Rotazione invertita dell'elica in un motore a scoppio.

[Chicco K]

Rispondendo anche modellisticamente, al campo di volo, ho visto partire al contrario dei supertigre vecchia data, però solo quelli avviati a mano, per contraccolpo, sono partiti al contrario, per quelli avviati con starter, non dovrebbe succedere, a meno che non s'inverti la polarità di quest'ultimo

[italo.driussi]

Originalmente inviato da Renato Privitera

Nel caso dei motori glow, o comunque dei classici motori per aeromodelli, gli unici che potevano girare nei due sensi erano quelli con aspirazione a lamina ( tipici molti dei Cox ), se si escludono gli old timer con luce sul cilindro.
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Ovviamente è necessario avere anche un elica sinistorsa, se non si vuole far solo vento.
I motori a benzina attuali, avendo lamine anch'essi in teoria e posizionando l'anticipo correttamente, potrebbero anche loro. Ma non ci ho mai giocato e quindi non mi pronuncio con alcuna certezza

Una volta esistevano per alcuni motori come gli HP (o HB austriaci), anche gli alberi motore per rotazione inversa, ricordo di aver visto un bel quadrimotore con 4 10cc.

Con i cox 0.8cc spingenti ci ho volato.

[Renato Privitera]

Originalmente inviato da italo.driussi

Una volta esistevano per alcuni motori come gli HP (o HB austriaci), anche gli alberi motore per rotazione inversa, ricordo di aver visto un bel quadrimotore con 4 10cc.

Con i cox 0.8cc spingenti ci ho volato.

Probabilmente erano gli HB 61( che non erano altro che dei K&b 61 americani costruiti, questo si, in modo esemplare ): infatti anche la K&b forniva per i loro motori degli alberi "rovesci"

[IK2DUR]

I COX che possono girare nei due sensi sono solo quelli con l' aspirazione a lamella posteriore, quelli con l' aspirazione sull' albero girano malissimo al contrario. Non capisco questa totale antipatia verso gli avviatori, costano relativamente poco, sono pratici ed evitano avviamenti al contrario, perche' si devono dare a un neofita un mucchio di istruzioni che lo confondono solamente, e' grasso, e' magro, dai una sgasata ecc. USA L' AVVIATORE E FALLA FINITA. Poi fate come volete. Saluti Alvise.

[snioff]

Originalmente inviato da Renato Privitera

...Meccanica del volo - parte 1 di 2...

E' possibile scaricare il testo? Molto interessante.

[pellikano]

Originalmente inviato da IK2DUR

I COX che possono girare nei due sensi sono solo quelli con l' aspirazione a lamella posteriore, quelli con l' aspirazione sull' albero girano malissimo al contrario. Non capisco questa totale antipatia verso gli avviatori, costano relativamente poco, sono pratici ed evitano avviamenti al contrario, perche' si devono dare a un neofita un mucchio di istruzioni che lo confondono solamente, e' grasso, e' magro, dai una sgasata ecc. USA L' AVVIATORE E FALLA FINITA. Poi fate come volete. Saluti Alvise.

Il neofita DEVE tagliarsi le dita come abbiamo fatto noi a suo tempo. Non ci provare a risparmiargli le dolorose stoccate alle falangi, intesi?

A proposito: ho le tue viti ma devo trovare il tempo di mandartele. Non disperare. Ah, è arrivata la mia sabbiatrice! Ciaoo

[italo.driussi]

Originalmente inviato da Renato Privitera

Probabilmente erano gli HB 61( che non erano altro che dei K&b 61 americani costruiti, questo si, in modo esemplare ): infatti anche la K&b forniva per i loro motori degli alberi "rovesci"

Nel catalogo Webra del 1982, per il .40 e il .61 era disponibile l' albero normale, rovescio e per il solo .61 anche quello per elicotteri

[Ing.GRIPPAUDO]

