il declino del glow

[stefanozzo]

Ne ho uno identico dello stesso periodo sostituito al g51 sul Tiger 40, è potente , per ora non rimpiango il super tigre, ho anche un SS30 che ho montato sul Trenton sti motori vanno proprio bene e si trovano per una sciocchezza

[enricodg]

In foto non si vede ma esternamente ci sono i segni di una pulizia precedente che ha lasciato il motore maculato a chiazze scure e chiare lucide e opache, oltre a qualche punto ossidato.
Proverò a dargli una pulita ... Ma sono curioso di vedere se parte e funziona.
La compressione e' migliore del st51 che avevo prima. Al PMS però presenta un gioco che non so se è' normale.

[losisi]

Originalmente inviato da IK2DUR

Losisi di' la verita' che ti diverti come una bestia a sistemare i vecchi motori disastrati, succede anche a me'.
Salutoni da Alvise.

mi diverto sì... al campo ne ho fatti diversi un po' per tutti i colleghi......

e poi è tutta esperienza che entra........

[losisi]

Originalmente inviato da enricodg

In foto non si vede ma esternamente ci sono i segni di una pulizia precedente che ha lasciato il motore maculato a chiazze scure e chiare lucide e opache, oltre a qualche punto ossidato.
Proverò a dargli una pulita ... Ma sono curioso di vedere se parte e funziona.
La compressione e' migliore del st51 che avevo prima. Al PMS però presenta un gioco che non so se è' normale.

le macchie sono spesso dovute ad uso ( scriteriato ..) di pulitori a base di cloruri ( tremendo, per l'alluminio, sopratutto quello di fusione , è il Fulcron..qualche secondo di azione e..... macchie sicure..difficilmente rimuovibili poi...anche il Cillit Bang nn scherza...)

il gioco al pms, se davvero eccessivo, potrebbe essere dovuto ad un consumo della bronzina di biella ( o, speriamo di no.....anche dall'usura del bottone di manovella..)

[Kat Sitwoy]

Originalmente inviato da losisi

sono daccordo anche riguardo la miscela: solo ricino o, almeno, in maggior percentuale..ed in totale mai meno del 18% ma meglio 20

Mi piace come ragiona 'sto ragazzo... Mai meno del 20% di ricino nei motori su bronzina e soprattutto, mai e poi mai l'avviatore: le bronzine si ovalizzano! Quando quei motori sono stati concepiti, gli avviatori non esistevano. O meglio: esistevano, ma erano a manovella e venivano usati solo sui modelli da velocità dove con quei rapporti di compressione e quelle eliche minuscole e delicate l'avviamento a mano sarebbe stato impossibile. Poi nell'RC vennero utilizzati sui pylon (per le stesse ragioni) e da lì sono diventati i migliori amici dei produttori di motori, come lo zucchero filato per i dentisti.

[losisi]

Originalmente inviato da Kat Sitwoy

Mi piace come ragiona 'sto ragazzo... Mai meno del 20% di ricino nei motori su bronzina e soprattutto, mai e poi mai l'avviatore: le bronzine si ovalizzano! Quando quei motori sono stati concepiti, gli avviatori non esistevano. O meglio: esistevano, ma erano a manovella e venivano usati solo sui modelli da velocità dove con quei rapporti di compressione e quelle eliche minuscole e delicate l'avviamento a mano sarebbe stato impossibile. Poi nell'RC vennero utilizzati sui pylon (per le stesse ragioni) e da lì sono diventati i migliori amici dei produttori di motori, come lo zucchero filato per i dentisti.

grazie del ragazzo.. anche se nn lo sono più da un po'.........tra poco saranno 51.... ma mi sembra ieri che mettevo in moto il Webra 1,7 in casa... e prendevo le bacchettate nei ditini.....era il 1975.................so' passati quasi quarant'anni, porcaccia miseria.....

[Kat Sitwoy]

Originalmente inviato da losisi

grazie del ragazzo.. anche se nn lo sono più da un po'.........tra poco saranno 51.... ma mi sembra ieri che mettevo in moto il Webra 1,7 in casa... e prendevo le bacchettate nei ditini.....era il 1975.................so' passati quasi quarant'anni, porcaccia miseria.....

Taifun Hobby, 1967: tanta bua ai ditini...

[pegaso3796]

Originalmente inviato da IK2DUR

Buon giorno a tutti, anche io ho un problema del genere ma su un motore d' epoca, un Elium 6 del 1938 in cui la spina per la biella nell' albero balla, sono indeciso se dare un punto a TIG o brasarlo con lega di ottone, e' un anno che ci penso e non ho ancora deciso cosa fare, gradito un parere. Grazie da Alvise.

Veramente non ho mai sentito dire, ne fare un simile lavoro che quando acquisisce gioco la biella nello spinotto dell'albero si debba procedere con la saldatura di quest'ultimo? Ma dove lo avete visto fare oh letto un simile lavoro? Assolutamente da scartare..
Ti consiglio: Ne brasatura è ancor meno saldatura se non vuoi buttare via tutto. Se hai l'attrezzatura, prendi la biella rettifica il foro e mettici una boccola a pressione.

[IK2DUR]

Buona sera, non mi sono spiegato bene, non e' la biella che ha preso gioco ma il perno dove lavora la biella ovvero quello che e' fissato sul contrappeso dell' albero motore. Stavo pensando di levare il suddetto perno, rifarlo temprandolo e poi rettificarlo a misura del piede di biella ma lasciandolo maggiorato dalla parte dove entra nel contrappeso dell' albero e inserirlo molto forzato. Comunque avanti con seghe mentali da parte mia.
Anche per me succede la stessa cosa quando vado al campo, arriva qualche rottamoso da sistemare, ho passato i 200 anche perché sono molto piu' vecchio, fra qualche giorno sono 74, ho cominciato a prendere botte sulle dita nel 1954 con un Barbini 38 diesel in particolare nella stagione fredda, motore che ho ancora e che va' ancora benissimo.
Saluti Alvise.

[pegaso3796]

Buon giorno Premesso che se tu di anni ne hai 74 non sei molto più vecchio se si pensa che chi ti scrive ne ha 77 fra qualche mese, se bene talvolta, e per certi versi non è lìetà che fa lèesperienza, anche perché uno può avere 80anni e non sapere comé fatto un motori. Tanto premesso torniamo al fatto in argomento.

Mi pare d'aver capito che è il perno sull'albero motore che ha preso gioco, se così fosse, mi permetto di darti un suggerimento, ci sono due possibili soluzioni.

La prima:
Se quello esistente è montato con filettatura (improbabbile) prova a stringerlo bloccandolo con del fermafiletto forte.

Seconda:
Cavalo via, dalla parte opposta del foro sulla mannaia praticali una piccola sbavatura con una punra adeguata, rifai il perno nuovo, (adopera possibilmente acciaio C40) in modo che vada dentro forzato, prima di montare il perno, con una punta da centro creali un foro per metà percorso circa, ora lo monti e con una punta a cono ed un martello apri di quanto basta il perno, per evita in futuro, se dovese riprendere gioco, ca venga fuori, comunque è più difficile spiegare che fare.
Natralmenti se hai altre soluzioni fai pure, ma non adoperare possibilmente, saldatrice o fiamme varie, potreste compromettere il tutto.

Buoni voli Francesco

Ps. Il C40 per questa esigenza se anche non lo temperi fa egregiamente il suo lavoro.