Raffreddamento motore a benzina

[fradellaq]

Quale, in base alle vostre esperienze, deve essere il rapporto corretto tra aperture della naca da dove entra l'aria che raffredda il motore ed aperture da cui esce l'aria che ha raffreddato il motore?
Mi spiego meglio: a volte si vedono nache dove a stento fuoriesce la testata ed il tubo dello scarico,a volte nache squarciate per metà o più. Qual'è la giusta via di mezzo?

Senza tante menate, quello che entra deve uscire, non c'è bisogno di mettersi a fare di calcolo. Se vuoi fare qualcosa di raffinato, sui manuali ZDZ (scaricabili dal loro sito) si spiega come realizzare il baffling.

[fradellaq]

Originalmente inviato da simone76

Senza tante menate, quello che entra deve uscire, non c'è bisogno di mettersi a fare di calcolo. Se vuoi fare qualcosa di raffinato, sui manuali ZDZ (scaricabili dal loro sito) si spiega come realizzare il baffling.

Quindi 1:1 ?

[2M86]

Che sia benzina o glow cambia poco...

Molto dipende da come è montato il motore, cioè se è tutto racchiuso nella capottina o se parte del cilindro fuoriesce.
In ogni caso, per migliorare il raffreddamento, è consigliabile indirizzare l'aria in entrata verso il cilindro.

Per quanto riguarda il rapporto, con un motore completamente nella capottina, in certi casi si parla di 1 in entrata, 3 in uscita. (purtroppo è difficile da ottenere, comunque con 1 in entrata e 2 in uscita si ha già una soluzione ottimale).

Come tutte le cose poi.... toccherebbe anche discutere del fatto che al nord italia d'inverno in certi casi si vola con 5°C.... e poi invece d'estate al sud si arrivano a toccare punte di 37-38°C.... quindi le temperature d'esercizio del motore variano notevolmente, e di conseguenza anche la richiesta di raffreddamento.

Originalmente inviato da fradellaq

Quindi 1:1 ?

e chi lo sa, dipende da come sono angolate entrate ed uscite e da come sono i flussi d'aria attorno e dentro alla naca. In sostanza, se hai un problema perchè il motore scalda nonostante entri molta aria, allora apri di piu' l'uscita invece che ottusamente allargare ulteriormente l'ingresso, se invece la domanda è solo curiosità/pignoleria... prendi in considerazione il baffling. Il baffling serve per fare entrare poca aria convogliandola dove effettivamente serve in modo meno tumultuoso, riducendo la necessità di squartare la naca.

[il_biplano]

Una volta su Modellistica (quella di parecchi anni fa), c'era un articoletto se non sbaglio del compianto Ing. Fantini; i disegni che accompagnavano la descrizione erano molto esplicativi:
piccolo ingresso-grande uscita = motore fresco
grande ingresso-piccola uscita=motore arrostito

Io non faccio calcoli; cerco di usare un po' di buonsenso e stare dalla parte della ragione

[tennean1]

Giusto a titolo informativo, e non necessariamente applicabile ai nostri modelli, si tenga conto che l'aria che fluisce dentro la naca (nome impropriamente usato) se ben convogliata e con i giusti deflettori (baffles) serve ad aumentare la spinta.

Ad esempio un motore stellare completamente chiuso nella capottatura come sullo YAK 54/55 o sul Su 26/31 contribuisce fino al 10% della spinta totale.

L'aria fresca infatti entrando si riscalda per convezione forzata sui cilindri e se ben convogliata viene espulsa a velocità maggiore dai flabelli. La portata (massica) per il deltaV fornisce questa spinta ulteriore.

Vado a memoria, ma mi pare che la rule of thumb fosse 1:4. Poi ovviamente, potendo agire sull'apertura dei flabelli e dei baffles si possono ottenere tutti i rapporti intermedi.

Saluti
Andrea

[max_c26acro]

Gli aerei veri, si tiene conto 1:3/1:4 a seconda del disegno dei convogliatori (baffler) e della conseguente camera formatasi (plenum chamber).
Per cui in un motore modellistico il rapporto aria in entrata/aria in uscita, poiché generalmente privi di convogliatori, dovrebbe almeno essere uguale se non maggiore (imho).

[katana87]

Anche io mi ricordo di aver letto da qualche parte che per un buon raffreddamento bisogna avere delle uscite 4 volte superiori ai fori di ingresso...
ciao...

Paolo