un indovinello per tutti......

[Paolo B.]

vi prego non mi prendete in giro per gli strumenti (gentilmente offerti dalla santa donna di mia moglie) ultramoderni utilizzati per mantenere i pezzi in posizione

Paolo B.

[Rossogerry]

Bel modello,
farlo con la Dea mi è costato un pò, ma in compenso ne ho realizzato (in parte) il progetto in dwg a partire dai pezzi che ricevevo per posta...

visto che sei ancora all'inizio ti consiglio di usare dei bowen per la trasmissione dei comandi in coda.

Buon Lavoro.

[pellikano]

Originalmente inviato da Paolo B.

vi prego non mi prendete in giro per gli strumenti (gentilmente offerti dalla santa donna di mia moglie) ultramoderni utilizzati per mantenere i pezzi in posizione

Paolo B.

Che colla usi? Hai letto le mie raccomandazioni circa le parti di forza?
Cg

[Paolo B.]

Originalmente inviato da pellikano

Che colla usi? Hai letto le mie raccomandazioni circa le parti di forza?
Cg

per adesso sto usando prevalentemente la cellulosica, all'occorrenza l'epossidica, per la parafiamma mi è sembrato che in qualche fascicolo più avanti ce ne sia un'altra......quando ci arrivo valuto la situazione e sopratutto se può essere strutturalmente valida o meno.
secondo te dovrei utilizzare l'epossidica anche per i vari pezzi della fusoliera che non siano particolarmente sollecitati? non vorrei appesantire inutilmente.
comunque grazie.

Paolo B.

[Paolo B.]

Originalmente inviato da Rossogerry

Bel modello,
farlo con la Dea mi è costato un pò, ma in compenso ne ho realizzato (in parte) il progetto in dwg a partire dai pezzi che ricevevo per posta...

visto che sei ancora all'inizio ti consiglio di usare dei bowen per la trasmissione dei comandi in coda.

Buon Lavoro.

uhmmmmm...in effetti ci avevo pensato.

grazie

Paolo B.

[Carontes]

Senza dubbio è il Super Stearman della De Agostini.
Premetto che ne ho fatti 2!
Consentitemi di dissentire con chi lo ha letteralmente bistrattato, analizzando alcuni particolari in maniera errata.
Prima di tutto il rivestimento non è scadente dato che trattasi di Easy Coat originale il quale viene prodotto dalla stessa casa dell'Oracover. E' stato utilizzato questo in quanto più fino dell'Oracover e più facile da applicare per i non esperti, fino ad oggi (e di voli ne hanno fatti) non mi si è mai staccato un pezzetto di rivestimento!

E' vero la balsa usata per gli alettoni è risultata essere diversa come densità per i due pezzi con conseguente peso di poco diverso, risolto alla fine della costruzione dell'ala aggiungendo magari più colla nell'ala più leggera o addirittura aggiungendo pochi grammi di peso, in quanto se non erro tra loro la differenza non superava i 20 grammi.

L'alluminio usato per il carrello si apriva con conseguente spanciata in atterraggi un po "duri" ma io l'ho risolto con un rinforzo angolare senza avere mai più di questi problemi.

Ti consiglio, visto che ancora hai la fuso aperta, di rinforzare fibrandola la base del carrello, nella parte interna accompagnandola anche sulle fiancate e sulla parafiamma in modo che le forze si distribuiscano su tutte le superfici interessate dalla fibratura rendendo la fuso in grado di reggere gli atterraggi più duri.

Un solo servo per entrambe gli alettoni può bastare se tutto è montato a regola d'arte, si potrebbe raddoppiare il servo qualora si volessero installare alettoni anche sull'ala superiore comandati dai sottostanti con aste. Mentre se fossero autonomi (servi separati sotto e sopra) si potrebbero usare gli uni come flap e gli altri come alettoni, a te la scelta.

Io alcuni listelli di balsa li ho sostituiti con pari misura in ramino, soprattutto sulle fiancate e i sottostanti in fuso, che sono quelli più sottoposti a sollecitazioni di trasporto e presa.

Come ti è già stato consigliato sarebbe meglio prevedere fin da subito comandi con bowden, ma sul mio primo non li ho cambiati ed andava bene lo stesso.

Attenzione particolare la dovrai avere nel calettamento delle ali, usa uno strumento apposito e segui le indicazioni del sito DeA, c'è anche il disegno per trovare il CG.

Sostituisci IMMEDIATAMENTE le viti poste come assi ruota con viti in acciaio o un asse apposito.
Rinforza con fibra i copriruota soprattutto all'interno dove dovrai fissarli al carrello, non renderli fissi ma fai in modo che abbiano modo di ruotare su perno/ruota.

Nei terminali alari devi sagomare in maniera dolce i rinforzi in balsa altrimenti ti rimarranno antiestetici rialzi/pieghe del rivestimento.

