elaboriamo i motori a scoppio

[magu]

Originalmente inviato da Andyflyer

Ho ricevuto in "eredita' " una scatoletta di fresine e altri oggetti non identificati, tipo alcuni tamponcini di materiale ocra che sembrava gomma dura, sempre con lo stesso codolo delle fresine. Codolo che presenta una scanalatura anulare verso l'inizio (attacco per trapano da dentista?).

In realta' non so bene come usare questi strumenti (ad esempio quando e' meglio usare una fresina cilindrica, una conica o una sferica, per non parlare di questi "gommini"). Sarebbe carino - qui o in un 3D a parte - avere qualche indicazione di massima, anche senza aspirare proprio ad un "tutorial"
Sarebbe molto utile per chi ha buona volonta' ma si trova proprio a digiuno...

Andrea

Come detto da janfarin, la forma dell'utensile deve essere consona alla forma della lavorazione che si deve eseguire o allo spazio che si ha a disposizine, la fresina cilindrica, essendo rotonda con cielo piatto può essere indicata per lavorazioni raggiate se si lavora con il fianco o lavorazioni a spigolo se si lavora con lo spigolo del cielo.
Quelle cilindriche avendo diametro da 3mm a zero si possono usare anche per entrare il piccole feritoie.
I "tamponcini gialli" si possono usare per lavorazione di rifinitura delle rugosità o segni laschiati dalle fersine o dalle mole.
Per la lavorazione di alberi o materiali induriti da trattati termici non userei fresine (perderebbero subito il taglio) ma le mole (impasto di abrasivi di diversa rugosità <grana>, la loro diversa colorazione ne distingue la durezza e l'impiego) che si possono sagomare con appositi materiali (uno di questi è detto carborundum).

Ricordo che per incidere materiali duri si usano utensili teneri....forse non tutti sanno che l'acqua è anche usata come utensile da taglio.

Originalmente inviato da italo.driussi

Mi dareste delle indicazioni sulle frese e dove reperirle per lavorare le camicie abc e ghisa, e qualche consiglio.
Grazie

Ciao Italo,

Io con il materiale brico non mi ci trovo proprio... gli accessori dremel hanno costi spropositati, mentre i "kit" sono di qualità pessima e per tre utensili che ti servono te ne restano 47 in un cassetto...

Se proprio devo spendere poco mi rivolgo a ebay...
Set 10 Tungsten Steel Dental Burs Lab Burrs Tooth Drill | eBay

dental burrs | eBay

carbide burrs | eBay

poi c'è il negozio di THK, che di fatto sono quelle che trovi nei brico a 4 volte il loro prezzo...

eBay: THK Diamond Tools

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100 pcs RUBBER rotary tools polishing burr polish bob | eBay

se cerchi utensili di qualità ti conviene andare nei negozi di forniture industriali che si rivolgono agli stampisti del settore plastica/pressofusione
costano molto di più di quelle sui link citati sopra, ma durano anche 10 volte tanto! e tagliano molto, ma molto meglio. Vicino a casa mia c'è la Printec Abrasivi e Sistemi di Fissaggio: Accuride, Flashline, Southco, 3M - Printec, a Padova c'è la Cross Cross s.r.l.

Poi c'è una ferramenta/utensileria vicino a dove abito dove sono rivenditori Sicutool. A catalogo c'è tutto ciò che serve in un'officina con i controattributi! Eventualmente se non trovi un rivenditore vicino a casa tua puoi sempre ordinare online direttamente dal sito Utensili SICUTOOL - Catalogo utensili professionali

Dalle tue parti non conosco nessuno, eventualmente prova a cercare sulle pagine gialle qualcuno che esegua "lucidatura stampi" vicino a te, sicuramente ti saprà indicare dove andare a rifornirti! Poi a volte le aziende che lucidano stampi hanno frese che per l'acciaio sono usurate e te le regalano, per l'alluminio vanno ancora bene. Per la camicia meglio non usarle, pena il danno di cui parlava Magu.

