Elica che si stacca pericolosamente dal motore MVVS58

[italo.driussi]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Tanto di cappello ai tuoi modelli e alla tua esperienza, ma in questa occasione dico la mia in base alla mia esperienza: uso da tempo un 60 c.c. con elica in legno fissata con sole 4 normalissime brugole e foratura fatta usando il piattello anteriore, lo stesso dicasi per il 111 c.c. che però di viti ne ha, come è più comune, 6 . Le eliche si schiacciano all'inizio, avendo l'avvertenza di verificare e stringere ulteriormente ogni tanto, non ho mai avuto problemi. Su questi motori non ho mai usato ogive con piattello metallico.

Da quanto sembra vedendo le foto, non sembra molto stretta.

[Minestrone]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Tanto di cappello ai tuoi modelli e alla tua esperienza, ma in questa occasione dico la mia in base alla mia esperienza: uso da tempo un 60 c.c. con elica in legno fissata con sole 4 normalissime brugole e foratura fatta usando il piattello anteriore, lo stesso dicasi per il 111 c.c. che però di viti ne ha, come è più comune, 6 . Le eliche si schiacciano all'inizio, avendo l'avvertenza di verificare e stringere ulteriormente ogni tanto, non ho mai avuto problemi. Su questi motori non ho mai usato ogive con piattello metallico.

Mi associo. Una vite presa in ferramenta dubito sia superiore alla classe 8.8 ma è probabile che non sia nemmeno inferiore. Una sola vite M4 8.8 porta parecchio di più rispetto ai 10/15 kg di spinta (non so quanto siano di preciso) di un motore del genere. Se si sono rotte è probabile che l'elica slittasse perchè l'elica deve star ferma per attrito con il piattello, non perchè le viti lavorano a taglio. Però Fransmuraca91 dice che le viti erano state serrate poco prima di accendere il motore e allora, a questo punto, non so più che pensare. Anche se le viti fossero state di una classe inferiore non avrebbero dovuto spezzarsi.
Noto che i motori che provengono dalle parti dei MVVS vengono venduti con il doppio piattellino anteriore; io ho sempre pensato che servisse per regolare un po' la distanza elica-parafiamma, altrimenti a che potrebbe servire?

[Minestrone]

Dalle foto si vede la parte posteriore dell'elica, quella a contatto con il portaelica, e si vede chiaramente che i fori si sono ovalizzati. Basterebbe guardare se i fori si sono ovalizzati allo stesso modo nella parte anteriore. Nel caso nella parte anteriore non fossero ovalizzati o fossero ovalizzati dall'altra parte (non so se mi sono spiegato bene) allora significa che le viti si sono allentate velocemente e tanto. Nel caso in cui anche anteriormente l'ovalizzazione fosse dalla stessa parte allora significa che si sono allentate poco oppure che non erano strette bene. In entrambi i casi comunque l'elica non sarebbe stata ben serrata al portaelica e avrebbe slittato.

[Fransmuraca91]

Davanti non sono ovalizzati! A sto punto le cause credo siano scarsa qualità del materiale (una singola brugola spezzata anche in 3, 4 pezzi) e slittamento dovuto al piattello posteriore con fori da 5 su brugole M4.

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[GiorgioDDT]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Tanto di cappello ai tuoi modelli e alla tua esperienza, ma in questa occasione dico la mia in base alla mia esperienza: uso da tempo un 60 c.c. con elica in legno fissata con sole 4 normalissime brugole e foratura fatta usando il piattello anteriore, lo stesso dicasi per il 111 c.c. che però di viti ne ha, come è più comune, 6 . Le eliche si schiacciano all'inizio, avendo l'avvertenza di verificare e stringere ulteriormente ogni tanto, non ho mai avuto problemi. Su questi motori non ho mai usato ogive con piattello metallico.

Grazie per l'apprezzamento. Da parte mia ho solo riferito una regola che deriva dal settore aviazione leggera ovvero che le forature dell'elica e delle eventuali interposizioni fra elica e trascinamento devono essere precisi le indicazioni sono da 0.1 a 0.2 max. Io mi attengo a questa regola e mi sento di consigliarla . Non nego esperienza diverse ma se devo valutare ed analizzare la rottura che propone questo post. mi attengo alla regola base. quindi in questo specifico caso la rondella con foratura d 5 mm interposta fra elica e trascinamento è la causa della rottura viti.