Anche questo é aeromodellismo (?)

Questo ragazzo é oramai entrato nella leggenda del nostro campo, costruisce aeromodelli con niente, strutture in canne di bambu, motori ciofeca con risonanze autocostruite, pseudo aquiloni motorizzati, autogiro impensabili, ali con i sacchi della spazzatura, boomerang a tre razze intagliati a mano con profilo piano convesso, giunzioni con corde di canapa intrise di bicomponente ... ma questa volta si é superato.

Si é preso un tot di bacchette di carbonio, gli ha costruito dei supporti in compensato di pioppo, le ha legate con la corda di canapa intrisa di ciano e epossidica, ha costruito delle ali con dei sacchi dell'immondizia, delle ruote ammortizzate con della spugna e nastro americano, ha cannibalizzato un trapano elettrico per estrarne il riduttore*, si é procurato degli elastici, un motore brushless, batterie, regolatore, ha costruito delle bielle cuscinettate**, a pensato il sistema per manovrarlo ... e alla fine ecco il risultato.

YouTube - ornitottero di nicola brown - gam stabio



ciao
Ruggero"

* a quanto pare, prima di trovare il riduttore giusto, ne ha dovuti smontare 3. Alla fine, ci ha raccontato, girava per i vari centri brico ascoltando il rumore di vari trapani economici per intuire quale avesse gli ingranaggi migliori.

** le bielle, per costruirle leggere, le ha create dalla lamiera di una latta della vernice. Ha creato un tubo quadro, lo ha saldato e alla fine gli ha saldato alle estremità gli occhielli per i cuscinetti. Guardandole sembrano un'unica fusione, un lavoro da certosino.

PS: questo é il bello dell'aeromodelismo: costruirsi un "qualcosa" che voli senza dover spendere delle cifre, e magari utilizzare materiali di uso quotidiano ... che con tre servi e un motore si fanno volare.

PPS: Si lo so ... avrei dovuto mettere questa discussione in "ornitotteri" ... ma poi nessuno se la sarebbe filata.

[tcaf_volo]

io sostituirei il punto interrogativo con un grane punto esclamativo !
E' fin troppo facile definirsi "Aeromodellisti" partendo da KIT ARF o peggio ancora RTF, per me sono piloti (e mi ci metto anche io dentro !)

PS Spero solo che non sia tu a riprendere con la cam, perchè fà veramente pena

Originalmente inviato da tcaf_volo

io sostituirei il punto interrogativo con un grane punto esclamativo !
E' fin troppo facile definirsi "Aeromodellisti" partendo da KIT ARF o peggio ancora RTF, per me sono piloti (e mi ci metto anche io dentro !)

PS Spero solo che non sia tu a riprendere con la cam, perchè fà veramente pena

togliamolo sicuramente il punto interrogativo.

Chi riprendeva é un cameramen professionista (veramente) ... il problema era la videocamera che non era una videocamera bensi una flycamone, il filmato é un miracolo di suo.


ciao
Ruggero"

[ADSO]

per me anche "modellismo" è una definizione "riduttiva" in questo caso (non ho parole)

...e complimenti per la "mano ferma" nell' uso della FlyCam, ci sono dei filmati in rete fatti con telefonini da centinaia d'euro che sembrano tenuti in mano da un ubriaco.

[aleall]

Orrendo

Originalmente inviato da aleall

Orrendo

hai ragione, fa paura

[matteo27]

si tratta di modellismo sostenibile!
complimenti!

Originalmente inviato da RuPa

Questo ragazzo é oramai entrato nella leggenda del nostro campo, costruisce aeromodelli con niente, strutture in canne di bambu, motori ciofeca con risonanze autocostruite, pseudo aquiloni motorizzati, autogiro impensabili, ali con i sacchi della spazzatura, boomerang a tre razze intagliati a mano con profilo piano convesso, giunzioni con corde di canapa intrise di bicomponente ... ma questa volta si é superato.

Si é preso un tot di bacchette di carbonio, gli ha costruito dei supporti in compensato di pioppo, le ha legate con la corda di canapa intrisa di ciano e epossidica, ha costruito delle ali con dei sacchi dell'immondizia, delle ruote ammortizzate con della spugna e nastro americano, ha cannibalizzato un trapano elettrico per estrarne il riduttore*, si é procurato degli elastici, un motore brushless, batterie, regolatore, ha costruito delle bielle cuscinettate**, a pensato il sistema per manovrarlo ... e alla fine ecco il risultato.

YouTube - ornitottero di nicola brown - gam stabio



ciao
Ruggero"

* a quanto pare, prima di trovare il riduttore giusto, ne ha dovuti smontare 3. Alla fine, ci ha raccontato, girava per i vari centri brico ascoltando il rumore di vari trapani economici per intuire quale avesse gli ingranaggi migliori.

** le bielle, per costruirle leggere, le ha create dalla lamiera di una latta della vernice. Ha creato un tubo quadro, lo ha saldato e alla fine gli ha saldato alle estremità gli occhielli per i cuscinetti. Guardandole sembrano un'unica fusione, un lavoro da certosino.

PS: questo é il bello dell'aeromodelismo: costruirsi un "qualcosa" che voli senza dover spendere delle cifre, e magari utilizzare materiali di uso quotidiano ... che con tre servi e un motore si fanno volare.

PPS: Si lo so ... avrei dovuto mettere questa discussione in "ornitotteri" ... ma poi nessuno se la sarebbe filata.

Questo è un AEROMODELLISTA! Prima di questo avevo visto un solo ornitottero volare così bene ed era un modello da volo libero. Questo, oltre ad essere plastico e maestoso in volo, dà prova di essere controllabile con estrema precisione. Il pilota, sarà bravo, ma il modello ci mette parecchio del suo, segno che al di là di essere stato costruito con materiali di recupero è stato progettato con un cervello di prima scelta. Chapeau!

Dico solo una cosa, poi fanne l'uso che preferisci: ho in preparazione il nuovo numero di Settimo Cielo, qualche pagina ballerina ancora ce l'ho e mi piacerebbe tanto vederlo lì dentro. Puoi chiedere al tuo amico cosa ne penserebbe?

Grazie!

[eros]

spettacolare! questa si che è creatività trasversale!
orrribbbbilmente favoloso!