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Vecchio 31 ottobre 13, 00:48   #1 (permalink)  Top
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Data registr.: 30-10-2013
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Smile Sbloccaggio di motori a scoppio

Salve a tutti son un neofita dell aeromodellismo che ha ricevuto un annetto fa da un caro amico tutti suoi modelli a scoppio ed elettrici frutto di 40 anni di lungo lavoro
L'approccio iniziale e stato duro trovando situazioni sconosciute e componenti strani e poco chiari ,piano piano leggendo e tentando di capire ho iniziato ad appassionarmi a questo mondo e le serate passate nel laboratorio improvvisato sono aumentate
Per farla breve uno dei primi problemi e' stato lo sbloccare i motori incatramati da ricino secco di anni
Ho provato di tutto dagli sbloccanti ai solventi agli idrocarburi ,senza successo , i tentativi di sbloccaggio richiedevano l'utilizzo di una coppia tale da danneggiare certamente alcune parti
Finché ho trovato la soluzione che penso possa servire anche ad altri l'utilizzo del calore ha risolto il problema
Le parti semplici da smontare vanno tolte come candela carburatore marmitta
Mi sono procurato un fornello elettrico da campeggìo con termostato una pentola di alluminio e un paio di litri di olio idraulico cviscosita 46 ed un termometro dgt e un paio di guanti di cuoi

A freddo ho messo ammollo il motore nell olio e acceso il piccolo riscaldatore
Dopo circa 2 ore l olio e il motore affogato all'interno della pentola hanno raggiunto i 65 gradi ancora un oretta e la temperatura ha raggiunto gli 80
Con un po' di attenzione ,facilmente si può scolare il motore e afferrandolo con le mani protette dai guanti si inizia a muovere l albero di uscita avanti e indietro dopo pochi secondi si sempre il manovellismo cedere e il pistone scorrere nel cilindro
Dopo aver fatto fare alcuni giri completi dell albero motore , in una seconda pentola ho messo dell'alcol metilico con un 30 % di olio da miscela sintetico , sull albero di uscita ho stretto il mandrino di un trapanino a pile e affogato il motore nella miscela
5 muniti di lavaggio nella miscela con rotazione bassa del trapanino e il motore e pronto per passare alla fase di preparazione all avviamento
Chiaramente in carburatore dopo averlo sbloccato con lo stesso sistema va smontato completamente e pulito
Il motore va completamente soffiato con aria compressa e ricomposto , alcune gocce di olio fine per macchine da cucire e il motore e pronto per essere messo al banco

Provate. E vedrete che funziona
Mi trovo nella fase di revisione di tutti i modelli e spero tra qualche anno di provare anche a farli volare , per ora sull asfalto vanno benissimo

Un saluto
Mufia non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 31 ottobre 13, 09:03   #2 (permalink)  Top
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L'avatar di fradellaq
 
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Salve a tutti son un neofita dell aeromodellismo che ha ricevuto un annetto fa da un caro amico tutti suoi modelli a scoppio ed elettrici frutto di 40 anni di lungo lavoro
L'approccio iniziale e stato duro trovando situazioni sconosciute e componenti strani e poco chiari ,piano piano leggendo e tentando di capire ho iniziato ad appassionarmi a questo mondo e le serate passate nel laboratorio improvvisato sono aumentate
Per farla breve uno dei primi problemi e' stato lo sbloccare i motori incatramati da ricino secco di anni
Ho provato di tutto dagli sbloccanti ai solventi agli idrocarburi ,senza successo , i tentativi di sbloccaggio richiedevano l'utilizzo di una coppia tale da danneggiare certamente alcune parti
Finché ho trovato la soluzione che penso possa servire anche ad altri l'utilizzo del calore ha risolto il problema
Le parti semplici da smontare vanno tolte come candela carburatore marmitta
Mi sono procurato un fornello elettrico da campeggìo con termostato una pentola di alluminio e un paio di litri di olio idraulico cviscosita 46 ed un termometro dgt e un paio di guanti di cuoi

A freddo ho messo ammollo il motore nell olio e acceso il piccolo riscaldatore
Dopo circa 2 ore l olio e il motore affogato all'interno della pentola hanno raggiunto i 65 gradi ancora un oretta e la temperatura ha raggiunto gli 80
Con un po' di attenzione ,facilmente si può scolare il motore e afferrandolo con le mani protette dai guanti si inizia a muovere l albero di uscita avanti e indietro dopo pochi secondi si sempre il manovellismo cedere e il pistone scorrere nel cilindro
Dopo aver fatto fare alcuni giri completi dell albero motore , in una seconda pentola ho messo dell'alcol metilico con un 30 % di olio da miscela sintetico , sull albero di uscita ho stretto il mandrino di un trapanino a pile e affogato il motore nella miscela
5 muniti di lavaggio nella miscela con rotazione bassa del trapanino e il motore e pronto per passare alla fase di preparazione all avviamento
Chiaramente in carburatore dopo averlo sbloccato con lo stesso sistema va smontato completamente e pulito
Il motore va completamente soffiato con aria compressa e ricomposto , alcune gocce di olio fine per macchine da cucire e il motore e pronto per essere messo al banco

