Puliamo/Restauriamo il nostro motore.

[LESTAT]

Mamma mia Grippy,
ma che ci hanno fatto con quel motore? ci tagliavano l'erba del laghetto delle tartarughe?? il Brigg & stratton del mio rasaerba è più pulito!!

In ogni caso a fine giornata io sui miei, a modello montato - prima di smontare e caricare mentre fumo l'ultima sigaretta, spruzzo uno spray blu e bianco comprato nel mio negozio di fiducia che dev'essere lasciato evaporare prima di passare così al volo uno straccetto. Da quando lo uso i miei motori sono tutti splendenti!!!

[max_c26acro]

Originalmente inviato da LESTAT

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In ogni caso a fine giornata io sui miei, a modello montato - prima di smontare e caricare mentre fumo l'ultima sigaretta, spruzzo uno spray blu e bianco comprato nel mio negozio di fiducia che dev'essere lasciato evaporare prima di passare così al volo uno straccetto. Da quando lo uso i miei motori sono tutti splendenti!!!

Quoto, solo che io non uso lo spry blu e bianco, ma semplice ammoniaca pura (non quella che si compra al market) mista ad acqua e sapone per piatti: motori e modelli sempre lucidi, a patto che si faccia subito a fine giornata.

[pellikano]

E' possibile tirare a lucido gli accoppiamenti di un vecchio motore.
Vediamo come.

CILINDRO

La parte esterna della canna è quella che di solito si vede dallo scarico. Volete mettere la differenza tra vedere dalla luce di scarico una canna lucida o una tutta incrostata?

Fissate il cilindro sul mandrino del tornio (su un trapano o dove vi pare, basta che giri in asse) avendo l'accortezza di mettere un giro di nastro da carrozziere nel punto in cui le griffe del mandrino stringeranno la canna per non rovinarla e favorire il grip.

Poi passare l'ESTERNO della canna con abrasiva 800 - 1000 o con lo scotch brite o con la paglietta metallica fine per pulire le pentole (non quella saponata. La trovate anche in ferramenta) facendo tutta la canna fino a dove è possibile.
Mettete lo scotch dall'altro capo della canna e pulite anche il pezzettino di ESTERNO che non era stato possibile pulire in precedenza perché serrato tra le griffe del mandrino.

Non esagerate con l'asportazione di materiale e vedrete che infilare la camicia (del motore) nel carter ora sarà più facile.

Se si vuole tirare a specchio il metallo usare questa procedura: scotch brite, paglietta metallica ed infine ovatta DURAGLIT, quella che si usa per pulire l'argento. Questa è un'ovatta intrisa di una miscela di ammoniaca e paraffina che tirerà a lucido le vostre parti in metallo. Utile anche per rimuovere i graffi dal plexiglass trasparente.

Usate guanti di gomma, camice e occhiali perchè il duraglit schizza di nero tutto ciò che si trova sul suo raggio.

Il duraglit può essere utile per lucidare a specchio l'INTERNO del cilindro. Per questo fate un mega cottonfioc usando un quadrello di balsa da 8, da 10 o fate voi a seconda della cilindrata e passatelo all'interno della camicia. NON FATELO usando le dita perchè se vi si abbarbica l'ovatta intorno al dito e vi si grippa all'interno della camicia il tornio vi strapperà via facilmente l'amato arto. Invece se fa la stessa cosa con lo stecco, come consigliato, la balsa si rompe e non succede nulla.

PISTONE

Se ha la fascia ed è spompato probabilmente bisogna rifare la fascia. Pertanto o la trovate in commercio o c'è un americano che le fa su ordinazione a prezzi popolari.
Mi riservo di trovare l'indirizzo da pubblicare in un secondo tempo.

Se non ha la fascia sono dolori, ma i possessori di vecchi motori che hanno l'accoppiamento in acciaio o ghisa meehanite (pronuncia mieenàit) sono fortunati ed ora vedremo perché.

