Supertigre GS45ABC, collettore e risonanza

[luis-63]

Salve amici forumisti,
sulla baia ho trovato questo collettore che vorrei usare con la risonanza che vedete in foto.
La risonanza è una Graupner 1561 per motori .45 (e credo anche maggiori), mentre il collettore è un s.t. 12483284 specifico per il GS45.
Vi chiedo: sapete dirmi, orientativamente, la distanza tra centro candela e fine collettore quanto dovrebbe essere? E lo spazio tra fine collettore e inizio risonanza (quello che si intravede nel manicotto in silicone) quanto è in genere? Conoscete per caso questi componenti? Sapete aggiungere qualche informazione/consiglio a riguardo? Che dite, può funzionare il tutto? (sono a completo digiuno a riguardo).
Piccola digressione : ci sono due foto con un "affare" che mio figlio ha stampato in circa mezz'ora e che si mette al posto del tappo posteriore del carter quando si sostituisce il cuscinetto grande del motore.
L'ha fatto per fermare l'albero e poter agevolmente stringere il dado elica al fine di tirare l'albero e di conseguenza il cuscinetto nella sua sede, operazione non sempre agevole a carter caldo e in poco tempo. Non l'abbiamo ancora sperimentato, però a "freddo" funziona bene, l'incavo riceve agevolmente in sede il bottone di manovella e il tappo, inserendosi nelle alette fissaggio motore del carter, rimane fermo alla torsione, permettendo di stringere il dado davanti e tirare l'albero e il cuscinetto, anche solo tenendo poggiato il motore sul banco. L'ho messo in foto per offrirvi un'idea se la ritenete valida
Comunque sia, attendo vostri preziosi consigli e suggerimenti sul collettore/risonanza.
Luigi.

[2M86]

Ciao.
Mai fatto prove con un Supertigre 45 e la risonanza.

La lunghezza che va dalla candela all'apice dei 2 coni della risonanza (per intenderci dove c'è l'anello di saldatura) tienila all'incirca sui 280 mm (abbastanza conservativa).

Tale misura va presa non in maniera diretta e rettilinea, ma devi seguire tutta la curva del collettore di scarico.

A vedere le foto sei notevolmente lungo.

In ogni caso è preferibile partire "lunghi" e poi accorciare un po alla volta fino a raggiungere il massimo delle prestazioni.

[luis-63]

Ciao e grazie per la risposta.
Hai giustamente osservato che la lunghezza è esagerata, ma questo perchè ho semplicemente assemblato il tutto per fare le foto.
Per questo chiedevo informazioni e ti ringrazio, adesso ho un primo riscontro circa la lunghezza.
Dovrei riuscire ad individuare la zona di giunzione dei coni per misurare correttamente.
A proposito, dove metto la presa pressione? Sempre lì? O sul collettore, in prossimità della curva?
Ciao.

[losisi]

Originalmente inviato da luis-63

A proposito, dove metto la presa pressione? Sempre lì? O sul collettore, in prossimità della curva?
Ciao.

la posizione migliore sarebbe sulla pipa, sul cono divergente in prossimità del massimo diametro, dove la pressione è più costante....
ma io ne ho diversi anche con la presa sul collettore ( non troppo vicina al cilindro) e non noto differenze così eclatanti...

[2M86]

Originalmente inviato da luis-63

Ciao e grazie per la risposta.
Hai giustamente osservato che la lunghezza è esagerata, ma questo perchè ho semplicemente assemblato il tutto per fare le foto.
Per questo chiedevo informazioni e ti ringrazio, adesso ho un primo riscontro circa la lunghezza.
Dovrei riuscire ad individuare la zona di giunzione dei coni per misurare correttamente.
A proposito, dove metto la presa pressione? Sempre lì? O sul collettore, in prossimità della curva?
Ciao.

La presa di pressione puoi metterla sul collettore, dopo la curva.
Per quanto riguarda l'apice dei coni, è facilmente individuabile, è dove finisce il primo cono, quello divergente.

[luis-63]

Originalmente inviato da losisi

la posizione migliore sarebbe sulla pipa, sul cono divergente in prossimità del massimo diametro, dove la pressione è più costante....
ma io ne ho diversi anche con la presa sul collettore ( non troppo vicina al cilindro) e non noto differenze così eclatanti...

Originalmente inviato da 2M86

La presa di pressione puoi metterla sul collettore, dopo la curva.
Per quanto riguarda l'apice dei coni, è facilmente individuabile, è dove finisce il primo cono, quello divergente.

Grazie ad entrambi per le risposte