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Vecchio 06 marzo 12, 01:02   #31 (permalink)  Top
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L'avatar di andrefly
 
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Allora basta informarsi dai più "esperti" come far durare gli elastici: si portano a casa dentro un pezzo di carta scottex: si lavano con acqua e sapone, si asciugano e poi li si rimette nel loro sacchetto...con l'accortezza di cospargerli con un po' di talco

Ti durano una vita !!!!
Tanto mi sembra di aver capito che questo non segue tanto i nostri consigli....
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Volare si, ma col pistone che gira l'elica!!!
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Vecchio 06 marzo 12, 09:12   #32 (permalink)  Top
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Vecchio 06 marzo 12, 18:24   #33 (permalink)  Top
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Tanto per fare due chiacchere

A mio avviso la migliore cosa è la proprosta di ttcorse; non te ne pentirari. Al campo di volo vedi, senti "sniffi" dal vivo....
Poi le scelte possono essere varie. Mio figlio è nella fase tipo la tua; ha imparato con un elettrico, con cui s'è fatto la mano di base. Ora il prossimo passo, non è necessario che sia ancora un ala alta, ma va benissimo un acrobatico intermedio, ovvero un ala bassa tipo il Tiger che ti hanno mostrato ne rappresenta la specie.
Per mio figlio la scelta, per dimensioni, costi ed estetica è caduta sul Great Planes Escapade; un ala bassa classe .40, che motorizzeremo con un 61 4T cinese preso usato a prezzo di "banana".
La scatola è tipo come la vorresti tu: ci sta tutto...ma tutto quello che serve a finire il modello ad eccezione del motore, elica e impianto radio. Poi è veramente prefabbricato al massimo. Ti dico che c'è persino il castello motore già imbullonato sulla parafiamma, le squadrette già avvitate sui piani di coda, cerniere incollate....il piano di coda, con la pinna del direzionale si assemblano con dei tiranti imbullonati sotto la fusoliera...il serbatoio già assemblato col pendolino dentro, ogiva, scarpette ruote e persino il pilotino già incollato così come la capottina trasparente sul suo alloggiamento !!!

Onestamente pensavo ( e speravo) di metterci un po' più del mio ad assemblarlo: ma hanno fatto tutto loro...

Quoto in pieno assoluto!
Io il trainer sport ad ala bassa lo uso ancora quando non ho voglia di impegnarmi... o quando voglio testare dei motorelli.
Io ho avuto il calmato ala alta e quello ad ala bassa... ora uso il jupiter della aviomodelli ma che ti sconsiglio come primo modello a scoppio... (è un pò strano).
Ma prima di tutto, tacquino, matita e un paio d'ore a far domande sul campo di volo... e poi recati dal tuo negoziante di fiducia... a mio avviso specialmente chi è alle prime armi è meglio che si appoggi ad un punto vendita dove poter avere anche un pò di assistenza post vendita!
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Vecchio 06 marzo 12, 19:58   #34 (permalink)  Top
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L'avatar di ttcorse
 
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Per volare al campo occore essere tesserati, ma se vieni a trovarci per le prime volte non ti fanno pagare, se poi ti piace e frequenti, mi sembra ovvio che tu ti associ!
Ciao
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Vecchio 10 marzo 12, 18:34   #35 (permalink)  Top
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L'avatar di Fabbro 64
 
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Infatti. Ho seguito tutta la discussione perchè anche io è da poco che sono passato dall'elettrico allo scoppio e ho acquistato il trainer Classic .40 ala alta della Phoenix Model che mi sembrava la logica conseguenza del Funcub. Ma ho capito che potevo osare un po di più...
Comunque anche il Classic .40 ha il fissaggio dell'ala con gli elastici che, effettivamente, non davano molta fiducia ma ora seguirò il vostro consiglio per conservarli e speriamo durino!!! Altrimenti fisserò l'ala con le viti. A dire la verità questo modello mi ha un po deluso nella qualità anche se un volo l'ha fatto ed è anche tornato a terra. Ma la domanda che volevo farvi riguarda il motore che il TT-GP 42.
Con un modello di questo tipo si riesce a regolare il minimo in modo tale che il motore non si spenga e al tempo stesso l'aereo resti fermo a terra? Fin'ora ci sono riuscito solo su pista d'erba.
__________________
La struttura alare del calabrone, in relazione al suo peso, non è adatta al volo, ma lui non lo sa e vola lo stesso.
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Vecchio 12 marzo 12, 16:40   #36 (permalink)  Top
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L'avatar di LESTAT
 
