Percentuale di Olio

[S_Ciambra]

Originalmente inviato da Renato Privitera

Comunque oggi con il Web e un po' di inglese si sconfiggono molti miti da bar..e sopratutto molti miti derivanti da paure commercialmente indotte, che con questo ed altri tam tam diventano conoscenza comune...specie fra quelli che molti chiamano modellisti da tastiera...non me ne voglia nessuno, ma quando non c'era il PC noi si andava al campo a ungersi col ricino...

Be, se teniamo conto che io faccio modellismo dal 1967 e il computer l'ho "incontrato" per la prima volta a metà degli anni '80 probabilmente anche io andavo al campo a sporcarmi non solo le unghie ma tutte le mani e forse non rientro fra i modellisti da tastiera...
Ora però sarebbe meglio rientrare in topic.

[tennean1]

Aggiungo due note sulla lubrificazione perchè ho letto delle inesattezze e mi rendo conto quindi che una piccola rpecisazione può aiutare.

La funzione del lubrificante è quella di EVITARE il contatto tra parti metalliche. A occhio, o ad un profano, appare che la fascia o il pistone stesso sia a contatto con la camicia.
Ebbene così non è, e non lo è nemmeno tra le sfere dei cuscinetti e le relative piste.

Il lubrificante crea un "meato" cioè un film di piccolissimo spessore (molecolare) che appunto si frappone tra le due parti metalliche in movimento relativo e ne evita quindi lo sfregamento meccanico.
Per fare un esempio, le grosse turbine per la generazione elettrica prima di essere avviate devono essere sollevate dai cuscinetti per mezzo di pompe di sollevamento (jack-up pumps) che altro non fanno se non far "galleggiare" l'albero all'interno dei cuscinetti.

Un lubrificante è tanto più performante quanto lo spessore del meato può essere ridotto senza rompersi in diverse condizioni di temperatura e sopportare carichi di pressione normale (perpendicolare) elevati.

Inoltre la temperatura esterna del motore è solo un indice della effettiva temperatura di funzionamento: 100 °C sul carter non hanno nulla a vedere coi 1200 °C sottotesta. Ovvio che in seguito ai cicli di compressione/scoppio e successiva espansione il carter assume un profilo termico "medio" dato che ha una massa e una certa inerzia termica.

A mio modesto avviso non c'è alcun bisogno di cambiare NULLA nella composizione della miscela quando si vola in estate.

Voi pensate che la Cool Power faccia 2 formulazioni diverse per chi vola in Norvegia e chi vola a Dubai???? Al massimo si ingrassa un po' lo spillo
Io con 40° all'ombra sto volando lo stesso (un volo solo alla volta perchè poi schiatti tu, ma non il motore)

Saluti
Andrea

[dooling]

Per rendre meglio la descrizione precedente:

[giobass]

Originalmente inviato da tennean1

Aggiungo due note sulla lubrificazione perchè ho letto delle inesattezze e mi rendo conto quindi che una piccola rpecisazione può aiutare.

La funzione del lubrificante è quella di EVITARE il contatto tra parti metalliche. A occhio, o ad un profano, appare che la fascia o il pistone stesso sia a contatto con la camicia.
Ebbene così non è, e non lo è nemmeno tra le sfere dei cuscinetti e le relative piste.

Il lubrificante crea un "meato" cioè un film di piccolissimo spessore (molecolare) che appunto si frappone tra le due parti metalliche in movimento relativo e ne evita quindi lo sfregamento meccanico.
Per fare un esempio, le grosse turbine per la generazione elettrica prima di essere avviate devono essere sollevate dai cuscinetti per mezzo di pompe di sollevamento (jack-up pumps) che altro non fanno se non far "galleggiare" l'albero all'interno dei cuscinetti.

Un lubrificante è tanto più performante quanto lo spessore del meato può essere ridotto senza rompersi in diverse condizioni di temperatura e sopportare carichi di pressione normale (perpendicolare) elevati.

Inoltre la temperatura esterna del motore è solo un indice della effettiva temperatura di funzionamento: 100 °C sul carter non hanno nulla a vedere coi 1200 °C sottotesta. Ovvio che in seguito ai cicli di compressione/scoppio e successiva espansione il carter assume un profilo termico "medio" dato che ha una massa e una certa inerzia termica.

