Differenze DLA112 -DLA56 > DLE111-DLE55??

[videowilly24]

sabato scorso ho collaudato lo yak da 270cm di mattfly
con il DLA 112cc con barilotti originali ed impianto fumogeno con 500cl di liquido , quindi quasi 13kg di modello
ecco i video dove si sente come gira e come arrampica nonostante non abbia fatto rodaggio a terra (mezzo litro e poi volo)

[Marco m&m]

Originalmente inviato da il_biplano

Forse mi sono espresso male: non mi sembrano molti gli 8000rpm...ma i 5cv sviluppati a tale regime.
Lo so che con un 50cc si possono ottenere 10cv, ma a regimi doppi e raffreddamento a liquido.
Considerando il valore di coppia notevole che serve per ruotare eliche da 22-23 pollici a questi regimi, direi che la potenza sviluppata è già alta (parliamo di potenza specifica, quindi in relazione alla cubatura).
CUT

Ergo? Sono motori non al limite. Tranquilli ed affidabili.... quello che dicevo prima

[il_biplano]

Originalmente inviato da Marco m&m

Ergo? Sono motori non al limite. Tranquilli ed affidabili.... quello che dicevo prima

Forse ragioniamo su concetti diversi di "limite"

Se un motore, data cilindrata, può erogare a dato regime, tot CV, e li eroga tutti...è al limite.
Se mi dici che un 50cc a 8000rpm potrebbe erogare 7CV allora ti do ragione, viceversa no.
Non so se mi sono "capito"...

Nell'esempio dei motori da giardinaggio, pensavo fosse chiaro il concetto: arrivano a 8, 9, 10000rpm, ma a pari cilindrata fanno max 3,5 - 4cv...questi NON sono al limite, ovvero non sono "spremuti" come fasature, ampiezza dei travasi, alleggerimenti del pistone, hanno 2 segmenti anzichè 1...in altre parole, motori per durare.
I nostri DLE, sono (per un motore di serie e non elaborato artigianalmente) già molto ridotti all'osso, apposta per sfornare tutto il possibile al regime che serve all'elica.

[il_biplano]

Solo per essere maggiormente chiaro sul concetto di limite del motore, vorrei prendere ad esempio un motore da formula1 ed uno da accelerazione (dragster): i motori dei dragster non raggiungono regimi di rotazione come quelli di un motore da F1, eppure non è raro vederli esplodere in pochi secondi di funzionamento.
Sebbene sia un esempio chiaramente "estremo" e non vicino ai nostri motori, è solo per rendere l'idea di cosa significhi essere al limite; seppur con regime di lavoro inferiore, sono talmente caricati, anche con l'uso di combustibili speciali, tali da fare erogare una potenza esagerata "per unità di cilindrata", tanto devono durare per pochi secondi.
Nel motore da F1 invece si cerca comunque il massimo, ma dovendo durare tutta una gara, nonostante il regime di rotazione altissimo (pensiamo che sono dei pluricilindrici di grossa cilindrata) è comunque meno spremuto dell'esempio di prima.


Quindi io non valuto il limite di un motore, in base al suo regime di funzionamento, ma bensì quanto sia fisicamente ottenibile dal sistema volume/regime di lavoro

[Freestyle ste]

Originalmente inviato da videowilly24

sabato scorso ho collaudato lo yak da 270cm di mattfly
con il DLA 112cc con barilotti originali ed impianto fumogeno con 500cl di liquido , quindi quasi 13kg di modello
ecco i video dove si sente come gira e come arrampica nonostante non abbia fatto rodaggio a terra (mezzo litro e poi volo)

io ce l'ho ormai da un'anno e gira che una favola...il carter è stato aperto e paragonato al dle fianco a fianco...e vi posso assicurare che si vedono le lavorazioni della fresa...poi che il materiale sia o meno di scarto...........è un'altro discorso..poi sull'albero motore a quanto ricordo il dle nella parte posteriore del carter è dotato di gabbia a rulli (sempre se non ricordo male) mentre il dla poggia tutto su cuscinetti...x il resto idem con patate identico al dle...io l'ho testato a confronto con il 111dle in volo....e non ho trovato tutta questa differenza...credo siano praticamente a pari livello...fermo restando che questa è la mia modesta opinione....