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Infatti. Ho seguito tutta la discussione perchè anche io è da poco che sono passato dall'elettrico allo scoppio e ho acquistato il trainer Classic .40 ala alta della Phoenix Model che mi sembrava la logica conseguenza del Funcub. Ma ho capito che potevo osare un po di più...
Comunque anche il Classic .40 ha il fissaggio dell'ala con gli elastici che, effettivamente, non davano molta fiducia ma ora seguirò il vostro consiglio per conservarli e speriamo durino!!! Altrimenti fisserò l'ala con le viti. A dire la verità questo modello mi ha un po deluso nella qualità anche se un volo l'ha fatto ed è anche tornato a terra. Ma la domanda che volevo farvi riguarda il motore che il TT-GP 42.
Con un modello di questo tipo si riesce a regolare il minimo in modo tale che il motore non si spenga e al tempo stesso l'aereo resti fermo a terra? Fin'ora ci sono riuscito solo su pista d'erba.
Bhe innanzi tutto bisogna vedere tanti fattori, primo tra i quali vedere com'è stato rodato e qui ti consiglio di leggerti il post "rodaggio, questo sconosciuto" :-).
In ogni caso ogni motore ben rodato, con la gradazione di candela corretta, la miscela appropriata se non ha difetti propri o di montaggio deve tenere il minimo sia a terra che in volo.
Certo non aspettarti che ti tenga il minimo per 20minuti senza mai sgasare... specialmente se è un 2t glow montato in posizione orizzontale o rovesicata :-).
Per le ali se decidi di passare alle viti, ti consiglio quelle di teflon... elastiche, resistenti ma in grado di rompersi in caso di impatto violento consentendoti di limitare i danni.
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Vecchio 13 marzo 12, 12:44   #37 (permalink)  Top
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Per le ali se decidi di passare alle viti, ti consiglio quelle di teflon... elastiche, resistenti ma in grado di rompersi in caso di impatto violento consentendoti di limitare i danni.
Quoto. Ottimo consiglio!
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"Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito." (anonimo) - "Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi." (A. Einstein)
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Vecchio 13 marzo 12, 15:38   #38 (permalink)  Top
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Bhe innanzi tutto bisogna vedere tanti fattori, primo tra i quali vedere com'è stato rodato e qui ti consiglio di leggerti il post "rodaggio, questo sconosciuto" :-).
In ogni caso ogni motore ben rodato, con la gradazione di candela corretta, la miscela appropriata se non ha difetti propri o di montaggio deve tenere il minimo sia a terra che in volo.
Certo non aspettarti che ti tenga il minimo per 20minuti senza mai sgasare... specialmente se è un 2t glow montato in posizione orizzontale o rovesicata :-).
Per le ali se decidi di passare alle viti, ti consiglio quelle di teflon... elastiche, resistenti ma in grado di rompersi in caso di impatto violento consentendoti di limitare i danni.
Ho letto il post che mi hai consigliato. Interessante. A terra, al minimo, il motore rimane acceso una trentina di secondi...Ma volevo sapere se a terra, con il motore al minimo, su superfici lisce, l'aereo deve rimanere fermo oppure non è possibile.
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Vecchio 14 marzo 12, 01:18   #39 (permalink)  Top
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L'avatar di LESTAT
 
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Ho letto il post che mi hai consigliato. Interessante. A terra, al minimo, il motore rimane acceso una trentina di secondi...Ma volevo sapere se a terra, con il motore al minimo, su superfici lisce, l'aereo deve rimanere fermo oppure non è possibile.
E' possibile e come!
io lo tengo spesso fermo a bordo pista aspettando l'atterraggio di qualcuno!

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Vecchio 02 aprile 12, 09:42   #40 (permalink)  Top
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L'avatar di pellikano
 
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No, dai...

Ragazzi è incredibile. Davvero stento a crederci ma è senz'altro la verità. Le domande fatte dall'amico Pitts sono davvero talmente puerili che si fa fatica a credere che egli non sia un corbellatore. Sembrano domande fatte per prendere per il naso le persone e di gente così ce n'è davvero tanta in rete.

Ad ogni buon conto, per tutti noi che conosciamo il glow e beviamo metilico anche fuori pasto, c'è da trarre un insegnamento da Pitts e dalle sue domande: quello che per noi è scontato può essere di estrema difficoltà per un principiante assoluto. Ed io voglio credere che Pitts lo sia. Anzi ci credo.

Però un principiante ha il diritto di chiedere ed il dovere di dare retta ai consigli di chi ne sa di più, sennò diventa fastidioso parlare con qualcuno che fa come gli pare, magari sbagliando. Certo che tra i tanti consigli si deve scremare alquanto ma poi alla fine il buonsenso trionfa e le cose riescono.

Curioso che non abbia domandato che miscela mettere, che serbatoio usare e come fissarlo ma forse appena arriverà la sua scatola di montaggio ce lo chiederà. Quali viti usare per il fissaggio non sarebbe male come argomento e come stringere l'elica pure. Tutto per evitare al nostro amico di farsi male.

Del ditone non gliene parlerei: alla prima ingolfata due belle stecche a mani fredde sono meglio di tanti discorsi

Ci vediamo in volo, Pitts!
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...quello che noi chiamiamo "passione" altri dicono "mania". Dev'essere un bacillo veramente resistente che quando entra nel sangue non molla più. (Ninetto Ridenti) Arch. Cristiano Giustozzi FAI 10694. Tel. 393 9772747
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