04 gennaio 14, 08:30 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 25-01-2005 Residenza: Roma
Messaggi: 507
| MERLINO SUPERTEC 2B100R 100cc 4T Boxer sovralimentato
salve a tutti colgo l'occasione anche per fare gli auguri di buon anno e a breve per l'epifania! ieri "girovacchiando" su internet mi sono imbattuto nel sito di questa neo-società Italiana, la quale produce un motore boxer "particolare", veramente sono 2.... (non voglio fare pubblicità, ho aperto questo thred, solo per condividere con la comunita quanto da me trovato) il motore in questione è nato per gli UAV, quindi grande affidabilità, bassa manutenzione, elevata coppia, alta potenza, consumi ridotti, una sana dose di NUOVE scelte tecniche adottate (la sovralimentazione credo che sia stata ispirata dagli yamada) e pesi in linea con la produzione di ora. VERSIONE UAV: 110 cc boxer 4 tempi distribuzione a cinghia (senza tenditore) albero a camme in testa con tre valvole per cilindro sovralimentazione mediante l'utilizzo del "carter pompa" manutenzione ogni 200 ore potenza 9.0 hp 6.6 kW - 6500 1/min alimentazione JP8 e Jet A1 consumo 200 gr/H/CV (non conosco la modalita per registrare tale consumo) generatore da 1KW VERSIONE AEROMODELLISTICA: 100 cc boxer 4 tempi distribuzione a cinghia (senza tenditore) albero a camme in testa con tre valvole per cilindro sovralimentazione mediante l'utilizzo del "carter pompa" manutenzione ogni 200 ore potenza 9.0 hp 6.6 kW - 6500 1/min alimentazione benzina verde con 1% olio consumo 200 gr/H/CV (non conosco la modalita per registrare tale consumo) peso 3,4Kg lo conoscevate? cosa ne pensate?
__________________ rido! Ultima modifica di edoardo : 04 gennaio 14 alle ore 08:36 |
08 gennaio 14, 15:20 | #2 (permalink) Top | |
Guest
Messaggi: n/a
| Citazione:
So che avevano però sviluppato un secondo tipo di sovralimentazione ma sempre tramite pressione del carter. Ad ogni modo e un semplicissimo 4 tempi con alberi a cam rotanti in testa nulla di particolare. E nulla di particolare nei materiali e nel funzionamento. Ve ne sono di molto migliori nel mercato... Che poi sia a bassissima manutenzione e tutto da vedere. I dati in trazione con quell'elica a 4400Rpm sono veritieri. I consumi non lo so dovrei testarlo...ma non mi sembra male. La pubblicità che anno fato per impieghi Aerospaziali ecc....e un po da presa in giro....saranno stati utilizzati su areo bersagli come tanti altri modelli tipo quelli di Paolo Zanin della Zetamodel che usava motori simili ma due tempi sempre boxer a 2 cilindri per gli areo bersagli, che ha fornito in numero notevole all'esercito beccandosi i soldi dello stato come e consueto fare per gli stanziamenti militari su progetti del genere...e qui dico tutto.... | |
11 gennaio 14, 23:30 | #4 (permalink) Top | |
Guest
Messaggi: n/a
| Citazione:
Ad ogni modo la potenza assorbita dai volumetrici e sempre elevata per poi generare un incremento che non è poi cosi entusiasmante, ma se lo si applica ad un motore che già gode di notevole coppia e numero di giri adeguato allora la cosa puo essere interessante. Nel caso della Desrt Aircraft i vantaggio sono evidenti perché di suo e gia un motore molto performante e gode di un bel numero di giri e coppia e quindi usare il volumetrico e sicuramente positivo ma non essenziale per quello che poi in realtà incrementa. | |
16 gennaio 14, 01:11 | #7 (permalink) Top | |
User Data registr.: 25-01-2005 Residenza: Roma
Messaggi: 507
| Citazione:
