18 giugno 10, 14:51 | #11 (permalink) Top |
User Data registr.: 19-12-2005
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Premesso che in genere ogni associazione può stabilire limiti dellattività sociale e fra questi anche possono figurare quello delle emissioni sonore dei motori occorre considerare anche il diritto dei vicini al rispetto delle norme di legge sulle immissioni di rumore e sullinquinamento acustico. Il mio Gruppo ha subito per due verifiche dellARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dellAmbiente) disposte dalle autorità comunali e per superarle positivamente abbiamo dovuto adottare accorgimenti severi e drastici, altro che 92 dB a 3 metri lato scarico! Ma questa è unaltra storia. La materia del rumore è disciplinata da norme, alcune contenute nel codice civile (art. 844 ) e penale. (659) del codice penale), altre speciali e pubblicistiche (la legge n 447 del 1995) suoi decreti di attuazione ed altro ancora che non ci riguarda direttamente. L'art. 844, del codice civile, è la norma fondamentale per le immissioni (sonore) che stabilisce non debbano superare la normale tollerabilità ( i motori dei pluri ante 1984 non solo la superavano ma addirittura la surclassavano) La giurisprudenza, dietro indicazioni di tipo medico scientifico, considera intollerabili le immissioni che superino di tre decibel il rumore di fondo di quella zona. La normativa pubblicistica è invece ben più precisa stabilendo per ogni zona di riferimento (es. zona agricola, zona scarsamente abitatata, etc - differenziando anche notte e dì) i valori massimi consentiti di immissione ed emissione ponendo, in ogni caso un massimo di valore differenziale fra rumore di fondo e rumore immesso /emesso di 5 dB. Considerate che in genere le zone dove si trovano i campi volo di modellismo hanno valori massimi consentiti con limite a 55 Db! Insomma: ricordatevi che il pericolo di chiusura del campo arriva spesso dallesterno: lamentazioni dei vicini, verifiche tecniche ARPA, azioni giudiziali e che il limite stabilito dal regolante interno dellAssociazione deve essere considerato cum grano salis. Non tutti sono aeromodellisti che adorano urlo dei nostri motori. Poi ciascuno faccia come ritiene giusto per sè e gli altri. Saluti, GG |
18 giugno 10, 15:20 | #12 (permalink) Top |
User Data registr.: 19-10-2009 Residenza: jesolo
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| regime naturalmente al massimo regime.. al campo mi consigliano di usare una marmitta.Al momento non riesco a trovarla...il problema è che essendo un 5 cc,rispetto ad altri motori molto più grossi,non mi sembra faccia tutto questo casino.Alcuni soci volano con motori da 100 cc con marmitta e il rumore è come potrai ben capire,molto diverso...per accontentare qualcuno,potrei costruirmi una marmitta,ma è altrettanto vero che non ritengo sia corretto accanirsi contro di me.Non intendo polemizzare più di tanto ma non intendo nemmeno fare la figura del coglione!...non vado in campo per crearmi dei nemici ma per divertirmi! perchè la mia parola non conta nulla mentre la parola di altri deve destabilizzare o imporre una regola al limite del buon senso?se domani in campo dicessi a "paolo rossi",non puoi volare perchè il tuo modello è troppo rumoroso,come reagirebbe?ma,non capisco!se è vero che ci sono delle regole da rispettare,1 dovrebbero essere chiare e rispettate da tutti....peso/misura vi dice niente? se volo con una turbina?naturalmente non potrei e questo è chiaro per motivi ovvi!per finire,penso che dovremmo usare un attegiamento diverso e senza dare ultimatum da osteria,fin dei conti viviamo in un paese "civile"....e.... a parte qualche cazzata,ritengo di essere un cittadino educato... ps:per massimo.....non voglio fare polemica ne tantomeno creare attriti inutili,ma la battuta della batteria è stata di cattivo gusto.potevi avvisarmi in campo,visto che è stata una semplice dimenticanza...penso... a parte tutto,che dovremmo rivedere alcune cose per evitare che qualcuno si trovi in difficoltà e che in futuro si possa volare in pace in maniera DEMOCRATICA....ciao max |
