Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Categoria Aeromodellismo > Aeromodellismo Volo a Scoppio


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 19 aprile 11, 12:39   #21 (permalink)  Top
lucareds7
Guest
 
Messaggi: n/a
@Pellikano:
complimenti per l'ottimo thread!

se posso portare la mia esperienza personale, i due metodi che utilizzo sono abbastanza semplici.

Se il motore sono riuscito a smontarlo completamente, allora metto i pezzi di alluminio in un pentolino con acqua bollente e detersivo in polvere per lavastoviglie (non quello al limone perchè annerisce i carter), massimo un minuto perchè poi tende ad ossidarsi la superfice dell'allluminio. Estraggo i pezzi, una sciacuata con l'acqua fredda e un'ultima pulizia con WD40 e spazzolino da denti per non graffiare le superfici

Se il motore è bloccato, allora uso la "salamoia" (qualcuno ricorda "chi ha incastrato Roger Rabbit"?

Ma che gran pezzo di figliola era Jessica Rabbit?). La mia "formulazione" prevede una miscela in parti uguali di diluente nitro, alcool metilico e benzina verde, lascio il motore a bagno per qualche giorno e poi il tutto è semplificato. Per l'estrazione di una camicia bloccata mi aiuto sempre con una pistola termica, bastano quelle cinesi da 10 euro, si scalda uniformemente il carter attorno ai 70-100° e non c'è morchia che tenga!

Per quanto diceva Cristiano a riguardo dei motori "ingrassati" per falsarne la tenuta a compressione, suggerisco a chi stia per acquistare un motore particolarmente costoso di valutare l'usura del pistone, in quanto segni incrociati indicano che è stato lucidato per farlo apparire meno usurato. Il top è chiedere al venditore di poterlo pulire con un pò di miscela FAI 20/80, e poi testare la reale compressione. Ovvio che non tutti i venditori saranno disponibili, o i luoghi dove si svolgono i mercatini possono non essere adatti, però se si ha l'intenzione di acquistare un motore particolarmente costoso, portarsi dietro un flaconcino di miscela non costa nulla!

Ultima cosa: per quello che riguarda il recupero dei pistoni in ghisa io sapevo che vanno riscaldati al rosso ciliegia, e poi lasciati raffreddare in aria. Non so se questo metodo sia più o meno corretto del raffreddarli in olio (non sono riuscito a reperire i diagrammi CCT delle ghise), per cui se qualcuno li ha sperimentati praticamente gradirei una conferma. Poi mi sembra che questo valesse solo per i pistoni in ghisa Meehanite, quella con cui facevano ad es. gli alberi a camme delle 127 e delle 2CV.
Io personalmente ho provato questo metodo sul pistone di un Fox 35, ma i risultati sono stati un pò deludenti, anche se forse il motore era davvero troppo usurato.
  Rispondi citando
Vecchio 19 aprile 11, 19:37   #22 (permalink)  Top
lucareds7
Guest
 
Messaggi: n/a
Per rimuovere le macchie di ossido (sia quelle scure che le infiorescenze) può essere utile un decapante per alluminio, restituisce un carter perfettamente pulito (attenzione che prima bisogna sgrassare il pezzo, meglio se con il sistema della bollitura)

Occhio che non va molto d'accordo con zinco e magnesio, annerendo ulteriormente il carter, seppur omogeneamente. Questo accade tipicamente sui carter G20 e su alcuni Fox. Prima di immergere il carter completo, far agire una goccia su una superficie non in vista (ad es. l'interno del carter) per verificare la compatibilità tra decapante e metallo.

Inoltre lavorare all'aperto con mascherina e guanti, i decapanti sono a base di acido fluoridrico o fluoruro d'ammonio che sono tra i peggiori con cui si possa avere a che fare!



Per chi preferisce i sistemi meccanici consiglio il sistema più vecchio del mondo: il buratto! per chi volesse vederne qualcuno
Buratti vibranti, centrifughi, magnetici - OTEC - Mario Di Maio Spa
è facilmente realizzabile con una vecchia stampante ad aghi e un barattolo per conserva di grandi dimensioni. Esistono una svariata gamma di prodotti abrasivi e non adatti ad ottenere superfici anche speculari
  Rispondi citando
Vecchio 25 aprile 11, 12:19   #23 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Scuba
 