Originalmente inviato da Renato Privitera

Nel caso dei motori glow, o comunque dei classici motori per aeromodelli, gli unici che potevano girare nei due sensi erano quelli con aspirazione a lamina ( tipici molti dei Cox ), se si escludono gli old timer con luce sul cilindro.
Tutti gli altri, sia che abbiano carburatore anteriore sull'albero o posteriore sul tappo nel caso dei 2 tempi e tutti i motori a 4 tempi, per girare al contrario richiedono una modifica meccanica ( albero o valvola posteriore nel caso dei 2 tempi, alberi a cammes nei 4 T )
Una sola eccezione : i motori a 2 tempi che hanno il carter in due pezzi, anteriore per l'albero e per il cilindro.In questo caso è possibile montare il carter anteriore ruotato di 90 gradi ( e quindi tutto il carburatore ) per ottenere la rotazione inversa.
Ovviamente è necessario avere anche un elica sinistorsa, se non si vuole far solo vento.
I motori a benzina attuali, avendo lamine anch'essi in teoria e posizionando l'anticipo correttamente, potrebbero anche loro. Ma non ci ho mai giocato e quindi non mi pronuncio con alcuna certezza

Aggiungo che in questo caso viene molto utile anche "girare il cilindro" con lo scarico dalla parte opposta di come lo si aveva prima, in modo da continuare ad avere la rotazione della manovella a favore del travaso centrale .

Motori come il ST S61/75/90K sono poi fantastici per un impiego propulsivo (elica che spinge, per intenderci): si può montare - come si diceva - il tappo anteriore con il carburatore sfasato di 90° rispetto all'asse del cilindro, però sul carter al posto di dove viene montato tappo posteriore. Questo fa sì che il motore sia fasato giusto per la rotazione al contrario, la manovella continui a "spingere" la carica fresca verso il travaso, l'alettatura di testa e cilindro sia prolungata all'indietro come dev'essere rispetto al moto di avanzamento e, con sommo gaudio, non dovremo assolutamente sbatterci per procurarci delle eliche sinistrorse o propulsive, in quanto si potranno montare al contrario tutte le eliche normali che già abbiamo in casa .

[Peppe46]

Originalmente inviato da Ing.GRIPPAUDO

Aggiungo che in questo caso viene molto utile anche "girare il cilindro" con lo scarico dalla parte opposta di come lo si aveva prima, in modo da continuare ad avere la rotazione della manovella a favore del travaso centrale ..

Si, ok, l'osservazione è giusta ma girare un cilindro (nei motori dove è possibile, tipo MVVS e pochi altri), non è esattamente una buona idea.
Una volta rodato ed assestato un accoppiamento in una determinata posizione, andare poi a girare il cilindro, sicuramente va a pregiudicare le prestazioni, in quanto il pistone dovrà farssi "una nuova pista", sovrapposta alla precedente.
Discorso diverso se il motore è nuovo.
In tal caso, lo si può girare come si vuole, a patto poi di non andarlo a rimuovere, una volta rodato.
Ricordo un pilota italiano F3A che volava con un Galaxy motorizzato OPS, col carter anteriore ruotato di 90 gradi, che girava al contrario.
Non ricordo ne il nome di questo pilota, ne le motivazioni di tale soluzione.
Qualcuno se lo ricorda??

Sayonara,
Peppesan

[Ing.GRIPPAUDO]

Originalmente inviato da Peppe46

Si, ok, l'osservazione è giusta ma girare un cilindro (nei motori dove è possibile, tipo MVVS e pochi altri), non è esattamente una buona idea.
Una volta rodato ed assestato un accoppiamento in una determinata posizione, andare poi a girare il cilindro, sicuramente va a pregiudicare le prestazioni, in quanto il pistone dovrà farssi "una nuova pista", sovrapposta alla precedente.
Discorso diverso se il motore è nuovo.
In tal caso, lo si può girare come si vuole, a patto poi di non andarlo a rimuovere, una volta rodato.
Ricordo un pilota italiano F3A che volava con un Galaxy motorizzato OPS, col carter anteriore ruotato di 90 gradi, che girava al contrario.
Non ricordo ne il nome di questo pilota, ne le motivazioni di tale soluzione.
Qualcuno se lo ricorda??

Sayonara,
Peppesan

Beh, io davo per scontato di girare anche il pistone assieme a cilindro e camicia ma giustamente - come mi fai notare - non è detto che la cosa sia scontata per tutti. La biella invece deve rimanere con la sua svasatura contro il contrappeso dell'albero .