elaboriamo i motori a scoppio

[novaracer]

Originalmente inviato da panzamaranza

Ciao novaracer,ma sarai mica di fossalta di piave tu????conosco un personaggio veramente forte e pigliato sull'argomento come te......cmq sia mi fa piacere notare che i toni civili sono i ben voluti perche' ormai nel web tra scienziati e ultrasaccenti non ci si capisce più tanto,e se poi ci metti quelli che sulle passioni ci lucrano beh....ADDIO PRODOTTI come dissero i vecchi!!!!!
Lo so che i glow sono OTTO a tutti gli effetti,ma per prudenza e per non far sclerare i meno infarinati avevo tagliato corto sulla tecnica descrittiva in modo da lasciare spazio ad un commento più "leggero" e mirare a consigli più fattibili a persone anche poco esperte(in fondo io vedo il mio pc e non chi legge ciò che scrivo).....ma tu fai parte di quelli che come me vivono di "puzza,rumore...e nitro qb!!!".
l'invito a collaborare lo accolgo volentieri,salvo distanze spropositate e impegni personali,e sfrutterei al massimo la possibilità di sentirci via mail o qui sul forum.
Sai io mi occupo di motori per uso moto o vetture(i kart li ho passati più o meno tutti e ora come ora rispolverano ciò che si sa da almeno 20 anni) e su alcuni punti sicuramente sei più"all'avanguardia"di me:tipo i trat.term.li affidiamo a ditte esterne che collaborano direttamente.ma per il resto ci può stare una gran bella serarta....MENù:bielle in insalata e pistoni al forno.Olio offerto dalla casa!!!

Per i calcoli e i prospetti del fronte di fiamma se vuoi ti mando un paio di formule che usiamo ma ti avviso.....sono numerini che partono per 0,...........e via così.......qui nel forum mi sa che ci uccidono se li pubblichiamo.
Per il resto non mollare perche' il tuo trattato è davvero preciso.
un cinque ai fratelli svalvolari!!!

Non sai quanto mi faccia piacere trovare in te una persona con cui chiacchierare, collaborare e con cui scambiare conoscenze; ti invio quanto prima un MP con la mia email così da poterci sentire più assiduamente e facilmente !!!!!
Spero molto vivamente di poterti venire a trovare di persona verso primavera, così da farti vedere con mano il "prodotto" delle mie seghe mentali ... tempo permettendo !!
vorrei chiederti due cose...
è possibile veramente avere questi prospetti alfanumerici/formule sulla velocità di propagazione del fronte di fiamma ?
in secondo luogo, sai a chi potrei rivolgermi per poter riprodurre, da un mio campione, una camera di combustione nuova e produrne altre di diverso tipo ??? e per fare ex novo degli alberi motore un filino diversi dal normale ??

PS: prometto anche, dopo aver finito gli esami a dicembre, di finire di buttar giù tutti quanti i miei scritti e di riunirli in un unico post che sia facilmente visibile ed accessibile a tutti !!!

a presto, attendo con ansia tue notizie !!!

[magu]

Originalmente inviato da Chicco K

Grazie a magu e a voi tutti... ora mi è più chiara cos'è la lappatura sui motori per modellismo.

Ho smontato l'albero, per fare la modifica su descritta, secondo voi potrebbe andar bene la colla epoxy devcon 30' min. americana con microballon oppure le epossidiche da brico tipo bostik acciaio liquido grigia sempre impastata con microsfere cave... la Uhu epoxy al momento non l'ho, la dovrei comprare...

Un saluto da Chicco.

Tutti i prodotti da tè elencati non reggono, nel giro di qualche mese si ammorbidiscono, UHU messo a caldo compreso.

[B.P.R.]

Originalmente inviato da magu

Tutti i prodotti da tè elencati non reggono, nel giro di qualche mese si ammorbidiscono, UHU messo a caldo compreso.

Io su i miei FAI uso resina 285 e ho degli alberi fatti da 2/3 anni ... Non si stacca nulla ... Anche se io penso che non ci guadagno un rpm con quel lavoro li ....

[B.P.R.]

Nuovo FAI F3D Made in Italy

[Chicco K]

Originalmente inviato da lucareds7

la parte bianca che vedi lì è probabile che sia una resina epossidica per alte temperature caricata con microsfere di vetro, dico questo perchè nella prima foto la vedo molto lucida. C'è anche chi lo fa col silicone rosso (brrrr!) o con lo stucco da carrozzieri (ancora più brrrrr!), io ho preso una pasta epossidica che si chiama Quicksteel CarGo e di fatto è uno stucco metallico che resiste fino a 260°C. Alla fine però non la uso! mi trovo meglio incollando una piccola pastiglietta di alluminio con l'uhu plus 300, quindi caccio in forno per 10 min a 80° e poi profilo col dremel, per garantire la miglior continuità del flusso...
questo perchè sono i bruschi allargamenti e le variazioni di sezione/traiettoria a causare la maggior parte delle perdite di carico... Spesso è meglio avere un condotto leggermente più piccolo ma ben profilato che una voragine piena di spigoli!