Col G51 io ci volo con elica 12X6 Master Airscrew (con quella naca un'elica più piccola avrebbe poca superficie libera) rendendo il volo di questo BIPE (perchè di questo si tratta!!) molto realistico. Certo che il suo nervosismo lo fa sentire ma una volta abituati ci si fa davvero di tutto!!
Il massimo è un bel O.S. FS72a/81a ma anche un cinesino tipo ASP FS70/80 una bella bipala in legno e il gioco si fa interessante!!

Questa è la mia esperienza, ho acquistato il primo modello a fascicoli anni fa quasi per gioco, poi un amico ha venduto la sua raccolta completa ed io l'ho rifatto con alcune migliorie, ci volo spesso e mi diverto anche.

Chiunque lo abbia o lo debba fare c'è un forum molto dettagliato che se ne occupa.
Saluti
Luca

[Paolo B.]

Grazie Carontes,
altri preziosi consigli.
il 52 4t che avevo pensato di montarci si sarebbe rivelato insufficiente.

ciao

Paolo B.

[Paolo B.]

pezzetto dopo pezzetto piano piano prende forma....


Paolo B.

[Carontes]

Vedi se riesci ad aprire lo "scatolato" della fuso ove in basso c'è il supporto del carrello (ove ci sono i due dadi a griffe) e rinforza subito la parte a contatto con la gamba carrello dal suo interno con epossidica e un pezzo di tessuto in VTR, altrimenti dopo qualche atterraggio dovrai rifare tutto!
Dimenticavo, usa cerniere degne di questo nome per le parti mobili e non quelle in dotazione.
Dovresti ancora riuscirci anche dal passaggio per il serbatoio.
Saluti
Luca

[msette]

Originalmente inviato da Carontes

.............
Consentitemi di dissentire con chi lo ha letteralmente bistrattato, analizzando alcuni particolari in maniera errata.........

Purtroppo i tuoi post non hanno fatto altro che confermare quello che sinteticamente ho scritto

Prima di tutto il rivestimento non è scadente dato che trattasi di Easy Coat originale il quale viene prodotto dalla stessa casa dell'Oracover. E' stato utilizzato questo in quanto più fino dell'Oracover e più facile da applicare per i non esperti, fino ad oggi (e di voli ne hanno fatti) non mi si è mai staccato un pezzetto di rivestimento!

Io non sono nemmeno entrato nel merito della marca. L'inconveniente si è manifestato col tempo, probabilmente rotoli vecchi o difettosi, è un problema che con i termoretraibili può capitare, a prescindere dal produttore.


E' vero la balsa usata per gli alettoni è risultata essere diversa come densità per i due pezzi con conseguente peso di poco diverso, risolto alla fine della costruzione dell'ala aggiungendo magari più colla nell'ala più leggera o addirittura aggiungendo pochi grammi di peso, in quanto se non erro tra loro la differenza non superava i 20 grammi.

Hai detto poco! Erano differenti anche come misura, evidentemente appartenevano a due distinti lotti di produzione


L'alluminio usato per il carrello si apriva con conseguente spanciata in atterraggi un po "duri" ma io l'ho risolto con un rinforzo angolare senza avere mai più di questi problemi.

e questo ti sembra secondario?

Ti consiglio, visto che ancora hai la fuso aperta, di rinforzare fibrandola la base del carrello, nella parte interna accompagnandola anche sulle fiancate e sulla parafiamma in modo che le forze si distribuiscano su tutte le superfici interessate dalla fibratura rendendo la fuso in grado di reggere gli atterraggi più duri.

idem come sopra

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Ricapitolando: problemi con carrello, ordinata motore e ordinata carrello, sostituzione di tutta la ferramenta (viteria squadrette cerniere ecc), modifiche varie, alettoni ecc. ecc. per non parlare del motore di primo equipaggiamento.

costo dell'opera (chiamiamola così) euro 8,90 per circa 60 fascicoli ovvero più di 500 euro solo per poi salvare un po' di legnetti la naca le scarpette 4 montanti e dei servi di fascia bassissima?

Il fatto che ti sia divertito va benissimo, mi ci sono divertito pure io, ma questo non toglie nulla alla scarsa qualità del modello o meglio del kit.

Tornando al nostro Paolo B. , per quello che lo hai pagato va benissimo, ora non ti resta che applicare tutte le modifiche che hai letto tra le righe della polemica Doppia l'ordinata parafiamma e soprattutto quella del carrello (compensato multistrato da 5 mm va benissimo) incollati con epossidica. Per quanto riguarda quest'ultimo, se non ne trovi uno adatto, ti conviene rifarlo con una piattina di alluminio da 3 mm (io ho fatto così).
Il modello è nato per un 2 tempi da 45 che può essere sostituito da un equivalente a 4 t da 56 max 62, così risolvi anche il problema del peso in punta. Per quello che si vede in foto, per il momento la costruzione è ok.

ciao