Data registr.: 16-01-2006
Messaggi: 245
Eheh vedo che vi date da fare alla grande con intrugli e altre amenita' , la soluzione è piu' vicina di quanto si pensi. smontate il motore , mettete tutti i pezzi cuscinetti compresi in un pentolino con del paraflu' puro e portatelo ad ebbollizione , lasciate bollire i pezzi 10 minuti e poi per qualche ora i pezzi in ammollo e quando li tirerete fuori .... voila' magia saranno come nuovi. Va benone anche per i cuscinetti incrostati valvole pistoni e fasce. a immersione ultimata lavare bene in acqua e poi asciugare e soffiare per asportare ogni traccia di umidita'. Per quanto riguarda la lubrificazione sia per il montaggio che dopo i voli uso aeroshell 500 olio per turbine d'aereo.bastano poche goccie . Una buona abitudine per evitare grane è all'ultimo volo di asportare tutta la miscela del serbatoio e far spegnere il motore per esaurimento del carburante. Se poi prevedete di lasciarlo fermo a lungo a casa lavate l'interno col petrolio bianco , fate asciugare e mettete un po' di aeroshell 500 e il motore sara' subito pronto anche dopo anni. Dimenticavo il paraflu' quando bolle emette vapori di glicole etilenico , non propriamente salutari , accendete la cappa e ventilate bene la cucina, se potete fatelo all'aperto.
Scuba non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 25 aprile 11, 16:23   #24 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di redcoxdgm
 
Data registr.: 29-12-2007
Residenza: Provincia di Ragusa
Messaggi: 563
io ad esempio in un paio di casi ho trovato utile mettere tutto il motore a mollo in un pentolino pieno di olio di semi e portato quasi ad ebollizione mi ha permesso lo smontaggio di tutte le viti che prima non si volevano togliere assolutamente...
redcoxdgm non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 25 aprile 11, 21:06   #25 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 06-09-2010
Residenza: messina
Messaggi: 342
Citazione:
Originalmente inviato da redcoxdgm Visualizza messaggio
io ad esempio in un paio di casi ho trovato utile mettere tutto il motore a mollo in un pentolino pieno di olio di semi e portato quasi ad ebollizione mi ha permesso lo smontaggio di tutte le viti che prima non si volevano togliere assolutamente...
Infatti,anche io ho risolto un paio di casi apparentemente disperati usando l'olio d'oliva,ma è importante non esagerare con la temperatura e con il tempo di immersione, e non raggiungere l'ebollizione in nessun caso.
nernst non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 26 aprile 11, 16:27   #26 (permalink)  Top
lucareds7
Guest
 
Messaggi: n/a
Citazione:
Originalmente inviato da Scuba Visualizza messaggio
... emette vapori di glicole etilenico...
il glicole etilenico è ESTREMAMENTE tossico, alcuni liquidi per radiatori si trovano già a base di glicole propilenico, che è fondamentalmente atossico e si sta imponendo come il nuovo standard. Ha la stessa funzione e potenzialità, viene impiegato come solvente/detergente ed anche in alcuni cosmetici.

Se non si riesce a reperirlo come antigelo per auto, allora può essere d'aiuto rivolgersi a chi vende materiale idrotermosanitario, in quanto spesso viene usato come antigelo per il circuito primario dei pannelli solari per l'acqua calda

Ho sentito parlare molto bene anch'io del glicole (sia etilenico che propilenico), ma ho già comprato un sacchetto di detersivo in polvere per lavastoviglie e credo di essere a posto per il prossimo futuro, o almeno fino a quando mia moglie non deciderà di acquistare una lavastoviglie!
  Rispondi citando
Vecchio 02 maggio 11, 10:29   #27 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di pellikano
 
Data registr.: 22-03-2008
Residenza: Foligno
Messaggi: 3.008
Cipollino restaurato

Che ne dite?
Icone allegate
Puliamo/Restauriamo il nostro motore.-cipollino-prima-dopo.jpg  
__________________
...quello che noi chiamiamo "passione" altri dicono "mania". Dev'essere un bacillo veramente resistente che quando entra nel sangue non molla più. (Ninetto Ridenti) Arch. Cristiano Giustozzi FAI 10694. Tel. 393 9772747
pellikano non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 02 maggio 11, 22:39   #28 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di LESTAT
 
Data registr.: 14-01-2009
Residenza: MANTOVA
Messaggi: 915
amma mia ragazzi, ma dove li trovati questi motori con le cozze attaccate sopra??
andate a pescarli in fondo all'oceano?? no perchè io non ho mai avuto motori ridotti così!
In ogni caso quando ho ripreso a fare modellismo circa 6 anni fà più o meno, ho ripulito il motore kiosho del calmato gentilmente "regalatomi" o quasi semplicemente smontandolo e pucciando tutto in una bella vaschetta d'alcohool denaturato (lo stesso che uso a fine giornata per pulire il modello).
Poi ho ripescato tutto, lavato bene con un pennello, risciacquato il tutto, asciugato, unto con olio di ricinino degommato e rimontato.
Non mi ha mai dato un problema.
La stessa cosa ho fatto l'anno scorso con L'os35 di serie montato su un hirobo shuttle2 plus, anche quello gentilmente regalato (ma stavolta sul serio però )

