anno 1949

[lockeid]

Originalmente inviato da dooling

Forse antecedente, dovrebbe essere marchiato "OSAM"
Officina Sperimentale Apparecchi Motori.
Forse Garofali era ancora socio con Boreani in via Fabbri, e prima ancora in un'altra via che non ricordo.

La foto con la quale ho aperto la discussione è il primo motore prodotto in serie anno 1949.
Dalla fattispecie mi sembrano molto simili quindi sicuramente di li a poco(età).
Vedo che li tieni molto bene!

Non so se sbaglio ma da qualche parte ho letto che i primi li alimentavano a benzina con la candela glow sempre alimentata; chissà se c è qualcuno informato a riguardo....

[lockeid]

guarda qui!

[dooling]

Originalmente inviato da lockeid

La foto con la quale ho aperto la discussione è il primo motore prodotto in serie anno 1949.
Dalla fattispecie mi sembrano molto simili quindi sicuramente di li a poco(età).
Vedo che li tieni molto bene! Non sono i miei,sono di Nerst.

Non so se sbaglio ma da qualche parte ho letto che i primi li alimentavano a benzina con la candela glow sempre alimentata; chissà se c è qualcuno informato a riguardo....

Riguardo il tipo di alimentazione, farò una ricerca nei miei libri.

[spitfire40]

[QUOTE=Cesare de Robertis;3541301]Quanti inutili, superflui e supponenti blablabla!
Prima di parlare, bisognerebbe conoscere la storia delle cose, delle persone, delle aziende... La Supertigre ERA Sorino Garofali. Senza di lui non poteva più essere STOP

Se ti riferisci a quello che ho scritto io ieri.... allora la fiat doveva morire con giovanni agnelli, o la ford con herry ford e la ferrari con enzo ferrari!! certo, capisco che chi ha fondato la supertigre ne era anche la mente, ma sarebbe stato meglio se i suoi figli o al limite il compratore fossero rimasti in italia ed avessero rimodernato l'azienda con investimenti ma soprattutto nuove idee, invece che farla morire cosi'. il mio ragionamento era questo.

[lockeid]

[QUOTE=spitfire40;3542587]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

Quanti inutili, superflui e supponenti blablabla!
Prima di parlare, bisognerebbe conoscere la storia delle cose, delle persone, delle aziende... La Supertigre ERA Sorino Garofali. Senza di lui non poteva più essere STOP

Se ti riferisci a quello che ho scritto io ieri.... allora la fiat doveva morire con giovanni agnelli, o la ford con herry ford e la ferrari con enzo ferrari!! certo, capisco che chi ha fondato la supertigre ne era anche la mente, ma sarebbe stato meglio se i suoi figli o al limite il compratore fossero rimasti in italia ed avessero rimodernato l'azienda con investimenti ma soprattutto nuove idee, invece che farla morire cosi'. il mio ragionamento era questo.

Non credo tu abbia bisogno di giustificarti.
Il tuo pensiero è più che normale.

[QUOTE=lockeid;3542617]

Originalmente inviato da spitfire40

Non credo tu abbia bisogno di giustificarti.
Il tuo pensiero è più che normale.

Se conosceste un po' la storia dei motori a scoppio che hanno fatto epoca nell'aeromodellismo, scoprireste che dietro ad ogni azienda c'era UN uomo geniale o al massimo due. Il paragone con la Fiat, la Ferrari ecc. non regge. Qui stiamo parlando di un mercato infinitamente più piccolo e specialistico dove per moltissimi anni, se con i tuoi motori non vincevi le gare (e ne vincevi parecchie) non avevi mercato.
Forse non ve ne siete resi conto, ma l'unico mercato dei micromotori a scoppio che tira ancora un po' è quello automodellistico, dove emergono solo quelli che vincono le gare (e ci risiamo) e dove le poche aziende rimaste hanno sempre una o due "menti" alle spalle. Gli altri "grandi" (se si eccettua la OS) hanno chiuso tutti, ultima in ordine di tempo la Webra. Secondo voi, chi avrebbe avuto le palle e la personalità per rilevare un'azienda di quel tipo in un paese in cui il costo di lavoro è elevatissimo mentre il mercato del settore a livello mondiale è in picchiata verticale da molti anni e non si vede alcuna ragione perché vi possa essere un'inversione di tendenza? Un po' di realismo, via! Avete un'idea di quanto costi in termini di tempo, ingegno, denaro e mille altre cose, lo sviluppo di un nuovo motore?
Lo sapete che negli anni '60- '70 uscivano decine e decine di nuovi motori ogni anno? Quanti ne escono oggi? E quanti ne può assorbire un mercato che si va sempre più assottigliando? Va bene sognare, ma ogni tanto tocca anche aprire gli occhi!


