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Vecchio 01 febbraio 10, 21:35   #21 (permalink)  Top
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L'avatar di panterone
 
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Originalmente inviato da ziopino Visualizza messaggio
Montando il motore a testa in giù, l'inconveniente a cui si va facilmente incontro è il blocco idraulico: come tutti ben sapete, nella posizione normale la miscela viene portata a contatto della candeletta calda dalla risalita del pistone e si incendia con l'aumento di compressione generato da questo; a testa in giù si corre il rischio che la miscela bagni il filamento e lo raffreddi senza incendiarsi, impedendo la partenza per il solo aumento di pressione: con l'uso dell'avviatore si corre il rischio in questo caso di forzare oltremodo il piede di biella poichè la camera di combustione tende a saturasi rapidamente di miscela.
Con il motore ben carburato, anche con il serbatoio relativamente più alto del normale, rispetto allo spillo, come ti è stato già detto, qualsiasi motore in condizioni d'uso normale parte anche a mano, inoltre hai modo di sentire immediatamente se la pressione diventa eccessiva.
Potresti scegliere di fare delle prove al banco, cosa alla quale sono personalmente favorevole, provando le variazioni dell'avvio con varie percentuali di nitro e/o con candele di diverso grado termico, oppure fare le prime partenze a modello capovolto per poi verificare se è quanto varia la partenza a modello diritto.
Niente di particolarmente complicato, comunque, solo candela scelta da prove fatte con la tua miscela e non da manuale, buona carburazione, miscela fresca e batterie cariche.
Ah, consigliato montare cavetto e relativo plug per l'alimentazione "remota" della candeletta e portare la presa di pressione nella mezzeria orizzontale della marmitta (dovendo non pescare con il modello nei due versi).
Buon divertimento, e tienici al corrente degli sviluppi.
ziopino
ti ringrazio per gli ottimi consigli, ma il motore odia il nitro e anche se ne metti poco la candela dopo pochi minuti 2-3 si rompe, ho fatto a suo tempo un post lungo, con la miscela normale la candela dura come dovrebbe durare.
Ho provato comunque ad accendere il motore con il ditone, non si fa fatica assolutamente percui non si riempi di miscela, però un avviatore normale non ce la fa. Praticamente faccio così, farfalla al max metto il dito per bloccare l'aspirazione e giro l'elica fino a che me lo bagno. Poi chiudo la farfalla un paio di giri a vuoto, metto l'accendicandela ed faccio andare l'avviatore, per una decina di secondi senza alcun effetto. Aspetto qualche secondo e se sono fortunato al secondo tentativo si accende, a volte al terzo tentativo. Quasi certamente la candela si bagna e si spegne.
Forse dovrei tentare di avviare il motore senza neppure cicchettare?
ripeto che se faccio con il dito, e non faccio un gran sforzo a girare l'elica non sento il colpo dell'elica. Naturalmente se rovescio l'aereo e con la testa verso l'alto si accende solo a guardarlo .
In volo il modello risulta carburato perfettamente, forse forse vi posso concedere un minimo un po' magro. A parte questa pecca lo trovo un gran motore che prima o poi sostituiro con un 4t ma con calma
Un amico aveva un st 8,5 nello spacewalker 40 e aveva gli stessi identici problemi.

Ultima modifica di panterone : 01 febbraio 10 alle ore 21:38
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Vecchio 01 febbraio 10, 21:44   #22 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da panterone Visualizza messaggio
ti ringrazio per gli ottimi consigli, ma il motore odia il nitro e anche se ne metti poco la candela dopo pochi minuti 2-3 si rompe, ho fatto a suo tempo un post lungo, con la miscela normale la candela dura come dovrebbe durare.
Ho provato comunque ad accendere il motore con il ditone, non si fa fatica assolutamente percui non si riempi di miscela, però un avviatore normale non ce la fa. Praticamente faccio così, farfalla al max metto il dito per bloccare l'aspirazione e giro l'elica fino a che me lo bagno. Poi chiudo la farfalla un paio di giri a vuoto, metto l'accendicandela ed faccio andare l'avviatore, per una decina di secondi senza alcun effetto. Aspetto qualche secondo e se sono fortunato al secondo tentativo si accende, a volte al terzo tentativo. Quasi certamente la candela si bagna e si spegne.
Forse dovrei tentare di avviare il motore senza neppure cicchettare?
ripeto che se faccio con il dito, e non faccio un gran sforzo a girare l'elica non sento il colpo dell'elica. Naturalmente se rovescio l'aereo e con la testa verso l'alto si accende solo a guardarlo .
In volo il modello risulta carburato perfettamente, forse forse vi posso concedere un minimo un po' magro. A parte questa pecca lo trovo un gran motore che prima o poi sostituiro con un 4t ma con calma
Un amico aveva un st 8,5 nello spacewalker 40 e aveva gli stessi identici problemi.
se quando non parte non controlli se la candela e' effettivamente bagnata, non puoi sapere se e' ingolfato, da come descrivi, a me sembra solo che sia vuoto, cioe' il tuo cicchetto col dito e' insufficente... eventualmente prova aprendo 1/4 di giro lo spillo del massimo. in modo da favorire l'alimentazione della miscela..
__________________
Ciaooo da Fiorello.


