Una nuova cimice!

[guizzo17]

Era un modellino che mi piaceva tanto ma ha avuto la sfortuna d'essere centrato in volo da un altro modello più grosso!
Per non usare il vernacolo, evito di raccontare come accadde l'incidente e dirò che, dopo più di un anno dal fattaccio e visto che mi mancava, mi è venuta la voglia di costruirne un altro.
Il mio modello è L'ingrandimento dell'originale “Little Bug” che può essere scaricato da questo indirizzo Outerzone : Little Bug plan : download free vintage model aircraft plan
Non ho cambiato praticamente nulla rispetto al suo antenato, se non ingrandirlo al 200% e diminuire il diedro alare per renderlo più adatto al volo R/C.
Il modello precedente era leggermente più piccolo (190% dell'originale) ma questa volta avevo a disposizione un motore più grosso e potente e non avevo voglia di aumentare il carico alare perché non mi piacciono I modelli veloci o che rimangono appesi all'elica.
Il disegno è del 1979, certo non un “Old Timer” ma come “Vintage model” mi sembra possa stare in questa sezione.
Cominciamo con il far vedere l'ala costituita da un pianetto centrale e due sezioni laterali con diedro di 4° ciascuna. Preparato il disegno, ho assemblato prima il longherone e poi ho costruito su di esso il pianetto centrale e le sezioni laterali. Le estremità alari sono laminate.

[guizzo17]

Applicati alcuni fazzoletti di rinforzo ed iniziato a sagomare bordi d'entrata e terminali.
La parte inferiore del pianetto centrale non è stata ancora completamente ricoperta.
É possibile vedere come ho ridotto al minimo il diedro alare rispetto all'originale; d'altra parte questo modello volerà R/C!

[Oldone]

Ciao Guizzo
E' un "volatile" delizioso!
Solo una perplessità: ho visto che hai applicato le solette verticali tra i longheroni solo nella zona centine centrali e non a partire dalla centina d'attacco.
La zona che "sforza" di più nella semiala è quella zona centina d'attacco e le solette, a maggior ragione, andrebbero applicate anche lì.
Qualche notizia sui pesi e sulla motorizzazione?
Baricentro ed incidenze come da disegno?
Ciao e complimenti.

[guizzo17]

Originalmente inviato da Oldone

Solo una perplessità: ho visto che hai applicato le solette verticali tra i longheroni solo nella zona centine centrali e non a partire dalla centina d'attacco.
La zona che "sforza" di più nella semiala è quella zona centina d'attacco e le solette, a maggior ragione, andrebbero applicate anche lì.
Qualche notizia sui pesi e sulla motorizzazione?
Baricentro ed incidenze come da disegno?

Grazie per i graditi complimenti!
Hai completamente ragione; le solette che vedi le ho messe per rinforzare il gomito ma non erano assolutamente necessarie; anzi, mi sembra abbiano irrigidito l'ala più del necessario. Devo ancora pensare se toglierle o, soluzione più semplice, mettere le mancanti.
Come peso, penso che potrò rimanere al di sotto dei 350gr. con battere Lipo 3s da 900mA (ma una 2s é sufficiente!).
Il motore è un outranner a 12 poli riavvolto con 13 spire di 0.4 mm2 di sezione; le misure sono 26mmØ x12mm e pesa 45gr per cui ritengo possa assorbire 140W.
Una esagerazione se si considera che il precedente modello pesava 300gr. ed il motore assorbiva circa 50W! I miei modelli in genere non dispongono di grandi potenze.
Userò le stesse incidenze e centraggio riportato sul disegno; col primo modello non ho avuto problemi, tuttavia, con un timone così generoso, un centraggio un po' arretrato potrebbe essere preferibile.

Sagomato B.E. , B.U. e terminali.
Applicata sotto il B.E. la piastrina che regge lo spinotto per bloccare l'ala alla fusoliera e segnata la posizione del magnete che terrà l'ala solidale alla fusoliera ( è l'incavo vicino al B.U. del pianetto centrale).

[guizzo17]

Lo stabilizzatore ha la stessa corda e lo stesso profilo dell'ala.
Ho preparato i vari pezzi ed iniziato l'assemblaggio.

