I-Baga 14

[fabiorossi]

il baga 32 bis dal catalogo aviomodelli 1978( la versione con fusoliera in abs)


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[fabiorossi]

chiudo l'OT per il baga 32 bis segnalando questo

[albyone]

Originalmente inviato da fabiorossi

chiudo l'OT per il baga 32 bis segnalando questo

Stupenda segnalazione!

Ciao

Albyone

[Pino Galopp]

Io credo che il parlare del 32 sia un relativo OT, è pur sempre una evoluzione del 14 ed anche il capitolo ultimo dell'evoluzione degli acrobatici VVC di Bagalini.
Detto questo, il 32 Aviomodelli rispettava in pieno, pur con linee simil Zlin, le misure dell'originario 32, vincitore del C.I. 1970
Aveva un solo terribile difetto: la fusoliera in ABS portava il peso finito molto facilmente al di sopra dei 1500-1600 grammi, all'epoca uno sproposito per un modello competitivo, anche montando un .46.
Questo fece si che praticamente nessuno dei garisti lo considerò, il mio amico comunque affetto da bagalinite acuta lo costruì, venne più di 1600 grammi, volava anche benissimo nei suoi limiti ma lo spiaccicò al settimo o ottavo volo per rottura di un cavo.

Bagalini comunque pubblicò un suo pluri da gara radio, il 36 derivato dal 32 con solo il braccio di leva maggiorato e le superfici mobili ridotte come in uso negli RC del tempo.
Da sua ammissione l'ala era la stessa del 32 e quindi la conversione Radio-elettrica del link più sopra è forse la "morte sua" del kit, a trovarne uno.

Btw, un altro amico invece buttò via la fuso in ABS e la rifece in balsa a cassetta: manco a dirlo venne fuori un bijoux

[il_biplano]

Originalmente inviato da il_biplano

Sul motore ricordo si trattasse del 35 Supertigre, ma sicuramente ho confuso la versione
Lo Zlin ho seri dubbi che si tratti dello stesso. Da quello che mi ha sempre detto mio padre, era praticamente un BAGA, stilizzato a Zlin e durò pure poco...all'inizio, racconta, i modelli non avevano lunga vita Devo farmi dare una foto che so ha tra le reliquie....forse ci sono anch'io all'età di 2 anni!!!!
Il Fokker lo fece solo utilizzando la tecnica di costruzione leggerissima di Bagalini, ma era già in epoca più avanti ed utilizzava il G21/46.

Procedono i lavori di cui in foto sotto; piccola pausa, riprendo la discussione, dato che ieri sera avevo il babbo a cena ed ho approfittato per farmi rinfrescare la memoria deliziandomi dei suoi racconti, dei primi modelli e dell'acrobazia del tempo che fu.
Confermo che il BAGA-14 nasceva a evolava con ST.35, così come il Camach e sucessore Skilat di Compostella, usavano il Fox.35. Solo all'epoca del Tango del Luciano nazionale, il G21/46 divenne la motorizzazione più in voga. Anche il BAGA32 di Bagalini era nato per il .35ST, ma poi evidentemente il sovrappeso della scatola Aviomodelli faceva optare per il G21/46 (cosa che sto facendo pure io).

Quanto allo Zlin che costruì mio padre, fu un progetto personale ricavato dai trittici dell'aereo vero ed utilizzando la tecnica costruttiva del BAGA-14, ma con ala rastemata anzichè a pianta rettangolare.
Ei fu...dopo circa una decina di voli, tentando il looping quadro rovescio....

Che i modelli di Bagalini abbiano dato l'imprinting al mio genitore, si riscontra pure nel Fokker; mio padre ingrandì il Fokker di Bagalini che era studiato per il .35, adattandolo al G21/46 (siamo già a metà anni '70).

Quanto prima conto di poter avere in mano una lettera che Bagalini allegò al disegno del Baga-14 inviato a mio padre, in cui vi sono quelle annotazioni riguardo al motore di cui accennavo.

Troppo nostalgico ?

Vado avanti col mio. Saluti...

[il_biplano]

C'è qualcuno che può chiedere a Renato Privitera di voler intervenire almeno in questa sezione del forum?
Credo che sia di comune interesse e cognizione che ha un bagaglio di informazioni di un certo spessore....

[Andyflyer]

Se puo' essere utile, da "Notiziario di volo vincolato" sett. 2012 (capitato per caso tra le mie mani) un estratto da un articolo su Walter Bagalini a firma A. Guerci:

I-Baga 12 (1964) - ala rettangolare 150 cm - diedro 1 grado - peso dichiarato 1150 gr. - motore ST.35 Stunt disassato 20 gradi - elica 11x4

I-Baga 14 (1965) - ala rettangolare 140 cm - diedro 2 gradi - peso dichiarato 1080 gr. - motore ST.35 stunt (disassamento non dichiarato, ma dovrebbe essere sempre 20 gradi) - elica 10x5

I-Baga 32 (1970) - ala rastremata 140 cm - diedro 1 grado e 30' - peso dichiarato 1250 gr. - motore ST G.21/46 con silenziatore (allora diventato obbligatorio) - elica 10x6

I motori sono stati montati sempre dritti su tutti e tre gli I-Baga, fu l'Aviomodelli nella versione commerciale del Baga 32bis (fusoliera in ABS) a posizionarlo invertito.