https://www.facebook.com/fiorello.goletto

ad essere bravi piloti si arriva per gradi,se salti le tappe... trovi le talpe...
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Vecchio 02 febbraio 10, 01:31   #23 (permalink)  Top
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Mi sembra di aver capito che il motore in questione è il Super Tigre S 61 ABC. E' un motore degli anni '80 con testa cilindrica ancora ricavata da pieno e carter in due pezzi. "S" sta per Schnuerle, il sistema a tre luci incrociate adottato anche dalla ST a partire da quegli anni. Se il trascinatore dell'elica ha una scanalatura nella sezione centrale, si tratta della prima metà della produzione (la scanalatura permette di inserirci i piedi dell'estrattore per sbloccare il trascinatore dall'albero, visto che è ad innesto conico). Se poi, per caso, noti che le sedi delle viti del tappo anteriore NON sono prolungate fino alle sedi delle viti del tappo posteriore, ovvero ti ritrovi un carter che nella sezione centrale è rotondo invece che essere un prisma a base grossomodo quadrata, allora sei il fortunato possessore di uno dei primi esemplari della serie S!
La sua evoluzione, negli anni '90, fu l' S 61 K, che differiva principalmente per la testa quadrata in fusione con l'alettatura prolungata all'indietro, che sarà poi mantenuta anche nella serie G. Il gruppo termico rimane lo stesso e la caratteristica di tutti gli S è quella di avere la luce di travaso opposta allo scarico (quella che era una volta l'unico travaso) molto stretta in larghezza, con un altrettanto stretto condotto ricavato nel carter. Questo per dare un taglio netto con il passato che vedeva dei monotravasi enormi mescolare facilmente la miscela fresca ai gas combusti con grande imbrattamento dei modelli.

L'S 61 ABC è uno dei migliori motori prodotti dalla ST ed è considerabile un motore del tutto moderno sia per progettazione che per prestazioni.

E' un motore che deve poter partire a mano immediatamente, ma ti consiglio vivamente, come altri hanno detto prima, di girare il modello a pancia in su in modo da operare l'avviamento a motore dritto: avviare a motore rovesciato si può, ma bisogna essere veramente esperti, perchè l'ingolfaggio è molto facile e con un minimo di sfortuna si arriva al bloccaggio idraulico, che, unito ad un avviatore potente, può piegare o danneggiare la biella. Meglio provarci tra un volo e l'altro, a motore ancora caldo, subito dopo il pieno: gli "S" di solito a caldo partono "secchi" cioè senza cicchetto, con un colpo a mano.

Naturalmente l'avviatore va benissimo, ma deve essere uno di quelli "seri" per motori da .60 - .90 e alimentato con una bella batteria, perchè i ST sono parecchio compressi (cosa che ti permette di usare poco o niente nitrometano) e un normale avviatore per .40 - .60 di solito si blocca o scivola.

Per la carburazione (scusa se sono banale) perdici un po' di tempo sul MAG, perchè la regolazione dello spillo del minimo deve essere cercata all'interno di circa un quarto di giro. Non è come l'OS che gira bene anche un po' scarburato, il MAG richiede più attenzione nella regolazione iniziale, ma poi ti ripaga ampiamente!

Buoni voli e facci sapere!

Ing.
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Vecchio 02 febbraio 10, 17:36   #24 (permalink)  Top
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L'avatar di duecarri
 
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tutti i vostri suggerimenti in effetti si stanno materializzando in vere realtà, in effetti il motore a testa in giu fatica un pò a mettersi in moto (prove che stò facendo al banco) però con il giusto cicchetto e qualche botta energica all'elica si accende, resta circa 10-15 secondi a borbottare tipo una carburazione grassa ma credo che questo fenomeno sia normale visto la condizione in qui si trova, passata questa fase si stabilizza ma non tolgo ancora corrente alla candela, un paio di riprese leggere e via la 2 volt, resta acceso bene e riprende anche bene, ho dovuto giudere 3 tacche di minimo perche tendeva a riempirsi troppo, il massimo è rimasto pressochè invariato

queste le condizioni attuali di prova: serbatoio in linea perfetta tra pendolino-spillo (posizione che poi si troverà anche sul modello per puro miracolo) miscela così composta 13% sintetico- 2% ricino- 5% nitro, il restante alcool metilico, candela F e guanto per la mano, a proposito sapete come me lo sono fatto? ha....o (rubato) un guanto da forno a mia moglie, ho ritagliato con la forma della mia mano "parte superiore" un pezzo di materiale fatto di una gomma abbastanza sagomabile, l'ho scaldata e con la mano bagnata ho inpresso il calco della mano, una aggiustatina con la forbice e l'ho infilata dentro al guanto, quindi in fase di accensione tocco l'elica con la parte morbida e vengo riparato da eventuali colti con la parte dura.....sono un genio!
__________________
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Vecchio 02 febbraio 10, 18:31   #25 (permalink)  Top
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L'avatar di panterone
 