Questa ghisa sferoidale (quando l'acciaio ha una percentuale di carbonio compresa tra 2 e 4% parliamo di ghisa e in quella sferoidale il carbonio contenuto non è fatto ad aghetti ma a palline) ha la capacità di dilatarsi se viene riscaldata ed è possibile "congelarla" in questa dimensione più grande se essa viene repentinamente immersa nell'olio minerale freddo.

Pertanto se avete un pistone di ghisa che non va più come dovrebbe e ammesso che la camicia è ancora buona potrete riscaldare il pistone (fiamma o pistola ad aria calda) per poi infilarlo nell'olio e... magia: avete guadagnato qualche centesimo di diametro.

Sistemate il pistone sul tornio facendovi una falsa biella ed il gioco è fatto: potrete ritornire/lappare il vostro pistone il quale tornerà bello nuovo e splendente.

ATTENZIONE AL TRUCCO

Qualche volta chi sta vendendo un motore dall'accoppiamento non proprio perfetto di solito usa ingrassare l'interno della camera di scoppio con un olio dalla molecola grossolana per simulare una tenuta che in realtà non c'è. Mi spiego meglio.
Se il motore è perfetto, spruzzando del WD40 (tipo svitol) e girando l'albero non ci sono perdite e la compressione rimane perfetta per tanto tempo.
Se il motore perde compressione, spruzzando del WD40 e girando l'albero vedrete delle bollicine apparire tra pistone e cilindro, o comunque accostando l'orecchio lo sentirete friggere, segno che sta perdendo aria.
Allora alcuni birbantimettono dell'olio denso nella camera di scoppio cosicché impediscono all'aria di uscire e l'accoppiamento PARE perfetto ed invece è un bidone.
L'olio più indicato è il ricino o, peggio, l'olio da guide per le macchine utensili che essendo colloso costituisce un'ottima guarnizione...

Cristiano Giustozzi Foligno

[pellikano]

Ultimo consiglio della giornata: come pulire il motore non solo fuori ma anche dentro?

Un motore nuovo si mantiene tale se abbiamo l'accortezza di lavarlo ogni volta che lo usiamo e questo per due ordini di motivi:

1 l'olio bruciato è più facile da togliere a motore caldo

2 il nitrometano mangia i motori perché essendo un ossidante (porta ossigeno) facilita la ruggine (la quale altri non è che ossido di ferro) e va quindi rimosso subito.

Io uso un pulitore spray per carburatori (Carbux della Fabe), la sua descrizione è la seguente: Prodotto specifico per la pulizia del carburatore e dei dischi freni. Può essere utilizzato anche su vari componenti meccanici dell'auto, parti elettriche come ad esempio: starter, contatti ed interruttori. Non utilizzare su parti in P.C.B.. Non danneggia la macchina e l'ambiente.
Dato che è un solvente sgrassante molto potente esso rimuove anche la sua etichetta e se non volete trovarvi con le mani nere di inchiostro dovete fasciare la bomboletta con del nastro da pacchi prima di utilizzare questo prodotto.
In gara tutti pensano che io non voglia far vedere che prodotto uso e pertanto lo proteggo col nastro ma invece ora sapete il vero motivo

Spruzzato abbondantemente nel carburatore e nello scarico deterge il vostro amato motore dal nitrometano ma non basta: dopo lo sgrassaggio bisogna oliarlo. Generosa spruzzata di WD 40 e poi oliatina con olio sintetico a finire.

CHICCA PER PERFEZIONISTI:

Ci sono dei tappi per orecchie fatti in schiuma di silicone collegati tra loro da una cordicella: ebbene questi aggeggi sono perfetti per chiudere allo stesso tempo carburatore e marmitta dopo la giornata di volo. Eeeeh!?!?! Mica male, eh?

[Ing.GRIPPAUDO]

Ottime come sempre le indicazioni di Cristiano!

Concordo pienamente con l'uso "smaschera-pacchi" del WD-40 e aggiungo qualche consiglio in senso schiva-pacchi .

