elaboriamo i motori a scoppio

[cmm59]

Originalmente inviato da andykaw1

Se ti interessa un buon testo che non si trova più in lingua originale (l'italiano) compra il 2 tempi di alte prestazioni di Bossaglia.
Lì non trovi motori attuali, ma il metodo di lavoro scientifico applicato ai 2 t
.....wink:

Metodi e suggerimenti che trasferiti ai mot. per modellismo è ..."grasso che cola"
Piuttosto, al di là di calcoli, teorie, sentito dire, ecc. nessuno di voi ha qualche idea
"pratica, non teorica" o magari lo ha già fatto, per costruire un freno dinamometrico?
mi sembra uno strumento indispensabile per quantificare i risultati delle modifiche
Ciao

[magu]

Originalmente inviato da cmm59

Metodi e suggerimenti che trasferiti ai mot. per modellismo è ..."grasso che cola"
Piuttosto, al di là di calcoli, teorie, sentito dire, ecc. nessuno di voi ha qualche idea
"pratica, non teorica" o magari lo ha già fatto, per costruire un freno dinamometrico?
mi sembra uno strumento indispensabile per quantificare i risultati delle modifiche
Ciao

Già fatto e provato, se ti interssa saperne dipiù ti posso dare contatto, ovviamente previo consenso del costruttore.

[andykaw1]

Originalmente inviato da cmm59

Metodi e suggerimenti che trasferiti ai mot. per modellismo è ..."grasso che cola"
Piuttosto, al di là di calcoli, teorie, sentito dire, ecc. nessuno di voi ha qualche idea
"pratica, non teorica" o magari lo ha già fatto, per costruire un freno dinamometrico?
mi sembra uno strumento indispensabile per quantificare i risultati delle modifiche
Ciao

Se ti riferisci ad un freno come carico regolabile puoi usare una dinamo, o un alternatore (si imita il freno a correnti parassite)con resistenze di carico oppure usi 2/3 eliche che danno un carico esponenziale, in base al passo ed al diametro oppure per prove relative puoi fare un'inerziale, tra l'altro c'è la Laurus che li produce e vende Laurus.
Trovi anche un link sul tipo di test, è un'inerziale, quindi fai test dinamici in accelerazione, non a regime stazionario.
Se invece vuoi frenare il motore e lavorare a giri costanti o coppia costante ti serve un freno dinamometrico vero e proprio, non facile da mettere insieme, pensa che la sola cella di carico costa sui 300€, poi devi avere l'alimentatore della cella, un hardware che trasformi il segnale analogico della cella in digitale, che poi abbia un pc collegato ed un sw che ti permetta di visualizzare il tutto..... insomma come fai da te è un pochino caruccio ed impegnativo, io ho trovato l'elettronica per farmi l'inerziale, ma da sola (hardware e software) costa sui 700€ poi devi fare tutto il resto della struttura.....se vuoi ti mando le foto di quello realizzato per moto ed ATV scala 1/1 con tanto di freno a correnti parassite che uso io per lavoro.....la base nasce nel 1994, poi modificata profondamente nel 2007, ed aggiornata pochi mesi orsono, ed in fase di ultimazione la parte di gestione elettronica nuova.

Per chiarire: il problema di usare un freno a correnti parassite per misurare la coppia e quindi la potenza di un motore glow è quello dello stabilizzare i giri, non sono meccaniche nate per stare sotto carico costante stabilizzato per diversi minuti, quindi il set up che realizzi (regolazione spilli) e temperature che vedresti differirebbero molto rispetto a quanto poi necessario e riscontrabile sulla macchina.
Per stare sull'economico l'unica soluzione sono le eliche (ma non hai un misura diretta dell'energia rilasciata dal motore all'elica) e puoi solo misurare i giri massimi per ogni tipo di elica, o il banco inerziale.
Le prime costano pochissimo (a 5/6 l'una con 20 € hai una bella selezione di eliche), il secondo non credo che tu lo metta insieme con meno di 1000-1200€ (mi ero interessato ma non posso permettermi attualmente tale spesa).
Per il Laurus non ho info ma non penso che sia sotto i 1500/2000€ e considera sempre che ti occorre un PC da interfacciare al sistema.

saluti,
Andrea

PS: MaGu come ti sei trovato con il banco prova???

[magu]

Sembra che tutti i motori in commercio provati CMB, Picco, OS, Novarossi ecc., diano fino a 30 000 - 32 000 dopodichè cadono, anche se li porti a 40 000 non ci sono incrementi.

Ciao Andrea,

Grazie per le info di Bossaglia... se dici che non è più reperibile sarebbe interessante reperire almeno una scansione...