che i carburatori dei nostri motori benzina usassero le pulsazioni del carter per pompare la miscela, è un dato di fatto.... questo motore usa il sistema mutuato dagli yamada serie DZ, cioè si "caricano" prima la miscela nel carter usandolo come pompa e poi viene iniettata a pressione nella testata tramite valvola apposita con circuito dedicato (perdonatemi la faciloneria della spiegazione), la persona che ha proggettato tale motore ha preso spunto e rielaborato a suo modo tale principio di funzionamento in più ha dato maggior "aria" al motore adottando 3 valvole per cilindro e i cammes in testa, contando che i nostri famigerati motori a 4 tempi usano una tecnica motoristica della fine dell'800 e inizi del 900... mi sembra un bel passo avanti...... parliamo che os/yamada/saito/cloni cinesi di vario tipo e genere stanno ancora con aste e bilanceri......... 2 valvole per cilindro.... cammes sul basamento.... addiritura solo sulle ultime serie (parlo da una decina di anni a questa parte) sono state adottate diversificazioni di sezioni del fungo tra la valvola di scarico e quella di aspirazione..... certo che se me lo rapporti con quanto ora c'è sul mercato a livello motoristico per moto e auto.... tutto ciò non fa ridere.... ma fa scompisciare!!! sulle prestazioni non mi esprimo in quanto non avendo la possibilità economica mi devo affidare a ciò che è scritto, quindi non mi esprimo. "l'unico tentativo" che conosco da parte di OS di fare un 120 "dopato" è OS 120S-SP il quale è un vero motore con compressore volumetrico o copressore a lobi di roots (l'ultima denominazione fa più figo) ed'è quell'allambico appiccicato dietro tra il carburatore e il cilindro, poi se OS o altre ditte hanno fatto altri tentativi illuminatemi perche questi motori "speciali" mi impippano parecchio.
__________________ rido! Ultima modifica di edoardo : 16 gennaio 14 alle ore 01:14 | |
16 gennaio 14, 08:01 | #8 (permalink) Top | |
User Data registr.: 09-10-2012 Residenza: Como
Messaggi: 622
| Citazione:
| |
16 gennaio 14, 09:41 | #9 (permalink) Top | |
Guest
Messaggi: n/a
| Citazione:
Il tuo discorso non fa una grinza anzi sono concorde in molteplici aspetti...ma se vedi gli studi eseguiti in questi ultimi anni in MotoGP per la termodinamica applicata proprio per far rendere al massimo i motori a 4 T ti renderai conto anche tu che ci sono alcuni aspetti fondamentali da tenere in considerazione. 1) Anche il motore meccanicamente più evoluto senza l'ausilio dell'elettronica gestionale applicata non può rendere perché un controllo meccanico e sarà sempre più lento di quello elettronico perché fisicamente lo è. 2) la sovralimentazione e stata abbandonata da tempo perché non da grandi risultati rispetto ai controlli elettronici. Di fatto ed è ormai risaputo, che nei motori endotermici si puo solo lavorare sulla distribuzione, rendimento dei condotti di scarico, fluidificare l'espulsione, dei gas e migliorare l'espansione nelle camere di combustione. Poi d'obbligo materiali, leggerezza e miglioramento delle usure alla alte temperature. Miglioramento e riduzione degli attriti e molto altro. Di motori e tipologie e varianti ne sono state inventate un numero spropositato ma poi all'atto pratico renderli affidabili e duraturi nel tempo non é facile. Anche io sono capace di tirare fuori altri 10 HP su 14 che già ne ha il mio motore...ma quanto durerebbe?.....anche se migliorassi i materiali non avrei cosi grandi vantaggi?...e quanto mi costerebbe? ....in volo poi le cose non sono come a terra, che se il motore grippa o ti pianta ti fermi......In aria vieni giù dove capita...ecco perché l'affidabilità e la prima cosa che ogni casa produttrice guarda. Ecco perché molti costruttori di micromotori per Aeromodellismo sono sempre andanti sul tradizionale migliorando i materiali, gli attriti e la dissipazione termica...e nella resa dinamica la coppia da non sottovalutare per noi che usiamo le ELICHE! Ultima modifica di AquilaSolitaria67 : 16 gennaio 14 alle ore 09:48 | |
17 gennaio 14, 05:47 | #10 (permalink) Top |
User Data registr.: 25-01-2005 Residenza: Roma
Messaggi: 507
|
