i motori supertigre

Originalmente inviato da vincen.t

Ciao a tutti sono nuovo sia nel forum che nel campo del modellismo sono in possesso di un kit di montaggio di un aero modello in balsa dell'aero piccola torino datato 1978 me lo avevano regalato ad otto anni ed ora sapete come si dice no meglio tardi che mai ho iniziato l'assemblaggio che sembra fino ad ora senza grandi difficoltà il motore che mi avevano regalato assieme a questo modello e quello citato nel titolo, mentre il modello era progettato per un motore leggermente più piccolo di cilindrata 1,93 rispetto ai 2,47 ed oltretutto doveva essere privo di controllo dell'acceleratore quindi dovrei modificare il modello aggiungendo il servo ed acquistare un radiocomando con il controllo, la domanda che vi porgo e pensate sia difficile modificare il modello fatevi avanti con i consigli ps. il motore e datato 1970 che ne pensate è un buon motore?

Il G20 (nato nei prini anni '50) non è un buon motore, è... IL MOTORE!
Per molti anni, nelle sue varie serie, è stato la pietra di paragone alla quale tutti si sono dovuti conformare. Dal record mondiale di velocità del 1954 all'ultima serie (1970, quella che hai tu) è stato un motore leggendario. Il problema, oggi, è che quasi nessuno sa trattare con un motore del genere. Scordati di montarlo sul modello da nuovo ed alimentarlo con olio sintetico! L'accoppiamento è lappato, una tecnica che non si usa più da molto tempo e che richiede due cose fondamentali: SOLO olio di ricino (il 20%) ed un lungo e paziente rodaggio al banco, almeno un'ora e mezza cominciando con brevi periodi (non più di 4-5 minuti) grassissimo, lasciando raffreddare bene fra un avviamento e l'altro ed allungando progressivamente i tempi fino a fargli consumare un intero serbatoio alla volta. A questo punto lo puoi mettere sul modello continuando però a non tirargli il collo. Prima di tre e quattro ore non sarà completamente sciolto. Bella rottura, eh? Il rovescio della medaglia è che, trattato così ti durera una vita, cambiando al massimo i cuscinetti. Ah: avviamento rigorosamente a mano, perché l'avviatore, ad un motore, così, lo massacra. So bene che quando dico queste cose qualcuno mi prende per matto... ecco perché ora volo solo elettrico e di solito le mie opinioni in materia di motori a scoppio le tengo per me!

[fai4602]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

Il G20 (nato nei prini anni '50) non è un buon motore, è... IL MOTORE!
Per molti anni, nelle sue varie serie, è stato la pietra di paragone alla quale tutti si sono dovuti conformare. Dal record mondiale di velocità del 1954 all'ultima serie (1970, quella che hai tu) è stato un motore leggendario. Il problema, oggi, è che quasi nessuno sa trattare con un motore del genere. Scordati di montarlo sul modello da nuovo ed alimentarlo con olio sintetico! L'accoppiamento è lappato, una tecnica che non si usa più da molto tempo e che richiede due cose fondamentali: SOLO olio di ricino (il 20%) ed un lungo e paziente rodaggio al banco, almeno un'ora e mezza cominciando con brevi periodi (non più di 4-5 minuti) grassissimo, lasciando raffreddare bene fra un avviamento e l'altro ed allungando progressivamente i tempi fino a fargli consumare un intero serbatoio alla volta. A questo punto lo puoi mettere sul modello continuando però a non tirargli il collo. Prima di tre e quattro ore non sarà completamente sciolto. Bella rottura, eh? Il rovescio della medaglia è che, trattato così ti durera una vita, cambiando al massimo i cuscinetti. Ah: avviamento rigorosamente a mano, perché l'avviatore, ad un motore, così, lo massacra. So bene che quando dico queste cose qualcuno mi prende per matto... ecco perché ora volo solo elettrico e di solito le mie opinioni in materia di motori a scoppio le tengo per me!

non tutti.

[giobass]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

Il G20 (nato nei prini anni '50) non è un buon motore, è... IL MOTORE!
Per molti anni, nelle sue varie serie, è stato la pietra di paragone alla quale tutti si sono dovuti conformare. Dal record mondiale di velocità del 1954 all'ultima serie (1970, quella che hai tu) è stato un motore leggendario. Il problema, oggi, è che quasi nessuno sa trattare con un motore del genere. Scordati di montarlo sul modello da nuovo ed alimentarlo con olio sintetico! L'accoppiamento è lappato, una tecnica che non si usa più da molto tempo e che richiede due cose fondamentali: SOLO olio di ricino (il 20%) ed un lungo e paziente rodaggio al banco, almeno un'ora e mezza cominciando con brevi periodi (non più di 4-5 minuti) grassissimo, lasciando raffreddare bene fra un avviamento e l'altro ed allungando progressivamente i tempi fino a fargli consumare un intero serbatoio alla volta. A questo punto lo puoi mettere sul modello continuando però a non tirargli il collo. Prima di tre e quattro ore non sarà completamente sciolto. Bella rottura, eh? Il rovescio della medaglia è che, trattato così ti durera una vita, cambiando al massimo i cuscinetti. Ah: avviamento rigorosamente a mano, perché l'avviatore, ad un motore, così, lo massacra. So bene che quando dico queste cose qualcuno mi prende per matto... ecco perché ora volo solo elettrico e di solito le mie opinioni in materia di motori a scoppio le tengo per me!

