21 febbraio 11, 22:39 | #41 (permalink) Top |
User Data registr.: 10-03-2009
Messaggi: 1.980
|
Ho letto di commenti riguardo la formazione di ruggine seguente all'uso di quersto olio su alcuni forum car. Siccome la ruggine è un problema diffuso e ricorrente coi sintetici, il primo pensiero è stato che gli utenti dicessero il vero, ma il fatto si verificasse perchè erano tendenzialmente trascurati e non prendessero precauzioni come after run ecc. Io pensavo di esserne immune perchè , da sempre ho lavato i miei motori praticamente dopo ogni sessione di volo con petrolio e after run o olio singer, o olio atf. Così ho sempre fatto anche con questi due ST, solo che ho fatto per questi dall' inizio solo miscela come ho detto sopra, con l'unica lattina da litro che io abbia mai acquistato di tale prodotto. Mi è capitato di smontarne uno, un ring, ed ho trovato per la prima volta in vita mia tracce di ruggine sulla camicia nella zona interna di un travaso. L'altro invece si è disintegrato in un crash ( era ABC ) e sul contrappeso dell'albero e sul cuscinetto posteriore ho trovato pure tracce di ruggine. Prima ancora di rodarli e da nuovi i motori erano stati smontati ed esaminati, come sempre uso fare. Notare che il "bagnetto" con petrolio e after run io lo faccio appena torno a casa dal campo. Tutte le volte. Chiamatemi pure maniaco. Ho altri motori usati anni con ricino / klotz senza nessun segno. Ecco tutto.E' la mia esperienza e non voglio certo screditare niente o nessuno.
__________________ FAI 7635 |
21 febbraio 11, 22:47 | #42 (permalink) Top | |
User Data registr.: 14-02-2009 Residenza: Torino
Messaggi: 112
| Citazione:
Vediamo col tempo cosa succederà ai miei motori 4 T. Chissà, l'aria a Torino magari non è la stessa in ogni momento e in ogni luogo | |
21 febbraio 11, 23:01 | #44 (permalink) Top |
User Data registr.: 10-03-2009
Messaggi: 1.980
|
Io ho sempre pensato che i motori da VVC fossero al sicuro dal problema della miscela rimasta dentro per il banale fatto che si atterra sempre per esaurimento del carburante, e mai perchè hai mandato la farfalla al minimo come si fa con gli RC. Vero è che la buona norma è quella di spegnere levando il tubetto dal carburatore e fare avviamenti a vuoto...ma in pratica
__________________ FAI 7635 |
21 febbraio 11, 23:08 | #45 (permalink) Top |
User Data registr.: 01-02-2007 Residenza: Torino
Messaggi: 801
|
in questo hai pienamente ragione ,non metto in dubbio anche il fatto che, i suddetti motori ucraini, non vedono neanche una goccia di nitrometano. Comunque fidati che se usi il sint che abbiamo nominato i problemi te li dimentichi
__________________ ciao Luca Valliera FAI 15599 |
22 febbraio 11, 00:15 | #46 (permalink) Top | |
User Data registr.: 11-11-2010 Residenza: Milano
Messaggi: 483
| Citazione:
| |
22 febbraio 11, 00:22 | #47 (permalink) Top |
User Data registr.: 10-03-2009
Messaggi: 1.980
|
Mah...la mia esperienza con motori usati e ricuperati dopo "sgommatura" è analoga a quella che leggo sui siti americani : nessuna corrosione causata dal ricino semmai il contrario. E' proprio di questo periodo il mio acquisto di due fox del 73-74 in queste condizioni ( ambedue su cuscinetti ) sotto la morchia, metallo nuovo !
__________________ FAI 7635 |
22 febbraio 11, 00:24 | #48 (permalink) Top |
User Data registr.: 11-11-2010 Residenza: Milano
Messaggi: 483
|
Anzi... una buona parte dell'olio di ricino é formato proprio dallo stesso acido ricinoleico....che come dice la parola acido é e acido rimane.... L'acido ricinoleico è un acido grasso che in natura si trova nei frutti del ricino. È un ossiacido organico alifatico insaturo a 18 atomi di carbonio. Si tratta di un liquido oleoso, solubile in alcol ed etere...... |
22 febbraio 11, 00:36 | #49 (permalink) Top | |
User Data registr.: 11-11-2010 Residenza: Milano
Messaggi: 483
| Citazione:
| |
22 febbraio 11, 00:46 | #50 (permalink) Top |
User Data registr.: 11-11-2010 Residenza: Milano
Messaggi: 483
|
Tanto per dirla tutta così chiariamo il campo sul fatto che l'olio di ricino sia o meno un acido e come tale corrosivo.....oltre che lubrificante... Denominazione botanica: Ricinus communis L.- fam. Euforbiacee Parti usate: olio dei semi - Nomi stranieri: ingl. - Castor Oil Sinonimi: olio di Palma di Cristo; ricinus communis I semi contengono circa il 50% di olio molto ricco in trigliceridi di acidi grassi insaturi, in particolare di ac. ricinoleico (ricinoleina). Lolio di ricino viene ottenuto per pressione a freddo. COMPOSIZIONE: - trigliceridi di acidi grassi essenziali insaturi 97-98,5%: ac. ricinoleico (85%), linolenico (3,5%), oleico (7%) Pirnicipi attivi: Ricinoleina che libera acido ricinoleico |
Bookmarks |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
Crack-Sticks per tutti!!!! | nigel_uno | Elimodellismo Acrobazia | 48 | 27 agosto 09 19:36 |
Frizione Trex 700.......Crack!!! | terminator7 | Elimodellismo Acrobazia | 60 | 19 maggio 09 22:05 |