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[Minestrone]

Originalmente inviato da style90.me

No, l'ala non è impiallacciata. Ho rivestito il polistirolo con la carta da pacchi, incollandola con il sicozel. Una volta asciugata nelle sue stesse forme, ho prima incollato le due semiali, mettendo al centro una striscia di 4 cm sempre di carta per evitare fessure dalle quali potrebbe penetrare la resina, ed infine l'ho resinata con tessuto di vetro da 55 gr./mq. Infine ho messo al centro circa 5 cm. di tessuto di vetro da 100 gr/mq di rinforzo, resinando sempre con poliestere.

Beh... Interessante

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[style90.me]

Ecco, quì si vede il rinforzo centrale con tessuto da 100 gr/mq, resinato sempre con poliestere.
In questa lavorazione è fondamentale l'incollaggio della carta sul polistirolo. per non lasciare punti da cui la resina possa passare e danneggiare il polistirolo stesso. Al centro delle due semiali, una volta incollate le due parti, metto una striscia (con lo stesso collante) in modo da coprire per bene ogni fessura. Stessa cosa faccio con i terminali. Altra precauzione importantissima: la carta, una volta impregnata con il sicozel dalla parte giusta, quella cioè un pò meno liscia, si ammorbidisce, per cui, quando asciuga tende a ritirarsi, e quindi a tirare. Questo fa si che la superficie da resinare alla fine venga bella liscia e tesa, ma nel contempo porterebbe a svergolare l'ala. Per evitare ciò rimetto l'ala nei sui stessi gusci (che durante il taglio numero per non scambiarli), e la lascio asciugare sotto pressione su una superficie dritta.

[style90.me]

Nella prova statica di sforzo (nelle foto precedenti), ho caricato al centro 5 bottiglie di acqua da 2 litri, ipotizzando uno sforzo equivalente a 4 volte il peso del modello. L'ala non ha subito alcuna deformazione importante tanto che poi ne ho aggiunte altre due, ma già mi bastava quel risultato. Penso che anche in una repentina variazione di quota la soglia di 4 volte il peso del modello non si raggiunga.
L'ala resinata, inoltre, offre il vantaggio della poca esposizione alle incrinature o fratture (succedono spesso nelle ali rivestite di carta) in caso di piccoli urti con oggetti vari, anche durante il trasporto.

[fabiovitti]

Che densità ha il polistirolo delle ali?
Io sapevo che per fare una prova statica dell'ala gli appoggi devono essere posizionati alle punte delle ali e non quasi a metà ala.

[style90.me]

Originalmente inviato da fabiovitti

Che densità ha il polistirolo delle ali?
Io sapevo che per fare una prova statica dell'ala gli appoggi devono essere posizionati alle punte delle ali e non quasi a metà ala.

E' quello più denso, che si usa in edilizia.
Si, anch'io pensavo che la prova di resistenza andasse fatta con appoggio alle estremità. Un ingegnere mio amico, nonchè vecchio aeromodellista, mi ha invece detto che la prova va fatta poggiando la metà della semiala, perche è quello il punto di sollecitazione media. In effetti, se appoggio l'estremità delle ali, e carico 10 kg. al centro, tutto il peso graverà fino all'estremità, quando, invece, proprio all'estremità la sollecitazione è quasi nulla, mentre è massima al centro dell'intera ala. Quindi mi ha convinto che tale prova va fatta con appoggio al centro delle semiali.

[fabiovitti]

Grazie del chiarimento

[contaxrts]

non ho capito nel dettaglio il castello motore in alluminio...

... se usi profili commerciali (da infissi) o pieghi (a freddo) una lamiera sottile...

in entrambi i casi fai attenzione perchè tende a creparsi nelle pieghe... esperienza personale coi motori da 2.5 cc che girano molto e vibrano poco rispetto ad un 13 cc...

[style90.me]

Originalmente inviato da contaxrts

non ho capito nel dettaglio il castello motore in alluminio...

... se usi profili commerciali (da infissi) o pieghi (a freddo) una lamiera sottile...

in entrambi i casi fai attenzione perchè tende a creparsi nelle pieghe... esperienza personale coi motori da 2.5 cc che girano molto e vibrano poco rispetto ad un 13 cc...

Io uso profilato piatto di alluminio da 2 mm, e li saldo, opportunamente sagomati, con verghette di durafix. In pratica faccio 4 pezzi: il supporto posteriore, la base motore e due fianchi.
Con questo materiale mi creo anche le marmitte, sia per gli ely che per gli aerei.
Quanto al castello motore, ho cominciato con quello montato sul mio MG 53, con motore DLE 20. E' da mesi che lo uso, e non ho riscontrato alcun problema.

[contaxrts]

Originalmente inviato da style90.me

Io uso profilato piatto di alluminio da 2 mm, e li saldo, opportunamente sagomati, con verghette di durafix. In pratica faccio 4 pezzi: il supporto posteriore, la base motore e due fianchi.
Con questo materiale mi creo anche le marmitte, sia per gli ely che per gli aerei.
Quanto al castello motore, ho cominciato con quello montato sul mio MG 53, con motore DLE 20. E' da mesi che lo uso, e non ho riscontrato alcun problema.

non ho capito se ci sono sovrapposizioni di lembi... mmmmh più di un dubbio...

[consuelino]

Salve a tutti, mi unisco anch' io a questa interessante discussione, visto che sono compartecipe,insieme a Placido,di questi esperimenti che sinceramente mi lasciano sempre piu'positivamente colpito.Premesso che il nostro Style 90 e' modellista di comprovata esperienza e grande ingegno,devo riconoscere che questi materiali cosiddetti poveri e facilmente reperibili stanno dimostrando grande valenza poiche',pagando un piccolo scotto in termini di peso,hanno dalla loro una grossa capacita' di resistenza.Questo ci avvantaggia molto e nel trasporto del modello(sappiamo benissimo che spesso in questi frangenti i nostri modelli subiscono danni)e nella capacita' di assorbire piccoli urti in fase di atterraggio e qualche volta anche in atterraggi piu' "pesanti".Avevamo gia' notato, con le prime costruzioni,che la carta da pacco per il rivestimento dell'ala e parti di fusioliera si era dimostrata molto piu' resistente della normale carta per modellismo, ma non contenti abbiamo voluto sperimentare queste nuove ali in polistirolo opportunamente resinato che veramente sembra fatto in ferro.I modelli volano benissimo e non hanno nulla da invidiare ad altri super modelli tanto blasonati,ovviamente la soddisfazione maggiore e' quella di costruirli rigorosamente home made,usando tecniche partorite da idee tutte nostre,sperimentando continuamente teorie nate li li durante una discussione telefonica o mentre realizziamo un particolare di una costruzione;come si suol dire, l'appetito vien mangiando.Speriamo,attraverso questa nuova discussione di poter vedere tanti altri modellisti unirsi a noi in modo tale che ,ognuno apporti esperienze e soluzioni nuove e alternative in maniera che nuove idee contribuiscano sempre piu' allo sviluppo di questi modelli duri,tosti e soprattutto a basso costo! Buona partecipazione a tutti.