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[italo.driussi]

[QUOTE=Cesare de Robertis;3542652]

Originalmente inviato da lockeid

....
Forse non ve ne siete resi conto, ma l'unico mercato dei micromotori a scoppio che tira ancora un po' è quello automodellistico, dove emergono solo quelli che vincono le gare (e ci risiamo) e dove le poche aziende rimaste hanno sempre una o due "menti" alle spalle. Gli altri "grandi" (se si eccettua la OS) hanno chiuso tutti, ultima in ordine di tempo la Webra. Secondo voi, chi avrebbe avuto le palle e la personalità per rilevare un'azienda di quel tipo in un paese in cui il costo di lavoro è elevatissimo mentre il mercato del settore a livello mondiale è in picchiata verticale da molti anni e non si vede alcuna ragione perché vi possa essere un'inversione di tendenza? Un po' di realismo, via! Avete un'idea di quanto costi in termini di tempo, ingegno, denaro e mille altre cose, lo sviluppo di un nuovo motore?
Lo sapete che negli anni '60- '70 uscivano decine e decine di nuovi motori ogni anno? Quanti ne escono oggi? E quanti ne può assorbire un mercato che si va sempre più assottigliando? Va bene sognare, ma ogni tanto tocca anche aprire gli occhi!


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Purtroppo e' la triste realta', cominciano a scarseggiare anche le eliche particolari (spingenti e con molto passo) per lo scoppio.

Cesare ci faresti il regalo del pdf con la storia della Supertigre, articolo pubblicato su uno dei pochi Modellismo che non ho.

Grazie e Auguri.

[QUOTE=italo.driussi;3542759]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

Purtroppo e' la triste realta', cominciano a scarseggiare anche le eliche particolari (spingenti e con molto passo) per lo scoppio.

Cesare ci faresti il regalo del pdf con la storia della Supertigre, articolo pubblicato su uno dei pochi Modellismo che non ho.

Grazie e Auguri.

Volentieri Italo. Auguri anche a Te!

[italo.driussi]

Grazie

[lockeid]

[QUOTE=Cesare de Robertis;3542652]

Originalmente inviato da lockeid

Se conosceste un po' la storia dei motori a scoppio che hanno fatto epoca nell'aeromodellismo, scoprireste che dietro ad ogni azienda c'era UN uomo geniale o al massimo due. Il paragone con la Fiat, la Ferrari ecc. non regge. Qui stiamo parlando di un mercato infinitamente più piccolo e specialistico dove per moltissimi anni, se con i tuoi motori non vincevi le gare (e ne vincevi parecchie) non avevi mercato.
Forse non ve ne siete resi conto, ma l'unico mercato dei micromotori a scoppio che tira ancora un po' è quello automodellistico, dove emergono solo quelli che vincono le gare (e ci risiamo) e dove le poche aziende rimaste hanno sempre una o due "menti" alle spalle. Gli altri "grandi" (se si eccettua la OS) hanno chiuso tutti, ultima in ordine di tempo la Webra. Secondo voi, chi avrebbe avuto le palle e la personalità per rilevare un'azienda di quel tipo in un paese in cui il costo di lavoro è elevatissimo mentre il mercato del settore a livello mondiale è in picchiata verticale da molti anni e non si vede alcuna ragione perché vi possa essere un'inversione di tendenza? Un po' di realismo, via! Avete un'idea di quanto costi in termini di tempo, ingegno, denaro e mille altre cose, lo sviluppo di un nuovo motore?
Lo sapete che negli anni '60- '70 uscivano decine e decine di nuovi motori ogni anno? Quanti ne escono oggi? E quanti ne può assorbire un mercato che si va sempre più assottigliando? Va bene sognare, ma ogni tanto tocca anche aprire gli occhi!


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Non metto in dubbio la tua conoscenza e preparazione ma molte volte bisogna anche saper spiegare o insegnare a chi ne sà di meno e il tuo modo di farlo non è certo il migliore.
Per questi motivi preferisco passare una notte a studiare anzichè imparare da te.
Qui non tutti sanno ma molti forse hanno voglia di imparare.
Metto da parte quelli che "sparano nastri di cazzate",come dici tu, ma di certo l'umiltà e l'educazione premia sempre.
Dopo il modo con il quale sei entrato in questo post non credo ci sia da parte mia e forse di qualcun'altro l'entusiasmo di stare a sentire.
Naturalmente questo è solo il mio punto di vista.
Cordiali Saluti