Faccio male a lavare con alcohool??
__________________
Oderint, dum metuant!
LESTAT non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 03 maggio 11, 00:07   #29 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di pellikano
 
Data registr.: 22-03-2008
Residenza: Foligno
Messaggi: 3.008
Citazione:
Originalmente inviato da LESTAT Visualizza messaggio
amma mia ragazzi, ma dove li trovati questi motori con le cozze attaccate sopra??
andate a pescarli in fondo all'oceano?? no perchè io non ho mai avuto motori ridotti così!
In ogni caso quando ho ripreso a fare modellismo circa 6 anni fà più o meno, ho ripulito il motore kiosho del calmato gentilmente "regalatomi" o quasi semplicemente smontandolo e pucciando tutto in una bella vaschetta d'alcohool denaturato (lo stesso che uso a fine giornata per pulire il modello).
Poi ho ripescato tutto, lavato bene con un pennello, risciacquato il tutto, asciugato, unto con olio di ricinino degommato e rimontato.
Non mi ha mai dato un problema.
La stessa cosa ho fatto l'anno scorso con L'os35 di serie montato su un hirobo shuttle2 plus, anche quello gentilmente regalato (ma stavolta sul serio però )

Faccio male a lavare con alcohool??
Fai relativamente male in quanto l'alcool etilico, oltre al denaturante di stato, contiene un 5% di acqua. Prova a mettere a bagno un pezzo di alluminio nell'alcool etilico denaturato: dopo un mesetto lo troverai rivestito di uno strato di gelatina rossa segno che l'ossido di alluminio non a contatto con l'aria atmosferica si è trasformato in idrossido di alluminio che è, appunto, una gelatina tinta di colorante rosso. Questo è segno che un pò di materiale se n'è andato e questo non è un bene per i tuoi motori. Ovvio che uno schizzetto non gli farà nulla ma di certo l'etanolo non è l'alcool migliore del mondo per fare queste opere di pulizia.

Così mi hanno detto, fino a prova contraria
__________________
...quello che noi chiamiamo "passione" altri dicono "mania". Dev'essere un bacillo veramente resistente che quando entra nel sangue non molla più. (Ninetto Ridenti) Arch. Cristiano Giustozzi FAI 10694. Tel. 393 9772747
pellikano non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 03 maggio 11, 00:24   #30 (permalink)  Top
lucareds7
Guest
 
Messaggi: n/a
Citazione:
Originalmente inviato da pellikano Visualizza messaggio
Che ne dite?
oro benon! toglimi una curiosità... solo fulcron e spazzolino o l'hai fatto micropallinare?

inizialmente io usavo uno spazzolino d'ottone, però poi mi sono reso conto che rimanevano delle lievi striature sulle parti lavorate, tipo le alette di fissaggio. Poi ho provato scotchbrite o paglietta d'acciaio n° 000, ma riga comunque e non penetra bene negli angoli, con un risultato non perfettamente uniforme...

devo costruirmi la seconda sabbiatrice, la prima l'ho costruita a 15 anni durante uno stage estivo per conto di un'azienda che doveva rimuovere la calamina dai pezzi temprati in olio... in fin dei conti si tratta di costruire un piccolo eiettore e un box in lamiera, i guantoni e le microsfere ormai si trovano agevolmente anche per i privati

per alti volumi di produzione (se uno vuole sabbiare tutta la produzione nazionale di micromotori, ad es. ) si reperiscono sabbiatrici pronte all'uso complete di filtro a maniche per cifre inferiori ai mille euro, impensabile fino a qualche anno fa!

se qualcuno vuole provare a realizzare l'eiettore (per piccoli volumi di lavoro e microsfere di vetro va bene anche in bronzo B14, acciaio C40 o K100-110-720) sarò felice di postare i disegni


Citazione:
Originalmente inviato da LESTAT Visualizza messaggio
amma mia ragazzi, ma dove li trovati questi motori con le cozze attaccate sopra??
semplice, su ebay!
  Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks




Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
Puliamo la veste bianca dei moderatori e del Barone Rosso teobeer Segnalazione Bug e consigli 3 16 ottobre 08 21:20
Il nostro futuro? staudacher300 Modellismo 10 16 dicembre 07 12:55
Il nostro Elicottero Heliup Elimodellismo Motore Elettrico 20 03 ottobre 07 16:12
Il Nostro Campo honey_bee Elimodellismo in Generale 9 17 giugno 07 00:10



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 02:32.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002