in ambito sportivo gli sviluppi tecnici sono dettati dai limiti del regolamento vigente, in quanto essi impongono delle linee guida alle quali i tecnici si devono attenere. Quindi analizzando quanto detto, gli sport motoristici non si possono facilmente comparare tra di loro (lato tecnico) e di conseguenza anche con il nostro mondo. tutto ciò che hai detto è ovvio e di facile interpretazione. Prendiamo in esame gli yamada, sono motori "analogici", (passamela) cioè senza controlli elettronici eppure hanno la sovralimentazione e l'iniezione meccanica e un'ottimizzazione degli organi interni e una lavorazione molto accurata e in fatto di affidabilità non hanno nulla da invidiare a OS, SAITO, Thunder Tiger etc anzi....; gli sviluppi apportati da yamada farebbero sorridere i tecnici di altre categorie (f1, motogp, moto1 e 2, indycar etc), perche sono soluzioni tecniche vecchie di alcune decine di anni. eppure questa ditta è riuscita con il tempo a produrre un motore di qualità superiore per, leggerezza, longevità, prestazioni, manutenzione e facilità d'uso, applicando concetti vecchi in un mondo nel quale girano motori con concezioni ancora più vecchie. Come giustamente hai detto, per ottenere maggiori prestazioni si devono ottimizzazione le fasature di aspirazione e scarico, i condotti, camere di combustione e altri sviluppi sono apportati, anche grazie alla ricerca di nuove leghe o materiali sintetici, tutto sempre legato alla tipologia di modello al quale il motore è dedicato. Ma alla fine lo sviluppo e quindi l'aumento di prestazioni arriva ad uno "stallo", lo stallo è dato dalle caratteristiche intriseche del motore stesso, cilindrata e regime di utilizzo, difficili da superare se non con un drastico cambio di rotta dello sviluppo. (un motore da velocità adotterà determinati accorgimenti tecnici che risulterebbero inutili in un motore da riproduzione; questo è per riallacciarmi al discorso della comparazione degli sport motoristici) parli di grippaggi, piantate in volo, ma siamo sicuri che siano causati da un'errato sviluppo del motore o comunque da "un'azzardo" tecnico da parte degli sviluppatori? Credo che sia più probabile che la maggior parte di questi problemi siano dati da un'errato utilizzo e installazione. (è più facile dare la colpa ad un'oggetto inanimato che capire la reale problematica) la coppia credo che sia la carta di identità del motore e anche il carattere dello stesso, spesso la curva di coppia viene snaturata da un'improprio utilizzo delle eliche. ti "rigiro" la tua osservazione, sicuro che sono le ditte produttrici a non voler applicare altre soluzioni tecniche? (non c'è nulla da sviluppare in quanto concettualmente stiamo 100 anni indietro a livello tecnico con la produzione odierna di motori per auto e moto, quindi si parlerebbe solo di applicare questi concetti sui nostri motori), quindi l'unica cosa che si può fare è abbellire il motore (restyling) cambiare i processi di lavorazione adottare una nuova lega invece che quella precedente, cambiare il processo di anodizzazione, apportare una leggerissima miglioria tecnica (spacciata per grande cambiamento) e ti ripropongono la solita "sbobba" con il "trucco" rifatto. io credo che la motivazione vada ricercata sull'utente a cui va in mano "il pezzo di metallo" e sulle sue competenze in merito.
__________________ rido! |
Bookmarks |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
12 cilindri boxer | Peppe46 | Aeromodellismo Volo a Scoppio | 29 | 25 dicembre 13 12:51 |
motore sovralimentato | donny valenzano | Automodellismo | 14 | 09 dicembre 13 13:31 |
LOTTO 7 SERVI A 25 : 1 spektrum NUOVO, 1 supertec, 3 gws ed 2 jamara | domingo696 | Merc. Automodellismo e Moto | 7 | 11 febbraio 13 22:47 |
Bicilindrico boxer | Eli-sir | Aeromodellismo Volo a Scoppio | 4 | 08 maggio 08 15:40 |