Consigli per Super Tigre G20/23 23cc.

[toio!!]

Originalmente inviato da Marco m&m

Io do per scontato che certe cose si controllano. Una delle prime cose da fare quando la carburazione di un motore diviene difficile in modo anomalo è sostituire la candela. Nota che ho detto sostituire e non controllare proprio perchè le candele glow ingannano. Sembrano buone ed invece non lo sono. Non bisogna cadere nell'errore di fare l'assioma "si accende, ergo è buona".
Non a caso io sostituisco le candele dei miei motori, non quando danno problemi, ma dopo un certo numero di voli. Rompere il modello per una candela mi scoccerebbe non poco.

Nei motori OS (saito e yamada pure, ma l'uso è assai meno frequente) non ho mai, dico mai, sostituito una candela (centinania di ore di volo pur con motori diversi) se non per una mia svista (infilato le banane dell'accensione nella presa a 12 volt dell'avviatore...), e impegnandomi in manovre spesso molto rischiose per le quali un'improvvisa spenta del motore comporta lo sfascio del modello.

Non ho mai avuto il piacere (o dispiacere, secondo alcuni) di mettere a punto il supertigre in questione, tuttavia, al di là delle potenzialità di questo motore, mi sembra che le considerazioni di Garbo non siano da discutere.
La qualità di un motore si rileva anche (e soprattutto, direi) dalla facilità di messa a punto e dall'assoluta affidabilità specie per chi vola il 3d: in america, malgrado il costo nettamente superiore, l'OS 160 la fa da padrone sull'ST 20/23 e questo la dice lunga...

[giobass]

Originalmente inviato da toio!!

Nei motori OS (saito e yamada pure, ma l'uso è assai meno frequente) non ho mai, dico mai, sostituito una candela (centinania di ore di volo pur con motori diversi) se non per una mia svista (infilato le banane dell'accensione nella presa a 12 volt dell'avviatore...), e impegnandomi in manovre spesso molto rischiose per le quali un'improvvisa spenta del motore comporta lo sfascio del modello.

Non ho mai avuto il piacere (o dispiacere, secondo alcuni) di mettere a punto il supertigre in questione, tuttavia, al di là delle potenzialità di questo motore, mi sembra che le considerazioni di Garbo non siano da discutere.
La qualità di un motore si rileva anche (e soprattutto, direi) dalla facilità di messa a punto e dall'assoluta affidabilità specie per chi vola il 3d: in america, malgrado il costo nettamente superiore, l'OS 160 la fa da padrone sull'ST 20/23 e questo la dice lunga...

Come sai ...siamo stati spesso d'accordo su vari argomenti e specialmente sui motori O.S. 4 T. Ma onestamente devo dirti che ho tenuto costantemente I PIEDI IN DUE SCARPE da SEMPRE. La ragione è semplice . non ritengo che valga la pene di pagare un O.S. 2T quasi il doppio di un S.T , semplicemente perchè il controvalore in temini do prestazioni e durata NON C' E'anche se ammetto che l'uso del JAP é PIU' FACILE. Sarà .anche perchè le sfide ....mi hanno sempre intrigato, mentre ciò che è TROPPO FACILE mi demotiva ( non per nulla ho stabilito un Record Italiano di durata con circa 6 h. con un glorioso G.20/15 strettamente di serie....a proposito di sfide). Dispiace affermarlo.....ma i giovani di oggi amano....la pappa fatta e dal gusto SEMPRE PERFETTO. La ns.generazione non ha avuto queste facilitazioni e siamo riusciti a divertici COMUNQUE. Saluti. GIORGIO

[rafpigna]

Originalmente inviato da giobass

La ns.generazione non ha avuto queste facilitazioni e siamo riusciti a divertici COMUNQUE. Saluti. GIORGIO

Ecco.. questa è una cosa che mi fa saltare dalla sedia.
Se è vero che le vecchie generazioni non avevano le facilitazioni di oggi e si sono divertite lo stesso, questo non significa doverle denigrare.

Altrimenti la prossima volta che ti viene la febbre a 38 o hai qualche malanno, non andare a prendere medicinali in farmacia, ma affidati al "mago" del paese... per migliaia di anni gli uomini sono andati avanti senza antibiotici...

[francolvr]

" ... l'omo e' omo e' deve puzza' ... "
" ... il modellista e' modellista e deve soffri' ! ..."

[Marco m&m]

Originalmente inviato da toio!!

Nei motori OS (saito e yamada pure, ma l'uso è assai meno frequente) non ho mai, dico mai, sostituito una candela (centinania di ore di volo pur con motori diversi) se non per una mia svista (infilato le banane dell'accensione nella presa a 12 volt dell'avviatore...), e impegnandomi in manovre spesso molto rischiose per le quali un'improvvisa spenta del motore comporta lo sfascio del modello.

Non ho mai avuto il piacere (o dispiacere, secondo alcuni) di mettere a punto il supertigre in questione, tuttavia, al di là delle potenzialità di questo motore, mi sembra che le considerazioni di Garbo non siano da discutere.
La qualità di un motore si rileva anche (e soprattutto, direi) dalla facilità di messa a punto e dall'assoluta affidabilità specie per chi vola il 3d: in america, malgrado il costo nettamente superiore, l'OS 160 la fa da padrone sull'ST 20/23 e questo la dice lunga...