Se vuoi cimentarti in questa semplice modifica, mi permetto di darti un paio di suggerimenti...
1) sgrassa l'albero con diluente nitro o simili, altrimenti poi l'epossidica può staccarsi durante il funzionamento del motore con le prevedibili conseguenze
2) proteggi le zone di contatto/strisciamento con del banalissimo nastro da carrozzieri che farà anche da contenimento per la resina. Mettila pure abbondante ed abbi cura di tenere l'albero in verticale ovviamente col foro verso l'alto.
3) terminata la cottura puoi raffreddare l'albero con l'acqua fredda, non ci sono problemi di deformazioni dovute a tempre o similari
4) se non ti fai sgamare dalla moglie-mamma-fidanzata o chiunque altro voglia esercitare la potestà sul forno di casa è meglio! anche se l'epoxy è pressochè atossica e inodore tieniti una placca esclusivamente per i tuoi lavori, o quantomeno metti sempre i pezzi in una vaschetta di alluminio in modo che non rimangano gocce in giro, e non fare mai questa operazione mentre sono in fase di lavorazione anche lasagne, arrosti e simili. Se poi fai l'attività quando il nemico è in casa, aggiunge quel pizzico di brivido in più!
La migliore soluzione resta quella di procurarsi un vecchio fornetto solo per i propri lavori, torna buono anche per applicare il molykote, verniciare a polveri, smontare motori bloccati dall'unto rappreso, montare e smontare cuscinetti, stampare eliche in fibra... Per questo la DeLonghi l'aveva chiamato "sfornatutto"!

Invece mi incuriosisce la tua idea, ma non so se ho capito bene... hai modo di fare un disegnino?

Buon dremel!

In pratica vorrei fare qualcosa del genere su descritto...

Penso che oltre alla convogliatura potrebbe servire anche a rinforzare l'albero in un punto "clou" di facile rottura, anche se non cerco giri esasperati ma punterei più ad una affidabilità e regolarità di funzionamento e carburazione...

p.s.:c'è bisogno di ri-bilanciare l'albero oppure la massa di resina e microsfere è abbastanza insignificante e "centrata" da non richiedere un bilanciamento?
Se così fosse lascerei stare e non mi complicherei ulteriormente la vita

[Chicco K]

Originalmente inviato da B.P.R.

Nuovo FAI F3D Made in Italy

Fantastico!

Che misura d'elica spinge quel 6,5cc? a quanti rpm?

Ciao.

[B.P.R.]

Originalmente inviato da Chicco K

Fantastico!

Che misura d'elica spinge quel 6,5cc? a quanti rpm?

Ciao.

170 mm diametro 7 / 7,5 passo , 30000/31000 rpm a terra .... Circa 33/34000 in aria

[Chicco K]

Originalmente inviato da B.P.R.

170 mm diametro 7 / 7,5 passo , 30000/31000 rpm a terra .... Circa 33/34000 in aria

Grazie delle info... conoscevo i motori "drake tuned" mi pare siano sardi.
Ciao.

[Chicco K]

Originalmente inviato da B.P.R.

Io su i miei FAI uso resina 285 e ho degli alberi fatti da 2/3 anni ... Non si stacca nulla ... Anche se io penso che non ci guadagno un rpm con quel lavoro li ....

Per caso hai ri-bilanciato l'albero o non è necessario?

Originalmente inviato da magu

Tutti i prodotti da tè elencati non reggono, nel giro di qualche mese si ammorbidiscono, UHU messo a caldo compreso.

Originalmente inviato da Chicco K

In pratica vorrei fare qualcosa del genere su descritto...

Penso che oltre alla convogliatura potrebbe servire anche a rinforzare l'albero in un punto "clou" di facile rottura, anche se non cerco giri esasperati ma punterei più ad una affidabilità e regolarità di funzionamento e carburazione...

p.s.:c'è bisogno di ri-bilanciare l'albero oppure la massa di resina e microsfere è abbastanza insignificante e "centrata" da non richiedere un bilanciamento?
Se così fosse lascerei stare e non mi complicherei ulteriormente la vita

il mio lavoro con pastiglia di alluminio ed epoxy cotta ad alta temperatura è lì da un paio d'anni, nessun problema. C'è da dire che il mio motore è per le gare di Gip46, sicchè se funziona per 10 minuti all'anno è già tanto, per cui i miei esperimenti non si possono ritenere validi al 100% se si parla di motori con tempi di funzionamento molto più lunghi. Domenica mi è stato riferito che c'era chi lo faceva sui Kombat, aventi periodi di funzionamento ben più lunghi, e ad essere onesto sempre domenica mi è stato riferito di un Profi su cui tale pastiglia si era scollata. Ha otturato il passaggio sull'albero e il motore si è spento senza danni.

Però (c'è sempre un però!):
1) se prima di incollare la pastiglia si effettua uno sgrassaggio approfondito, magari con un brake cleaner ,
2) se si esegue pure un aggrappaggio meccanico con un irruvidimento superficiale delle zone da incollare mediante banale Dremel e moletta in corindone,
3) se la pastiglia si accoppia radialmente su almeno 2/3 della circonferenza
4) se il gioco tra pastiglia e albero è molto ridotto (ad es. foro Ø6,5 e pastiglia Ø6,3) in modo che lo spessore di resina risulti minimo e costante,
5) se si usano resine di qualità come UHU Endfest 300 o similari (no 5 min, 30 min o colle bicomponenti da bricolage generico), le si miscela in rapporto corretto, le si mettono su entrambi i componenti e poi li si assembla
6) se il trattamento in forno viene eseguito con temperature e tempi corretti (fare qualche prova non costa nulla, o comunque molto meno di un motore nuovo),
7) se dopo aver usato il motore lo si pulisce in modo che non rimangano all'interno sostanze che possano intaccare la resina, quali residui di alcool o additivi che oltre all'epoxy non fanno bene anche a tutto il resto che c'è nel motore,
mi sento di dire che problemi non ce ne dovrebbero essere.

Più difficile (e lungo) a scriversi che a farsi.

L'equilibratura dopo l'operazione di "pastigliatura" è consigliabile ma non indispensabile, le masse sono molto modeste e vicine all'asse di rotazione

Chicco, incollare una pastiglia non migliora la vita a fatica dell'albero... purtroppo! l'unica pastiglia che migliora le prestazioni dell'albero a livello di durata è azzurra e la vende la Pfizer