CHI mi tocca Il G.20/15......MUORE !! Con quel motore ho stabilito il Record Italiano di Durata con un volo di quasi 6 0re nel lontano (aime!) 1978- Sopertigre forever!.GIORGIO

[fai4602]

Originalmente inviato da giobass

CHI mi tocca Il G.20/15......MUORE !! Con quel motore ho stabilito il Record Italiano di Durata con un volo di quasi 6 0re nel lontano (aime!) 1978- Sopertigre forever!.GIORGIO

(Con la sua versione diesel nel 68 vinsi il campionato regionale di combat)

[giobass]

Originalmente inviato da giobass

CHI mi tocca Il G.20/15......MUORE !! Con quel motore ho stabilito il Record Italiano di Durata con un volo di quasi 6 0re nel lontano (aime!) 1978- Sopertigre forever!.GIORGIO

Utilizzato un moto-aliante progettato da Pagliano.GIORGIO

[vincen.t]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

Il G20 (nato nei prini anni '50) non è un buon motore, è... IL MOTORE!
Scordati di montarlo sul modello da nuovo ed alimentarlo con olio sintetico! L'accoppiamento è lappato, una tecnica che non si usa più da molto tempo e che richiede due cose fondamentali: SOLO olio di ricino (il 20%) ed un lungo e paziente rodaggio al banco, almeno un'ora e mezza cominciando con brevi periodi (non più di 4-5 minuti) grassissimo, lasciando raffreddare bene fra un avviamento e l'altro ed allungando progressivamente i tempi fino a fargli consumare un intero serbatoio alla volta. A questo punto lo puoi mettere sul modello continuando però a non tirargli il collo. Prima di tre e quattro ore non sarà completamente sciolto. Bella rottura, eh? Il rovescio della medaglia è che, trattato così ti durera una vita, cambiando al massimo i cuscinetti. Ah: avviamento rigorosamente a mano, perché l'avviatore, ad un motore, così, lo massacra. So bene che quando dico queste cose qualcuno mi prende per matto... ecco perché ora volo solo elettrico e di solito le mie opinioni in materia di motori a scoppio le tengo per me!

Di ciò ero gia al corrente perchè e ben spiegato nelle istruzioni allegate, comunque grazie vedo che tu questo motore lo apprezzi tantissimo

Il 6 giugno del 1954 (avevo tre mesi e mezzo...) Amato Prati stabiliva il record mondiale di velocità col suo Speed King motorizzato col G20 progettato da Garofali, ma un po' anche figlio suo che alla Supertigre lavorò una vita fianco a fianco con un altro grande campione: Roberto Zappata.

Amato è stato uno dei miei più cari amici ed un uomo straordinario per bontà, generosità, intelligenza e simpatia. Quando penso a lui mi commuovo sempre, ma se poi mi metto a pensare a certi pezzi di m... che impestano l'aeromodellismo italiano, allora mi viene proprio la disperazione!
Se ne volete sapere un po' di più, in qusto sito trovate anche l'opportunità di farvi un vero Speed King oppure una simpatica versione di carta:

http://digilander.libero.it/ucontrol...000/build2.htm

Questo invece è uno dei motori a cui tengo di più dal punto di vista affettivo. Si tratta di un G15, evoluzione da gara del G20 con un diagramma più spinto e col caratteristico venturi quadrato di proporzioni cavernose. Girava come un forsennato e poteva essere alimentato solo ad alta pressione, di solito col "penny" (serbatoio a palloncino). Veniva usato sui modelli da velocità Ia serie e sui motomodelli da volo libero, come nel caso dell'esemplare in questione che mi venne regalato da Roberto Zappata, un altro caro amico che assieme ad Amato più di tutti contribuì a fare grande la Supertigre.

[magicmax87]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

Il 6 giugno del 1954...............

http://digilander.libero.it/ucontrol...000/build2.htm

wow..non riesco nenache a pensare quanto tempo fa sia....non c'erano neanche mia madre e mio padre...figuriamoci io non ero nanche nei progetti più alungo termine
!!! !!!!

[Nicholas]

Ragazzi se volete un mio parere io dico che al posto di comprarmi supertigre mi compro spendendo un po' di più gli sy cinesi.Sono affidabili io di supertigre ne ho solo uno serie x con scarico posteriore,va davvero tanto e spinge tanto ma come regolarità lascia a desiderare,(come tutti gli altri supertigre),io li vedo al campo,vanno come degli orologi si atterra si spengono si riaccendono e gia non vanno più,o vanno male sempre scarburati a fare tutti i vuoti.Poi i 2 tempi parer mio rovinano il modello,con quello scarico enorme e quel rumore rendono un modello davvero poco realistico.Io do ragione a chi ha scritto questo post perchè puoi essere bravo quanto vuoi a carburarli ma quando gli gira quelli si spengono,e bisogna tener d'occhio pendolino scarico ecc.Consiglio da amico:spendi un po' di più e prenditi i cinesi (che vanno davvero bene a parte il 52) o i magnum.