Qui non si stava discutendo del fatto che OS fosse migliore di del G2300. Il punto è che c'è chi sostiene che il ST non vada e la casa dovrebbe provvedere a fare modifiche (cosa peraltro che non sarebbe affatto disprezzabile) e chi, a fronte di una minima perdita di tempo per trovare il giusto setting, si ritrova ad usare un motore straordinariamente potente, affidabile, regolare e sopratutto economico. Se devo spendere più di 400€ per un OS160Fx (prezzo X3Model che credo il più basso in Italia, più bisson e pompa) a quel punto prendo uno Yamada e sono al top. Al momento fra l'altro si trovano Ys140 e 160 spendendo 300/350€ per ottimi usati. (Se qualcuno anzi fosse interessato, ho amici F3Aisti che passando all'elettrico hanno occasioni d'oro e io stesso ho acquistato la settimana scorsa un 160 praticamente nuovo a 400€... insieme ad un Synergy 140 3D immacolato ad un prezzo che lasciarlo sarebbe stato un delitto )

PS- Nemmeno nei miei ST e Yamada ho mai bruciato una candela. Le cambio dopo 30/35 lanci solo perchè una mia mania che per una reale necessità. Non mi perdonerei di danneggiare un modello da 1500€ solo per non aver cambiato una candela da 9€... poi... degustibus...

[Marco m&m]

Originalmente inviato da merengue

Quello "buono".. quale? Originale, JSB o altro?

Fra l'altro la Perry fa due carburatori specifici per il g2300. Uno per essere usato in coppia con la loro pompa VP30 ed uno "normale" . Qualcuno ha mai avuto il piacere di provarli?

[micheletn]

Io ho un OS 52 4t, lo avrò usato non meno 70-80 volte, ha consumato 3 latte di cool power + varie altre benizine, sempre con la stessa candela.

Il mio 20-23, anche quando avevo il carburatore originale, con una carburazione nei passaggi un po' grassa non ho mai bruciato una candela, tantè che ho ancora la stessa che gli ho montato quando lo ho preso.

Cmq, per quel che ne so io è facile bruciare le candele per lo più con carburazioni magre.

Riguardo cmq al 20-23, il mio con questo carburatore di Biella Express ha raggiunto una regolarità di funzionamento pareggiabile a quella del mio OS 4 tempi.

Io ne sono proprio soddisfatto!

Ora sto montando l'impiantino per accendere la candela, ma solo per non dover andare a mettere in moto il modello con la cassetta quando faccio traino.

Ciao,

Michele

[Marco m&m]

Originalmente inviato da micheletn

cut
Il mio 20-23, anche quando avevo il carburatore originale, con una carburazione nei passaggi un po' grassa non ho mai bruciato una candela, tantè che ho ancora la stessa che gli ho montato quando lo ho preso.

Sono felice per te. Invece a me è capitato che dopo aver smontato il g2300 e averlo dato ad un amico che ne aveva bisogno. Una volta rimesso sul mio modello, non voleva saperne di avere il solito funzionamento da orologio svizzero. Dopo qualche tribolazione, mi sono accorto che l'amico gli aveva montato la candela ST originale nuova per farmi un favore. Rimessa l'OS F-type tutto è tornato a posto...
Con questo non voglio dire nulla se non riportare la mia umile esperienza. Evidentemente non usiamo la stessa miscela e/o la stessa elica.

Originalmente inviato da micheletn

Cmq, per quel che ne so io è facile bruciare le candele per lo più con carburazioni magre.

Questa è una considerazione giustissima. Io normalmente, anche per via del fatto che faccio quasi sempre volo 3D, esigo sempre il massimo delle prestazioni e quindi la carburazione è sempre tirata. Anche in considerazione di questo, cambio la candela prima di altri... magari è una precauzione inutile e farei il triplo dei voli senza problemi ma, come dice il detto, "prevenire è meglio che curare".

Originalmente inviato da micheletn

Riguardo cmq al 20-23, il mio con questo carburatore di Biella Express ha raggiunto una regolarità di funzionamento pareggiabile a quella del mio OS 4 tempi.

Io ne sono proprio soddisfatto!

Ora sto montando l'impiantino per accendere la candela, ma solo per non dover andare a mettere in moto il modello con la cassetta quando faccio traino.

Ciao,

Michele

Sono felice di sapere che quel carburatore, oltre a costare poco, va bene...

[giobass]

[QUOTE=rafpigna]Ecco.. questa è una cosa che mi fa saltare dalla sedia.
Se è vero che le vecchie generazioni non avevano le facilitazioni di oggi e si sono divertite lo stesso, QUESTO NON SIGNIFICA DOVERLI DENIGRARE Altrimenti la prossima volta che ti viene la febbre a 38 o hai qualche malanno, non andare a prendere medicinali in farmacia, ma affidati al "mago" del paese... per migliaia di anni gli uomini sono andati avanti senza antibiotici... :QUOTE]
Scusa RAF...... c'è qualcosa che non mi torna! In effetti a me sembra di AVER RIVALUTATO la precedente generazione (alla quale appartengo) e non il contrario! Oppure sono talmente rincoglionito da scivere ciò che NON PENSO?.Ciao GIORGIO

[francolvr]

Giorgio ciao, credo che tu abbia non inteso completamente che RAF ha proprio puntato sul fatto che affermavi che la generazione precedente, pur non avendo la tecnologia oggi disponibile, si e' divertita anche se a fronte di difficolta' superiori, mentre oggi si tende a voler faticare di meno ( visto che si puo' ) e proprio qui stava, diciamo cosi', la battuta di Raffaele.
In altri termini dovrebbe suonare cosi' piu' o meno:
" nessuno crede che le generazioni precedenti, avendo a disposizione la tecnologia per tribolare di meno nel carburare un motore, avrebbero messo da parte tale comodita' per faticare e smadonnare nel tentativo di ottenere un funzionamento degno.

Ciao Giorgino.