Provate. E vedrete che funziona
Mi trovo nella fase di revisione di tutti i modelli e spero tra qualche anno di provare anche a farli volare , per ora sull asfalto vanno benissimo

Un saluto
Il sale va durante la cottura o dopo?
P.S. Qui si scherza anche
__________________
L'unica cosa nera di un uomo della mia età è la coscienza
Sto tentando di fare a scoppio anche il mio rasoio elettrico
Se vuoi volare veramente vola in pendio
fradellaq non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 31 ottobre 13, 09:13   #3 (permalink)  Top
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L'avatar di alessandro
 
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L'approccio iniziale e stato duro trovando situazioni sconosciute e componenti strani e poco chiari ,piano piano leggendo e tentando di capire ho iniziato ad appassionarmi a questo mondo e le serate passate nel laboratorio improvvisato sono aumentate
Per farla breve uno dei primi problemi e' stato lo sbloccare i motori incatramati da ricino secco di anni
Ho provato di tutto dagli sbloccanti ai solventi agli idrocarburi ,senza successo , i tentativi di sbloccaggio richiedevano l'utilizzo di una coppia tale da danneggiare certamente alcune parti
Finché ho trovato la soluzione che penso possa servire anche ad altri l'utilizzo del calore ha risolto il problema
Le parti semplici da smontare vanno tolte come candela carburatore marmitta
Mi sono procurato un fornello elettrico da campeggìo con termostato una pentola di alluminio e un paio di litri di olio idraulico cviscosita 46 ed un termometro dgt e un paio di guanti di cuoi

A freddo ho messo ammollo il motore nell olio e acceso il piccolo riscaldatore
Dopo circa 2 ore l olio e il motore affogato all'interno della pentola hanno raggiunto i 65 gradi ancora un oretta e la temperatura ha raggiunto gli 80
Con un po' di attenzione ,facilmente si può scolare il motore e afferrandolo con le mani protette dai guanti si inizia a muovere l albero di uscita avanti e indietro dopo pochi secondi si sempre il manovellismo cedere e il pistone scorrere nel cilindro
Dopo aver fatto fare alcuni giri completi dell albero motore , in una seconda pentola ho messo dell'alcol metilico con un 30 % di olio da miscela sintetico , sull albero di uscita ho stretto il mandrino di un trapanino a pile e affogato il motore nella miscela
5 muniti di lavaggio nella miscela con rotazione bassa del trapanino e il motore e pronto per passare alla fase di preparazione all avviamento
Chiaramente in carburatore dopo averlo sbloccato con lo stesso sistema va smontato completamente e pulito
Il motore va completamente soffiato con aria compressa e ricomposto , alcune gocce di olio fine per macchine da cucire e il motore e pronto per essere messo al banco

Provate. E vedrete che funziona
Mi trovo nella fase di revisione di tutti i modelli e spero tra qualche anno di provare anche a farli volare , per ora sull asfalto vanno benissimo

Un saluto
Complimenti e visto che sei di Genova come me ho qualche bel motore da sbloccare......
__________________
G.A.G. Gruppo Aerotraino Genovese
Facebook personale: GruppoAerotrainoGenovese
Facebook campo di volo: Pontevola Gav Pontecurone - www.pontevola.it
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Vecchio 31 ottobre 13, 09:35   #4 (permalink)  Top
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Salve a tutti son un neofita dell aeromodellismo che ha ricevuto un annetto fa da un caro amico tutti suoi modelli a scoppio ed elettrici frutto di 40 anni di lungo lavoro
L'approccio iniziale e stato duro trovando situazioni sconosciute e componenti strani e poco chiari ,piano piano leggendo e tentando di capire ho iniziato ad appassionarmi a questo mondo e le serate passate nel laboratorio improvvisato sono aumentate
Per farla breve uno dei primi problemi e' stato lo sbloccare i motori incatramati da ricino secco di anni
Ho provato di tutto dagli sbloccanti ai solventi agli idrocarburi ,senza successo , i tentativi di sbloccaggio richiedevano l'utilizzo di una coppia tale da danneggiare certamente alcune parti
Finché ho trovato la soluzione che penso possa servire anche ad altri l'utilizzo del calore ha risolto il problema
Le parti semplici da smontare vanno tolte come candela carburatore marmitta
Mi sono procurato un fornello elettrico da campeggìo con termostato una pentola di alluminio e un paio di litri di olio idraulico cviscosita 46 ed un termometro dgt e un paio di guanti di cuoi