[guizzo17]

Proceduto nell'asemblaggio dello stabilizzatore e completato il direzionale.
Trovo semplice il metodo della laminazione che ho usato anche in questo caso.

[guizzo17]

É stato un lavoraccio ma ho ultimato la struttura del timone!
Nel precedente modello le due metà dell'elevatore venivano mosse dal servo separatamente da due astine di comando in quanto, da disegno, il timone orizzontale presenta del diedro.
Su questo modello intendo collegare I due semi-elevatori usando una sola asta di comando. Per fare questo, l'asse di cerniera deve giacere per entrambi I semi-timoni sulla stessa retta.
Considerato che il diedro del timone è minimo, ciò è possibile; lo dimostra il segno di penna che ho tracciato sul bordo d'uscita dello stabilizzatore.
Lungo tale linea ho piazzato gli incastri per le cerniere.
La foto n°4 evidenzia meglio delle altre la linea di cerniera.
le cerniere non sono ancora incollate; questo avverrà solamente dopo aver ricoperto il ventre dello stabilizzatore e dell'elevatore.

[Oldone]

Ti sto seguendo.....
Lavori bello preciso, mi pare!
La curiosità di vederlo in volo è tantissima.
Ma come volerà 'sto coso?
Sarà acrobatico (looping e tonneaux)?
Come sarà lo stallo?
Buona prosecuzione!
Ciao

[guizzo17]

Originalmente inviato da Oldone

Ti sto seguendo.....
Lavori bello preciso, mi pare!
La curiosità di vederlo in volo è tantissima.
Ma come volerà 'sto coso?
Sarà acrobatico (looping e tonneaux)?
Come sarà lo stallo?
Buona prosecuzione!
Ciao

Grazie Old1!
Il divertimento é assicurato!
Ho iniziato modellismo da giovane e mi ritrovo qualche anno sulle spalle. Almeno questo un pochino aiuta nella costruzione!
Puoi toglierti la curiosità subito, se vuoi vedere il modello volare. Ho fatto qualche breve ripresa del mio precedente modello che avevo chiamato “Big Bug”, ( visto che era la versione maggiorata del padre “Little Bug”!). Il link è il seguente. My flying Bug - YouTube
Certamente è capace di looping e tonneau, ovviamente a botte, visto che è sprovvisto di alettoni, il profilo poi non aiuta tanto nell'acrobazia, come pure la potenza del motore (credo una cinquantina di Watt massimo).
Variando il profilo e con un motore un poco allegro, penso potrebbe essere interessante anche per chi non ama agli O.T. od i Vintage. Personalmente mi piace così; non sono molto interessato a modelli veloci o acrobatici.
Il nuovo modello avrà un motore decisamente più potente principalmente perché voglio farlo decollare da pista erbosa, cosa impossibile col precedente visto che le ruote erano piccole e carenate.

Ancora un paio di foto per far vedere come avevo laminato la chiglia del modello assieme al direzionale (vedere post. N°7).
Ho tagliato le ordinate ed incominciato ad assemblare la fusoliera. Le ordinate sono posizionate un pochino diversamente da quanto indicato sul disegno originale, ma solo per poter installare agevolmente il complesso R/C e motorizzazione elettrica e per correggere imprecisioni del disegno che non consentono di costruire la fusoliera correttamente profilata.
Mentre costruisco questo nuovo modello, tengo davanti a me la carcassa del vecchio; questo mi aiuta molto a ricordare come avevo fatto in precedenza e mi serve pure a rimediare ad errori fatti.

[guizzo17]

Oggi ho fissato il carrello all'ordinata. Non essendo molto bravo nel piegate l'acciaio, in genere preferisco preparare due gambe separate e poi fissarle all'ordinata.
Quando, come in questo caso, l'ordinata è piuttosto stretta, per sfruttare meglio lo spazio fisso le gambe una davanti ed una dietro all'ordinata. Alla stessa ordinata è fissata mediante legatura ed incollaggio anche la sella dell'ala. L'ala sarà tenuta in posizione con due perni ed un magnete.