora con grandissimi risultati in F3A,chi è ?
a destra:
i modelli di Pagni,in primo piano un modello,credo,progettato da Bertolani,in secondo piano il grande Morris HF di Graziano
In basso da sinistra:
Phil Kraft con moglie e Kwik Fly III ( ala attaccata con elastici !)
a destra:
un modello finito in mezzo agli spettatori......senza danni.

In Brema2
come sopra:
Pagni al decollo in un volo di prova,al suo fianco Pergher,dietro Reda ed inginocchiato Guglielminetti
Pagni con la radio e Pergher ( giurerei che il cappello in primo piano è di Giobass)
Pergher,Pagni ed Ehstìkatzi
Reda con la radio,Guglielminetti in secondo piano e a destra,anche se tagliata,l'inconfondibile sagoma di Kanneworf.

Il cappello è il mio! L'altro modello ,accanto a quello di Graziano ,se ben ricordo era stato progettato e costruito dall'indimenticabile Giancarlo Ricci (formidabile costruttore)altro grande Campione già Primatista Mondiale nella velocità in VVC. Nell'Hangar che ospitava i modelli dopo la punzonatura era un via vai di concorrenti e fotografi ad ammirare i modelli della Squadra Italiana .GIORGIO

[Ehstìkatzi]

Brema 3

-Questo è Giezendanner col Marabu,campione del mondo.
-Ron Chidgey ,è ancora un menbro importante dell'AMA,e di spalle Walt Good un grande nome del modellismo americano e dello sviluppo del radiocomando.
-ancora il Kwik Fly ,si vedono bene gli elastici
-Jim Withley col Dady Rabbit un modello antesignano dei moderni ARF con molte parti in plastica,anche la fusoliera se ben ricordo.

Brema4

-Joe Bridi,quello più lontano e Claude McCallough col modello di quest'ultimo.In quell'occasione si tenne il primo campionato mondiale di riproduzioni ( non ufficiale)
-il francese Marrot con lo Stix
-il pubblico
-Reda racconta una barzelletta,in romanesco,ai concorrenti messicani ,sul pullman che ci portava da Brema città all'aeroporto di Lemwerder.
Ricordo che si parlava di "arrancador" ,sapete cos'è?


P.S.
Fraizzo
no mi spiace,non ricordo tuo padre,forse non ci siamo mai incontrati.
Ho preso la mia prima radio,Futaba,nel 69 ed ho cominciato a fare qualche gara nel circondario nel 74,non mi sono mai spinto molto lontano.

[garbo]

Parlando di radiocomandi, e vedendo la foto iniziale del post, debbo dire che la ProLine era la Rolls delle radio e pochissimi se la potevano permettere, io non ero tra questi, costava una follia, per quei tempi, noi a Torino avevamo un ottimo costruttore di radiocomandi il Sig. Bellocchio, chi si ricorda di queste sue radio..che forse al di fuori dei confini di Torino se ne sono vendute poche, e poi sempre negli anni 80 ci fù un modellista-elettronico, sempre di Torino, fucina di idee...che concepì un radiocomando monoleva, ne fece alcuni esemplari, in un Joistik c'erano i comandi alettoni e cabra, sulla sommità del Joistik c'era una forcella che ci inserivi il pollice e la forcella oscillando a dx e sx comandava il timone, e a fianco, sulla base della radio, c'era un manettino a T, simile ai manettini gas degli aerei veri che comandava il motore, purtroppo non ho foto nè delle radio Belocchio nè di quest'ultima interessantissima radio..e poi io mi ricordo ancora sempre una ditta della mia città Torino pioniera nel modellismo, l'Aeropiccola, che vendeva i radiocomandi a scappamento così si chiamavano, ad impulsi, costavano anche questi una follia erano gli antesignani dei radiocomandi proporzionali...sarebbe bello magari allestire un sito con fotografie di radio modelli e motori dell'epoca...

