Un articolo sugli F1A

[Pampa]

Nell'ultimo numero di Radio Control Soaring Digest (RCSD current issue highlights) c'è un interessante articolo sullo sviluppo di un modello da F1A. Il modello, ad occhio, mi sembra piuttosto diverso dalle cose che si vedono in giro.
Il titolo dell'articolo è:
"A New Approach to F1A Design - Ken Bauer, an RC soaring enthusiast, details the development of his newest hitech free flight glider, KB18."

[Lancioamano]

Originalmente inviato da Pampa

Nell'ultimo numero di Radio Control Soaring Digest (RCSD current issue highlights) c'è un interessante articolo sullo sviluppo di un modello da F1A. Il modello, ad occhio, mi sembra piuttosto diverso dalle cose che si vedono in giro.
Il titolo dell'articolo è:
"A New Approach to F1A Design - Ken Bauer, an RC soaring enthusiast, details the development of his newest hitech free flight glider, KB18."

Buon giorno Pampa.
Nello scorrere i post di questa sezione ho rilevato l'assenza totale di risposte
a questo messaggio. Questo ovviamente la dice lunga sullo stato della categoria in Italia. Comunque altre considerazioni magari le facciamo in un secondo momento. Sono tra i (20?) praticanti della categoria ... Per ora le prometto che appena possibile consulto il sito poi ci risentiamo.
P.S. Ho aperto una discussione sugli HLG per volo libero... magari le interessa. Saluti . Luigi S.

[Pampa]

Originalmente inviato da Lancioamano

P.S. Ho aperto una discussione sugli HLG per volo libero... magari le interessa. Saluti . Luigi S.

Bravo. Seguo quel thread con molto interesse.

[lakelake]

ho partecipato all'ultima gara di volo libero l'anno scorso con il mio f1a.

l'evoluzione della categoria in questi ultimi anni è stata enorme, sopratutto con l'avvento dei timer elettronici e l'utilizzo dei servi.
date un'occhiata su W Hobby Free Flight e vi renderete conto di dove siamo arrivati.
io fui uno dei primi a dotare un f1a di sganciuo fiondato con superpicchiata ( denominato poi BUNT da non sò chi ) nel 1995, utilizzando un timer meccanico. Oggi i miei modelli sono senza dubbio ancora competitivi ma in uno spareggio in aria calma possono gareggiare per il secondo posto al massimo.

la categoria in Italia è semisconosciuta, dimenticata, bistrattata....tutto il volo libero è invece affascinante e meriterebbe di essere rilanciato ma non senza una profonda rivisitazione delle categorie.
La mia ultima fatica fu un F1c che purtroppo ho rotto in prova a causa di una spenta di motore: avete mai tenuto fra le mani un 2,5 cc lanciato a quasi 40.000 giri con un'alica da 13 pollici ridotta? fà paura.....
andate su un qualsiasi motore di ricerca e digitate "f1c free flight": cercate i video e giudicate da soli. in meno di 5 secondi ( perchè reali sono al massimo 4 e mezzo ) si fanno quasi 200 metri di quota. Un f1c pesa sette etti e mezzo!!!!!

se non si rivedono le formule la categoria resterà esclusiva di chi ha i campi dove volare in sicurezza, noi in Italia saremo costretti ad abbandonarla. Chi è ancora attivo nel mondo del volo libero ha in testa più capelli bianchi che neri e a giudicare dalle risposte avute dopo le mie proposte di rivedere tutto il VL presentate dopo il convegno del 2009 posso affermare senza rischio di offendere nessuno che non importi una beneamata mazza a nessuno se la categoria muore o no.
purtroppo questa è la triste realtà italiana.

ciao

Stefano Rossani
Fai 11898

[lakelake]

avevo già scritto qualche cosa in passato quì con una foto della fusoliera del mio ultimo f1a

http://www.baronerosso.it/forum/aero...8-cat-f1a.html

ciao

[Lancioamano]

Originalmente inviato da Pampa

Bravo. Seguo quel thread con molto interesse.

Buona sera Francesco
Buona sera a chi segue questo thread.

Come promesso ho dato un'occhiata (veloce) all'articolo citato in apertura di discussione . Palesemente si tratta di qualcosa di diverso
anche se non inedito nel settore ( ho visto qualcosa del genere realizzato però per HLG Discus su Small Flying Arts.
Ho inoltre conoscenza indiretta di un giovane ing. che in zona (Bari)
realizza con ausilio di macchine CNC ali in foam.
Personalmente sono ancorato a balsa carbonio cianoacrilato e poco altro per tradizione e capacità personali.
Venendo al Volo Libero siamo effettivamente al lumicino e non ho nulla da dire che non sia stato detto.
Praticamente assente il ricambio generazionale per cui a 55 anni sono tra i "nuovi" ( anzi forse l'unico "nuovo" negli ultimi 4/5 anni)
con per altro una posizione - molto moderata- nell'impegno economico generale ed agonistico ( solo una gara di C.I.a Rocca di Mezzo e veleggiatori di semplice concezione).
L'esigenza di adeguamento del regolamento è palese e spero che qualcosa accada.
Nel 2009 sempre a Rocca di Mezzo con poco impegno e con sei partecipanti "organizzai" un incontro di Veleggiatori Classic.
Posso dire che è stato un pomeriggio rilassante ....
Potrebbe ripetersi.... volendo
Saluti. Luigi