Altro bell'oggettino per i lavori di fino sono le lime curve tipo refloir (o rifloir, non ricordo bene come si scrive). Se le vuoi prendere, ti sconsiglio quelle di sottomarca, per il semplice fatto che non tagliano! Prendile solo di qualità, ad es. della Pferd, Vallorbe, Stella Bianca, Dick, Bassoli, Nicholson o altre marche di pari livello. Sono parecchio care, dai 15 ai 40 euro l'una... per cui medita bene prima di acquistare! Si trovano anche diamantate, ma non vale la pena per il nostro scopo perchè su alluminio e ottone tendono ad impastarsi. Io le uso dopo aver sgrossato col dremel per spianare al meglio la superficie o fare piccoli ritocchi prima della fase di lucidatura finale.






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P.S. Per lavorare gli alberi io uso le mole verdi in carburo di silicio della Wolfcraft, le vendono con gambo da 2,35 come utensile per affilare le catene delle motoseghe. Sono discrete anche quelle in corindone bianco o rosa, ma tendono ad usurarsi più rapidamente... poi è più difficile reperirle nei diametri 4-5-6 mm

[italo.driussi]

Originalmente inviato da lucareds7

Ciao Italo,

Io con il materiale brico non mi ci trovo proprio... gli accessori dremel hanno costi spropositati, mentre i "kit" sono di qualità pessima e per tre utensili che ti servono te ne restano 47 in un cassetto...
.......................

Graie per la super completa risposta.

Ho 3 motori cloni os46 in discrete condizioni che vorrei utilizzare per i primi esperimenti di elaborazione.
Visto che li vorrei utilizzare con la risonanza come fase di scarico opterei per i classici 160 gradi, cosa mi consigliate per l' aspirazione prima e dopo il PMS.

[pieromuzio]

Originalmente inviato da jnfarin

Buonasera,
dico la mia in merito al discorso.
Quanto è espresso dal sig. Piero è palese: nel campo delle competizioni, ma anche a livello commerciale (in quanto le 2 cose coesistono e si influenzano), è sempre maggiore il divario tra motorizzazioni elettriche e scoppio.

Come più volte dimostrato nella storia, è solo questione di scelte e se queste non sono ponderate possono decretare grande danneggiamento sia a livello commerciale ma soprattutto a livello dello sviluppo tecnologico di certi settori o applicazioni.

In breve io sono pienamente d'accordo nel dividere categoria elettrico da scoppio nelle varie classi modellistiche.

Questo permetterebbe oltre ad una maggior equità nelle competizioni di tenere in vita le classi ma soprattutto le tecnologie legati ai nostri amati 2T / 4T e di poter contare ancora su nuove leve che si dedicheranno ai motori che fanno casino!
Concordo, sottoscrivo e applaudo Piero per il suo appello.

Mi fa piacere che tu abbia capito quanto ho scritto, contrariamente a quanto afferma Pellikano-Giustozzi.
Il tutto poi ancora meglio sviluppato nella discussione aperta nelle "DISCUSSIONI GENERALI" - " MODELLISMO " .
Tra l'altro il titolo stesso " separazione delle classi Scoppio - Elettrico " e quanto detto nel testo mi pare appastanza eloquente e che perciò non necessiti di specialisti di enigmi o di sofferte spiegazioni !

Passando invece alle tue elaborazioni , mi pare imperdonabile che tu non abbia fatto le prove "ante modifiche" .
Ciò è un passo assolutamente essenziale per capire l'utilità a meno degli interventi che mi permetto di aggiungere dovrebbero essere fatti anche ad uno ad uno.

Toccare contemporaneamente tutte le fasature, i condotti , l'albero, ecc impedisce poi di capire dove è utile o meno continuare.

Questo ovviamente vale per chi inizia a "modificare " od " elaborare " .

In ogni caso buon lavoro , o meglio divertimento !


Piero Muzio FAI 241

[magu]

Originalmente inviato da italo.driussi

Graie per la super completa risposta.

Ho 3 motori cloni os46 in discrete condizioni che vorrei utilizzare per i primi esperimenti di elaborazione.
Visto che li vorrei utilizzare con la risonanza come fase di scarico opterei per i classici 160 gradi, cosa mi consigliate per l' aspirazione prima e dopo il PMS.