18 giugno 10, 21:39 | #13 (permalink) Top |
User |
Succede spesso in associazioni sportive/tempo libero che si arriva a un certo "standard" comune alla maggioranza dei frequentanti... E quando questo standard viene evaso ecco che iniziano le maldicenze e le frasi tipo: "ma può fare lui quello che stà facendo?". Tutto questo prima di chiedersi veramente se il diverso sta facendo del male o meno. Dico questo perchè mi è successo anche nel tiro con l'arco; tiravo in una società di archi olimpionici, tutti con mirini bilancieri ecc ecc, io ho deciso che l'arco che mi piaceva era un arco in legno e nudo, senza mirini e ambaradan. L'avessi mai fatto: e tutti che guardavo, parlavano alle spalle finchè non sono arrivati a dirmi che non potevo tirare con il mio arco perchè pericoloso(giudizio fondato su base inesistenti). Al chè sono andato a guardare il regolamento e non solo ho visto che il mio arco era assolutamente omologato, ma anche che esisteva una categoria apposta in gara. Tutta la pappardella per dire che magari prima di dire su al pilota che vola senza marmitta, chiediamoci " beh ma in confronto al modello a turbina non è forse una scorreggia? e Quindi se il modello a turbina può volare perchè lui non potrebbe"? Accendiamo un attimo il cervello prima di dire su alla gente...
__________________ Guarda che io son Bolzanino!!....Dammi una graffetta e una pigna e ti tiro su un Gee Bee!! |
18 giugno 10, 22:28 | #14 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 03-09-2008 Residenza: Jesolo - VE
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| Citazione:
__________________ Massimo Bison https://imgur.com/a/rZMlsqz El sapiente sa poco, l'ignorante el sa massa, ma el mona sa tuto | |
19 giugno 10, 19:57 | #15 (permalink) Top | |
User | Citazione:
Detto questo aggiungo che sono un fan dei turbina!
__________________ Guarda che io son Bolzanino!!....Dammi una graffetta e una pigna e ti tiro su un Gee Bee!! | |
19 giugno 10, 21:00 | #16 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
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Non dimenticate che spesso il rumore è più fastidioso se il tono è acuto, mentre un tono basso anche se elevato, dà meno fastidio. E poi la cilindrata del motore c'entra poco........avete mai sentito l'urlo fastidioso di un Cipollino da 1,5 cc a scarico libero o quello incaxxatissimo di un Cox da 0,5 od 1 cc ??? Parrebbe di no
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
21 giugno 10, 14:53 | #17 (permalink) Top | |
User Data registr.: 07-09-2007 Residenza: BUSTO ARSIZIO
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E parlo per esperienza,da noi abbiamo avuto lamentele da gente che sente i modelli in volo a 2Km di distanza,e non essendo modellisti mal sopporta queste cose. Quindi rimane anche una questione di buon senso,perche' inimicarsi il vicinato con il rischio di cominciare ad evere rogne di tutti i tipi,magari solo per qualche persona che non ha il senso della misura (o buon senso)?? Intanto noi ci stiamo armando di fonometro per controllare quei modelli che anche a orecchio sembrano un po' troppo rumorosi,e chi e' fuori dai parametri lascia il motore spento... | |
21 giugno 10, 18:17 | #18 (permalink) Top |
User Data registr.: 15-11-2009
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Ciao a tutti, si, la frequenza è sicuramente un fattore importante che determina il "tipo" di rumore. Cox e Cipollini vari detengono il primato del rumore lacerante per il fatto che girano molto alti e sono difficilmente silenziabili: il silenziatore originale Cipolla in due gusci ad incastro arrivava a ridurre della metà il rendimento del motore , non parliamo della "ciambella" per i Cox!! Sembrerebbe però che i rumori più acuti producano il maggior fastidio a chi sta nei paraggi, col grande disappunto quindi di chi è costretto ad indugiare parecchio nella carburazione, che non sulle lunghe distanze ove le frequenze acute (che sono anche le più direzionali e hanno minore energia) vengono assorbite e disperse più facilmente. Per contro i motori