01 dicembre 08, 00:02 | #11 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-05-2007 Residenza: roma
Messaggi: 293
| bell'argomento
il tema è interessantissimo. Apparentemente potrebbe sembrare che, trattandosi di macchine volanti azionate da un motore, le cose siano vicine. Parallele forse, ma non vicine. Ho preso il brevetto di pilota privato, oggi PPL(A), dopo 15 anni di modellismo, con abilitazione al biciclo, macchina complex e plurimotore a pistoni (MEP). La seconda ora di volo si basa sull'apprendimento dell'effetto dei comandi: tiri il volantino e il muso sale, assumendo l'areo l'assetto a cabrare. Lo spingi in avanti e il muso scende, l'aereo picchia, l'anemometro aumenta, il variometro scende, il contagiri aumenta (con elica a passo fisso). Se lo giri a sinistra, l'ala sx si inclina, e l'aereo inizia la virata a sinistra. Imposti una virata std, una spuntatina di motore, e col piede rimetti la pallina del virosbandometro al centro: virata coordinata, alettoni e deriva. Di uguale c'è solo questo: cabri, cabra; giri, gira. Ma per il resto, è altra cosa. Per esempio, per far salire o scendere il modello, lo cabri o lo picchi; l'aereo sale o scende col motore, col volantino cambi solo l'assetto. Con il modello, e non parliamo di chi fa campionati e gare, sei un po' un cavallo brado, nel senso che, una volta imparato a decollare e atterrare, vai un po' dove ti pare, sali, scendi, acceleri, rallenti, cosi', come ti va. Pochi controlli, salvo quelli grossolani piu' evidenti. L'istruzione pratica del brevetto ti da impostazione e regole, da cui non puoi e non devi prescindere. Il rispetto dei parametri di volo, delle velocità di riferimento, delle quote, sono fondamentali, senza i quali sei un pilota a rischio. In "finale", 85 nodi sono 85 nodi, e 500 piedi a scendere di variometro, sono 500. O ci stai o non ci stai, e atterri male, forse anche peggio, tutto qua. Con l'esperienza del volo fullsize, mi sono trovato meglio e piu' inquadrato con il modello, trasferendo alcuni concetti del primo, nell'altro. Ma nulla del modellismo mi è stato utile quando ho cominciato la prima lezione col glorioso (ma grande polmone) TB9 I-IAGP.
__________________ ...combattevo per dare a Lei e ai suoi compari la libertà di cui vi approfittate. (Oriana Fallaci) |
01 dicembre 08, 00:10 | #12 (permalink) Top | |
User Data registr.: 29-11-2008 Residenza: Just under your ass...
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| Citazione:
ron_van_sommeren can write in english and I can't ? Why?????? http://www.baronerosso.it/forum/sear...archid=1356311 SILENCE! I KILL YOU! Ahmed
__________________ Ahmed (c, ch, CH... AChmed!!) -SILENCE! I KILL YOU! http://it.youtube.com/watch?v=cG-P801yK0c | |
01 dicembre 08, 09:41 | #13 (permalink) Top | |
User Data registr.: 07-09-2007 Residenza: BUSTO ARSIZIO
Messaggi: 2.880
| Citazione:
Probabilmente "ron_van_sommeren" che tra l'altro fa interventi molto limitati non conosce l'italiano e quindi....... Ciao | |
01 dicembre 08, 10:21 | #14 (permalink) Top | |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
| Citazione:
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! | |
01 dicembre 08, 11:06 | #15 (permalink) Top | |
User Data registr.: 18-10-2004 Residenza: Il mondo
Messaggi: 1.382
| Citazione:
.....perchè non ci provi con me.................. ciao Alex
__________________ Baronerosso YAMADA Club IL SINTETICO | |
01 dicembre 08, 11:38 | #16 (permalink) Top |
User Data registr.: 25-03-2005 Residenza: parabiago
Messaggi: 390
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Ciao, io sono elimodellista e quest'estate ho provato a fare un volo con l'R22(che ormai ha il governor di serie quindi una bella gatta da pelare in meno) con un pilota istruttore con doppi comandi. La cosa piu difficile secondo me(e sto parlando dell'aspetto puramente pratico del pilotaggio dell'ely)è abbinare il movimento pedaliera collettivo anticipando i movimenti dell'ely, e li ci vuole pratica, sui modelli ormai la maggior parte della gente usa l'avcs e la coda se la dimentica.Anche l'hovering era un bel casino(non ci ho provato) ma avevo la mano sul ciclico e vedevo/sentivo cosa faceva il pilota, sapevo che anticipava tutti gli eventuali movimenti, ma io non li percepivo, e anche qui ci vuole pretica. Nel volato invece me la sono cavata egregiamente anche se ero teso come una corda di violino.. |
01 dicembre 08, 11:50 | #17 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
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La stessa cosa potrebbe capitare anche agli aeromodellisti che hanno dimenticato l'uso del direzionale : piedi bloccati sulla pedaliera ed alla ricerca del gas a destra .
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
01 dicembre 08, 11:55 | #18 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-03-2007 Residenza: Trento
Messaggi: 1.656
|
Come hanno già detto, la vera difficoltà non è il pilotaggio da solo. Quello è abbastanza naturale e semplice in fin dei conti. E' tutto quello che ci sta dietro, esempio il mantenere i paramentri di volo. Quando sei in sottovento ed in finale ad esempio devi mantenere una certa velocità, il suo relativo assetto, fare le chiamate radio, tenere d'occhio il traffico, variare i parametri di avvicinamento in base al vento, fare i controlli ecc ecc... insomma pilotare non è solo muovere la cloche ma ci sono mille altre cose che rendono il mestiere più complesso!!! La tua mente ha bisogno del suo tempo per assimilarle tutte e svolgere tutte con naturalezza.
__________________ Glasflugel Club Libelle 1:1 Alexander Schleicher Ka8B 1:1 |
01 dicembre 08, 12:13 | #19 (permalink) Top |
User |
se per pilotare un cesna si intende nel caso di un qualche problema al pilota ufficiale, dall'esperienza che ho, e dalle volte che ho provato a pilotarne uno, ed anche altri modellisti di mia conoscenza, posso dire che un modellista un ultraleggero o simile lo porta a casa, magari si spezza le gambe atterrando.. ma a casa c'arriva... un qualsiasi pilota ULM o altro, che non ha esperienza di volo RC dura in volo quanto qualunque principiante.
__________________ Ciaooo da Fiorello. https://www.facebook.com/fiorello.goletto ad essere bravi piloti si arriva per gradi,se salti le tappe... trovi le talpe... |
01 dicembre 08, 12:17 | #20 (permalink) Top | |
User Data registr.: 06-03-2007 Residenza: Trento
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| Citazione:
se ad atterrare ti capotti, ed è facile che succeda, con un ULM è molto facile ammazzarsi... ma molto. le velocità, i parametri, gli assetti... sono tutte cose fondamentali ad arrivare per terra sani e salvi.. e non si improvvisano.. credimi
__________________ Glasflugel Club Libelle 1:1 Alexander Schleicher Ka8B 1:1 | |
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