Bagalini realizzo' nel 1967 anche l'I-Baga 21, detto FoccKer (si scrive proprio cosi', non e' un errore), un modello da divertimento, oggi diremmo Fun-Fly.
Leggerissimo (800 gr.), decollava in verticale dalle mani dell'aiutante, faceva loop strettissimi ed era in grado anche di fare una sorta di hovering per qualche secondo. Motore Fox 35 per ragioni di leggerezza.

L'articolo era molto dettagliato e preciso, quindi penso che le notizie fornite siano piu' che attendibili: mi limito tuttavia a riportarle pedissequamente perche' non ho modo di verificarle.

Saluti
Andrea

[Pino Galopp]

Dall'articolo di presentazione del BAGA 32 su Modellistica, Bagalini precisò che il modello nacque e fu fatto volare in competizione con l' ST35 con silenziatore.
Successivamente effettuò alcune prove col G21/46 ottenendone risultati "eccezionali" e infatti il disegno originale del 32 mostra le modifiche (sulla copia eliografica si vedono le cancellazioni delle linee a china sul lucido originale ) fatte per portare il serbatoio più in alto a livello dello spruzzatore del G21/46 ( circa 5 mm più alto del ST35, se non ricordo male )
Alla gara di Torino infatti, Cirelli portò il 32 ( che era come ho detto l'originale acquistato da Bagalini ) proprio col 35 silenziato.

A proposito delle modifiche sul disegno del 32, il trittico su Modellistica mostra il piano di coda con la parte fissa di dimensioni ( corde ) uguali all'elevatore.
La nota di Bagalini commenta questo fatto come un "aumento della manovrabilità ottenuto diminuendo la stabilità, il che implica un certo allenamento al pilotaggio"
Il modello di Cirelli infatti presentava degli inserti addizionali amovibili incastrati sul B.e. del piano di coda, fatti da Bagalini, per aumentare la superfice della parte fissa.
Di nuovo il disegno del piano di coda mostra la modifica sul lucido ( come è noto la china sui lucidi si cancellava grattando con la lametta...), ed il 32 Aviomodelli ha infatti anche lui la parte fissa con corde ben maggiori dell'elevatore ( circa 2 cm )

Il disegno indica, qui senza cancellazioni evidenti, un elica 10 x 6 ( che a questo punto si presume quella per il 35 ) ed un disassamento motore di soli 10 gradi.

Mi capita infatti di avere per le mani il disegno del 32 che acquistammo sul campo dai Bagalini, quella volta alla manifestazione radio cui accennai più sopra

[fai4602]

Notizie assai interessanti perché da me dimenticate o perse....lasciai l'aeromodellismo competitivo e non nel '69 per dedicarmi agli interessi Patrii riprendendolo solamente nel '76, dopo aver ottenuto trasferimento (terremoto), brevemente con il VVC e poi con l' RX....perciò ogni notizia in merito mi è sommamente gradita.

Purtroppo della mia collezione di riviste di quel periodo rimane ben poco, solo alcuni numeri di Ali Nuove ed alcuni disegni da Modellismo di quegli anni

[furetto]

Originalmente inviato da il_biplano

Procedono i lavori di cui in foto sotto; piccola pausa, riprendo la discussione, dato che ieri sera avevo il babbo a cena ed ho approfittato per farmi rinfrescare la memoria deliziandomi dei suoi racconti, dei primi modelli e dell'acrobazia del tempo che fu.
Confermo che il BAGA-14 nasceva a evolava con ST.35, così come il Camach e sucessore Skilat di Compostella, usavano il Fox.35. Solo all'epoca del Tango del Luciano nazionale, il G21/46 divenne la motorizzazione più in voga. Anche il BAGA32 di Bagalini era nato per il .35ST, ma poi evidentemente il sovrappeso della scatola Aviomodelli faceva optare per il G21/46 (cosa che sto facendo pure io).

Quanto allo Zlin che costruì mio padre, fu un progetto personale ricavato dai trittici dell'aereo vero ed utilizzando la tecnica costruttiva del BAGA-14, ma con ala rastemata anzichè a pianta rettangolare.
Ei fu...dopo circa una decina di voli, tentando il looping quadro rovescio....

Che i modelli di Bagalini abbiano dato l'imprinting al mio genitore, si riscontra pure nel Fokker; mio padre ingrandì il Fokker di Bagalini che era studiato per il .35, adattandolo al G21/46 (siamo già a metà anni '70).

Quanto prima conto di poter avere in mano una lettera che Bagalini allegò al disegno del Baga-14 inviato a mio padre, in cui vi sono quelle annotazioni riguardo al motore di cui accennavo.

Troppo nostalgico ?

Vado avanti col mio. Saluti...

Ciao Biplano,
No!!! Non sei affatto nostalgoco ..anzi!!!
sarebbe una bella cosa che il tuo babbo scrivesse direttamente ...senza dover passare attraverso la tua penna!!
Sono sicuro che ne avrebbe da raccontare: ogni volta che ci troviamo mi ipnotizza con tutti i suoi trascorsi!!!!
Ti raccomando il peso di quel Baga32!!!!!
Ciao