più grossi producono rumori più bassi che meno traumatizzano i timpani a breve distanza ma si fanno "apprezzare" anche a distanza di km! Recentemente, volendo adottare un deflettore alla marmitta di un ST per portare i gas lontani dal timone di un mio idroscivolante, mi sono imbattuto in un problema. Chi conosce un po' i ST ha potuto notare come l'ultima generazione di silenziatori (Silent Muffler è il nome commerciale che gli ha assegnato la ST ancora italiana) sia riuscita a neutralizzare molto brillantemente quel fastidiosissimo scoppiettio secco all'uscita del terminale dei silenziatori comuni, nonchè delle risonanze anche silenziate, adottando il sistema della cannetta interna traforata che rompe i fronti d'onda sonori prima che possano uscire assieme ai gas. Bene, quando ho inserito il mio bel deflettore in silicone grigio sul terminale del silenziatore ecco ricomporsi il maledetto scoppiettio!! E' chiaro: il suono che si era frammentato passando attraverso la cannetta traforata del silenziatore trovava ora un tratto di tubo liscio per potersi ricomporre. Peggio di così si poteva ottenere solo dando una forma conica al deflettore, facendolo cioè terminare a tromba di megafono. Quindi mi sono costruito un nuovo deflettore (foto allegate) dove i gas devono uscire da più fori piccoli in modo che l'onda sonora venga nuovamente frammentata. Naturalmente ho dimensionato i fori in modo da ottenere una contropressione inferiore a quella del silenziatore per non mortificare ulteriormente le prestazioni del motore. Al momento sono abbastanza soddisfatto perchè sono riuscito ad ottenere una notevole diminuzione del rumore soprattutto ai regimi intermedi con perdita di prestazioni apparentemente molto limitate. Vorrei sapere se altri stanno provando dei sistemi più o meno artigianali per il contenimento del rumore, visto che questo è un problema che penso diverrà sempre più pressante in futuro. Saluti! |
21 giugno 10, 21:47 | #19 (permalink) Top | |
User Data registr.: 19-10-2009 Residenza: jesolo
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| va bene Citazione:
ps:posso capire che il buon senso sia una regola da rispettare e capisco che per evitare i "vicini",dobbiamo escogitare qualsiasi strumento che ci permetta di volare in pace....ma... se riflettiamo un attimo, mi fa ridere tutto questo.. | |
21 giugno 10, 22:59 | #20 (permalink) Top | |
User Data registr.: 15-11-2009
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Poi però c'è un'altra considerazione da fare: i silenziatori di una volta erano spesso delle fetecchie infami! Te lo dice uno che ha quasi tutta la produzione ST dagli anni '60 ad oggi. I vari silenziatori, Venturi e non, Cigar Muffler e via dicendo, sebbene bellissimi da vedere, sottraevano potenza a iosa a fronte di un risultato in attenuazione di db veramente scarso! Prova a prendere che so, un 21/35 o anche l'ST 60 e montagli il collettore della produzione attuale (visto che si può fare) e poi gli attacchi il Silent Muffler del .40-.51: avrai un motore che gira molto meglio in tutti i regimi e transizioni, con gli spilli più chiusi, la battuta del minimo meccanico più chiusa ed un contenimento del rumore che non è nemmeno paragonabile alla situazione precedente. Come a dire che anche allora il diavolo faceva le pentole ma non i coperchi! Certo che se compri anche solo un Rossi attuale, o un Jett da pylon, la vedo dura riuscire a fare dei compromessi oltre all'adozione delle loro pipe silenziate. Comunque il processo di cambiamento è già un bel po' che è in atto. Non vorrei dire asinate perchè non sono addentro al mondo delle competizioni, ma mi pare di aver capito che l'attuale acrobazia, che si fa con i motori che girano più lenti, con maggior coppia ed eliche più grandi ha soppiantato quella veloce della F3a degli anni '80 anche per via dell'esigenza di contenere l'inquinamento acustico. Considera poi il dilagare degli elettrici che aumenta il suo strapotere di giorno in giorno .....praticamente siamo accerchiati!! Saluti! | |
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