Pulsoreattori!

[fabio.p.]

Ciao a tutti, essendo un aeromodellista che ha 16 anni di cui 10 con una radio in mano, non ho mai conosciuto i pulsoreattori, al massimo ne ho visto uno una volta durante una manifestazione. Mi parlereste appunto dei pulsogetto? Se ne trovano ancora di reperibili? Dove? Grazie ragazzi

[chrigui]

www.z-jet.it

Z-26

[simogta]

[2M86]

Zanin Z-Jet per quelli tradizionali a carburatore.

Leubner per quelli ad iniezione.

Questo invece è il mio:

Sagittario Martina Massimo RC Pulsejet - YouTube

[il_biplano]

Originalmente inviato da fabio.p.

Ciao a tutti, essendo un aeromodellista che ha 16 anni di cui 10 con una radio in mano, non ho mai conosciuto i pulsoreattori, al massimo ne ho visto uno una volta durante una manifestazione. Mi parlereste appunto dei pulsogetto? Se ne trovano ancora di reperibili? Dove? Grazie ragazzi

Ti interessa sapere il principio di funzionamento? E perchè fanno quel rumore, pulsante ?
Diciamo che il principio è un tubo accordato, come le marmitte; si genera una combustione nella camera, la quale espelle i gas incandescenti lungo il tubo di scarico e generando la spinta; l'onda di pressione, arrivata all'uscita, genera un onda di depressione di ritorno in camera.
A questo punto la depressione richiama altra aria dalla bocca di aspirazione, che viene carburata con la benzina (combustibile) dal carburatore presente sulla testa del pulsogetto. La miscela carburata entra in camera in cui trova parte dei gas ad alta temperatura ed innesca una nuova combustione, facendo ripartire il ciclo appena descritto.
Cosa impedisce il ritorno di fiamma ? L'aspirazione avviene attraverso una valvola a lamelle, tipo quella dei motori 2T, solo che è una rosa circolare di petali in lamierino d'acciaio. Uno stopper di forma semicircolare, arresta la flessione dei petali verso l'interno per non snervarli. Questa valvola si trova sulla paratia di separazione tra la camera di combustione del tubo e la testa del pulsogetto.

Qui trovi una foto con l'interno:

IL MOTORE LA SUA ELICA ED IL CARBURANTE

può bastare?

[icarus64]

Affascinato anche tu da questo particolare tipo di propulsore? Io li ho sempre guardati con interesse. Esistono da più di un secolo, ma la loro prima applicazione pratica la ebbero con le famose V1; quello era il pulsoreattore di Gosslau, del tutto simile a quelli per impieghi modellistici. Paolo Zanin è stato uno dei più grossi produttori. Ora la ditta credo sia passata al figlio. Non sono motori costosi, ma presentano varie difficoltà di gestione. Si ha sempre necessità di avere un assistente per le operazioni a terra; una volta avviata la reazione, la potenza non è dosabile: si vola a tutta randa fin quando non termina il carburante, e poi si viene giù in planata e si atterra. Il consumo di benzina è elevatissimo, e sono oggetti piuttosto pericolosetti: ad esempio, se il modello dovesse cadere in un campo coltivato a mais, colza, piuttosto che grano, la probabilità che si sviluppi un incendio è alta. Il rumore generato, anche questo è assai elevato, e se da una parte contribuisce a farne "un animale da manifestazione", dall'altra è uno dei motivi per cui il pulso è bandito da molte delle nostre piste.

[Andyflyer]

Originalmente inviato da fabio.p.

Ciao a tutti, essendo un aeromodellista che ha 16 anni di cui 10 con una radio in mano, non ho mai conosciuto i pulsoreattori, al massimo ne ho visto uno una volta durante una manifestazione. Mi parlereste appunto dei pulsogetto? Se ne trovano ancora di reperibili? Dove? Grazie ragazzi

Sulla reperibilita' pratica ti hanno gia' risposto in maniera efficace, mi permetto di dare indicazioni di altro genere.

Tempo fa Edimodel fece la traduzione di un famoso libro sovietico di fine anni '50 pieno di ottime informazioni ma non credo sia piu' disponibile, sul sito non la vedo.

In compenso si trova ancora in giro (anche ad ottimo prezzo, come ho potuto constatare) il libro "Guida al pulsogetto" di Giancarlo Mensa che a differenza del primo non ho avuto modo di leggere ma che dovrebbe essere piu' che valido.

Scusami se do' consigli obsoleti come leggere libri/dispense/riviste, ma a volte un investimento di pochi euro, oltre ad aumentare il bagaglio di conoscenze personali, puo' preservare la... salute o quantomeno evitare spese piu' grosse in futuro

Ciao
Andrea

[dooling]

Questo dovrebbe essere un vecchio"Dynajet"


Questo è uno Zanin (z22 ?) che trovi in commercio, il link ti è stato postato.



IL libro "guida a pulsogetto" lo trovi presso:
Morra Arti Grafiche s.r.l
via Rivera 134 Almese (TO).
Vale tutti i soldini che costa.

[caciula]

Complimenti, è la miglior spiegazione che ho letto dal 1977, anno in cui ho iniziato ad appassionarmi di pulso.

Originalmente inviato da il_biplano

Ti interessa sapere il principio di funzionamento? E perchè fanno quel rumore, pulsante ?
Diciamo che il principio è un tubo accordato, come le marmitte; si genera una combustione nella camera, la quale espelle i gas incandescenti lungo il tubo di scarico e generando la spinta; l'onda di pressione, arrivata all'uscita, genera un onda di depressione di ritorno in camera.
A questo punto la depressione richiama altra aria dalla bocca di aspirazione, che viene carburata con la benzina (combustibile) dal carburatore presente sulla testa del pulsogetto. La miscela carburata entra in camera in cui trova parte dei gas ad alta temperatura ed innesca una nuova combustione, facendo ripartire il ciclo appena descritto.
Cosa impedisce il ritorno di fiamma ? L'aspirazione avviene attraverso una valvola a lamelle, tipo quella dei motori 2T, solo che è una rosa circolare di petali in lamierino d'acciaio. Uno stopper di forma semicircolare, arresta la flessione dei petali verso l'interno per non snervarli. Questa valvola si trova sulla paratia di separazione tra la camera di combustione del tubo e la testa del pulsogetto.

Qui trovi una foto con l'interno:

IL MOTORE LA SUA ELICA ED IL CARBURANTE

può bastare?

[Andyflyer]

Originalmente inviato da dooling

IL libro "guida al pulsogetto" lo trovi presso:
Morra Arti Grafiche s.r.l
via Rivera 134 Almese (TO).
Vale tutti i soldini che costa.

Bene, ho la conferma che si tratta di un libro valido (anche se nutrivo pochi dubbi al proposito).
Segnalo per completezza che si puo' trovare ad un ottimo prezzo - e spedizione gratuita - anche presso il noto sito A**zon.it (non so se si possono mettere link diretti)

ciao
Andrea