Dle 110

[ferny71]

Originalmente inviato da flyale76

Ciao hai provato a mettere due candele NGK Cm6 potrebbe essere un problema di candele.
Ciao Alessio

effettivamente non ho ancora provato a mettere due candele NGK, ho provato solo a sostituire le due candele con altre due uguali , proverò grazie

[ferny71]

Originalmente inviato da ilgrigio61

é abbastanza normale , i due cilindri non sono mai perfettamente identici, e fino a che la temperatura ottimale non viene raggiunta bruciano diversamente,
con le temperature che attualmente ci sono non arriverai mai al suo ottimo
a terra si riesce a portarlo sui 60 gradi ,ma se provi a misurarlo subito dopo aver volato misurerai circa 30 o al massimo 40 gradi
non arrivando ad avere la giusta dilatazione la combustione é quelle che é
guarda la tua macchina come va quando é fredda ?

si questo è verissimo, ho cominciato a volare con questo modello d'estate e non ho avuto assolutamente questo problema , da quando la temp è scesa , praticamente la prima volta che mi ha fatto questo problema è stato il 31 ottobre, ricordo bene la data perchè ero alla MAF .. spero comunque di riuscire a risolverlo, adesso parte sempre ad un cilindro e penso che così rischio di danneggiarlo tra l'altro...

[asiatic]

ho anch'io quel motore su uno yak da 260....
ho montato le ngk ma devo dire anch'io che un cilindro imbratta di più....

son giunto alla conclusione anch'io che il problema sia la centralina...appena posso provo ad invertire le candele...(i cavi delle)...per vedere se il cilindro che sporca si inverta con l'altro......(spero di essermi spiegato bene)


per il tiro.......è una bestia!!! e parte anche subito....3 o 4 colpi al massimo....
dimenticavo....anche il mio non è ancora ben fuori rodaggio.....circa 5 litri si e no.

Originalmente inviato da asiatic

ma devo dire anch'io che un cilindro imbratta di più....

quale? a me il destro guardando dal davanti. Probabilmente qualche lavoretto nei passaggi dei travasi di quello di sinistra aiuterebbe un pelo il riempimento del cilindro... vedremo.

[Marco m&m]

Originalmente inviato da ferny71

ce l'ho anch'io (su uno SBACH da 2.7m), mi sta dando dei problemi a freddo e volevo sentire appunto qualche esperienza:
Ho notato smontando i cilindri , il cilindro sinistro guardandolo di fronte ha la camera di combustione più imbrattata rispetto all'altro, e controllando la compressione in maniera molto rozza (smontando le candele e tappandole col dito) , ho notato una differenza : quello più imbrattato ha meno compressione.
il motore finchè non va a temperatura, mi parte male, ad un cilindro, poi una volta scaldato va bene.

Non so se il tuo motore in particolare abbia un problema suo ma di certo ci sono 2 cose importanti:
1) i motori a benzina sono MOLTO più sensibili dei glow alle variazioni di temperatura ed in inverno (sotto i 12/13°) e il raffreddamento va parzializzato.
2) è normale che i 2 cilindri non "lavorino" in modo esattamente identico a causa della fluidodinamica interna al motore che, ovviamente non è simmetrico (intendo a livello funzionale)

[asiatic]

Originalmente inviato da simone76

quale? a me il destro guardando dal davanti. Probabilmente qualche lavoretto nei passaggi dei travasi di quello di sinistra aiuterebbe un pelo il riempimento del cilindro... vedremo.

idem.....anche il mio.

[il_biplano]

Originalmente inviato da Marco m&m

...
1) i motori a benzina sono MOLTO più sensibili dei glow alle variazioni di temperatura ed in inverno (sotto i 12/13°) e il raffreddamento va parzializzato.
...

Solo se ti riferisci allo smaltimento del calore, altrimenti non sono daccordo.

Mai visto ricarburare le auto o le moto a carburatore (lasciamo stare iniezioni elettroniche) tra estate ed inverno...ed i getti sono FISSI !

Mai ricarburato la motosega nel cambio stagione.