Purtroppo il Flex-Hone l'ho acquistato da pochi giorni, lo userò come deglazer solo per i motori lenti e vecchiotti... effettivamente su questo tema il parere di un preparatore è qualche scalino sopra a quello di un venditore di materiale per autoriparatori

Per quel che riguarda la costruzione di un banco dinamometrico DIY si pensava ad una soluzione diversa, ne parlavamo ieri in ufficio... Bisognerebbe fare un supporto oscillante per il motore ed equilibrarlo staticamente. A quel punto basta una bilancia (molto più precisa di un sistema a correnti parassite) per leggere la coppia di reazione, più un contagiri ottico e un datalogger a due ingressi per tabulare i rusultati.

Penso che la parte elettronica non venga a costare molto e che un banco a braccio di reazione sia meglio di un banco inerziale (che legge solo i transitori mentre con un banchetto così si possono fare anche prove a carico costante). Sarei propenso a costruirne qualcuno...

[nikarlo]

Originalmente inviato da lucareds7

Ciao Andrea,

Grazie per le info di Bossaglia... se dici che non è più reperibile sarebbe interessante reperire almeno una scansione...

Sarebbe bello cercare di farlo ristampare da chi ne detiene i diritti.
Su internet ho trovato solo fotocopie a prezzi da ladrocinio... tutto in barba al copyright e alle copie "proletarie"!

[dooling]

Se può esservi utile:





Questo a seguire è di un genio che si chiama Peppe Tortora:

Grazie Dooling! il banco nelle prime foto è tuo?

Originalmente inviato da andykaw1

Il Facchinelli???? Costui ha mai visto dal vivo e lavorato con propria mano i cilindri?? Ha mai costruito realmente una marmitta? o piuttosto ha fatto copia incolla di testi americani anni '70 (come ad esempio Two Stroke performance Tuning di Graham Bell?? ISBN 0-85429-329-9....)

Vedi che anche io ho acquistato dei libri di Facchinelli, ma dopo qualche pagina mi sono sono chiesto: ma io queste cose le ho già viste... ma dove?? Vado a rufolare nella mia "biblioteca" e salta fuori il libro di Bell.... ha fatto un bel riassunto, ma il testo di Bell analizzava meccaniche fine anni '70 primo anni '80 .... un'epoca dove se uno sapeva misurare, calcolare un RDC e ricavare le fasature era considerato un ingegnere....

A me è successo il contrario... i libri di F. sono gli unici che sono riuscito a trovare in commercio, al tempo internet lo usavo poco o nulla. Avevo 16 anni e cercavo un testo tecnico/pratico, ed era ciò che effettivamente si adattava alle mie esigenze. Ma a che prezzo ("elab. il 2T" 60k lire + "testate" 120k lire)!

Poi addentrandomi nella rete ho scoperto il testo di Bell, ed anche io ho avuto la sensazione che il F. abbia fatto se non altro un buon lavoro di traduzione. Le immagini sono quasi le stesse!

Però lui preparava personalmente i 4t, su "testate" parla dei tempi di lavorazione che impiegava per la finitura dei condotti.

Per chiudere il discorso su F., alla fine del libro "testate" c'erano alcune schede pratiche per vari motori abbastanza diffusi e la nota che ogni anno ne sarebbero state pubblicate altre di aggiuntive. L'ho contattato via email, ed a seguito dei miei (immeritati?) complimenti per il libro e della mia gentile richiesta sul come e dove poter reperire suddette schede, ovviamente pagando, mi è stato risposto semplicemente "costerebbe troppo farle", nè un grazie per l'acquisto, nè un saluto... spendere una follia per poi essere trattati così, allora ha ragione chi fotocopia indiscriminatamente? purtroppo io non posso permettermi di trattare i miei clienti alla stessa maniera, buon per lui... vuol dire che ne guadagna già anche troppi!

[magu]

Originalmente inviato da lucareds7

Ciao Andrea,

Grazie per le info di Bossaglia... se dici che non è più reperibile sarebbe interessante reperire almeno una scansione...

Purtroppo il Flex-Hone l'ho acquistato da pochi giorni, lo userò come deglazer solo per i motori lenti e vecchiotti... effettivamente su questo tema il parere di un preparatore è qualche scalino sopra a quello di un venditore di materiale per autoriparatori

Per quel che riguarda la costruzione di un banco dinamometrico DIY si pensava ad una soluzione diversa, ne parlavamo ieri in ufficio... Bisognerebbe fare un supporto oscillante per il motore ed equilibrarlo staticamente. A quel punto basta una bilancia (molto più precisa di un sistema a correnti parassite) per leggere la coppia di reazione, più un contagiri ottico e un datalogger a due ingressi per tabulare i rusultati.

Penso che la parte elettronica non venga a costare molto e che un banco a braccio di reazione sia meglio di un banco inerziale (che legge solo i transitori mentre con un banchetto così si possono fare anche prove a carico costante). Sarei propenso a costruirne qualcuno...

Credo che con un banco fatto a quel modo sia un po problematico stabilire a quale regime il motore ha il massimo della coppia, la potenza massima al massimo dei giri...credo che serva nu freno variabile ai giri.