[dooling]

Originalmente inviato da garbo

Parlando di radiocomandi, e vedendo la foto iniziale del post, debbo dire che la ProLine era la Rolls delle radio e pochissimi se la potevano permettere, io non ero tra questi, costava una follia, per quei tempi, noi a Torino avevamo un ottimo costruttore di radiocomandi il Sig. Bellocchio, chi si ricorda di queste sue radio..che forse al di fuori dei confini di Torino se ne sono vendute poche, e poi sempre negli anni 80 ci fù un modellista-elettronico, sempre di Torino, fucina di idee...che concepì un radiocomando monoleva, ne fece alcuni esemplari, in un Joistik c'erano i comandi alettoni e cabra, sulla sommità del Joistik c'era una forcella che ci inserivi il pollice e la forcella oscillando a dx e sx comandava il timone, e a fianco, sulla base della radio, c'era un manettino a T, simile ai manettini gas degli aerei veri che comandava il motore, purtroppo non ho foto nè delle radio Belocchio nè di quest'ultima interessantissima radio..e poi io mi ricordo ancora sempre una ditta della mia città Torino pioniera nel modellismo, l'Aeropiccola, che vendeva i radiocomandi a scappamento così si chiamavano, ad impulsi, costavano anche questi una follia erano gli antesignani dei radiocomandi proporzionali...sarebbe bello magari allestire un sito con fotografie di radio modelli e motori dell'epoca...

di radiocomandi il Sig. Bellocchio, chi si ricorda di queste sue radio..

Se non ricordo male,,, "logic"....

[doctordoom]

Originalmente inviato da dooling

Bruno Giezendamer?????

..a me pare proprio Wolfang Matt, c'ha anche la stessa pettinatura sfigata che ha adesso suo figlio



Beppe??? Chi l'ha vinta la bambolina?

[giobass]

Originalmente inviato da dooling

di radiocomandi il Sig. Bellocchio, chi si ricorda di queste sue radio..

Se non ricordo male,,, "logic"....

Quella radio la comprò Arturo S. (che tu ben conosci) ed ebbe un sacco di grane! Era un tentativo di imitazione della prima Radio proporzionale Americana che usò anche il buon Pelegi. Ora non ricordo il nome . ma era contrassegnata RS (Real small). Io fui ben consigliato da PERGHER e comprai la Orbit (progettista B.Dunham che collaborava con la NASA e che conobbi a Lemwerder) che si dimostrò ben più affidabile. Tutti gli altri con Simprop ed altre radio erano nelle peste. Vicende vissute. GIORGIO

Originalmente inviato da giobass

Quella radio la comprò Arturo S. (che tu ben conosci) ed ebbe un sacco di grane! Era un tentativo di imitazione della prima Radio proporzionale Americana che usò anche il buon Pelegi. Ora non ricordo il nome . ma era contrassegnata RS (Real small). Io fui ben consigliato da PERGHER e comprai la Orbit (progettista B.Dunham che collaborava con la NASA e che conobbi a Lemwerder) che si dimostrò ben più affidabile. Tutti gli altri con Simprop ed altre radio erano nelle peste. Vicende vissute. GIORGIO

Ma lo sapevate che ormai il mondo è pieno di collezionisti di radiocomandi antichi? Beppe Fascione, che ormai purtroppo vive in America (purtroppo non per lui: è diventato Vicepresidente di Alenia North America... ) ormai ne ha più di un centinaio e recentemente mi ha mandato un CD di foto. Alcune sono bellissime con quei loghi pieni di fantasia! La Orbit è senz'altro una delle migliori in quel senso.

La radio di Bellocchio si chiamava LogicBell, poi a Bologna arrivò Patuelli (Robot), a Milano la Olympic, a Viterbo Cesarini & Spinucci (Telekontrol) e chissà quanti altri che ora mi sfuggono. Alla fine degli anni '70 il top erano le ProLine e le Kraft Signature, ma i Giapponesi hanno steso tutti nel giro di 4-5 anni.