[ramones89]

Originalmente inviato da il_biplano

Solo per essere maggiormente chiaro sul concetto di limite del motore, vorrei prendere ad esempio un motore da formula1 ed uno da accelerazione (dragster): i motori dei dragster non raggiungono regimi di rotazione come quelli di un motore da F1, eppure non è raro vederli esplodere in pochi secondi di funzionamento.
Sebbene sia un esempio chiaramente "estremo" e non vicino ai nostri motori, è solo per rendere l'idea di cosa significhi essere al limite; seppur con regime di lavoro inferiore, sono talmente caricati, anche con l'uso di combustibili speciali, tali da fare erogare una potenza esagerata "per unità di cilindrata", tanto devono durare per pochi secondi.
Nel motore da F1 invece si cerca comunque il massimo, ma dovendo durare tutta una gara, nonostante il regime di rotazione altissimo (pensiamo che sono dei pluricilindrici di grossa cilindrata) è comunque meno spremuto dell'esempio di prima.


Quindi io non valuto il limite di un motore, in base al suo regime di funzionamento, ma bensì quanto sia fisicamente ottenibile dal sistema volume/regime di lavoro

concordo sulla base di scooter / ex motorini avuti..
per esempio il fifty originale 50cc.. 8000giri e 3 cavalli XD
sarebbe diverso parlare di 7000 giri e 6 cavalli..

[il_biplano]

Originalmente inviato da videowilly24

sabato scorso ho collaudato lo yak da 270cm di mattfly
con il DLA 112cc con barilotti originali ed impianto fumogeno con 500cl di liquido , quindi quasi 13kg di modello
ecco i video dove si sente come gira e come arrampica nonostante non abbia fatto rodaggio a terra (mezzo litro e poi volo)

...visto il secondo video...ma poi hai controllato?!

[videowilly24]

Originalmente inviato da il_biplano

...visto il secondo video...ma poi hai controllato?!

no non mi sono scagazzato nelle mutande...

unica cosa che ho dovuto rivedere è stato il fumogeno che fumava solo da un barilotto ????
si era staccato un tubo dallo scarico....

[Marco m&m]

Originalmente inviato da il_biplano

Solo per essere maggiormente chiaro sul concetto di limite del motore, vorrei prendere ad esempio un motore da formula1 ed uno da accelerazione (dragster): i motori dei dragster non raggiungono regimi di rotazione come quelli di un motore da F1, eppure non è raro vederli esplodere in pochi secondi di funzionamento.
Sebbene sia un esempio chiaramente "estremo" e non vicino ai nostri motori, è solo per rendere l'idea di cosa significhi essere al limite; seppur con regime di lavoro inferiore, sono talmente caricati, anche con l'uso di combustibili speciali, tali da fare erogare una potenza esagerata "per unità di cilindrata", tanto devono durare per pochi secondi.
Nel motore da F1 invece si cerca comunque il massimo, ma dovendo durare tutta una gara, nonostante il regime di rotazione altissimo (pensiamo che sono dei pluricilindrici di grossa cilindrata) è comunque meno spremuto dell'esempio di prima.


Quindi io non valuto il limite di un motore, in base al suo regime di funzionamento, ma bensì quanto sia fisicamente ottenibile dal sistema volume/regime di lavoro

Vabbè... abbiamo idee piuttosto diverse. Per vedere se un motore è molto "tirato" basta vedere la potenza specifica.
Un 2T con 100/120cv*lt non lo definirei al limite... un 2t tirato ha una potenza specifica di almeno il doppio.
Ad ogni modo alla fine della giostra contano i fatti.... questi motori sono molto robusti e girano per parecchi lt di mscela senza il minimo problema. Poi la rottura estemporanea può sempre capitare.

[il_biplano]

Le idee diverse nascono sempre da esperienze diverse

Personalmente ho assistito allo sbiellamento di un pluricilindrico glow 4T da 90cc. Il motore ruotava una 26" a non più di 4200-4500rpm. Le bielle erano fresate ricavate dal pieno in lega 6082. Quindi leggere (poca inerzia nelle masse alterne), robuste sulla carta (dai fatti non abbastanza), e motore che secondo il tuo ragionamento NON è al limite, in quanto erogava una potenza di circa 4HP.
Le bielle non erano degli "stuzzicadenti", precisiamo

Ti ripeto, che il limite del motore va quotato in base alla PME che si genera nel range di utilizzo, e se anche per un regime considerato basso, i valori di coppia sono consistenti per la meccanica, il limite è dietro l'angolo.
Non voglio mettere timori a nessuno; usate pure i 50ini come faccio io del resto, per quello per cui sono nati.
Ma vorrei porti un ipotetico test: utilizzare un 50 cinese con una 24x10, al regime che riesce ad arrivare (suppongo sui 5000-5500rpm) e vedere quanti voli dura prima di vedere cedere o il bottone di manovella o una gabbia a rulli....