02 agosto 11, 18:27 | #141 (permalink) Top | |
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anche tu affezionato alla Sicutool? io mi trovo benissimo! grazie per le indicazioni sul quanto ridurre la coppia, le hai trovate da qualche parte o hai fatto esperimenti? rispetto a che classe di resistenza ti riferisci? la 4.6? tra l'altro nel post precedente ho scritto una fesseria... 4.8 non esiste, è 4.6! ...mi scusassero ma tipicamente non le uso mai, vado dalle 8.8 alle 12.9 in quanto quelle a bassa resistenza non sono adatte ad impieghi strutturali! | |
02 agosto 11, 18:39 | #142 (permalink) Top | |
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La riduzione per le coppie di serraggio su alluminio e legno, provengono dalla sperimentazione della Experimental Aircraft Association (EAA) Americana e sono valide per bulloneria classe AN che è leggermente inferiore come resistenza alla nostra 8.8 e credo che si possano tranquillamente utilizzare per gli aeromodelli. Per le eliche APC ho semplificato riportando le coppie di serraggio su alluminio che sono quasi equivalenti a quelle su materiali compositi pieni. Ultima modifica di max_c26acro : 02 agosto 11 alle ore 18:43 | |
02 agosto 11, 19:11 | #143 (permalink) Top | |
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02 agosto 11, 22:45 | #144 (permalink) Top |
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| Eliche e regime transsonico
Non ho mai usato un motore elettrico su un aeromodello quindi non mi esprimo sulle loro esigenze circa le eliche. Queste però rispondono sempre alle medesime esigenze. Massima velocità ottenibile con la potenza disponbile. Quindi la ricerca del rapporto passo diametro più efficiente, ovviamente per le classi della velocità. Sinceramente non credo che neppre negli elettrici si usino eliche con velocità alle estremità in regime transonico. E' sbagliato in termini di rendimento . I migliori risultati in termini di efficienza si ottengono con velocità periferiche intorno ai 500 ed i 650-700 Kmh. Nella nostra classe FAI 2,5cc. posti 150 di diam. della monopala, quale valore medio raggiungiamo all'estremità della pala , 1.020 Km/h a 36.000 giri , 1073 a 38.000 e 1134 a 40.000, ottenibili poi solo con le monopale che permettono di poter usare appunto un diametro decente, senza effetti scia di una pala sull'altra ecc. Infatti con una bipala non riusciremmo ad usare più di 125/130 mm di diam. con efficienza disastrosa, ed era la sisuazione del 1972 e dintorni. Questo è infatti l'ostacolo maggiore ora. Ho visto l'ungherese Kalmar( ancora 2° domenica agli Europei con 303,800 Km/h , dietro l'amico inglese Ken Morrissey 1° a 307,400 , verificare il regime ottenuto in volo a Lugo , tramite il suo audiotachimetro , agganciato alla coscia quando due anni orsono ottenne 305,080 Km/h , me lo fece vedere e segnava 38.600 giri circa. E siamo già al limite aldila del quale insorgono poi tutti problemi dei quali si stà parlando. E non è un caso che mentre alcuni anni orsono si tentava di superare il regime dei 40.000 41.000 giri oggi si sia in verità tornati un poco a ritroso. Per lo stesso motivo, malgrado da anni ne avessi parlato un poco con tutti gli amici velocisti, Vita, gli Zanin, Grossi ecc , senza che nessuno abbia voluto provarci, stò cercando di montare un gruppo di riduzione 2:1 quindi riducendo i giri dell'elica a 20.000 circa Ovviamente ci sono problemi di ogni tipo, materiale ingranaggi da trovare , elica rovescia, fissaggi vari ecc. Sono certo però che prima o poi, io od altri, molto più facilmente quelli dell'est , che hanno un artigianalità, da noi ormai scomparsa o quasi. porteranno al successo il riduttore anche sulla F2a come del resto già avviene su motomodelli in volo libero, automodelli sia al pilone che RC, scafi da velocità ecc. Buoni studi e prove sulle eliche che è un campo veramente affascinante avendo oltre a quello specifico anche quello dei profili veloci, che cambiano velocità e quindi rendimento e resistenza ad ogni millimetro di incremento del diametro. Per non usare un altro termine un bel... 48! Piero Muzio |
03 agosto 11, 20:35 | #146 (permalink) Top | |
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Questo di Renato Privitera è assolutamente esatto , infatti giravamo con i ns. 10cc con eliche da 200 mm di diam. circa e 21/22.000 giri ed eravamo alle estremità delle pale in zona sub sonica, attorno ai 700 kh/h. Quindi devo invece dire che è totalmente errata la formuletta dell'amico di Giustozzi, da lui pubblicata lo scorso anno (11.08.2010) cioè moltiplicare i giri/min x il diam. in pollici. "Se il risultato è sopra 130 si è in regime di velocità periferiche trans soniche" . Non capisco perchè si debba usare questa formuletta quando esiste quella matematica, semplicissima ed esatta . La Velocità periferica dell'estremità della pala in Km/h è uguale a : diam. elica in mm. x 3,14 ( è la circonferenza ricordate ? ) x giri al minuto x 60 (minuti/ora). Tralasciando ovviamente tutti gli zeri ed i decimali , il risultato è preciso e chiaro . Essendo poi anche la vel. del suono , il famoso Mach 1 , variabile per numerosi e noti fattori è il valore relativo quello che conta . Essere intorno ai 600/700 km.h è ben diverso dai 1050 o 1100 Km/h. Questo tra l'altro ci conferma che i fenomeni di cui si sta parlando di vere o presunte cavitazioni, turbolenze varie, e /o stalli di estremità ecc. ecc. non sono dovute alle velocità transoniche dei profili/pale dell' elica ma dal distacco dello stratolimite, dalla rugosità e/ o dalle caratteristiche aerodinamiche del profilo e loro combinazioni varie in quel "rompicapo" che da sempre è un' elica. Piero Muzio | |
04 agosto 11, 08:00 | #147 (permalink) Top | |
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04 agosto 11, 13:51 | #148 (permalink) Top | |
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Tra l'altro in tanti anni ho visto e sentito tutto ...ed il contrario. Chi sostiene la superiorità delle eliche che aumentano il passo sotto sforzo ed ovviamente anche il contrario, certo entro certi limiti La distribuzione dell'angolo di incidenza , costante, crescente o decrescente o in una combinazione degli stessi , ecc,. ecc. l bello è che spesso ognuna di queste soluzioni quando ben pensata e realizzata porta comunque a validi risultati. Piero Muzio | |
04 agosto 11, 16:10 | #149 (permalink) Top | |
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__________________ Esperienza : una parola usata per dare un nome ai propri sbagli http://maguguglielmo.jimdo.com il motore nei particolari | |
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