installazione motore glow a 180°

[bruno]

Stò facendo un P51 scala 1:5 su disegni di Roberto Nicetto, su cui monto un Moki 180 (30cc).
Ovviamente vorrei metterlo a 180° per non sventrare orribilmente la naca e non avere mezzo cilindro che esce orribilmente di fianco se lo montassi a 90°.

Problema: il carburatore si viene a trovare 3/4 cm al di sotto del fondo serbatoio, quindi sicuramente problemi di messa in moto e carburazione, per via della candela sempre bagnata. (infatti tutti mi stanno sconsigliando )

Pensavo ad una soluzione di un secondo piccolo serbatoio in linea con il carburatore (mi sembra si usasse negli elicotteri) secondo lo schema allegato.

Cosa né pensate, può essere una soluzione, o per via dei vasi comunicanti mi ritrovo al punto di prima?
Quale altra soluzione si potrebbe adottare?

Grazie per aiuto.

[runnerfly67]

Penso che la se lo metti come nel disegno non cambierebbe la situazione , forse per il principio dei vasi comunicanti, negli elicotteri il piccolo serbatoio serve ad avere il sempre pieno come sulle turbine per evitare bolle d'aria.

[andrefly]

Sicuro che non riesci ad abbassare il serbatoio?

[toio!!]

strano che il serbatoio non possa essere abbassato.
Se così non fosse (ma non credo), per regolarizzare il flusso di miscela puoi montare la classica pompa perry a pressione per 2t (penso possa andar bene anche per un motore come il tuo che supera i 25cc):

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[m.stara]

Originalmente inviato da bruno

...Quale altra soluzione si potrebbe adottare? ...

Potrebbe aiutare lo schema "uniflow", dove il peso del carburante viene "neutralizzato" stabilendo presioni atmosferiche statiche analoghe sulle aperture del serbatoio.

In sostanza si tratta di montare un pendolino anche al tubo collegato alla presa di pressione dalla marmitta e un ulteriore sfiato, sopra il livello del carburante, normalmente chiuso, da aprire solo in occasione del rifornimento/svuotamento del serbatoio.

Nel documento allegato, anche se in inglese, ci sono degli esempi e le spiegazioni più approfondite dei fondamenti fisici alla base dello schema.

[aisalord]

Originalmente inviato da m.stara

Potrebbe aiutare lo schema "uniflow", dove il peso del carburante viene "neutralizzato" stabilendo presioni atmosferiche statiche analoghe sulle aperture del serbatoio.

In sostanza si tratta di montare un pendolino anche al tubo collegato alla presa di pressione dalla marmitta e un ulteriore sfiato, sopra il livello del carburante, normalmente chiuso, da aprire solo in occasione del rifornimento/svuotamento del serbatoio.

Nel documento allegato, anche se in inglese, ci sono degli esempi e le spiegazioni più approfondite dei fondamenti fisici alla base dello schema.

Interessante, non lo conoscevo come sistema. Non si finisce mai d'imparare...

[bruno]

Originalmente inviato da m.stara

Potrebbe aiutare lo schema "uniflow", dove il peso del carburante viene "neutralizzato" stabilendo presioni atmosferiche statiche analoghe sulle aperture del serbatoio.

In sostanza si tratta di montare un pendolino anche al tubo collegato alla presa di pressione dalla marmitta e un ulteriore sfiato, sopra il livello del carburante, normalmente chiuso, da aprire solo in occasione del rifornimento/svuotamento del serbatoio.

Nel documento allegato, anche se in inglese, ci sono degli esempi e le spiegazioni più approfondite dei fondamenti fisici alla base dello schema.

Molto interessante, un ovetto di colombo, lo provo.
Grazie

[bruno]

Purtroppo abbassare il serbatoio adesso a struttura fatta vuol dire sventrare due ordinate in betulla da 5 già in opera! Un lavoraccio se non peggio.

La Perry la ho usata quando avevo difficoltà d' alimentazione ma in casi contrari a questo (serbatoio basso o lontano) non so se in questo caso possa aiutare.


Al momento mi piace il sistema Uniflow, con accensione candela in automatico ai regimi di minimo per maggior sicurezza e regolarità.

Vi terrò informati.

[il_biplano]

Originalmente inviato da runnerfly67

Penso che la se lo metti come nel disegno non cambierebbe la situazione , forse per il principio dei vasi comunicanti, negli elicotteri il piccolo serbatoio serve ad avere il sempre pieno come sulle turbine per evitare bolle d'aria.

Bravo! è esattamente per questo motivo che si usa negli ely, proprio per le forti accelerazioni in tutte le direzioni ad avitare di aspirare..."a vuoto"

Originalmente inviato da m.stara

Potrebbe aiutare lo schema "uniflow", dove il peso del carburante viene "neutralizzato" stabilendo presioni atmosferiche statiche analoghe sulle aperture del serbatoio.

In sostanza si tratta di montare un pendolino anche al tubo collegato alla presa di pressione dalla marmitta e un ulteriore sfiato, sopra il livello del carburante, normalmente chiuso, da aprire solo in occasione del rifornimento/svuotamento del serbatoio.

Nel documento allegato, anche se in inglese, ci sono degli esempi e le spiegazioni più approfondite dei fondamenti fisici alla base dello schema.

Si è vero che l'uniflow serve a compensare la diminuzione del peso del carburante per mantenere costante la carburazione; più il livello si abbassa e meno fatica l'aria ad entrare gorgogliando nel fondo a circa 1,5cm dal pescante di alimentazione.

Ma....in questo caso, lui ha un serbatoio sopra il livello massimo, che per caduta travasa spontaneamente, anche facendo gorgogliare l'aria d'ingresso allo sfiato.

Per farti capire: sul mio modello da VVC ho un serbatoio in linea col venturi; il serbatoio è di tipo uniflow, ma se lo posiziono più alto del venturi, avrò un modello che ingrassa in volo diritto e smagra in volo rovescio...però lo fa costante dall'inizio alla fine del serbatoio

[massimob]

Originalmente inviato da m.stara

Potrebbe aiutare lo schema "uniflow", dove il peso del carburante viene "neutralizzato" stabilendo presioni atmosferiche statiche analoghe sulle aperture del serbatoio.

In sostanza si tratta di montare un pendolino anche al tubo collegato alla presa di pressione dalla marmitta e un ulteriore sfiato, sopra il livello del carburante, normalmente chiuso, da aprire solo in occasione del rifornimento/svuotamento del serbatoio.

Nel documento allegato, anche se in inglese, ci sono degli esempi e le spiegazioni più approfondite dei fondamenti fisici alla base dello schema.

non ne sono sicuro, ma il sistema uniflow serve ad avere un flusso costante della miscela al carburatore, a prescindere dal livello del carburante stesso.
Il problema di Bruno invece si chiama effetto sifone e non credo che l'uniflow riesca a neutralizzarlo
a motore fermo o al minimo, si rischia sempre e comunque che si affoghi di miscela, perchè la mix va al carburatore per caduta