A mio modesto avviso non c'è alcun bisogno di cambiare NULLA nella composizione della miscela quando si vola in estate.

Voi pensate che la Cool Power faccia 2 formulazioni diverse per chi vola in Norvegia e chi vola a Dubai???? Al massimo si ingrassa un po' lo spillo
Io con 40° all'ombra sto volando lo stesso (un volo solo alla volta perchè poi schiatti tu, ma non il motore)

Saluti
Andrea

Condivido appieno. Mai cambiata miscela( in qualche annetto......) fra estate ed inverno(anche se lo sbalzo termico alle ns. latitudini non è tale da porre veramente il problema). Semplicemente ........ occorre sapere carburare! Tutto quì......Giorgio

[IK2DUR]

I grossi generatori ENEL quando non sono in esercizio vengono fatti girare sempre a circa 1 giro al minuto e sempre con oli in pressione,Questo per evitare che si deformino e che si rovinino le grosse bronzine dell' albero. Detto questo da esperimenti fatti, la cool power e chiamata cosi perche ha dentro del nitrometano, le temperature allo scarico sono sostanzialmente uguali mentre la temperatura sotto testa e' di circa la meta, 120° senza nitro e 60/70 con nitro, sembra strano ma e' cosi. Provare per credere.
73 de IK2DUR Alvise.

[fai4602]

Bello sto 3d, interessante, pieno di paroloni, paroloni, paroloni..............teorie, teorie, teorie, pratica..........boh.....

Io appartengo alla categoria di coloro che erano fessi, è rimasto fesso, e continuerà ad esserlo.

Estate ed inverno, oramai le mezze stagioni non ci sono più , sempre con la stessa miscela, motore vecchio o motore nuovo, a fasce od ABC, 2T o 4T sempre e solo olio di ricino degommato, oggi, che un tempo dalle mie parti non si trovava, al massimo l' ottimo Castrol M per chi voleva spendere...............

Quando provai a cambiare ed usare il sintetico solo dolori , si, vent'anni fa, si, le cose ora sono cambiate, si, ora il nitrometano si mette pure nell'insalata ed il ricino serve solo ad andare di corpo e nella miscela fa schifo, si, è da trogloditi giurassici usarlo.............

[tennean1]

No guarda Tullio, i motori di oggi non sono gli stessi di quelli di 20 / 30 o 40 anni fa, così come gli olii sintetici.

Non avrei MAI pensato di usare miscele nitrate sui miei vecchi motori Supertigre che usavano miscela standard FAI 80/20 (solo ricino!).

Ma non è più così! Sugli elicotteri non c'è verso di avere la giusta potenza e rapidità di risposta se non usi miscele ad alti contenuti di nitrometano.

Ho fatto un confronto nella stessa giornata usando Cool Power e miscela fai-da-te solo ricino (pur con 15% di nitro) e il mio OS non ne voleva sapere di mantenere i giri costanti con la fai-da-te. Pieno con la CP: OK; pieno con la ricinata

Ovviamente tralasciando tutti gli aspetti relativi alla pulizia, puzza, ecc.

Ciò detto: ho a casa un paio di taniche da 5 L di Olio di ricino purissimo

Saluti
Andrea

[fai4602]

elicottero ???

.......mai parlato di elicottero, non lo conosco e non voglio conoscerlo

[fradellaq]

un esempio: c'era un tale che ogni mattina aveva un erezione: provava a piegarsi il birillo e riportava l'esito sul diario.Dai 20 anni di eta' in poi
Arrivato a 80 anni scrive : "da qualche anno riesco a piegarlo sempre di piu': deduco che piu' divento vecchio piu' divento forte")

Ho voluto provare anche io: Mamma mia sono FORTISSIMO

[tennean1]

Originalmente inviato da fradellaq

un esempio: c'era un tale che ogni mattina aveva un erezione: provava a piegarsi il birillo e riportava l'esito sul diario.Dai 20 anni di eta' in poi
Arrivato a 80 anni scrive : "da qualche anno riesco a piegarlo sempre di piu': deduco che piu' divento vecchio piu' divento forte")

Ho voluto provare anche io: Mamma mia sono FORTISSIMO

Saluti
Andrea