Un glow, se lo carburi la settimana prima con 21°C, e la domenica dopo ce ne sono 18° e magari umidità differente...ciao ....devi mettere mani allo spillo per forza.

Daltronde il semplice fatto che il rapporto stechiometrico della benzina, veda una parte minima di combustibile rispetto al comburente, indica che la sua presenza giochi un ruolo minoritario.
Invece l'alcool è in quantità molto maggiore, quindi la sua presenza gioca un ruolo determniante per il corretto rapporto combustibile-comburente.

Quindi glow molto più sensibile alle variazioni di temperatura.

[Marco m&m]

Originalmente inviato da il_biplano

Solo se ti riferisci allo smaltimento del calore, altrimenti non sono daccordo.

Mai visto ricarburare le auto o le moto a carburatore (lasciamo stare iniezioni elettroniche) tra estate ed inverno...ed i getti sono FISSI !

Mai ricarburato la motosega nel cambio stagione.

Un glow, se lo carburi la settimana prima con 21°C, e la domenica dopo ce ne sono 18° e magari umidità differente...ciao ....devi mettere mani allo spillo per forza.

Daltronde il semplice fatto che il rapporto stechiometrico della benzina, veda una parte minima di combustibile rispetto al comburente, indica che la sua presenza giochi un ruolo minoritario.
Invece l'alcool è in quantità molto maggiore, quindi la sua presenza gioca un ruolo determniante per il corretto rapporto combustibile-comburente.

Quindi glow molto più sensibile alle variazioni di temperatura.

La pratica sul campo dice che i benzina vanno parzializzati, pena un raffreddamento eccessivo che causa problemi di regolarità specie come regime di rotazione del minimo. Ora io non so se i problemi dipendono dal fatto che i glow scaldino di più quindi anche con temperature basse non si raffreddano troppo.
Daltra parte se la quantità di aria (ossigeno), in confronto alla benzina, è maggiore che in un glow, non vedo come la differenza di temperatura possa influire in modo minore. Se tanto mi da tanto una variazione percentuale di volume (quindi di quantità di aria) è tanto maggiore quanto maggiore è la quantità totale.
Per chiarezza... supponendo un teorico (quanto improbabile) rapporto aria/benzina-alcool del 50% e una diminuzione volumetrica dell'aria percentuale del 10% al variare di 10° (sono dati del tutto ipotetici) vuol dire che avremmo una miscela più grassa di circa lo 0.25%.
Se invece (estremizzando al massimo) avessimo un rapporto aria/benzina-alcool a circa 97%/3% al diminuire dello stesso 10% in circa 10° avremmo una variazione molto più notevole cioè circa 9.7%.

PS- Tutto questo tenendo conto del fatto che, ovviamente i gas hanno variazioni di volume estremamente più elevate che quelle di un solido o liquido, tenendo quindi come praticamente inifluente la variazione di densità della miscela.

A te la palla


PPS- Io nei miei Yamada (glow) non ho neppure il rinvio esterno della carburazione e non devo muovere praticamente nulla in agosto o in dicembre.... ma questa è un'altra storia...

[il_biplano]

Tu allora parli di temperatura del motore, che ovviamente non è un discorso di quanto scalda l'alcool o la benzina ma di costituzione stessa dei cilindri: Glow alettature piccole, benzina, alettature enormi.
Con i glow "pratica sul campo" (chiedi a qualunque modellista ; Yamada, non saprei dirti), vede correggere lo spillo col cambio temperatura. Non è una novità
Che poi ci siano molti "pressapochisti" che volano con carburazioni alla "valà che vai bene", basta che sta in moto....
Sul benzina, quando ho trovato la carburazione ottimale, non l'ho più toccata per tutto l'anno.
Ho visto anche in gara, che nessuno ricarbura i benzina, mentre i 4T glow vengono provati e regolati al momento.
Ovvero, ogni giornata per un glow può necessitare un adeguamento; col benzina no.

[md30701]

....ma alla fine, nonostante le discussioni, lo hai risolto il problema?
Mario