A freddo ho messo ammollo il motore nell olio e acceso il piccolo riscaldatore
Dopo circa 2 ore l olio e il motore affogato all'interno della pentola hanno raggiunto i 65 gradi ancora un oretta e la temperatura ha raggiunto gli 80
Con un po' di attenzione ,facilmente si può scolare il motore e afferrandolo con le mani protette dai guanti si inizia a muovere l albero di uscita avanti e indietro dopo pochi secondi si sempre il manovellismo cedere e il pistone scorrere nel cilindro
Dopo aver fatto fare alcuni giri completi dell albero motore , in una seconda pentola ho messo dell'alcol metilico con un 30 % di olio da miscela sintetico , sull albero di uscita ho stretto il mandrino di un trapanino a pile e affogato il motore nella miscela
5 muniti di lavaggio nella miscela con rotazione bassa del trapanino e il motore e pronto per passare alla fase di preparazione all avviamento
Chiaramente in carburatore dopo averlo sbloccato con lo stesso sistema va smontato completamente e pulito
Il motore va completamente soffiato con aria compressa e ricomposto , alcune gocce di olio fine per macchine da cucire e il motore e pronto per essere messo al banco

Provate. E vedrete che funziona
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Un saluto

Bhé, niente da dire, è un modo come un altro di approcciare allo stesso problema.

Però io preferisco far lavorare il tempo: dopo aver smontato il motore e tolto eventuali parti in gomma, ficco tutto in un contenitore ermetico riempito con petrolio lampante; se non basta una settimanella di trattamento non importa, prima o poi si sbloccherà.
__________________
Max


http://www.gaapallini.it/
max_c26acro non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 31 ottobre 13, 12:38   #5 (permalink)  Top
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L'avatar di Minestrone
 
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Attenzione che l'olio idraulico è particolarmente aggressivo perciò togli tutte le parti in materiale diverso dal metalli (or, guarnizini ecc) ed attenzione che non è propriamente salutare se maneggiato a mani nude.

Detto questo non hai provato il pulitore per freni?
Minestrone non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 31 ottobre 13, 12:50   #6 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Minestrone Visualizza messaggio
Attenzione che l'olio idraulico è particolarmente aggressivo perciò togli tutte le parti in materiale diverso dal metalli (or, guarnizini ecc) ed attenzione che non è propriamente salutare se maneggiato a mani nude.

Detto questo non hai provato il pulitore per freni?
anche il pulitore per corpi farfallati funziona bene...e anche il pulitore per la valvole EGR, però costano un sacco di soldi.

1 lt di petrolio lampante costa un paio di euro e fa lo stesso il suo lavoro, solo che a volte ci vuole molto tempo e per togliere i residui bruciati dalla testa, anche un bel po' di olio di gomito.
__________________
Max


http://www.gaapallini.it/
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Vecchio 31 ottobre 13, 14:02   #7 (permalink)  Top
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Provato con ammollo nella creolina?
Puzza in modo indegno ma è micidiale e sembra non aggredire altro che il sudiciume.
Antonio.
Antonio '57 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 31 ottobre 13, 14:53   #8 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Antonio '57 Visualizza messaggio
Provato con ammollo nella creolina?
Puzza in modo indegno ma è micidiale e sembra non aggredire altro che il sudiciume.
Antonio.
Provata anni fà
La si usava anche nelle officine per il lavaggio dei motori
Funziona,però la nota negativa è che appesta tutta casa, tra l'altro è abbastanza tossica per inalazione.
Generalmente adopero questa tecnica su motori fermi da molti anni:
Con una pistola termica scaldo il Carter finch'è i residui di ricino non si allentano e quindi mi permettono il loro smontaggio.
Metto il tutto ammollo nel petrolio lampante per qualche ora,poi con uno spazzolino da denti cerco di rimuovere i residui del ricino.
Sciaquo tutto nel petrolio e rimonto.
Questa tecnica ha funzionato con successo anche su due St60 del 1970 fermi da almeno 25 anni.
__________________
Vi sono dei limiti oltre i quali l'idiozia dovrebbe essere controllata ,anche con l'assunzione di psicofarmaci
mauro67 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 31 ottobre 13, 18:37   #9 (permalink)  Top
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L'avatar di Minestrone
 
Data registr.: 13-09-2012
Messaggi: 4.687
Comunque così, giusto per intrufolarmi ancora nella discussione, tempo fa avevo fatto manutenzione anchio ad un motore 2.1 da onroad fermo da anni ed ho trovato che la parte più rognosa sono i cuscinetti.
Minestrone non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 31 ottobre 13, 18:49   #10 (permalink)  Top
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L'avatar di panterone
 
Data registr.: 26-06-2007
Messaggi: 4.043
Consiglio lo sgrassante del lidl.. Dai 40 ai 70 minuti.

Inviato dal mio GT-i9300 con Tapatalk 2
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