Credo che potresti cominciare con una fasatura di aspirazione di circa °200 , comiciando l'apertura °205 dopo PMS e terminandola °60 dopo il II° PMS.

C'è chi sostiene che °160 sia la fastura minima utile per ottenre un effetto risonanza.

[italo.driussi]

Originalmente inviato da magu

Credo che potresti cominciare con una fasatura di aspirazione di circa °200 , comiciando l'apertura °205 dopo PMS e terminandola °60 dopo il II° PMS.


C'è chi sostiene che °160 sia la fastura minima utile per ottenre un effetto risonanza.Inizio da 160 poi vedremo.

Inizio da 160 poi vedremo, a quanto si puo' arrivare ?

Grazie

[magu]

Originalmente inviato da italo.driussi

Inizio da 160 poi vedremo, a quanto si puo' arrivare ?

Grazie

Se lo vuoi utilizzare, con pipa lunga "tranquillo" ed elica importante dove serve coppia tarnquillità di passaggio sei ok. Se cerchi giri, con pipa più corta, prestazioni "più in alto" e la "botta dell'intono" puoi arrivare a °175 . Se la meccanica lo consente e lo vuoi trasforma re in "un pylon" puoi aggungere altri °10 gradi.

[IK2DUR]

Ho acquistato delle fresette diamantate per il Dremel da dei Polacchi (penso sia materiale Russo) e vanno meravigliosamente bene e costano veramente poco, 32 fresette diamantate a euro 12, sono una meraviglia, ci sono cilindriche, coniche a sfera ecc, le ho usate su materiale temprato parecchio e tagliano ancora benissimo. Le ho trovate a Novegro. Saluti a tutti da Alvise.

Originalmente inviato da IK2DUR

Ho acquistato delle fresette diamantate per il Dremel da dei Polacchi (penso sia materiale Russo) e vanno meravigliosamente bene e costano veramente poco, 32 fresette diamantate a euro 12, sono una meraviglia, ci sono cilindriche, coniche a sfera ecc, le ho usate su materiale temprato parecchio e tagliano ancora benissimo. Le ho trovate a Novegro. Saluti a tutti da Alvise.

Ciao Alvise! Buon anno!

Io con i polacchi ho sperimentato 'na onta e 'na ponta... Le frese a taglienti sono molto meglio di quelle che si trovano in italia e ad un prezzo ottimo: 5 euro l'una (stiamo parlando di quelle in widia); poi avevo preso dei dischi diamantati da taglio, ma la cromatura con le particelle in diamante industriale si è sfogliata quasi subito.

Penso che i magazzini ex-sovietici si stiano progressivamente svuotando e il materiale che man mano va a rimpinguare gli scaffali abbia gli "occhi a mandorla". La prova che dimostra questo fatto è che al posto di micrometri e comparatori tradizionali (questi ultimi spesso erano montati su rubini) si trovano strumenti digitali, di qualità molto inferiore. E le diciture sulle scatole sono inconfondibili... non più cirillico, ma bensì ideogrammi e inglese sgrammaticato...

[nikarlo]

Originalmente inviato da lucareds7

Penso che i magazzini ex-sovietici si stiano progressivamente svuotando e il materiale che man mano va a rimpinguare gli scaffali abbia gli "occhi a mandorla". La prova che dimostra questo fatto è che al posto di micrometri e comparatori tradizionali (questi ultimi spesso erano montati su rubini) si trovano strumenti digitali, di qualità molto inferiore. E le diciture sulle scatole sono inconfondibili... non più cirillico, ma bensì ideogrammi e inglese sgrammaticato...

Purtroppo non posso non confermare!
Trovare qualche rimasuglio sovietico è davvero impossibile sulle bancarelle.
Solo su ebay o facendosi amico qualche polacco o ucraino si riesce a trovare ancora qualcosa.

Ciò non toglie che il materiale sia buono.... ieri in una fiera di elettronica e modellismo ho trovato un po' di tutto (reparto utilenserie): materiale cinese in vendita a prezzi "europei" o materiale dichiaratamente cinese a prezzi inferiori a quelli online. L'importante è avere occhio e conoscere il mercato.