La tenuta di compressione va controllata anche per quel che riguarda il carter. Senza candela, girando l'albero si deve avvertire chiara la compressione nel carter quando scende il pistone. Sempre con l'ausilio di qualche spruzzata di WD-40 si controlli prima che il tappo non perda (bolle che provengono dalla fessura dove in genere c'è la guarnizione di carta); se ciò accade poco male: probabilmente si dovrà rifare la guarnizione. E' importante ovviamente che non si veda gorgogliare troppo tra camicia e pistone quando questo si abbassa ma anche tra camicia e carter: in quest'ultimo caso potrebbero essere state allargate le canalizzazioni interne dei travasi del carter ed ora delle pareti ormai troppo sottili dividono i travasi dalla luce di scarico.

Ancora più importante è verificare la tenuta della valvola rotativa anteriore (nei 2T). Sempre senza candela, se il carter perde di compressione dalla porta d'ammissione (gorgoglìo di bolle dalla sede carburatore), se il motore è a bronzina probabilmente le bronzine sono fott... ed avremo anche bolle che escono dal trascinatore. Nel caso di motore su cuscinetti con quello anteriore sigillato sul lato esterno (un caso molto comune sui motori attuali) e bolle a iosa dal carburatore, può essere successo questo: il proprietario ha usato il motore anche quando i cuscinetti erano ormai sfatti da tempo. L'albero non più contenuto correttamente in sede si è mangiato parte dell'alluminio circostante. Una volta cambiati i cuscinetti l'albero è tornato a girare giusto senza rumore ma a quel punto la tenuta della valvola è fott...

Attenti poi alle viti. E' facile che le originali abbiano misure particolari e qualcuno, avendole perdute, le abbia sostituite con quello che ha trovato in ferramenta forzando e rovinando le filettature sul carter.

Queste sono le prime cose che mi vengono in mente, per il resto, comprando usato da più di trent'anni posso dire che tutto quello che c'era in terra ormai l'ho pestato ..... alcuni la chiamano esperienza!

[pellikano]

Mi sa che mi metto a fare il riparatore di motori di mestiere.
Pittore e motorista... Mica sarebbe male!
Cg

[LESTAT]

Originalmente inviato da pellikano

Mi sa che mi metto a fare il riparatore di motori di mestiere.
Pittore e motorista... Mica sarebbe male!
Cg

Dimmi quando inizi che te ne mando un pò da revisionare, io non ho più tempo per farlo, sono anni che aspettano...

[pellikano]

Beh, chi non comincia mai non finisce mai.
Io sono pronto: su cosa mettiamo le mani ?
Cg

Originalmente inviato da LESTAT

Dimmi quando inizi che te ne mando un pò da revisionare, io non ho più tempo per farlo, sono anni che aspettano...

[IK2DUR]

Ciao a tutti voi ragazzacci, quell' O.S. delle foto era ben poca cosa in confronto ad alcuni che mi sono capitati fra le mani. Piantati completamente e per smontarli fiamma di fornello da campeggio e parolacce per levare la camicio e smontare biella e spinotto. Poi qualche oretta in ultrasuoni con sapone particolare, lavata sotto il rubinetto, bella oliata, controllo cuscinetti o bronzina, spazzolino da denti per gli ultimi rimasugli di sporco, per levare l'ultimo velo di ricino su pistone e camicia uso pasta abrasiva, quella che usano i carozzieri per lucidare le vernici e contiena cere particolari e non intacca il materiale, altra bella pulita, rioliata e rimontaggio e prova funzionamento. Ora mio figlio che lavora alla manutenzione sugli elicotteri mi ha dato un prodotto che dice che fa' miracoli e pulisce tutto, dice che sia NAFTA ALIFATICA, mai sentita nominare, vedremo se funziona !!. Chi vivra' vedra'. Riciao a tutti voi da Alvise.

[LESTAT]

Originalmente inviato da pellikano

Beh, chi non comincia mai non finisce mai.
Io sono pronto: su cosa mettiamo le mani ?
Cg

Dunque un paio di ops 4.5cc, un sc con le valvole da guardare e un os con la testa da rifare! :-)