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Naturalmente l'avviatore va benissimo, ma deve essere uno di quelli "seri" per motori da .60 - .90 e alimentato con una bella batteria, perchè i ST sono parecchio compressi (cosa che ti permette di usare poco o niente nitrometano) e un normale avviatore per .40 - .60 di solito si blocca o scivola.

Buoni voli e facci sapere!

Ing.
esattamente mi sono preso questo avviatore Avviatore con riduttore. Un amico al campo ha messo 4 batterie life e tira come una bestia.
ho provato varie batterie e ho ordinato una lipo 2200 3 celle 40c di scarica.
Ho fatto vari test con la batteria da macchina 55A ed il wattometro e raggiunge quasi 50A, con le varie lipo siamo sotto i 45A e dopo poco c'è un calo di tensione.
Grazie per il consiglio ma avevo già approfondito l'argomento, in ogni caso è un utilissimo consiglio
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Vecchio 02 febbraio 10, 20:46   #26 (permalink)  Top
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esattamente mi sono preso questo avviatore Avviatore con riduttore. Un amico al campo ha messo 4 batterie life e tira come una bestia.
ho provato varie batterie e ho ordinato una lipo 2200 3 celle 40c di scarica.
Ho fatto vari test con la batteria da macchina 55A ed il wattometro e raggiunge quasi 50A, con le varie lipo siamo sotto i 45A e dopo poco c'è un calo di tensione.
Grazie per il consiglio ma avevo già approfondito l'argomento, in ogni caso è un utilissimo consiglio
Bello l'avviatore! Il corpo è decisamente maneggevole...sembra quello di un avviatore per il .40. Io ho un vecchio Sullivan ENORME! E' molto potente ma il problema è la presa! Con la mano così aperta e l'interruttore piuttosto duro, ci si stanca presto anche se io non ho propriamente una manina da puffo!

Vorrei sapere una cosa: è davvero tanto più lento di un avviatore a "presa diretta"?
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Vecchio 02 febbraio 10, 20:59   #27 (permalink)  Top
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Bello l'avviatore! Il corpo è decisamente maneggevole...sembra quello di un avviatore per il .40. Io ho un vecchio Sullivan ENORME! E' molto potente ma il problema è la presa! Con la mano così aperta e l'interruttore piuttosto duro, ci si stanca presto anche se io non ho propriamente una manina da puffo!

Vorrei sapere una cosa: è davvero tanto più lento di un avviatore a "presa diretta"?
In campo Maurizio ha un sullivan quello che costa attorno i 110 euro. L'ho provato M O S T RU O S O non ha paragoni e lui usa banali lipo 3 celle, mi pare che vada fino a 24v , con quello si può dire "bye bye" agli altri avviatori.
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Vecchio 02 febbraio 10, 22:00   #28 (permalink)  Top
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L'avatar di ziopino
 
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Scusami per la franchezza ma, secondo me, hai comprato l'avviatore meno indicato (in questo caso) e che può crearti problemi essendo lento ma potente. Uno "normale" in caso di problemi già descritti si bloccherebbe per deficit di potenza, questo no e come hai notato anche tu, se il motore non parte, non è per carenza di compressione.
Ti consiglio vivamente, se dovessi decidere di usarlo, cicli di avvio molto brevi e la verifica (a mano) tra un ciclo di avvio ed il successivo che la pressione al pms non sia divenuta eccessiva.
Tornerei piuttosto ad ampliare (già che ci sei) le esperienze al banco, con qualche grado in più di nitro ed una candela più calda. Ti meraviglierai di come cambia la reattività del motore a freddo.
E poi se no che fai,...il guanto lo butti?
Nel caso utilizzassi prolunghe di alimentazione, verifica che non ci sia eccessivo assorbimento dei cavi.
Dai, sei sulla buona strada...
ziopino
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Vecchio 06 marzo 10, 22:42   #29 (permalink)  Top
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L'avatar di panterone
 
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oggi 15.30 rottura meccanica supertigre 61 10cc made in italy
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Vecchio 06 marzo 10, 22:51   #30 (permalink)  Top
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L'avatar di mauro67
 
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oggi 15.30 rottura meccanica supertigre 61 10cc made in italy
cosa si è rotto?
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Vi sono dei limiti oltre i quali l'idiozia dovrebbe essere controllata ,anche con l'assunzione di psicofarmaci
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